mercoledì 21 marzo 2012

quando...la "donna di Botero" fa...Pilates mah!




premesso che a me Botero non piace per niente...ma dovevo proprio diventare come una sua modella?!? Beh oggi, ho fatto un'ora di Pilates, l'istruttrice è simpatica, le altre signore carine, due decisamente più grasse di me (meno male) le altre con fisici da palestra e metà dei miei anni (sigh!). Inizia l'ora con esercizi di stiramento assai simili a yoga poi si va in progressione e, in un momento in cui la testa era giù, e il corpo tutto stirato ad angolo, l'istruttrice passa in giro e mi fa: "Ma tu l'hai già fatto Pilates, vero?" e io gocciolando grosse gocce di sudore, flebilmente, dico: "No ma facevo yoga 30 chili fa e 25 anni fa." Ma l'orgoglio va su, pensiero: "allora non sono poi così male"...ma poi l'orgoglio piomba brutalemente giù, direi con uno schianto, sbriciolandosi, per colpa della ...forza di gravità...ad un certo punto dovevamo fare la "mezza-candela" io bel bella mi butto indietro e...non sale, quella palla che chiamo sedere, non sale, pare immane, anzi lo è, non vuole salire e le braccia, comunque, non ce la farebbero a reggerla su...che avvilimento!!! Ero così bravina a fare gli esercizia mezza candela! Sigh, sigh...vedere le altre due grasse che non ce la fanno anche se è da ottobre che fanno Pilates non mi consola...che rabbia, io sono ancora flessibile, se non avessi la palla che tira giù ce la farei...sigh, sigh...morale: Ora mi sento bene e sciolta, sento vaghi doloretti che domani mattina si saranno trasformati nell'impossibilità di tirarmi su dal letto senza dolore...ma va bene, lo farò ancora anche se devo dire che il Pialtes sta allo Yoga come la "Via Francigena di San Francesco" anzi (la Via di Francesco come ora si chiama da quando i Francescani Minori di Santa Maria degli Angeli hanno svenduto il nome che era della Credenziale alla Regione) sta a "di qui passò Francesco" Ovvero lo yoga ha un anima, il Pilates mi sa che sia un modo di farci i soldi sopra così come la Via di Francesco...senz'anima.


Mentre "sudavo sangue" mi è venuto in mente il mio bravissimo maestro di yoga a Ravenna e di come andassi alle 19 perchè il corso delle 20 aveva pochi allievi e così, a volte, mi facevo una seconda ora di fila per poi arrivare a casa talmente piena di energia da non dormirci la notte...mi è venuto in mente anche il mio adorato Thai Chi...tre volte reinziato e tre volte interrotto per tutti i miei traslochi...in questa palestra lo facevano ma poi c'era un solo allievo e non lo fanno più (Assisi non è un luogo meditativo...) mi sa che dopo questa "Rimessa in forma della Botero" per il Cammino cambierò musica, continuerò a fare le macchine infernali e mi andrò a cercare una palestra di Thai Chi...mi piaceva da morire! Pensatemi domani mattina quando tirerò su con l'argano il culone....la prossima vita richiedo espressamente al Cielo un corpo magro che non ingrassi solo a guardare il cibo e gambe lunghe...almeno per una vita, così per provare lo sballo di vedersi muovere in uno specchio sinuosi come una silfide...solo una vita per favore! Poi posso ritornare ai troccoli di gambe che, comunque, fin qui sono andati benissimo....ok, mi accontento, c'è molto di peggio a questo mondo...ma solo una volta?! Please

2 commenti:

nicoletta ha detto...

E con questo racconto mi hai fatto proprio ridere!

Angela Seracchioli pellegrina ha detto...

...avessi visto me rotolare sul pavimento della palestra avresti riso ancora di più! Ciaoooo