mercoledì 28 maggio 2008

AIUTO, AIUTOOOO!

Ebbene sì mi ritrovo a chiedere di nuovo se ci sono pellegrini di buona volontà che siano disposti a darmi una mano all'ostello...mi sa che l'Angela stia invecchiando, mi sa che ne devo prendere atto e se tiro avanti così rischio di perdere entusiasmo e di non reggere il ritmo dei 7 giorni su 7 che ho retto le stagioni precedenti....mi si dice di chiudere l'ostello un giorno la settimana ma non credo che sia giusto per un servizio di questo tipo per cui qualcuno può darmi una mano?
Approfitto di questo blog per ringraziare i miei due angeli Teresa e Eugenio che sono stati qui a fare gli hospitaleri per 10 giorni e nuovamente Francesco. Credetemi, è un gran riposo specialmente mentale sapere che si può condividere con altri il lavoro. E' bello sapere che si può andare a fare la spesa con calma sapendo che se arrivano pellegrini c'è qualcuno che apre la porta...è bello condividere l'accoglienza e anche le chiacchiere con i pellegrini senza essere sempre la sola referente...
Insomma la vostra vecchietta pellegrina fa un pò la lagna ma è per poter essere "L'Angela che accoglie" che vi chiedo aiuto.......un bacio dal caldo afoso di Assisi (noi montanari dolomitici lo soffriamo molto)

domenica 25 maggio 2008

Mamma mia quanti siete! Buon compleanno piccolo sito

Domani il sito compie due anni e, come tutto ciò che riguarda questo cammino, mi sembra che sia una vita che esista! Quando lo apro vado sempre a controllare le aperture e se l'anno scorso la media era di 12/20 al giorno ora si viaggia sulle 60....mi sembra di essere una che un giorno, quasi inconsapevolmente, ha fatto rotolare un granello di neve e poi...direi pian piano ma 4 anni dalla prima uscita della guida non è pian piano, il granello è divenuto una palletta e si sta ingrossando tipo valanga...ODDIO! Sono fra il felice e lo spaventato..sogno un gruppetto di persone che abbraccino questa idea e ci si buttino dentro perchè, a volte, di fare "La donna forte" sono un pò stanca ...in realtà sta già succedendo: Luca e Federica con le piccole Anna e Sara che aiutano Bernardino alla Romita, Franco novizio hospitalero a Cerbaiolo, Francesco, Eugenio e Teresa che fra pennelli e pentole mi vengono ad aiutare all'ostello, Thomas che mi fa avere una bellissima chitarra "Perchè l'ostello ne ha bisogno", Dagmar che....cammina per un Berlingo, Luca che sistema ad arte il sito...in effetti che vado cercando?! Per cui grazie a tutti voi e aquello che verà!
...e buon Corpus Domini, l'Umbria è tutta in fiore e, ieri notte, vedere tutti quei ragazzi a Spello chini a costruire tappeti di petali per l'Infiorata era commovente...costruire l'impermanenza direbbe un buddusta...mi hanno fatto venire in mente i Mandala tibetani di sabbia creati per giorni e giorni e poi, con un gesto sacro, distrutti...la stessa idea. Perchè fare questo? Ci chiedevamo ieri notte...per la BELLEZZA è stata la sola risposta possibile...Perchè fare un cammino sudando ogni passo, cucinare per i pellegrini, incontrarsi attorno ad una tavola che ogni sera è completamente diversa....per la BELLEZZA...allora buona BELLEZZA a tutti voi!

martedì 20 maggio 2008

IL FESTIVAL DEL CAMMINO A BERCETO

Carissimi se già non lo sapete il 13, 14, 15 giugno a Berceto (Parma) si svolgerà un "succosissimo" festival del cammino è alla seconda edizione e se leggerete il programma su www.passaparola.it vi verrà la voglia di venirci! Sono stata invitata a partecipare ad una tavola rotonda e, grazie a qualcuno di gran buona volontà che mi sostituirà all'ostello , riuscirò a vivermi un pò di più di una toccata e fuga di questo evento che mi sà molto bello...se ci verrete anche voi ci vedremo lì.

Per chi non ha seguito sul suo blog le imprese del prode Antonio so, dall'amico comune Luca, che è alle porte di Villafranca del Bierzo dopo tant'acqua e qualche disavventura è quasi in della Galizia...il tosto non si smentisce!

Un abbraccio, qui piove...poveri pellegrini quest'anno sono zuppi, l'anno scorso erano arrosto...non si vince mai!

lunedì 19 maggio 2008

FIOCCO ROSA ALLA ROMITA DI CESI!

Sì, avete letto giusto, alla Romita c'è una nuova bella bimba di nome SARA ed io sono così occupata con la Perfetta Letizia che non ho avuto il tempo neanche di congratularmi con Luca e specialmente con Federica per il nuovo capolovaro messo al mondo! Lo faccio ora pubblicamente perchè possiate farlo voi che avete conosciuto questa bella coppia e il primo capolavoro, l'intensa ANNA! ....poi li chiamerò anch'io!
Auguri anche a Bernardino che so non stare tanto bene da un pò...una volta la Romita era un luogo tutto maschile...mi sa che il Cielo voglia che siano le donne in maggioranza lì, ora...come non dargli torto (intendo al Cielo) Un bacio a gli infanti e ai genitori e uno speciale al "nonno" frate

sabato 10 maggio 2008

Il sito che si rinnova e ultimissime dall'ostello

Carissimi, lo avete notato? Il sito si sta arricchendo di foto, delle traduzioni e fra poco di diari...dietro tutto questo c'è Luca che a testa bassa sta facendo un lavoro prezziosissssimo! Io non so come ringraziarlo perchè, e sempre di più, il sito è veicolo di conoscenza del Cammino. Per cui lo faccio pubblicamente perchè siate anche voi grati GRAZIE LUCA!

Ieri sera all'ostello è stata una sera più speciale del solito. Assieme a 5 pellegrini: due in partenza per la seconda parte del cammino, due di passaggio facendo il cammino all'arrovescio e Nicole la "Nonna pellegrina in bicicletta", che da Parigi è arrivata fino a qui e l'anno scorso allo stesso modo è arrivata a Gerusalemme...c'erano a cena Gendon e Eugenia con il nuovo nato "Il piccolo Buddha" Jemjang e il loro amici israeliani Erella e Daniel.
Questi ultimi ci hanno dato una testimonianza di vita veramente santa....nati a Haifa, da anni vivono in un Kibbuz, hanno 4 figli...potrebbero avere una vita tranquilla nei limiti della tranquillità relativa di un paese in perenne guerra come il loro...ma fanno di più, aiutano in tutti i modi gli amici palestinesi, capillarmente, da fratelli, si insinuano per le brecce del muro, li aiutano ad avere cure mediche, a studiare, a ottenere un computer per non vedenti e questo vuole dire rischiare la vita perchè i proiettili dei coloni fanatici potrebbero non risparmiare pure loro....dovrei scrivere pagine per raccontarvi la bellezza dei loro racconti, la durezza della loro vita spesa per gli altri....l'ostello brillava come le due candeline sulla tavola, quelle del Shabath....una cena iniziata con la loro preghera in ebraico, quella di Gendon in tibetano, quella di Nico, un diacono, in italiano...l'ostellino continua a far incontrare gente splendida...lì non ci sono confini c'è veramente e soltanto fratellanza