domenica 28 febbraio 2010

Ohhh bravi gli aquilani!

...ci riposiamo e guardimo il telegiornale e vedere che gli aquilani hanno buttato giù gli sbarramenti e sono andati a portar via macerie ci ha fatto gioire per loro...bravi, così si fa!
Fate casino non fermatevi riprendetevi la città fate smettere i tagli di nastri per casette indegne...se potessimo, Marisa ed io, verremmo a darvi una mano...non abbiamo tempo e ci dispiace ma siamo con voi!

ci stiamo riposando a San Giovanni Rotondo

...a volte tutto diventa troppo e così, in questo pomeriggio di domenica grigiolino...io odio il pomeriggio della domenica, ci stiamo riposando in un alberghetto....avremmo potuto lanciarci alla ricerca di accoglienze per i pellegrini ma abbiamo rimandato tutto a domani sentendo che per oggi abbiamo fatto abbastanza e...dobbiamo fermarci un attimo!
Sta mattina è stata su e giù per le pietraie di questo angolo di Gargano...questa volta guidava un arcangelo, siamo salite di grado negli accompagnatori, così Gabriele, che sa tutto dei luoghi e di tutta la ricchissima cultura del Gargano, ci ha portato a vedere come tagliare per campi in una tappa e arrivare al Monte per un percorso che vi farà impazzire di piacere! Il cielo era lattigginoso e il mare si distingueva a mala pena dal cielo ma ci siamo immaginate cosa siano questi posti, il sentiero in cima ai colli quando tutto è azzurro, sotto e sopra! Veramente un arrivo spettacolare che evita chilometri e asfalto...l'asfalto si camminerà solo dove non è possibile altrimenti, così come in tutte le altre tappe del cammino...poi, lassù, una chicca bellissima: Santa Maria degli Angeli, una chiesina che nelle leggende è ovviamente legata a Francesco e che è veramente un Luogo splendido...non siamo andate alla grotta...ce la teniamo ancora in caldo, vogliamo arrivarci bene, non affannate. Gabriele ci ha coperto di info sui pellegrinaggi locali che sono ricchissimi di canti, preghiere e rituali. Anche padre Mario di san Matteo in Lamis mi ha dato un libro fantastico in un italiano frammisto al dialetto di un pellegrinaggio tradizionale dal basso Molise...insomma se volevo avere info sui pellegrini garganici ora ne ho a non finire!
Un'anteprima, il pellegrino al Monte dell'Angelo ha sul bastone una penna...povero ricordo di un pellegrinaggio ad una grotta vuota...Padre Mario mi diceva ieri una cosa che mi è molto piaciuta e che voi, pellegrini, potete capire bene..."Non si va dall'angelo, l'angelo accompagna verso Dio, assite il pellegrino, lo indirizza, lui non è la meta" Che cosa bella! Va in pari con quello che prima di addormentarmi pensavo qualche sera fa...il cammino di Francesco non finisce con delle reliquie, non finisce alle ossa di un santo finisce in un vuoto, un vuoto profondo dove solo la Fede può riempire gli spazi...vuoto di una grotta, vuoto del cuore, nulla...un nulla mistico...in nessun altro posto poteva terminare il cammino di un mistico come Francesco...in una grotta nelle viscere della terra, a picco sul mare, su un monte...c'è tutto e da lì si può volare, lì ci si può immergere nella caverna del cuore...poi...poi...poi

sabato 27 febbraio 2010

cu, cu...due giorni in un blog

...perchè fra le colline di San Bartolomeo la chiavetta non prendeva...e ieri pare già lontano...
Con Sergio come autista e scopritore di luoghi siamo state su e giù per colline bellissime ad incontare sindaci, proprietari di agritour e...anche un elettrauto...no la macchina funziona è solo che Antonio nella sua officina tiene una moto da cross e...corre su e giù per sentieri così sà tutto delle stradette con cui si può evitare l'asfalto...se uno vedesse le scene che ci capitano dal di fuori vedrebbero qualche cosa di surreale. Tre che entarno un officina e chiedono: "E' lei Antonio? No non abbiamo bisogno per la macchina, ci servono sentieri" E lui, tutto sorridente che fa: "A bene ditemi" E il suo banco da lavoro si riempie di carte...morale, ci studierà due tappe! Non è forte?! Poi a casa il papà di Sergio che guai se muoviamo un dito e il fratello, tanto carino anche lui...una famiglia speciale con figli studiosi e grati, gente che si vuole bene e che vuole bene...bello vermente!
Oggi, con un sole smagliante, siamo partite alla volta del Gargano prima tappa San Matteo in Lamis l'enorme convento dei Minori, ex monastero benedettino, che troneggia sulla vallata di San Marco in Lamis, per trovare padre Mario che 3 anni fa fu tanto carino con due pellegrine stanchissime, carino lui e gli altri frati...e che ci capita?! L'onomastico del guardiano e arriva il provinciale e così giù a parlare del cammino con la sua piena disponibilità ad accogliere in tuti i loro conventi sul percorso..ah, prima, appena arrivate, con padre Mario nella bellissima biblioteca e museo c'era Gabriele, un signore che studia i culti micheliani da una vita e che sa tutto sulla zona...morale, domani ci porta a vedere come evitare l'asfalto....ah, mi scordavo! Andiamo in paese e chiedo al primo signore che incontro: "Scusi sa mica dove è la Confraternita di san Michele?" Ed eccoci dopo poco nella loro sede e ci daranno tante info sul loro pellegrinaggio di 3 giorni andata e ritorno in 200/300 persone che da centinaia d'anni fanno....insomma, lo so che vi stufo...ma più Dio-incidenze di così non si può! E non è finta...chissà quanta altra gente dovremo incontrare nei prossimi giorni! Il lavoro grosso sarà al ritorno per poter ordinare la massa di info che stiamo raccogliendo...ma succederà anche quello e la Dio-incidenza sarà riuscire a farlo con facilità. carissimi, buona domenica...noi non andiamo ancora alla Grotta...la teniamo proprio alla fine...spero che la magnifica luna e il blu del cielo di oggi ci aspettino lassù

giovedì 25 febbraio 2010

da san Bartolomeo nella Daunia...

...a casa di Sergio un pellegrino di Francesco! Che cosa bellissima è la rete che si crea fra i pellegrini! Così sta sera siamo in una casa, bello dopo tanti alberghi, accolti da amici con un papà che ci ha fatto una bella cenetta...che chiedere di più?! Oggi sole e paesini, la nostra amata Sant'Elena Sannita da cui passerà il cammino, ci era tanto piaciuto il paese quando ci arrivammo 3 anni fa. La campana della chiesa suonava e la seguimmo...rigorosamente chiesa di San Michele, non riuscivamo a sgarrarne nessuna, dentro tante signore anziane con lo scialletto sulle spalle che ci accolsero con gentilezza poi, iniziò un rosario, era per Quaresima come ora, inframmezzato da canti bellissimi, profondi,, cantati a quattro voci. Marisa, che ha studiato antropologia, mi sussurrò: "Sono canti pre cristiani trasformati in canti alla madonna" io stavo ad occhi chiusi e immaginavo navi stracolme di emigranti, donne eroiche a cui nessuno farà mai nessun monumento, donne sradicate da paesini come questo, protese verso l'ignoto per fame, miseria e speranza, donne che cantano il loro dolore e la loro forza, madri, figlie di uan "dea madre" che tengono unita la famiglia con appesi alla gonna i bambini....da allora penso che sarebbe bellissimo andare lì a registrarle professionalmente e fare un cd prima...che sia troppo tardi perchè dopo di loro, dopo queste donnine sorridenti che cantano la "Madre" nessuno potrà più cantare così canti che solo loro sanno.
C' E' QUALCUNO DI VOI CHE STATE LEGGENDO CHE POSSA E VOGLIA FARLO? NON SAREBBE BELLO SALVARE UNA FETTINA DI QUASI PASSATO? FATEMI SAPERE PERCHE' NE HO GIA' PARLATO CON IL GIOVANE SINDACO CHE SI E' VISTO ARRIVARE DUE SCONOSCIUTE CHE GLI PARLAVANO DI CAMMINI, CD, OSTELLI E...TUTTO QUELLO CHE VA DIETRO.
Oggi pensavo che questo cammino potrà anche essere un modo per far tornare nella terra degli avi gli italiani di seconda e terza generazione emigrati in paesi lontani, una scusa per venire a scoprire dove vivevano magari...quei figli "appesi alle gonne" sui bastimenti....sì mi sto allargando ma immagino le conseguenze di una piccola cosa come un cammino pensando a quello che già la prima guida ha prodotto.
Il pomeriggio riunione operativa al CAI di Campobasso....che bello poter contare su persone che si entusiasmano su un progetto per ora solo ...sulla carta, anzi, sulle carte!
...e domani si continua individuando i percorsi per scendere in pianura dopo tante montagne e colline...l'arrivo si avvicina! E,quando accadrà, in quella grotta mi sentirò di nuovo pellegrina...con le ruote ma pur sempre pellegrina. Buona notte a tutti

mercoledì 24 febbraio 2010

ma è solo una settimana che viaggiamo?!?

...se ci chiedessero quanto è che siamo in giro direi, un mese! Forse è che le giornate sono dense, forse è che passare dalle nevi ai mandorli in fiore e i fichi d'india rossi del Gargano pare di aver passato qualche stagione...forse è che viaggiare è una gran bella cosa! Oggi è stato bellissimo passare attraverso le colline, ancora un poco invernali, fino alla grande pianura della Capitanata verde del verde intenso e luminoso del grano in erba...un pò meno bello infilarsi nel caos già tutto sonoro del traffico di Foggia...dove si guida "a vista" ovvero, se hai la precedenza non vuole dire nulla, guardi negli occhi chi ti dovrebbe dare la precedenza e...ci si mette d'accordo oppure suoni...Mi viene sempre in mente quando tanto tempo fa per lavoro caricai la macchina sulla nave a Livorno e mi tuffai direttamente nel traffico di Palermo, ero terrorizzata ma tutto andò bene e dopo 20 giorni di Sicilia, il ritorno a Vicenza dove vivevo, fu drammatico...non sapevo più guidare osservando pignolamente le regole e mi mancava la "creatività" meridionale. A Foggia l'incontro con il simpatico provinciale dei Minori di questa regione ha dato una grande spinta alla giornata...faremo belle cose con lui, ha capito il progetto e lo spirito che lo guida...bello proprio parlare con lui! Poi....in volo verso san Giovanni Rotondo dove l'urbanistica è un optional sconosciuto così su quelle pietre che fanno tanto Terra Santa sono sorte case e alberghi di ogni forma e tipo..."l'architettura dei geometri" che delizia l'Italia, il tutto in ordine sparso...l'incontro con il provinciale dei Capuccini è stato pure bello anche per la presenza amica di padre Matteo che 3 anni fa ci accolse a San marco la Catola con una accoglienza da mammo. La visita a Padre Pio ha completato il giorno ed è stata dolce, mi piace sedermi lì nella cripta, mi sento a mio agio come nella tomba di Francesco...io che non amo i cimiteri e le ossa, ma lì si sta bene. Gli hanno fatto un sarcofago d'argento e pietre dure che ha una sua bellezza longobarda, una sorta di corona ferrea a sarcofago...poca gente in giro e poca nella crpta, bello! Poi siamo andate a Stignano, uno dei luoghi dove si fermerà il cammino, la tappa prima di San Giovanni Rotondo, un santuario mariano con un convento francescano bellissimo gestito da una cooperativa che si occupa di ragazzi con problemi di dipendenza, tengono il posto benissimo...sono sicura che vi piacerà fermarvi lì, a metà salita....non come accade a noi che camminammo altri 12 km. arrivando al buio al San matteo in lamis!
Avremmo dovuto fermarci a Foggia ma poi la cosa è saltata e nel buio delle prime ore della sera abbiamo ripreso la statale per Campobasso...non una riga sulla strada o meglio un pallido ricordo di segnaletica forse della "via logobardorum" dal gran che era sbiadita, pareva di poter vedere sbuccare dietro l'angolo l'esercito di Federico II...abbiamo viaggiato con il pilota automatico nella speranza di arrivare senza incidenti poi appare un cartello Molise e da lì in poi le righe e i guardrail si sprecano...e abbiamo respirato di nuovo...stanche, sulla strada abbiamo trovato un albergo da camionisti con ristorante...ottimo, quello che desideravamo....domani si torna più a nord di Campobasso per poi riscendere...demenziale?! No, è solo questione di appuntamenti...la chicca finale la teniamo per ora nel cassetto poi ci godremo Monte Sant'Angelo in tutto il suo splendore facendo anche una capatina a Siponto (quella del vescovo che ebbe le visioni) e alla bellissima Santa Maria di Pulsano, un'abazia benedettina con una sorta di anfiteatro di grotte dove si dice sia stato pure Francesco...e chi la vuole con noi...direbbero dalle mie parti! Marisa si raccomanda che vi saluti tutti anche da parte sua....la mia "Autista del vescovo"...beh io sono democratica, le siedo accanto...forse solo perchè dietro c'è un caos di borse, libri e carte...ma sì, quando mi ha chiamato emminenza le ho deto basta monsignora ciao vi benedico

martedì 23 febbraio 2010

...ma pare proprio che il tratturo esista ancora!

...la giornata è iniziata con pioggia triste a Isernia ma già a Pescolanciano il vento l'aveva arrestata...ma sapete perchè tanti paesi qui si chiamano: Pesche, Pescocostanzo, Pescolanciano....e giù di lì?! Beh le pesche non centrano, pare che sia un modo gentile dei sanniti, antico popolo che viveva in queste zone, per chiamare le loro città, invece di dire questo è il fiore della valle...dicevano che era un pesco o forse un, fiore di pesco...bello no?! Lì una gentile vigilessa ci ha dato tante info e un bel libro su una festa tradizionale della mietitura...ho pensato che si dovrà scrivere un altro libro di appoggio alla guida per raccogliere in dettaglio tutte le ricchissime tradizioni dei luoghi attraversati...beh dopo, ora pensiamo alla guida ma pregate che non prenda fuoco la macchina se non facciamo un falò con tutta la carta che sto immagazinando!
Poi siamo state a Carpinone un paese tutto arroccato...la fantasia degli arroccamenti qui raggiunge il suo apice, dove il comune è dentro la stazione ferroviaria...questo è il massimo del compattamento dei servizi che abbia mai visto! Lì un caro signore ci ha datto tante dritte e...ci ha rispedito a Isernia dove ci attendeva una signorina gentilissima della provincia che, mentre noi viaggiavamo, ci aveva fotocopiato un intero libro sui tratturi! Poi, già sullo stanco andante, siamo ritornate indietro e salite alla magnifica grotta di michele a S. Angelo in grotte che ci era tanto piaciuta quando ci arrivammo a piedi. Lì, attaccata alla chiesa-grotta, c'è una comunità di accoglienza di minori in situazione di disagio, è tutto bello e pulito e chi la manda avanti è molto motivato, bello! per quello che possono ci aiuteranno...l'hanno già fatto e così, dopo poco, ecco arrivare il sindaco con cui si sono fafti grandi progetti...per poi volare a Campobasso dove ci siamo incontrati con il Cai...fantastico, in due giorni, li reincontreremo il 25 prepareranno per noi le carte....pare che per tutte le tappe fino al confine con la Puglia loro sappiano dove è il Tratturo e sono pure disposti a camminare con noi quando ritorneremo in aprile...insomma, ora siamo sfatte, non abbiamo neppure avuto la forza di andare al ristorante e abbiamo fatto un pic nic a base di pane e formaggio sedute sui letti della nostra pensioncina....si fa meno fatica a camminarli che a crearli i cammini..ciao belli

lunedì 22 febbraio 2010

...temo di ripetermi ma...

...come faccio a non farlo?! Come faccio anon dirvi che anche la giornata di oggi ha avuto tutti i suoi bravi angeli che ci aspettavano sul cammino?! Non che non dobbiamo cercare, chiedere, immaginare, arangiarci (lo dico perchè mi fa inc...da matti quando ricevo emails come quello di sta sera: "scusa, so che sei impegnata ma sai dirmi se c'è neve sul cammino?! E che ne so!!! E come faccio a saperlo visto che sono impegnata a qualche centinaio di km. più giù della Verna!!! Ma perchè le persone hanno perso il gusto di arrangiarsi?! Perchè questa dipendenza tutta infantile?!?) Beh noi ci arrangiamo, inventiamo per chi verrà e, a gli angoli delle strade ci sono angeli che quando buttiamo verso il cielo un'idea ce la aggiustano, danno suggerimenti, ci forniscono carte o ulteriori idee...è così bello così!!! Tutto questo per dirvi che dopo essere passate sull'altipiano delle 5 miglia...quello che ci vide camminare 3 anni fa in una tempesta di neve, voi...non ci passerete perchè abbiamo trovato una chicca di percorso! E pure due tappe di Tratturo e non si scenderà ad isernia e si rimarrà in quota fra frassini, castagni, pini...valli, pascoli, grotte di Michele e un'immensa solitudine....sarà un cammino per chi si arrangia, per chi non teme la solitudine per chi non si aspetta una freccia ogni due metri....per chi vuole volare alto....anche se poi non si cammina così alti....è sempre più bello, credetemi....chi non può fare questo cammino vada a fare il Santiago-pre-digerito dove comunque nessuno ti dice se nevicherà...questo è un cammino per aquile e io non vi dirò mai se c'è la neve o no...anzi a chi mi fa domande ovvie da ora in poi non risponderò più...sappiatelo, e se vi offendete, mi dispiace ma sarà così....con grandi aspettative per domani che sarà più bello di oggi e meno di domani l'altro vi abbraccio

domenica 21 febbraio 2010

...pensierino della notte per voi...anche se ho un gran sonno!

Giornata bellissima di sole con un chè di primavera, scendendo a Raiano c'erano già i mandorli fioriti....sarà stata la vicinanzacon Sulmona....le mandorle vogliono fare in fretta a diventare confetti! Non abbiamo fatto la strada che si fa da pellegrini ma abbiamo continuato sulla vecchia Tiburtina entrando nella gola di San venanzio formata dal fiume Aterno...che spettacolo! Un canyon bellissimo con un fiume tempestoso. Con Marisa ci dicevamo che il bello di queste zone è che non appena lasci i paesini arroccati ti trovi subito immerso in una natura selvaggia e solitaria molto diversa dalle zone antopizzate seppur belle a cui siamo abituate. Ti immagini facilmente cosa deve essere stao passare da luoghi così ai tempi di Francesco...in fondo la Tiburtina c'era semplicemente non era asfaltata e c'era lupi e briganti...
A Raiano con la bellissima visuale del Morrone di fronte, volevamo semplicemente trovare un uffico turistico per prendere un pò di info ma ci speravamo poco essendo domenica ed invece...ecco gli angeli! Ci siamo trovati in mezzo al gemellaggio del paese con una cittadina della Loraine in Francia e così, non solo abbiamo incontrato la persona giusta per il cammino, un responsabile della Riserva naturale di San Venanzio molto gentile con cui si è parlato di sentieri e quant'altro ma siamo pure andate a vedere con lui un antico frantoio e l'eremo di San Venanzio che è uno spettacolo a picco sulla gola...Dio che bel cammino vi sto preparando!!! Ma non avete già voglia di vedere questi posti magnifici?!? Veramente le tappe sono tutte belle e la varietà di paesaggi poi!! Così, in questa tappa, chi vorrà farne una mezza potrà fermarsi a Raiano e poi andare con quelli della Riserva a vedere luoghi da sballo! C'è pure una fonte di acqua sulfurea per ritemprarsi!
Quindi con calma siamo andate a Pratola peligna e poi a Sulmona...evviva! Il nostro dolce fra Carlo c'era....vive tutto solo in un enorme convento e ci ospitò 3 anni fa, veramente un buon amico, avevamo provato a chiamarlo tutto il giorno ma niente...ed invece il corridoio del convento è così lungo che non era mai riuscito ad arrivare a risopondere. Decidiamo di rimanere a messa lì e poi di "rapirlo" e portarlo al ristorante..."Beh se si sapesse dove è il C.A.I domani potremmo cercare la sede per procurarci carte...." Indovinate! la sede da poco si è spostata nel convento e allora...una telefonata e dopo 15 minuti eravamo a testa bassa sulle carte per decidere ill passaggio dall'Abruzzo al Molise che noi facemmo in un modo ma che non va bene...beh che il Cai si spostasse per noi questo non me lo aspettavo! Mi sta venendo un attacco di megalomania, il mondo si sposta per favorire il cammino...mica me!
Serata con il dolce fra Carlo al ristorante...ora è ora della nanna, ho 2 faldoni pieni di info, ora che torno a casa la macchina ne sarà piena! CIAOOOO domani si torna in montagna su e giù da Roccaraso a Capracotta (ma cosa mangeranno 2 vegetariane in un luogo così?!)
ps Avete notato che anche il computer fa miracoli?! Io non metto le mie foto sul blog perchè la pennetta non ce la fa e appaiono foto dei luoghi....ma che ci sia lo zampino di Oriano?! Grazie dolomitico!

sabato 20 febbraio 2010

...a castel vecchio Subequo....e continuano gli angeli

Oggi l'aria era frizzantina fra i monti e il percorso, che quando cammini è una tappa, fino a Celano in macchina è stato un nulla...Bella Celano con il suo grande castello e lì, ora c'è pure una bella mostra di madonne medievali salvate dal terremoto in tutto l'Abruzzo....in questa regione la gente è gentilissima, ti dicono sempre ciao anche se ti danno del lei e, se chiedi una indicazione, si fanno in quattro per aiutarti, veramente ci si sente accolti....Siamo andati al convento dei Minori per salutare fra Ferdinando che ci aveva accolto così carinamente 3 anni fa, si ricordava di noi, è stato bello parlare con lui, abbiamo parlato del cammino ma lì non sarà possibile fare alloggiare i pellegrini perchè l'accoglienza è sata trasformata in un ricovero per anziani e poi, i frati, sono pochi e anziani pure loro....ma a Celano si trova da dormire e...da ben mangiare! Abbiamo trovato un ristorantino che piacerà molto ai pellegrini, si mangia benissimo è carino e si spende poco...Nel pomeriggio via! alla volta di Castel Vecchio Subequo , anche su strada il paesaggio è bellissimo quasi tibetano, allora la tappa fu una delle più belle del cammino...ad aspettarci Vittorio, non vi sto a spiegare come siamo arrivati a lui...una delle solite combinazioni magiche, lui sa tutto del paese e della chiesa e convento dei francescani con dei begli affreschi giotteschi e una reliquia di Francesco....qui pare proprio che ci sia stato! !...magari proprio andando a Monte sant'Angelo! la moglie di Vittorio ha un appartamento con belle camere in affitto, perfetto per i pellegrini, ci si può pure fare da mangiare e ci si sente a casa!
Con lui siamo andati ad una conferenza di geologi e sismologi sul terremoto che, haimè, ha colpito anche il centro del paesino...molto interessante! la cosa che mi ha colpito di più è stata l'affermazione di uno di loro che ha detto: "Quando la vibrazione del terreno è uguale a quella dell'edificio si somma, si combina e si potenzia" ovvimente si parlava di terremoti ma non succede così anche fra le persone?!? Due che si amano non fanno 1+1 ma 2 alla potenza! Poi pensavo ai danni psicologici del terremoto, sto incontrando tante persone che sono ferite dentro, anche quelle che quasi si vergognano di questo perchè, rispetto a chi ha perso casa o, ancora peggio, i propri cari, loro non hanno perso nulla ma...sono feriti, è ferito il proprio mondo...ma qualcuno ha studiato il danno della vibrazione sismica in risonanza con la vibrazione umana?! veramente mi domandavo cosa succeda nel sistema corpo, mente, anima, quando la "Madre Terra" si scuote....non sono solo le case, i proprio confini, nidi, mondi che si scuotono....se è vero per le onde vibratorie delle case e del terreno dve essere vero anche per noi....e allora le tante persone ferite incontrate in questi giorni mi fanno ancora più pena....oggi una bella signora elegante piangeva...fa la pendolare per lavoro dall'Aquila a Celano...ci diceva: "Mi è sempre piaciuto curarmi, armonizzare i colori...lo faccio ancora ma dentro sono morta"....Veramante, ce lo dicevamo con Marisa, ci sembra a volte di essere di nuovo in Palestina, passiamo, ascoltiamo, incontriamo...ci sentiamo impotenti ma almeno questa non è una guerra e spero, veramente spero che gli abruzzesi si risollevino dentro, magari urlando, facendo casino per ottenere ciò che spetta loro...riavere la loro città, i loro paesi, le loro chiese magnifiche...devono riuscirci!
Un abbraccio...domani Sulmona...e i suoi deliziosi confetti! Ehi non crediate che non lavoriamo! Avrò ripetuto già non so mai quante volte cosa stiamo facendo e siamo sempre dentro e fuori pro loco e uffici....ma è anche un gran bel viaggio!! Datemi un mezzo di locomozione dai piedi in poi e vi faccio il mondo! Ciao...la nomade esploratrice

venerdì 19 febbraio 2010

...gli angeli dei cammini e michelino...

...ma voi riuscite ad immaginare di avere un computerino senza anti virus, un email che non si apre...un diluvio e tanto vento e, dopo altri incontri importanti, arrivare a Rocca di mezzo paesino nel grande altipiano delle Rocche...bellissimo, tutto circondato da montagne innevate, siamo a 1400 m.....beh dicevo, chieder in giro il paese prima, a Rocca di Cambio se c'è qualcuno che aggiusta computer....e esce un nome,
Franco, si arriva al paese e solo il farmacista è aperto..."a sì Franco, ha il laboratorio a due passi..." "Noi stiamo tracciando un cammino..." "Ah anche lui va sempre in Spagna...." Morale, ci siamo incontrati poco fa...è un pellegrino d'hoc, ha pure fatto il "mio cammino" gli ho mandato la credenziale due anni fa!!! Sa tutto di queste zone e...ci aiuterà...ma ci credete?!? Non è un miracolo?!? Insomma ora ho un antivirus, e un nuovo amico pellegrino...l'antivirus per comunicare con voi...l'amico pellegrino per questo pezzo di cammino....Ah non vi ho detto! 3 anni fa quando camminammo così, cercando una via con una carta stradale e basta...abbiamo beccato il tratturo!!! Poi vi dirò...ma ha dell'incredibile...
ai prossimi giorni discorsi meno felici...vi devo raccontare ancora del terremoto, della gente, dei vecchietti sfollati fra i monti, di Fossa bel paesino fantasma...sta sera è troppo lungo e devo ancora aprire l'email e il segnale è poco....comunque, se ancora non l'avete capito...quello che ci dice la Tv sono delle gran balle e...una bella metà della storia non ce la dice nemmeno....ma i pellegrini passeranno da questa bellissima terra e...racconteranno...ci potete giurare! Buona notte

scusate la mia momentanea "non presenza"



Sono in cammino. Ho molte mail a cui rispondere, ma il mio "michelino" il fantastico computerino portatile che doveva servirmi per mantenere i miei contatti con voi, mi ha tradito .... e non riesco a farlo. Dovrei essere nuovamente operativa entro 24 ore e a quel punto darò risposta a tutti coloro che mi hanno scritto.
Una abbraccio a tutti da "un'Aquila" che fatica a prendere il volo ....
Angela

giovedì 18 febbraio 2010

giornata piena d'incontri

...di immagini tragiche e di immagini bellissime...che non posso farvi vedere perchè è un miracolo che riesca...forse per poco ad usare il computerino, navigo senza protezione perchè non so installarla e ieri dei brutti virus forse hanno intaccato l'hardwere, comunque, quella che avevo prima forse mi ha fatto danni brutti nel "Michelino" e...credetemi, so fare tante cose, ma la mia mente non capisce niente di informatica e non crede che questo sia un peccato mortale!....E' ore che combatto con questo coso e lo tirerei dalla finesta!
...contatti...tutti positivi, tutti pieni di futuro per questo nuovo cammino che senza il pellegrino Enrico non si sarebbero potuti fare...lui innamorato della sua città fantasma, noi colpite da quella che era una bella città e che ora è tutta ingabbiata, silente...lunare.
La bellissima Collemaggio ha sull'incrocio del transetto un tetto trasparente, le colonne sono ingabbiate ma è sempre bella, maestosa...Ma sapete che nello sfacelo di questa chiesa dove c'era il corpo di Celestino V e di quella francescana dove si conservava il corpo di san Bernardino da Siena nemmeno un calcinaccio è caduto su di loro? Che cosa bellissima e misteriosa!!
E' stata dura andare in centro ma, fra le rovine o gli apparenti palazzi di cui è rimasto solo la facciata, si è ricominciato a fare torroni...dolci e buoni...un anticò caffè che avevo visto alla televisione che aveva riaperto I "Fratelli Nurzia"...Ho parlato con la proprietaria, mi manderà foto, è un piccolo inzio, nella piazza del duomo si produce ancora dolcezza! Non sto ancora a raccontarvi degli incontri grossi...vi racconto di un piccolo paese dal sapore di cammino: Torninparte...una chiesa bellissima e tutta affrescata, la chiesa di San Panfilo, un parroco giovane che pensa già a come potrà ospitare i pellegrini, e un signore della pro loco che sa tutto dei sentieri e che...penserà ad individuarli...Enrico che non appena andrà via la neve troverà le stradette per la tappa successiva fino all'Aquila....quella coralità ed entusiasmo che creano, e il cammino prende forma...ed è dolce come i torroni....una piccola cosa che non rimetterà in piedi una città ma che qualche cosa farà...
il vento continua a soffiare giusto...solo il computer non lo fa...e mi dispiace perchè spero di raccontarvi la nostra cavalcata così, con il blog che tanti seguono...mandate pensieri positivi a Michelino chissà che non guarisca! baci

mercoledì 17 febbraio 2010

siamo all'Aquila...

Giornata in cui non partivamo mai, vari inconvenienti con i computers pieni di virus e pure la macchina fotografica...ma poi il dottore dei computers, il magico Clemente, ha rimesso tutto a posto e, siamo partite nel pomeriggio passando per paesaggi meravigliosi coperti di neve e... siamo arrivate...ricordavamo la nostra lunga tappa di 2 anni fa da Antrodoco a qui, tutta su strada, e la città che non arrivava mai con la sua lunghissima periferia...tutto pareva come allora, solo qua e là edifici nuovi...il caro pellegrino E. che ci aveva prenotato all'albergo, indovinate, che si chiama San Michele! Ci aveva spiegato che era vicino a Collemaggio...la magnifica chiesa di CelestinoV,...siamo arrivate seguendo una via che costeggia il centro, beh domani sarà dura vedere quel pò che si potrà vedere del centro perchè...non se ne ha un'idea, per quel pò che abbiamo visto pare una città bombardata dove regna un silenzio innaturale, una città fantasma dove tutto è fermo e si ingabbiano palazzi senza poi sapere che farne...4 milioni di tonellate di detriti da rimuove...auto blindo a gli angoli delle strade per evitare...saccheggi o che qualcuno riceva cornicioni in testa...mamma che tristezza! Se questo cammino potrà aiutare un pochino a far risorgere, vivere questa città...beh avrà fatto una gran bella cosa e domani vado ai tanti appuntamenti con questa speranza nel cuore...buona notte

martedì 16 febbraio 2010

la testa che bolle e come fare donazioni!


Carissimi, il numero di conto corrente a cui fare donazioni per la guida di San Michele era sbagliato (sorry!) Oriano lo correggerà sulla pagina ma, dato che ci sono pellegrini che mi hanno detto che ci hanno provato e, ovviamante, non ci sono riusciti a fare una donazione, metto qui di seguito quello che Dario mi ha inviato...così se non resistete e volete farla subito una donazione....(eh! Eh!) potete farla subito.
Oggi è per me è una giornata affannosa, non ho fatto ancora i bagagli, sono stata fino ad ora alle edizioni Porziuncola per....il libro ched non vi dico ancora e....ho paura di dimenticarmi a casa qualche cosa di fondamentale per questo tour di contatti verso Monte Sant'Angelo....mamma ho la testa che bolle! Le bolle della foto sono quelle che ho fra le orecchie!
Volo via...verso il milione di cose da fare!
Ciaoooooo, domani si parteeeee evviva!

Il conto intitolato 'il cammino' ha il seguente IBAN: IT 10 B 05018 12000 000000 122987 (MANCAVA UNO ZERO)

Il conto della Fondazione onlus ha il seguente IBAN: IT 79 P 05018 12100 000000 109023 (C'ERANO VARI ERRORI).

Chiederei di fare un'aggiunta sul riquadro del conto corrente della fondazione. Dato che è un conto di servizio e mi fanno una cortesia, non posso farli lavorare troppo per me....quindi, chi desidera poter presentare la somma in detrazione nella dichiarazione dei redditi, deve versare su quel conto ALMENO 75 euro. Quindi scriviamo
" Se la somma versata è di almeno € 75 e si vuole usufruire delle detrazione fiscale,
Fondazione Culturale Responsabilità Etica Onlus

domenica 14 febbraio 2010

W San Valentino...W l'amore


auguri a tutti!!!
Anche ai single...e l'augurio ve lo faccio con il delizioso messaggino che mi ha mandato oggi Padre Ireneo...
W L'AMORE E CHI LO HA INVENTATO! AMEN
Ciaooooo

sabato 13 febbraio 2010

la tarantella che fa venir voglia di partire...

no, non la potete ancora sentire la tarantella e vedere le belle immagini di Monte Sant'Angelo ma Oriano la metterà su questo post...io mannaggia non ci riesco, 4 giorni alla partenza verso giù, pian piano, per il tempo che ci vorrà ad esplorare, incontrare, raccogliere carte, fare foto se il tempo ci assiste, con la macchinetta di Marisa che scoppietta ma che va, sarà bello e, credetemi, non vedo l'ora di arrivare là....ma che ci avrà sta grotta?!? Non lo so, ma è una calamita e io non vedo l'ora...poi ci tornerò da pellegrina...chissà che effetto mi farà arrivarci in macchina?! Mah vi dirò...Una cosa vi dico già da ora, OVVIAMENTE NEL TEMPO CHE SARO' VIA NON POTRO' SPEDIRE CREDENZIALI, CERCHERO' DI RISPONDERE AI VOSTRI EMAILS...HO LA CHIAVETTA! E METTERO' POST QUI MA, SE LE CREDENZIALI NON SONO URGENTISSIME ASPETTATE UN POCO...FINO A QUANDO RITORNO PLEASEEE!
Buona domenica tutti


venerdì 12 febbraio 2010

yahooooo prima apertura da casa di internet !!!!

la chiavetta funziona, yahoooo ,e così posso guardare internet da casa e in viaggio con MICHELINO il computerino da zaino che mi servirà lungo il nuovo Cammino. Ora il materiale di informazione sul culto di Michele è completo...se no non finisco più e di notizie ne ho di bellissime.
Don S. che è un grandissimo esperto mi diceva al telefono: "In epoca medievale il cammino a Monte Sant'Angelo ERA IL CAMMINO, IL SOLO... e ora rinascerà...yahooo!

Chiaretta sta bene...


...è sempre lei con la sua faccetta furbetta ma ha la camicia da notte rosa con i fiorellini....e chi l'aveva mai vista così?! Ci abbiamo molto riso con lei, si sta riposando ed è serena. Mentre eravamo lì da lei Marisa, Patrizia ed io è arrivata un'infermiera cantando: "haidiii, haidi..." la chiamano così perchè sta sul monte con le caprette..."sì, sì Haidi" ho risposto io: "Ma lo sapete che i frati di Montecasale la chiamano il generale tedesco?!" "Sì. sì pare tutta tenerona nella sua camicina rosa ma Chiara è una tosta generalissimo...ne sa qualcosa chi ha tentato di vivere con lei!" Io, ad esempio, pare che non sappia spazzare....me lo ha insegnato tutte le volte che l'ho fatto dall'età di 18 anni, quando l'ho conosciuta, ai venerandi 58 di ora...40 anni di "Ma non si spazza così!!". Non parliamo di lavare i piatti che, pare, sia una scienza raffinata che conosce solo lei...
sono contenta che sia serena e che stia a riposarsi in un letto era circa 20 anni che non lo faceva e non credo che il suo corpo abbia goduto a dormicchiare su una sedia sgangnerata (abbiamo riso anche di questo) perchè se ha "fregato" altri dicendo: "Va pure a letto io arrivo più tardi..." io ho sempre saputo che a letto non ci andava più e che un esercito di persone ha tentato di regalarle una poltrona che non ha mai accettato....valla a smuovere la cocciutona!!!
L'infermiera ha detto che tanti la vanno a trovare e che lei è "la top ten" della riabilitazione.
Prima che ce ne andassimo ha detto: "Siamo circondati da tanta vita e da tanta bellezza, tuffiamoci" che per una "vecchietta" di 84 anni in un letto d'ospedale non è niente male, che ne dite?! E allora...tuffiamoci e nuotiamo! baci

giovedì 11 febbraio 2010

tutto continua a volare!

...oggi alla biblioteca del Sacro Convento ho trovato una massa di leggende su Francesco nel Gargano, tutte carinissime che confermano la sua presenza lì...se no le leggende non nascono...
Poi sorprese nell'email...appuntamenti importantissimi per la creazione della guida...che bello! "Questo matrimonio sa da fare" mio caro don Abbondio...che non centra niente ma ci sta bene! Fra poco parto per Arezzo per andare a trovare la nostra cucciolotta di Cerbaiolo le ho preso un ciclamino...non saranno quelli dei boschi li attorno ma...è parente!
Vado, volo, sono contenta! Baci

mercoledì 10 febbraio 2010

L'indirizzo dell'ospedale di Arezzo

...io ci andò domani pomeriggio a trovare Chiara se volete scriverle prima del 18 l'indirizzo è:
Chiara Barboni
(Riabilitazione)
Ospedale S. Donato
Via Pietro Nenni 20
52100 Arezzo

Credo che le possa far piacere essere ricordata dai pellegrini!

martedì 9 febbraio 2010

Chiara non sta bene...

...ieri sera mi ha telefonato Elvira sua sorella per dirmi che non è più a Cerbaiolo, ha una malattia autoimmune che le ha bloccato braccia e gambe...povera CUCCIOLOTTA!
E' ricoverata all'ospedale di Arezzo nel reparto di riabilitazione...
so che tanti di voi hanno ricordi bellissimi di lei, nella sua cucina incasinatissima fra capre, gatti e tanta condivisione.
Se potete andatela a trovare oppure mandatele una cartolina, una letterina...non so...si chiama Chiara Barboni, sarà lì fino al 18 poi la porteranno all'ospedale di Sansepolcro e, si spera, dopo all'ostello ai piedi di Cerbaiolo, avrà bisogno di assistenza continua e nessuno vuole salire lassù e poi, come è messo ora Cerbaiolo...non è più per lei...ma non diteglielo lei spera di tornare lassù e lo sapete come è tosta e cocciuta la nostra Chiara!
...poi ci sarà da pensare a Cerbaiolo...c'è bisogno di qualcuno di veramente motivato che voglia "salvarlo" perchè Cerbaiolo è un faro e richiede qualcuno di tostissimo specialmente interiormente per proseguire il grande lavoro di Chiara...sua sorella mi diceva che Chiara sperava in me e, vi dirò, prima di venire ad Assisi ci avevo pensato anch'io, ma ora è qui che devo stare anche se un pezzo del mio cuore sarà sempre lassù. Ieri notte non ci dormivo ma so che fra chi mi legge ci può essere la persona, il gruppetto di persone giuste...io mi sono impegnata con Elvira a ....cercare affermando con una sicurezza insolita che io avrei trovato la persona...contattatemi, telefonatemi, vediamoci, parliamone...ma solo chi sa nel cuore che può farlo, che può essere la sua missione, non è una passeggiata, è un cambio di vita totale, è per pochi che possono reggere la "grande anima" di quel luogo non mollando alla prima difficoltà....e Cerbaiolo continuerà a vivere!
Chiara lo ha rimesso in piedi, ha dedicato la sua vita ad un Luogo con la L maiuscola, ci vuole un continuatore che ne capisca lo spirito e il servizio non solo per i pellegrini UNO/UNA TOSTA...AIUTIAMO QUEL LUOGO SPECIALE E AIUTIAMO CHIARA! grazie

domenica 7 febbraio 2010

la domenica dei piccoli miracoli!

...ma no che avete capito ? Non ho visto san Michele ma nel vento gelido che veniva dal Subasio in una bella giornata di sole...beh ci sentivo un battito d'ali grandi e così sono riuscita a mettere al sicuro dalle prossime piogge tutti i miei 12 quintali di legna con 75 viaggi per 8 gradini...e la schiena non mi faceva male...che è un miracolo perchè di notte con tutta l'umidità dei giorni scorsi "la scapola di capodanno", la chiamo così perchè è stata un tormento allora, mi faceva male...poi mi sono incontrata con una persona, non vi dico chi, con cui ho fatto una chiacchierata bellissima e che mi aiuterà per il nuovo Cammino, ci speravo ma non sapevo chi mi sarei trovata davanti ed è stato un grande incontro....un grande miracolo...poi sono arrivata all'ostello per aprire l'email e ho trovato un messaggio di un pellegrino pugliese che mi aiuterà per trovare contatti e carte in un tratto del cammino....beh e questi non li chiamate miracoli? Io sì e sono contentissima...il vento fischia in poppa verso il monte dell'Angelo e io sono "d'un felice" come si dice dalle mie parti!!
Avanti tutta con anche lo spinaker (si scrive così?) aperto...è così bello quando la barca scivola leggera con il vento da dietro!
Un bacio vado a casa al caldo della mia legna salvata ciaooo

sabato 6 febbraio 2010

Santa Xenia, una "pazza di Dio"...

...una scoperta...gli amici russi mi hanno regalato una piccola icona di questa santa del XVIII secolo di San Pietroburgo che non conscevo proprio e che ora va a riempire un bucanino libero sulle pareti sovraccariche di casa mia....sono andata a vedere chi era in internet e ho scoperto una sorta di S. Francesco donna ortodissa...una bella storia troppo lunga per ricopiarla qui...sono stati giorni passati con i miei dottissimi nuovi amici a parlare di una Russia così vagheggiata quando ero ragazzina e mi leggevo tanto se non tutto della grande letteratura russa. Ho sempre sentito un'attrazione per questo grande e tante volte infelice popolo e "I pazzi di Dio" ne fanno parte...strana cosa, loro che hanno letto un mare di libri, Igor a casa sua ne ha 10.000 ! Non conoscevano i "Racconti del pellegrino russo" non lo avevano mai visto e pensare che da noi è un classico specialmente nel mondo pellegrino...forse circola solo qui...succede ai libri...
Ah a proposito, nella bibilioteca del Sacro Convento c'è attaccata una frase troppo carina che vi trascrivo e che metterò sulle mie scansie visto che i libri più cari li ho prestati e mai più sono tornati!...
"I libri hanno un proprio orgoglio: quando si prestano non tornano più. (T. Fontane)
"I pazzi di Dio" figure anarcoidi comuni a tutte le religioni, anime libere che mi piacciono moltissimo, forse osteggiate da tutti perchè non incasellabili....e come non pensare a Francesco che diceva: "Non mi parlate di regole di Benedetto o di Agostino a me non è stato detto di scrivere una regola ma di essere pazzo nel mondo"...poi "Il mondo" ha bisogno di regole e come mi disse un giovane frate: "Noi siamo dei brocchi, lui era un purosangue e non aveva bisogno di regole...." e io aggiungo...perchè la "Regola" è nel cuore, c'è ma non è scritta, ed è quel "Ama e fa quello che vuoi" di Sant'Agostino...bello, bellissimo, libero, luminoso, oltre qualsiasi divisione confessionale...il futuro...
vado ad accatastare la legna che si sta miseramente bagnando ciaoooo buon fine settimana a tutti

venerdì 5 febbraio 2010

accanto alla stufa sognando in un giorno che non è mai venuto


...ed ora è buio...nebbia, freddo, pioggia sono venuta all'ostello con una scusa con me stessa....ho finito il caffè....in realtà avevo voglia di mettere questo post che sto scrivendo per raccontarvi...ma chissà poi perchè ne sento così tanto bisogno?! Che le mie scoperte da biblioteca sono bellissime e che hanno innestato un "sistema matrioska" e così devo andare a scovare altro...per esempio ho scoperto una cosa a cui non avevo mai prestato attenzione....questo affresco di Giotto che non è fra i più guardati nella Basilica superiore racconta di come il vescovo Guido sognasse...mentre andava verso monte sant'Angelo, la morte di Francesco e di come un frate sognò la stessa cosa e morì contemporaneamente a Francesco....magari lo sanno tutti io non lo sapevo e così è una scoperta!
In realtà quello che mi sta succedendo è un rinnovato entusiasmo, mi sembra di tornare indietro a quando tutta sola e al suon di Branduardi, andavo su e giù per l'Umbria costruendo la guida...anzi, allora la cosa era molto più incosciente e ignara ora ...."Mi sento investita di una missione" parole grosse che faccio fatica a scrivere ma che dicono proprio come mi sento....
oggi un pellegrino aquilano che mi sta aiutando per il nuovo cammino mi chiedeva:
"Ma quanti hanno fatto il cammino? Perchè il piccolo elenco sul sito pare misero...." E' vero, non dice molto perchè è la raccolta di chi si è voluto segnare, in realtà oggi ho spedito la credenziale numero 5150 e tantissimi, negli anni, hanno fatto il cammino senza credenziale....migliaia e di tutto il mondo....la mia missione è questa...dare un'opportunità, essere la penna che traccia una via, anzi, che la scrive perchè, credetemi...e sono parole ancora più grosse...mi sento sospinta, la via non la traccio io, io la scrivo soltanto, sono messa di volta in volta nella condizione di scoprire qualche cosa per farlo...certo che ci devo mettere tutta me stessa...ma la via non la traccio io, la scopro soltanto....beh ci vorrà del tempo, non aspettatevi di fare il cammino di Michele questa estate e forse nemmeno la prossima....ma allenatevi che poi...si parte!
Baci vado dai miei russi farò un risotto ciaooo

la topolina da biblioteca...quanto mi piace!

sarà una gran cosa il computer...ma a me piace l'odore dei libri! Mi piace sfogliarli, i miei mi piace sottolinearli e riempirli di annotazioni, quelli delle biblioteche mi piace scovarli, stare nel silenzio quasi monastico delle sale da biblioteca e immergermi nei libri scovati...oggi me la sono goduta alla biblioteca del Sacro Convento e ho scovato cose su Francesco a Monte Sant'Angelo in riviste francescane del 1921! Gialle, decorate con disegni dell'epoca...ahhh che sballo! Così dopo, con la moderna tecnologia, ho fatto un mare di fotocopie e non vedo l'ora di essere a casa per leggere e sottolineare...insomma il mio lavoro preparatorio per la guida sta andando alla grande...ho in mente di mettere tappa per tappa, come nella guida ci sono le fonti francescane, una paginetta su tutto quello che concerne il culto micaelico nel tempo: i pellegrini illustri, i riti di quelli meno illustri, l'arte, la storia, la vita su un cammino che nei tempi dei longobardi era importantissimo e che ha continuato ad esserlo per tanti secoli...ah che sballo! Vado alla posta a spedire un mare di credenziali e poi....a casa abbracciata alla stufa a leggere...fa un freddo così umido qui! baci

giovedì 4 febbraio 2010

Fra spade nella roccia, arcangeli e magiche connessioni...



...mi sto vivendo una sorta di "convulsa magia" e, quando non mi pare di combinare niente per il nuovo Cammino, in realtà sono sospinta verso qualcosa che centra e come! Così ieri, con gli amici russi, sono andata a San Galgano, uno dei luoghi più profondamente suggestivi d'Italia...c'ero già stata ma questa volta sono andata anche a Chiusdino, bel paesino medievale, dove Galgano nacque e dove è conservata il suo cranio...storia bellissima quella di Galgano! A Montesiepi dove c'è la spada nella roccia mi sono comprata un video veramente bello con molti interventi di esperti fra cui F. Cardini, di cui avevo già letto il libro su Francesco e quello su Galgano, famoso medievalista che approfondisce la connesione fra Galgano e Gargano, fra i cavalieri medievali e il culto di Michele....insomma, mi sento sospinta e frastornata con il tempo che non mi basta mai e con la voglia di rilassarmi e lasciarmi solo sospingere che forse è l'attitudine giusta.....ma a fine marzo l'ostello riapre e....non avrò più tempo di "perdere tempo" in ricerche di biblioteca e di internet....non lasciamoci prendere dall'angoscia....e Michele guiderà...come fa con la mia macchina quando, persa nei miei pensieri, mi domando chi abbia guidato (non ditelo alla polizia stradale anche se san Michele è protettore della polizia!) Vi lascio....andate a San Galgano è un posto che merita un viaggio....io ci vivrei, in quella larga valle toscana fra Siena e il mare c'è qualcosa di speciale!!!

martedì 2 febbraio 2010

clikkate su...e il cammino continua e vedrete....



...come il mio "Angelo Oriano" ha subito impaginato benissimo le info su come aiutare il cammino....ora sta a voi!


Oggi mi sono lanciata fra libri e carte e internet per il nuovo cammino...ero qui all'ostello immersa nelle mie ricerche quando hanno suonato alla porte....un pellegrino che va a Roma dalla Germania...così ora a casa mia si parla il russo e il tedesco...meglio, l'inglese per capirci tutti....meno male che ho aumentato il "parco letti" con un divano!
L'immagine di Michele che ho messo è proprio brutta....ma non sapevo che Michele fosse patrono dei paracadutisti....che sia COMMINCIATO TUTTO CON I MIEI LANCI DI TANTO TEMPO FA?!? Mi lanciavo perchè non avevo soldi per prendere il brevetto da pilota che resta un sogno...ma mi piacquero quei brevi voletti! Avevo una paura boia ma...aperto il paracadute era fantastico veleggiare nell'azzurro!
vado a casa, devo fare la pappa per "Il mondo a casa mia" ....clikkate, mi raccomando clikkate e aiutate!

lunedì 1 febbraio 2010

Assisi innevata e una santa coi serpenti brrr



Assisi spruzzata di neve...bella se non ci fosse il ghiaccio sulle strade perchè la neve non è abbastanza per giustificare il sale e così si pattina un pò!
Ho trovato nei miei "Santi del giorno" questa santa Verdiana, pellegrina a Compostella, contemporanea di san Francesco che pare incontrasse entrando poi nel terz'ordine....alla fine della vita nella sua celletta da reclusa abitavano anche due serpenti (brrr) e via! Un'altra santa pellegrina!
Oggi...attacco con Michele...baci gelati e buona settimana a tutti!