domenica 31 luglio 2011

Uauuu che giornata...pellegrina!


...è stato un continuo, circondata dai pellegrini, prima di tutto la messa a santa Chiara, c'eravamo dati appuntamento lì con tanti pellegrini con cui ci si voleva incontrare arrivati ieri e il giorno prima, Alessandro e Christian, il suo compagno pellegrino austriaco incontarto alla Verna, erano tutti contenti dopo un bella notte di riposo nella cameretta dei pellegrini e la messa di fra Ambrogio che è stata bella come sempre e poi lui ama incontare i pellegrini!
Poi la visita alla città in cui in inglese ed italiano portavo in giro il gruppetto da San Giacomo all'Oratorio dei Pellegrini per poi andare nel pomeriggio a san Damiano luogo amato che non vedevo da mesi...non è più il mio luogo, nel cuore lo sarà sempre perchè sono strettamente connessa con quei muri, quelle penombre, quelle luci che così ben conosco ma le cose sono combiate e così...non ci vado più, mi manca ma non riesco ad andarci più...e allora vado oltre, il mio san Damiano è nel cuore e nessuno me lo può togliere..non sono dei bei muri fra gli ulivi...
Poi Alessandro è partito ed è stato veramente bello averlo qui, ma ci rivedremo, Christian l'ho portato all'ostello dove lo attendevo altri pellegrini di lingua tedesca ed è un altro, nuovo amico che passa e va...
quindi altri incontri, un breve momento a Santa Maria per consegnare alla "coppia dell'uculele" la macchina fotografica che avevano dimenticato alla Perfetta Letizia un anno fa, in quell'ultima festa che ne è stato il gioioso e profondo epilogo, bei ragazzi con le stellin e negli occhi!
Poi una breve parentesi offuscata da un discorso assurdo con chi non comprende nulla dei pellegrini dalla prospettiva del mondo molto ristretto e meschinotto in cui vive...un'ombra in tanta luce, un momento per poi via, volare a casa, dove mi aspettava Andreas che, dopo aver completato il cammino, ritornava a recuperare le sue cose lasciate qui...si stava bene insieme e così...siamo andati in pizzeria. Sono di ritorno ora, scrivo in italiano pensando in inglese...una giornata pellegrina e, domani, si ricomincia, è in arrivo Sergio con sulle spalle lo zaino e tutte le sue di storie del Cammino! Non è bello?!
Lo vivranno mai chi specula sui cammini?!
Oh no, bisogna giocarsi la vita in un sogno così per essere poi benedetti da tutti questi incontri umani, non basta inventarsi una credenziale fasulla, è poveraccio sputare sui rapporti belli per qualche fasulla ragione istituzionale, anzi è proprio questo il segno che fa capire perchè non si sia mai capita la pura e bella semplicità che era una Perfetta Letizia e come, ora, si capisca sempre meno e ci si chiuda sempre di più in un piccolo meschino mondo che crede di essere al centro dell'universo, un mondo ammantato di belle parole che non si mettono in pratica, un piccolo mondo che implode ed è causa della sua autodistruzione...poverini, che pena!
Buona notte pellegrini...vado a letto pensando in inglese, magari sognerò pure in questa lingua, sono piena di parole, milioni di bellissime e qualche brutta...ma sono una minoranza nella mia vita di pellegrina circondata dai pellegrini....ed è bellissimo!

sabato 30 luglio 2011

un piccolo sole nel buio...

forse non avete capito perchè ieri sera ho messo il post con quella magnifica canzone di Marco Frisina "resta con noi Signore"...ieri sera per me diceva tutto e non c'era nulla da aggiungere...per me quel canto è sempre stato molto consolatorio e lo è in questo periodo strano per me e anche di solitudine...
"ma come" , direte voi, "hai appena messo un post parlando di tanti amici in arrivo?!" Sì, sì gli amici arrivano e non posso lamentarmi sento tanti di voi vicini ma...qui ad Assisi a cercare il luogo per l'ostello, a ricevere telefonate di chi mi vuole prenotare... all'ostello che non c'è, a combattere contro i mulini a vento, sono sola...
però oggi ho incontrato una persona molto simpatica, un pellegrino di qui, con cui, per un'ora, non mi sono sentita sola perchè i discorsi che facevamo erano di cose condivise, di sogni fattibili...di speranza...
ora, non so se questo incontro porterà frutto, io lo spero ma, di certo, mi ha tirato su la giornata, mi ha fatto intavvedere un pò di luce...un pò come questa finestrina di Chagal a Meinz...una luce nel buio...speriamo!!
Ieri notte ho fatto le 5 a vedere: "Dialoghi delle Carmelitane" anche questo film portava speranza nel buio...speriamo!
Ora vado a farmi una doccia dopo aver preparato la cena per gli amici che arrivano...friggere melanzane nelle ore più calde della giornata mi ha riportato all'ostello...solo due melanzane che in una cucina di casa paiono tante contro le casse intere dell'ostello, ma gli odori, il caldo erano gli stessi...speriamo!
ps ha appena telefonato Alessandro commosso dall'arrivo..stava scendendo la spianata verso la Basilica di Francesco...su questo cammino ci sono due arrivi "Magici" quello ad Assisi, da dietro, dopo un'ultima salita e poi... si deve solo scendere fino alla tomba di Francesco e quello a Monte Sant'Angelo giù, giù dall'alto del paese fino in fondo agli 86 gradini per trovarsi nell'utero della Terra dove non c'è un oltre se non nell'eternità! Che arrivi! Che bellezza! Che gioia che solo un pellegrino può comprendere!!

gli amici in arrivo!...


in una giornata di sole non rovente, piacevole, come quello di questa foto, iniziano i "giorni degli arrivi"...
Veramente, considerando il numero di credenziali che spedisco tutti i giorni, tutti i giorni sono giorni degli arrivi ma per me questo è un periodo particolare perchè a casa mia avrò amici pellegrini!
Oggi arriva il caro e dolce amico Alessandro Cannavò, che dalla Verna a qui, ha camminato con un pellegrino austriaco conosciuto la prima sera, e così "San Francesco senza un tetto" come recitava il suo bel articolo quasi un anno fa a proposito della chiusura dell'ostello, sarà sfatato dall'accoglienza a casa mia di tutti e due...
Poi fra due giorni arriva il carissimo Sergio, pellegrino pugliese che già due volte ha fatto da casa sua a Monte Sant'Angelo a piedi e che conobbi di sfuggita all'ostello quando, qualche anno fa, fece un paio di tappe di questo di Cammini per poi continuare l'amicizia andando anche a casa sua dalla sua accoglientissima famiglia mentre scrivevo la guida...ora è ripartito dalla Verna anche lui...
poi arrivano due pellegrine ungheresi conosciute a Budapest che iniziano da qui a camminare con la providenziale traduzione della guida di Emese, per ora solo in fogli...che a sua volta arriverà a breve per fare una parte del nuovo cammino...mentre una sua amica lo farà tutto fino a Monte Sant'Angelo! (sempre con traduzioni volanti di Emese...coraggiosa no?!?)
Poi arrivano gli "sposi pellegrini 2" Alessandra e Claudio che, sta volta, camminano da Roma a qui seguendo la "Via degli angeli"...
poi arriverà ma solo per salutarmi, il mitico don Aniello Mangagnello, con i suoi chierichettoni.
E così la cameretta dei pellegrini si animerà di nuovo, i miei gatti andranno in giro elemosinando carezze (a loro piace che ci sia gente così ne beccano molte di più del solito) e io mi vivrò in scala ridotta, ma più intima, l'atmosfera dell'ostello, che mi manca in questa estate quasi da pensionata, bello!
Vi lascio...vado a fare una parmigiana...quanto tempo è che non la faccio!
Ciaooo e buon fine settimana a tutti!

venerdì 29 luglio 2011

Resta con noi Signore

L'ospedale in Tibet grazie a tutti noi


per tutti coloro che sanno che cosa è SOS Tibet e a coloro che stanno aiutando Eugenia e Gendun con le loro adozioni a distanza che aiutano anche a costruire l'ospedale, oltre a garantire la scuola e molto altro a tanti bimbi, ecco le ultime notizie e, per quelli che non conoscono i loro bellissimi progetti, andate a vedere il loro sito www.sosotibet.org e...aiutateli! Cercano anche volontari per andare in Tibet ad aiutare...non male vero?!
questo è quello che scrive Eugenia:

Cari amici finalmente qualche mese fa abbiamo iniziato i lavori per costruire l'ospedale nel villaggio di Garan in Tibet .
Ecco le prime foto del livellamento del terreno e della costruzione delle mura di cinta.
Tutto fatto intorno a 7.000 metri quadrati di terreno.
Non pensavamo si potesse provare una gioia tanto profonda....
Grazie a tutti voi per il vostro sostegno, grazie per aiutarci ad aiutare.......
Grazie del vostro continuo supporto, solo Uniti possiamo creare una nuova unità.
Non esiste linea di confine tra noi egli altri, grazie anche da parte di tutti i bambini, le donne, gli anziani tibetani in stato di bisogno che vivono nel villaggio di Garan e che potranno usufruire di questa struttura.
Vi auguriamo una luminosa estate,
Eugenia e Gendun

Pensiamo alla Siria....

...stavamo lasciando l'ostello di una città in germania quando mi sono messa a parlare con il simpatico ragazzo alla reception, lui pensava fossi spagnola e io che lui fosse greco...invece ci sbagliavamo e lui è siriano...dopo due minuti mi raccontava di lui che studia all'università lì e di suo fratello...di cui non si sa più niente, è scomparso, e un brivido mi è andato giù per la schiena pensando ai desaparecidos cileni e argentini...ieri mi è arrivato questo appello di Avaaz che ho firmato, proviamoci, firmate anche voi, parliamo della Siria che è uno di quei luoghi della terra dove avvengono orrori senza che il Mondo faccia nulla...qui sotto l'appello.

Insieme possiamo convincere i governi chiave a fare ricerche e pressione sul regime perché riunisca migliaia di famiglie. Invia l'e-mail sotto a tutti i tuoi amici e alla tua famiglia, e pubblica il link sulla tua bacheca Facebook.

http://www.avaaz.org/it/syrias_disappeared/97.php?cl_tta_sign=7c7c43ceb76dd3f251fcebcfe335e508

Grazie per il tuo aiuto,

Il team di Avaaz

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Cari amici,

Il figlio sedicenne di Muntaha è stato prelevato durante una manifestazione pacifica dalle forze di sicurezza siriane. Muntaha ha trascorso le ultime otto settimane alla ricerca di suo figlio, sfidando gli avvertimenti del regime siriano che anche l'altro suo figlio sarebbe "scomparso" se lei avesse continuato con la sua ricerca. La nostra azione urgente può aiutare suo figlio e le migliaia di scomparsi siriani.

Dal mese di marzo quasi 3000 persone sono state prelevate dalle forze di sicurezza del regime e scomparse in prigioni sconosciute. La comunità internazionale si è fatta sentire, ma ha fatto troppo poco per fermare questo attacco. L'India, il Brasile e il Sud Africa hanno legami stretti con la Siria e potrebbero fare pressione perché una delegazione internazionale in difesa dei diritti umani ritrovi i dispersi e riunisca le famiglie oggi spezzate.

La nostra enorme comunità globale può costringere i leader chiave ad agire ora, facendo pressione sulla Siria perché permetta a una delegazione internazionale di cercare le migliaia di dispersi. Firma la petizione: sarà consegnata attraverso i media più importanti al mondo, fra cui il Times of India, il Guardian, CNN e Der Spiegel:

http://www.avaaz.org/it/syrias_disappeared/97.php?cl_tta_sign=7c7c43ceb76dd3f251fcebcfe335e508

L'India, il Brasile e il Sud Africa si sono opposti alla risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell'ONU, che avrebbe dato vita a una forte azione internazionale contro la Siria. Tuttavia, questi paesi sono impegnati nella difesa della democrazia e della pace e hanno chiesto la fine della brutalità del regime di Assad. Possiamo rivolgerci a loro per chiedere che utilizzino il forte legame che hanno con la Siria per proteggere gli attivisti pro-democrazia. Una delegazione internazionale in difesa dei diritti umani potrebbe riunire le famiglie siriane e mettere fine all'incubo delle sparizioni.

I media internazionali si sono già mobilitati in risposta al nostro appello. Oggi i principali giornali stanno lanciando strumenti web interattivi per raccontare le storie delle persone scomparse, come quella del figlio di Muntaha, spiegare la crisi politica in Siria e pubblicare la nostra petizione per agire ora. Questi giornali non solo sono distribuiti in tutto il mondo, ma soprattutto sono letti dagli opinion maker, dai leader mondiali e dai decisori pubblici. La nostra campagna fa sì che tutto questo sia possibile!

Quando le proteste pro-democrazia si sono diffuse in tutto il mondo arabo, Avaaz ha agito immediatamente e grazie a migliaia di donazioni da tutto il mondo ha rotto il blackout dei media in Medio Oriente, sostenendo così i manifestanti dalla Siria allo Yemen. Da quel momento la nostra rete di citizen journalist ha generato quasi il 20% di tutto il materiale tv sulla Siria e il nostro lavoro in sostegno dei movimenti pro-democrazia ha aiutato a costruire la vera alternativa ai dittatori che si rifiutano di lasciare. Ma i regimi brutali rimangono legati al potere con le unghie e con i denti e i coraggiosi attivisti hanno bisogno di noi. Firma la petizione per trovare gli scomparsi in Siria e inoltrala a tutti:

http://www.avaaz.org/it/syrias_disappeared/97.php?cl_tta_sign=7c7c43ceb76dd3f251fcebcfe335e508

L'Egitto e la Tunisia hanno dimostrato che il potere dal basso può avere la meglio contro l'oppressione. La nostra comunità globale ha sostenuto le rivoluzioni democratiche, aiutato a trasmettere e diffondere le storie dei coraggiosi attivisti e della violenza perpetrata contro di loro, e ha costretto i nostri governi a muoversi. Se ora agiremo insieme potremo aiutare a trovare le migliaia di siriani scomparsi e a vedere finalmente l'alba di una nazione pacifica e democratica in Siria.

Con speranza e determinazione,

Stephanie, Sam, Wissam, Maria Paz, Rewan, Benjamin, Pascal e il resto del team di Avaaz

Più informazioni:

Siria: Ong denuncia 3000 scomparsi (Corriere della Sera)
http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Esteri/Siria-Ong-denuncia-3000-scomparsi/28-07-2011/1-A_000231020.shtml

I manifestanti siriani rapiti uno ogni ora, dicono gli attivisti - in inglese (Guardian)
http://www.guardian.co.uk/world/2011/jul/28/syria-protesters-disappeared-avaaz

L'attivismo internazionale cerca di salvare i dispersi siriani - in inglese (Al Arabiya)
http://english.alarabiya.net/articles/2011/07/28/159687.html

Quasi 3000 siriani "scomparsi" - in inglese (Financial Times)
http://www.ft.com/intl/cms/s/0/bb3055fc-b872-11e0-b62b-00144feabdc0.html#axzz1TO2QmeIX

Siria, 11 manifestanti uccisi in 24 ore (Lettera 43)
http://www.lettera43.it/attualita/21671/siria-11-manifestanti-uccisi-in-24-ore.htm

Violenza in Siria, la polizia spara: i filmati sul Web (La Stampa)
http://multimedia.lastampa.it/multimedia/nel-mondo/lstp/38755/

I rivoluzionari di Damasco preparano la sfida del Ramadan (TMnews)
http://notizie.virgilio.it/notizie/esteri/2011/7_luglio/28/siria_i_rivoluzionari_di_damasco_preparano_la_sfida_del_ramadan,30837943.html

CHI SIAMO
Avaaz.org è un'organizzazione no-profit e indipendente con 9 milioni di membri da tutto il mondo, che lavora perché le opinioni e i valori dei cittadini di ogni parte del mondo abbiano un impatto sulle decisioni globali (Avaaz significa "voce" in molte lingue). I membri di Avaaz vivono in ogni nazione del mondo; il nostro team è sparso in 13 paesi distribuiti in 4 continenti e opera in 14 lingue. Clicca qui per conoscere le nostre campagne più importanti, oppure seguici su Facebook o Twitter.

giovedì 28 luglio 2011

PADRE NOSTRO IN ARAMAICO

...e perciò...

speriamo, facciamo fino a che possiamo poi...torneremo a Casa...
io non sono spaventata anche perchè è difficile immaginare la portata di un evento così nelle nostre piccole vite...ma chi ha un pozzo se lo tenga caro!...

2012 Il futuro secondo i computer NASA

e internet ri fu!!


...dopo aver passato una mattina accatonando connessioni e, di conseguenza, essere riuscita poi a fare la mia solita fila alla posta per spedire 22 credenziali...sono arrivata a casa e la connessione c'è di nuovo!
...e questo mi ha fatto venire in mente le notizie della Nasa su una possibile tempesta solare che nel settembre del 2012 farebbe staccare dal sole una nube di plasma che dovrebbe avvolgere la Terra...nessun danno a gli umani, si dice, ma...a tutto ciò che è elettrico per cui: niente acqua, le pompe non andrebbero, niente gas o benzina per la stessa ragione e, ovviamente...niente telefoni, telefonini, frigoriferi, treni, ospedali con apparecchiature elettriche, niente computers ovviamente, e ora faciamo tutto con sti cosi; ...insomma si ritornerebbe all'epoca...di san Francesco...l'altra notte non ci dormivo pensando a come sarebbe o sarà la vita, non abbiamo case adatte a far fuoco per cucinare...ma questo si può rimediare; io vado a legna per il riscaldamento per cui...questo l'ho già senza problemi; noi che stiamo in campagna possiamo metterci a coltivare...si può fare;....si può ricominciare a scrivere lettere portate da corrieri a cavallo...si può fare; ma l'acqua?! Se non si ha un pozzo è una gara dura, io non l'ho e in Umbria l'acqua non è tanta...; per la luce ci sono le candele e le lanterne ad olio...qui l'olio c'è!; ma chi vive in città?!?
Con questo nel cuore e pensando che se accade ho ancora 13 mesi per comunicare con voi...vado ad accende il gas per farmi qualche cosa da mangiare, faccio scorrere l'acqua benedicendola, apro il frigorifero contenta di averlo e termino questo post domandandovi e domandandomi: "Siamo coscienti di essere dei gran privilegiati?...Perchè c'è mezzo mondo che tutto ciò non l'ha!"

la connessione internet non va...

...e ora sto scrivendovi da casa di un'amica, chi ha bisogno di credenziali urgenti per favore mi chiami al 333 9985141 per gli altri con più tempo...si spera che internet ricominci ad andare, sono collegata al wireless del vicino perchè, per due metri esatti, un'antenna da casa mia non prende e, ora, si sta diventando scemi anche con la sua connessione...mi sento tagliata fuori dal mondo e, per un giorno che non ho aperto internet, ci sono 15 credenziali da spedire...pazienza, ora le spedisco! Ciaoooo

martedì 26 luglio 2011

oggi penso a gli angeli, alla vita, alla morte, al ritorno a Casa

...ne parlavo con Marisa...e così, alla sua partenza, ho aperto youtube...cercando... e mi sono imbattuta in questo youtube della leggenda del ponte dell'arcobaleno e ho pensato a tutte le creturine che hanno condiviso la mia vita e che non sono più qui e a quelle che ancora la alietano con la loro piccola e grandissima presenza...e a quando, insieme, torneremo a Casa.
Chi legge questo mio blog di certo non è di quelli che abbandonano gli animali, ne sono certa, ma pensiamoli, pensiamo a quelle piccole creature fiduciose che ci amano chiedendo molto poco in cambio e che vengono lasciate sui bordi delle strade...Dio mio ma come si fa?! Come si fa ad abbandonarli?! Come si fa a guardare nello specchietto retrovisore quell'esserino che vede la macchina volare via?! Io ho paura di un essere così, può fare di tutto chi non ha cuore così!
Non lo capirò mai come si possa...
negli occhi di Tina così bruttina per cui, a volte, non è Tina da A-gattina ma Tina da bruttina, c'è tanta fiducia e tanto, tanto amore, mi ha adottata, è apparsa nella mia vita ora e con me deve stare...per la sua breve vita, per la mia breve anche se più lunga, in anni, della sua, ci apparteniamo per un ...soffio di vita...poi per sempre e questo vale anche per le piante...
per tutte quelle che ho fatto morire per incuria, per quelle che non ho capito di che cosa avessero bisogno, per quelle che vivono con me per anni....creaturine a me affidate di cui sono responsabile, sono parte della mia vita, le devo curare e, insieme, attraverseremo il ponte...

La leggenda del Ponte Arcobaleno

lunedì 25 luglio 2011

...e un altro giorno di san Giacomo è arrivato!


BUONA FESTA PELLEGRINI!

Per me San Giacomo sarà per sempre collegato al mio trasloco ad Assisi, oggi sono 6 anni che vivo qui...molti più chili addosso, e tanta "storia" da quando sono qui.
Sei anni...un libro e una guida scritti qui, il nuovo cammino dell'Arcangelo tracciato, il cammino verso Gerusalemme... 5 anni di ostello, la famosa Credenziale che continuio a spedire alla grande, una serie di gatti fra cui quella pazza di Tina che sta correndo per tutta la casa...una casetta che era tutta bianca e ora è tutta colorata, (dove abitavo a Transacqua la palazzina mi è stato detto che è stata buttata giù per farci più case da turisti...) pellegrini e pellegrini incontrati e tante amicizie nate qui...e le mie amicizie erano tutte fra i francescani...le altre tutte al di fuori di Assisi perchè non ho avuto tempo di frequentare nessuno qui, questa è la prima estate che ho un pò di tempo ma, onestamente, non ho voglia di andare in giro a farmi amici...il mio mondo è molto univoco e gli amici che ho hanno in comune il light motive del Cammino, dei Cammini, difficile fare amicizie che non centrino con i Cammini! Oggi è frescolino, sei anni fa si crepava dal caldo e la bottiglia di prosecco che avevo con me per brindare all'arrivo era divenuta un brodino caldo...
Vedremo quello che sarà in futuro, la mia vita è molto appesa ad un filo, io continuo a lavorare per la Ruah...sono uno "scriba"...che estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche».Vedremo!
Sono appena arrivati con un taxi i due pellegrini tedeschi di cui vi ho scritto qualche post fa, lei ha ricevuto nella notte una telefonata, il papà sta male e deve essere operato oggi, lei volerà a casa lui continua il Cammino.... Pregate per lui pellegrini, e che san Giacomo protegga questo papà di una pellegrina!
Trascrivo qui solo una frase della splendida omelia, e quando non lo è?!, di p. Giovanni Vannucci sul Vangelo di ieri...

Il Creatore vuole dei creatori, lo Spirito vuole dei liberi spiriti, i figli di Dio hanno accesso alla vita e alle energie divine. Essi combattono per le virtù più elevate, per il più alto dono di se stessi, per la più sublime sapienza.

domenica 24 luglio 2011

La prima notte ad Assisi di...Tina l'A-gattina




beh, effettivamente Tina non è una pinup dei gatti ma ha un bel carattere...si è insediata prendendo possesso della casa e, ieri sera, si è addormentata felice lunga come una sciarpetta di pelo di poco costo lungo il mio fianco, sdraiata come me sul divano...alle 4,30 mi sono svegliata...mannaggia alle pubblicità, mi ci addormento e così mi sveglio con la Tv che va...e vado a letto brontolando con me stessa perchè non mi piace dormire con la tv accesa.
Ieri sera sul letto mi aspettava Benny sdegnata dell'intrusione di Tina sul divano, e quando mi ha visto arrivare ha iniziato a ronfare. Stavo per addormentarmi quando il miagolio piangente di Tina mi ha svegliata...ascoltavo il lamento venire da vari punti della casa poi il miagolio sommesso si è avvicinato e Tina è balzata sul letto con grave disappunto di Benny che ha sentito il suo territorio invaso e se ne è andata mettendosi di profilo sulla porta della camera, io la chiamavo ma lei non mi degnava di uno sguardo, Tina ora ronfava soddisfatta. Poi si è seduta e guardava Benny e ha iniziato a fare uno strano suono, quella sorta di richiamo che i gattini e le mamma si lanciano. Guardava Benny e credo le dicesse: "Vuoi essere la mia mamma, sono orfana, la mia mamma umana mi va bene ma non è la stessa cosa...." Ma Benny niente...ma l'ostilità non durerà, lo so di certo, Benny ha fatto così altre volte ma poi è così materna che adotta ogni nuovo gatto.
Morale non ho più dormito ma mi è piaciuta questa mezza notte di studio etologico!
Ora stanno tutti dormendo, Benny e Damiao su due sedie in cucina e Tina sul divano...la giornata piovosa e il loro dormire invitano a fare altrettanto. L'unica che manca all'appello è Zen, la gatta che vive nella torre e viene solo a mangiare, mi sa che lei prenderà molto male la presenza di Tina, ma sarà solo per il tempo del pasto...
le foto: Benny è la gatta con gli occhi gialli, Damiao con gli occhi verdi, Tina...con ancora occhi di colore indeciso ma direi verdi pure lei
Perchè vi parlo dei miei gatti?! Perchè avrei in mente un post su cosa è successo in Norvegia ma...perchè parlare ancora di Kali Yuga del tempo del buio nero dell'umanità?!

sabato 23 luglio 2011

ed oggi è pure Santa Brigida di Svezia, pellegrina!

e visto che negli hanno ho sempre scritto di lei, grande pellegrina, trascrivo qui solo due righe trovate in internet...grande donna!


...La vita di Brigida fu segnata da continui pellegrinaggi: a cominciare da quello in Irlanda, ancora nel seno materno, all’ultimo in Terrasanta nel 1372, al ritorno del quale morì a Roma nell’anno successivo. Ancor vivo il marito, nel 1342, per celebrare i 25 anni di matrimonio, si era recata a Compostela.
A Roma forniva assistenza ai pellegrini svedesi e spesso li accompagnava anche ad Assisi, ad Ortona, a San Michele Arcangelo sul Gargano, a Napoli, a Salerno...

Hospitalera, guida e pellegrina...che volete di più...ah già, santa!

tesori...perle...la grotta di Michele


mi sono commossa alla lacrime, ha ragione Gabriele, in quella grotta si piange ed è un pianto di gioia, di bellezza di liberazione...rivedere quel luogo, sentire le parole dell'amico Gabriele uomo dal cuore grande, e di Enrico che con un entusiasmo che mai si placa fa cadere cascate di parole su chi lo segue nella visita delle grotte...ed è difficile ripetere sempre le stesse cose con entusiasmo e io lo so bene...beh vedere e sentire tutto questo accoppiato poi al Vangelo di domani e alle parole di Ermes Ronchi sempre tanto belle...mi ha fatto piangere tanto, con la nuova gattina pacificata e addormentata in braccio, in questo caldo pomeriggio d'estate...è vero, quello che ti fa provare gioia è di Dio...e io ho scritto queste guide nella gioia ed è un Tesoro che nessuno mi porterà mai via!
Ermes Ronchi ha citato una poesia di Jimenz, poeta tanto amato quando ero ragazzina, che non conoscevo, la sto cercando in internet , volevo regalarvela, pare che si intitoli "Tesoro di cielo" ma non la trovo...è stupenda! GRAZIEEEEEE !!!
e poi mi è venuto in mente ciò che Francesco disse dopo essere stato tutto un giorno in una grotta delle Carceri all'amico che lo attendeva fuori...."Ho trovato un tesoro...."
Grotte, tesori, perle....un mondo incantato di pura gioia!

«Il regno dei cieli è simile a un tesoro nascosto nel campo; un uomo lo trova e lo nasconde; poi va, pieno di gioia, vende tutti i suoi averi e compra quel campo.
Il regno dei cieli è simile anche a un mercante che va in cerca di perle preziose; trovata una perla di grande valore, va, vende tutti i suoi averi e la compra.
Ancora, il regno dei cieli è simile a una rete gettata nel mare, che raccoglie ogni genere di pesci. Quando è piena, i pescatori la tirano a riva, si mettono a sedere, raccolgono i pesci buoni nei canestri e buttano via i cattivi. Così sarà alla fine del mondo. Verranno gli angeli e separeranno i cattivi dai buoni e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti.
Avete compreso tutte queste cose?». Gli risposero: «Sì». Ed egli disse loro: «Per questo ogni scriba, divenuto discepolo del regno dei cieli, è simile a un padrone di casa che estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche».

Tante belle notizie!


Sono appena ritornata da Firenze e poi da una serata e notte da Marisa ad Arezzo. A Firenze, sull'auotstrada, seduti all'ombra della bellissima chiesa di Michelucci...chiusa?!? Ma è possibile che una chiesa sull'autostrada stia chiusa? Dicevo, seduti sul prato, sotto quell'alberino che si vede nella foto, con Gottfried, il Capo editore della Tyrolia la casa editrice austriaca che pubblica dal 2007, siamo già alla seconda edizione, la guida di Francesco in tedesco (13.000 copie di "Di qui passò Francesco" e 4500 della versione in tedesco!) che stava tornando a casa con la sua bella famiglia dopo una bella vacanza all'Elba...lì si è deciso che anche "Con le ali ai pedi" verrà pubblicato in tedesco!!!!
Tanti punti esclamativi perchè questa è una strepitosa notizia anche per tutti gli amici che sul nuovo cammino aiutano, accolgono, fanno festa ai pellegrini!
Piano...piano...non sarà doman,i prima una persona di lingua tedesca dovrà camminare il cammino per aggiungere le cose possono essere d'aiuto ad un pubblico straniero, così come accadde per l'altra guida che c'è chi dice essere più bella della versione originale italiana...e sono felice che sia così!
Bello no?!?
Chissà come sarà il titolo?!
Insomma ci lavoreremo sopra! Intanto io continuo a spedire credenziali anche per il nuovo cammino e la cosa strepitosa è che cominciano ad esserci pellegrini meridionali, pugliesi, che partono magari da Assisi per tornare a casa a piedi! Trovo che questa sia la più bella "Unità d'Italia" che io riesca ad immaginare...così ci saranno in futuro tedeschi, austriaci, svizzeri...polacchi, svadesi...e chi più ne a più ne metta, che scopriranno un'Italia segreta e sconosciuta ai più e italiani de sud che verranno al centro-nord a camminare...insomma sono felicissima di tutto ciò!
Un'altra cosa che mi ha molto consolato è ciò che ha detto Godfried a proposito degli "Attacchi per far soldi" al Cammino, mi ha detto:
"Tu sai che noi pubblichiamo anche le guide del Cammino di Santiago dalla Germani e dall'Austria e pure il Cammino Mariano da Cestokova a Mariazell... di tanto in tanto spunta su questi Cammini un bel tipo o una organizzazione nata solo per prendere soldi che, di solito, dura un paio d'anni, il tempo che i soldi finiscano e poi scomapare, creano scompiglio ma...non durano, solo le cose serie come il tuo, il nostro Cammino durano...non ti angustiare, è una storia nota ma poi finisce in nulla..."
E pensare che questo male pensavo ci fosse solo in Italia!!
Consolante, veramente consolante quello che mi ha detto, specialmente quando viene diffuso che io faccio "Casino" solo perchè sono gelosa del Cammino....una sorta di egocentrismo che...non mi appartiene, io non sono "Gelosa" PROTEGGO IL CAMMINO, PROTEGGO I PELLEGRINI E AIUTO I CAMMINI SERI COME QUELLO DEGLI ANGELI DI CUI VI HO PARLATO QUALCHE BLOG FA... ma questo lo sapete e tutti i vostri emails di sostegno me lo dimostrano GRAZIE!!!

Altra bella notizia, questa più personale, è che ho una nuova gattina! E' la figlia di una delle gatte di Marisa, ha miagolato molto da Arezzo a qui ma ora, dopo aver esplorato e annusato tutta la casa, si è messa comoda sul tappeto e ronfa quando le vado vicino...credo di essere stata adottata!
Si chiama AGATTINA detta TINA, Agata come la gatta di Santa Chiara, non è bellissima ma ha un musetto molto divertente e occhi seri come quelli di un gufo, pelo nero maculato di rosso, mento bianco e due puntini assimetrici bianchi su gli occhi...insomma un pò mischione ma simpatico...in un prossimo post vi presenterò la mia intera famiglia gattica per ora i due padroni di casa: Benny la decana e Damiao che continuava a fare il piccolo ed ora non lo è più, se ne sono andati sdegnati...ma faranno amicizia...Benny è così materna!
Carissimi, vi lascio...fra gattina e emails da rispondere non ho neppure mangiato...e, ricordatevi, alle 17,10 c'è Monte sant'Angelo su Rai 1 !!!

venerdì 22 luglio 2011

la rossa Maddalena...

tutti gli anni, oggi, nel giorno in cui la Chiesa si ricorda di Lei...di solito non lo fa e Lei è una degli emarginati eccellenti, io metto un post....quest'anno particolarmente la penso, vorrei fare il Cammino che vorrei inventarmi su di Lei ma non so quando farlo...strano per chi sembra avere tanto tempo come me questa estate! Comunque...questa immagine non è la solita di Giotto che per altro amo molto, è di Dante Gabriele Rossetti e questa Maddalena è di certo la sua modella e amante...per combinazione rossa...chissà se la vera Maddalena era rossa?! Del resto in Terra Santa e nella vicina Siria ci sono tanti rossi...e la cosa mi piace...io amo i rossi (egocentrica del capello e rosso scuro di nascita, io morirò rossa e nessuno vedrà mai i miei capelli bianchi perchè quel rosso è la mia bandiera!)

rosso come: L'Amore. La passione; il sangue che scorre nelle vene; la rivoluzione; i tramonti sulle Dolomiti (che sono la più bella cosa al mondo!) ; il fuoco (dei romantici caminetti, della mia santa stufetta, dei fuochi alò campo di ricordi scouts e dei....(brrr roghi di vite passate) le fragole, lamponi, ribes, ciliege, pomodori coccomero (tutti frutti che amo moltissimo!) ...rosso come il martirio (che amo molto meno) ; come il vino (eccetto il prosecco mi piace solo rosso!); le foglie d'autunno (stagione che amo tanto); come le rose bacarat (accetto doni!); rosso come i rubini (accetto sempre doni!); rosso come le guance di un bel bimbo sano (da prendere a morsi!); rosso come il rame (ci si cucina molto bene dentro!); rosso come il manto regale del Pantocratore; rosso come lo stesso manto della Maddalena (ma qualcuno si è accorta che è vestita sempre di rosso e blu come Lui?!? Anche nella croce di San Damiano); rosso come: rosso+ blu = viola ( e non è a caso!);

ma la storia di questa amante di Rossetti è un pò dark e decisamente legata al periodo dei Preraffaelliti...quando in un gelido giorno andai a visitare con una visita guidata il cimitero di Highgate a Londra dove Marx è sepolto...chi ci guidava in modo spassosissimo fra le tombe vittoriane ci raccontò, di fronte alla tomba della modella di Rossetti, la storia dark di questo sepolcro, pare che il pittore fosse inconsolabile per la sua morte e che mettesse nella sua cassa il manoscritto suo di un libro di poesie...ma, dopo un pò, qualcuno lo convinse della perdita irreparabile dei suoi versi e così lui, sto fetente, la fece disseppellire una notte, aprirono la cassa e trovarono che i suoi magnifici capelli rossi erano cresciuti così tanto da riempire tutta la cassa (brrrrr!) Lui recuperò il libro lo pubblicò ma fu un flop e...non si riprese più dal gesto dissacratorio che aveva compiuto (e ben gli sta! Oltretutto pare che lei morisse di polmonite a seguito delle lunghe pose a mollo nell'acqua che lui le aveva fatto fare per dipingere Desdemona...) Morale: Viva le rosse! E abbasso gli amanti ingrati!
EVVIVA LA MADDALENA...GRANDE DONNA DELL'UMANITA' !!

A Sua Immagine nella "nostra" Grotta!


Viaggio a S. Michele Arcangelo, la grotta millenaria


Continua A Sua Immagine estate, alla ricerca dei luoghi dello Spirito più incantevoli d’Italia.
In viaggio con Rosario Carello avremo modo di conoscere angoli di natura incontaminata. Vi consiglieremo dove andare e cosa vedere, vi mostreremo immagini spesso mai viste in tv.

Protagonista della puntata di questo sabato è il Santuario dedicato a San Michele Arcangelo, con la sua straordinaria Grotta millenaria. Posta sulla sommità del monte Gargano, la Basilica, costituita da un complesso di costruzioni di varie epoche intorno alla Grotta, è un luogo di perdono e di preghiera, rinomato in tutto il mondo cristiano.

Avremo modo di conoscere le vicende delle apparizioni di San Michele, di visitare la Grotta e i Luoghi Sacri del Santuario, che “sospeso tra il cielo e il mare, tra il divino e l’umano” è testimone di secoli di storia.

A seguire le Ragioni della Speranza con Padre Ermes Ronchi che commenta il Vangelo della domenica.

La segnazione di questa puntata mi arriva da Gabriele, grande pellegrino e amico che sa tutto del culto di San Michele e delle storie più nascoste del suo bel Gargano...sì, lo so che è sabato pomeriggio e che molti di voi saranno al mare o ai monti ma se potete, guardate questa puntata pare che si parlerà anche del Cammino...di certo ci sarà anche Gabriele....io la guarderò!

giovedì 21 luglio 2011

per una risata senza...apparecchio

ma che razza di giornata?! Beh fra le varie cose mi hanno telefonato due pellegrini tedeschi per lasciare un pò di bagaglio a casa mia e...partire...avevano saputo del Cammino da un'amica e non avevano nessuna info e nemmeno la guida...a casa mia hanno avuto tutto: guida, deposito bagagli, credenziale, timbro e telefonata a Spello per prenotare per la notte da quelle care donne delle sorelle del Piccolo San Damiano...stavo già dicendo che li avrei accompagnati un pò più in su...partire alla 14 per Spello è decisamente tardi ma poi lei si è accorta di aver buttato via l'apparecchio insieme a un fazolettino di carta in un bidoncino di fronte a Santa Maria degli Angeli per cui siamo andati giù di corsa...niente da fare, avevano cambiato il sacchetto...ci abbiamo riso molto...con tutte le notizie dei mucchi di imondizie in Italia ci abbiamo fatto una gran bella figura....ma l'apparecchio è perduto! Care persone questo due pellegrini che ho poi accompagnato alla Carceri con visita e storie di Francesco per poi portarli fino all'inizio del sentiero un pò più in su...
Io non voglio dire... ma vi immaginate uno di quelli delle "Cartellette patinate" fare altrettanto?!
Io non è che sono buona...sono una pellegrina che aiuta i pellegrini...e chi non lo è o chi si è dimenticato di esserlo mica si occupa dei pellegrini!....Mah

io "rubo" sempre a Romena e a Etty Hillesum...

e sta mattina mentre sto aspettando un personaggio "grosso" che mi vuole incontrare...un innamorato di Francesco e la telefonata che mi annunciava il suo arrivo è arrivata mentre scrivevo su come è nato il cammino e digitavo su questa tastiera: "Doveva essere il cammino solitario di una innamorata di Francesco...", dicevo, mentre questo sta avvenendo mi è arrivata la posta con la rivista di Romena, sempre gradita e interessantissima e,questo numero, si intitola come il bellissimo libro da loro pubblicato che ho divorato di Angelo Casati: "Le paure che ci abitano", il don poeta,un grande! E nella rivista c'è una frase stupenda della mia amatissima Etty che trascrivo perchè mi riguarda molto in questo momento e...riguarda un pò tutti....

"LE PEGGIORI SOFFERENZE DELL'UOMO SONO QUELLE CHE EGLI TEME, PERCHE' IL GRANDE OSTACOLO E' SEMPRE L'IMMAGINAZIONE, E NON LA REALTA' "

e non potrei essere più d'accordo anche se questo non mi rende immune dalle mie paure o dalle mie malinconie perchè quello che più mi fa male è vedere che chi più dovrebbe creare invece solo distrugge, per ignoranza, forse, più che per cattiveria, per mancanza di uno sguardo più
largo oltre che per mero interesse economico del momento perchè, nel tempo, l'interesse economico dell' "Arraffa, arraffa" non ripaga nessuno...distrugge, appunto, non crea, distrugge anche le possibilità economiche per tutti che una vera apertura e collaborazione avrebbero creato; cecità, idea del qui ed ora distorto per cui, ora arraffo, chissà domani se potrò, mentre è il "Io creo" oggi che crea il domani!
Ma ascoltiamo Etty, io sono piena, ora, di paure ma sono tutte nella mia immaginazione e non nella relatà anche se la realtà, ora, non aiuta molto a sognare...
Sognamo! Sognamo e continuiamo a creare ora, per ora e per domani, ciao e grazie Romena grazie sempre mia grande Etty

mercoledì 20 luglio 2011

E dopo altri discorsi e notizie...

del solito argomento mi è venuto, oggi penso in francese, l' "esorcismo" che faceva la mia molto educata in tutto, pro zia francese, Tatate, quando cadeva del sale...ne buttava 3 pizzichi al di sopra della spalla sinistra dicendo Je m'en fous, je m'en contro fous, je m'en arci fous non vi traduco quello che vuole dire...non è roba da signorine...ma è efficace contro i maligni e il maligno! Ah Ah!!
Mi sa che la mia dolce Tatate se la ride all'altro mondo, grazie dolce vecchietta!

La rirette

parliamo d'altro...oggi è sant'Apollinare

e da cittadina di Ravenna fino ai 29 anni e con il cuore a Bologna da sempre...festeggio questo santo e quei mosaici divini che mi hanno sempre fatto sognare! Sant'Apollinare in Classe...Quel prato verdissimo pieno di fiorellini, quegli alberelli stilizzati e quella croce cosmica che nulla a che vedere con uno strumento di tortura ma che rappresenta le braccia di Dio sui 4 orizzonti...mosaico divino, oggettivo, oltre l'opera d'arte e quella figuretta ieratica del santo in mezzo a tutta la Creazione....Dio quanto ci ho sognato sopra! Lì in quella magnifica chiesa ci ho sentito concerti epocali, le Messe di Bach con orchestre enormi e bambini dalle voci angeliche...paradiso di colori e di suoni e poi quella era la chiesa di San Romualdo da cui se ne andò per essere eremita e da cui nasce Camaldoli altro luogo del cuore per me....allora, ravennati, buon Sant' Apollinare!!
Av salut!!!

Sant’Apollinare, protovescovo di Ravenna e primo evangelizzatore dell’Emilia-Romagna, visse al tempo dell’Impero Bizantino d’Occidente, in periodo collocabile all’incirca tra la fine del II e gli inizi del III secolo. Secondo la tradizione Apollinare proveniva da Antiochia e sarebbe stato addirittura discepolo dell’apostolo San Pietro. Questi lo avrebbe destinato a ricoprire per primo la carica episcopale nella città imperiale di Ravenna. Questa tradizione nacque nel VII secolo e non è documentata storicamente, tanto da contrastare con le probabili datazioni prima esposte. A quanto pare risalirebbe al tempo dell’arcivescovo Mauro (642-671), che quasi certamente ne fu l’autore, forse per conferire un maggior prestigio alla Chiesa locale di questa città che stata cominciando ad assumere sempre maggiore importanza.
Sin dai primi tempi Apollinare fu sicuramente venerato quale martire, come asserì il vescovo ravennate San Pier Crisologo in un suo sermone, ed il suo culto si diffuse assai, nonostante non si tramandino molti dettagli attendibili sulla sua vita o sulla sua morte.
Menzionato per la prima volta dal Martirologio Gerominiano del V secolo in data 23 luglio quale “confessore” e “sacerdote”, ancora oggi il Martyrologium Romanum lo commemora in tale anniversario, anche se la memoria liturgica è anticipata di tre giorni. Quando infatti, dopo il Giubileo del 2000, papa Giovanni Paolo II volle ripristinare nel calendario liturgico della Chiesa latina l

a memoria facoltativa di Sant’Apollinare, dovette optare per la data del 20 luglio onde evitare sovrapposizioni con altre festività obbligatorie.
La splendida basilica di Sant’Apollinare in Classe, presso Ravenna, fu consacrata nel 549: custodiva la tomba del santo ed un prezioso mosaico lo raffigurava nella volta dell’abside. Nell’VIII secolo l’antica basilica di San Martino in Ciel d’Oro fu restaurata e ridenominata Sant’Apollinare Nuovo al fine di divenire nuovo centro del culto tributato al santo protovescovo.
I pontefici Simmaco (498-514) ed Onorio I (625-638) favorirono la diffusione anche a Roma della venerazione verso Sant’Apollinare, mentre il re franco Clodoveo gli dedicò una chiesa presso Digione. In Germania probabilmente si diffuse ad opera dei monasteri benedettini, camaldolesi e avellani. Una chiesa era a lui dedicata anche a Bologna nell’area del Palazzo del Podestà, ma siccome fu demolita nel 1250 il cardinale Lambertini gli dedicò un altare nell’attuale Cattedrale cittadina. Sant’Apollinare è considerato patrono della città di cui per primo fu pastore, nonché dell’intera regione Emilia-Romagna.


Autore:
Fabio Arduino









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lo spot

guardate lo spot qui sotto...come si riesce a tagliare...e le domande?! Povera marisa che era convinta che, non per egocentrismo, sarebbe apparsa anche lei con le sue domande? Basta, che palle ora mi dedico ad altro...anzi, alla quantità di Credenziali che devo scrivere e spedire!!!
Buona giornata pellegrini "Mafalda" ha denunciato ed ora si vivrà la sua giornata in serenità!

Rivista San Francesco Patrono d'Italia - La via di Francesco/IL VIDEO DELLA CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE

Rivista San Francesco Patrono d'Italia - La via di Francesco/IL VIDEO DELLA CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE

l'amato Pablo Neruda...

in quella magnifica raccolta di versi che lessi per la prima volta in piena tempesta ormonale a 13 anni: "Venti poesie d'amore e una canzone disperata" conclude questa appassionata "corsa
d'amore" fra i sentimenti più caldi e più dolorosi con questo verso:

Benché questo sia l’ultimo dolore che lei mi causa,
e questi gli ultimi versi che io le scrivo.

mi sono svegliata sta mattina in una bella giornata di sole un pò piacevolmente frescolina, almeno per ora, con questo verso in testa...

e così questo è l'ultimo post che dedico a denunciare cosa c'è sotto questa Credenziale e testimonium di Assisi...poi vado oltre perchè non meritano nè il mio dolore nè la mia attenzione....

Vi racconto la credenziale e la "danza dei siti", comincio dal fondo e da cosa al tel don Paolo mi aveva detto:

Dunque, sotto la Benedizione a Frate Leone che, come nella nostra credenziale fa da quarta di copertina alla Credenziale, c'è una lunga lista di chi sottoscrive la credenziale che recita così:

Conferenza episcopale umbra; Provincia dei Frati Minori Conventuali; Sacro convento di Assisi; Provincia Serafica dei frati Minori; Provincia dei frati Minori Capuccini; Terz'Ordine Regolare di san Francesco (ci sono proprio tutti...quelli che non accolgono nessuno...ma andiamo avanti perchè il bello viene poi) La Via di Roma; La Via Francigena di San Francesco (Ma come?! don Paolo mi diceva che non centrava nulla la presunta e falsa via Francigena?! e la via di Roma? Qui c'è sotto anche l' Apt di Rieti e l'Opera Romana pellegrinaggi..,) Cammini d'Europa (vi ricordate quella cara signora che in Ungheria mi disse: "Senza soldi non si fanno i Cammini"?! Beh, eccoli qua...sono quelli che fanno avere i finanziamenti europei, leggi i famosi 5 milioni che non si sa che fine abbiano fatto a parte il 40.000 euro dichiarati a me spesi per i cartelli che "Dovranno essere tolti" della finta Francigena) ed eccola qua l'Opera Romana Pellegrinaggi (Ma se don Paolo mi assicurava che non centrava niente?! Ma, visto che compare, che ci fa don Paolo e, ovviamente dietro la Confraternita di san Giacomo di Perugia di cui è il Capellano da qui all'eternità con coloro che hanno combinato disastri sulla vera via Francigena e di cui tutta la Confraternita dice peste e corna?!) logo finale la Regione Umbra.

Ma apriamo la Credenziale:
Qui le cose si complicano, inizia con un disegno delle vie di pellegrinaggio in Europa molto, molto vago, nel senso che ci sono tante belle righette con pure l'ultimo Cammino della Monica Datti per poi avere sotto una mappa dell'Umbria con il cammino che è la così chiamata "Via Francigena di San Francesco" che parte da Citerna per poi perdersi in rivoli di frecce fuori regione in cui c'è anche la via Amerina; la via Flaminia che è una misera statale e una presunta "Via di san Francesco" che arriva fino a Roma ma anche in diramazioni non precisate...(penso che la logica sia: più metti e più fa bello)

O DIO MA DI CHE CAMMINO SI PARLA?! E' la Francigena riciclata?! (quella dei 5 milioni di euro) oppure cosa?! Perchè, poi, lungo i versi del Cantico delle Creature si dipana un cammino che parte dalla Verna e arriva a Roma che è un sincretico cammino (Dio come amo usare per una volta e nei loro riguardi la parola Sincretismo!!).

Ma andiamo ai siti, alla conferenza Marisa mi ha detto che è stato detto di andare al loro sito e così ho fatto:
www.regioneumbria.eu

e ti scopro lì la voce con foto "La via di Francesco", clikko e mi si dice di clikkare su www.laviadifrancesco.it obbedisco e...zaccc riappaiono i loghi del Cammino di Francesco della Regione Lazio e quello della Via di Roma che fino all'altro giorno e sui cartelli sono quelli della "Via Francigena di san Francesco" ?!? Clikko sull mappa ed ecco apparire la "Così detta Francigena" che, fino a Trevi, è esattamente il mio cammino se si eccettua una deviazione verso Perugia (giustificata solo dalla presenza della Regione Umbria nel progetto) che nessun pellegrino farà mai essendo una allungatoia immane a poche ore da Assisi, infatti si sono poi pentiti e, magicamente, a Valfabrica riappaiono i loro cartelli...a meno che non sia un idiota, il pellegrino, visto che, poi, per arrivare ad Assisi, si cammina su strade trafficatissime...insomma

"Tola e mandola l'è samper cla niola" "Tola e mandola è sempre la stessa gnola"

e una volta si ciuccia alla Comunità Europea, la volta dopo si cambia nome e si ciuccia dai Bandi Regionali...ma si ciuccia, si ciuccia tanto!...occhio poi a parlare male dell'Opera Romana Pellegrinaggi...forse lo si fa solo per invidia perchè loro sono più bravi a ciucciare! Solo chi si mantiene integro può denunciare, è una legge morale! Occhio!

Parafrasando gli ultimi versi di una deliziosa canzoncina francese un pò biricchina, ma dalla musica accativante,...e dalla morale molto vera... imparata senza capirne il significato a 5 anni dai ragazzi di Chartres venuti a Ravenna per il gemellaggio organizzato dal mio papà:

Jeanneton prend sa faucille
Lalirette,lalirette
Jeanneton prend sa faucille
Pour aller couper les joncs

En chemin elle rencontre
Quatre jeunes et beaux garçons

Le premier un peu timide
L'embrassa sur le menton

Le deuxième, un peu moins sage
L'allongea sur le gazon

Le troisième encore moins sage
Lui releva son blanc jupon

Ce que fit le quatrième
N'est pas dit dans la chanson

Si vous le saviez, Madame
Vous iriez couper les joncs

La morale de cette histoire
C'est qu'sur 4, y a 3 couillons

La morale de cette morale
C'est qu'les hommes sont des cochons

La morale de cette morale
C'est qu'les femmes aiment les cochons

vi traduco gli ultimi versi dell'originale:


La morale di questa storia
E' che 3 su 4 sono dei coglioni

La morale di questa morale
è che gli uomini sono dei porci

la morale di questa morale
è che le donne amano i porci....

PARAFRASANDO:
la morale di questa storia
è che ci prendono per dei coglioni

la morale di questa morale
è che di porci in giro ce ne sono tanti.

la morale di questa morale
è: che è sempre la solita storia....

Lalirete la lireeeete..................Occhio non è tutto oro quello che luccica anzi....


martedì 19 luglio 2011

alla conferenza stampa non ci sono andata...

intendo quella della presentazione della loro credenziale...un minimo di dignità l'ho ancora, e così si è offerta Marisa che, in questo caldo, è venta da Arezzo e ha: "Ritrovato la grinta di un tempo..." così dice lei, l'unica che abbia fatto domande...ora è qui da me e lascio la parola a lei per raccontare: in nero Marisa in viola io
"Poche persone, saremo stati 25 nella sala davanti alla Basilica inferiore dove si tengono sempre le conferenze, sul palco l'Assesore al turismo di Assisi, frà Frabrizio Migliasso Custode di Santa Maria degli Angeli e don Paolo Giulietti, il delegato del Vescovo e fra Fortunato portavoce del Sacro Convento che ha fatto da moderatore dando per primo la parola al delegato del Vescovo che fa un brevissimo saluto.
Segue frà Frabrizio (io Angela, lo avevo incontrato ieri, è una cara persona che è caduta dalla nuvole quando glio ho detto che Viae Fracisci è il nome della Credenziale fatta con loro che e che ha il loro copyright e che mi era stata data assicurazione, non scritta, perchè io sono notoriamente scema, che mai sarebbe stata usata) lui parla di pellegrini, pellegrini al Perdono della Porziuncola come a Roma a Compostella e a San Michele Arcangelo.
L'assesore poi prende la parola e dice una serie di ovvietà sui pèellegrini e sui cammino...chissà se mai ha fatto un passo con lo zaino o se mai ha incotrato uno di noi?
Poi parla don Paolo Giulietti spiegando cosa è la credenziale e illustrando la nuova credenziale pezzo per pezzo (fra parentesi è ricopiata tale e quale alla nostra slavo per le immagini e i colori) spiega dove si può reperire la nuova credenziale: vedi il sito loro e aggiunge che qusta qui è frutto di altre credenziali precedenti e di altre guide precedenti ai cui autori vanno i loro ringraziamenti (Angela: sfido io, non hanno fatto nulla se non intascare soldi!)
Alla richiesta se ci fossero domande io sono intervenuta chiedendo:
"Sono stati coinvolti gli autori delle Credenziali e dei Cammini e guide precedenti? E riferendomi a quello che don Paolo aveva detto sui luoghi di accoglienza io ho chiesto se ad Assisi c'è intenzione di apprire un ostello perchè non c'è ad assisi un lugo specifico per i pellegrini e come mai è stato chiuso l'ostello della Perfetta Letizia quando funzionava così bene? (Angela: io non ho detto a Marisa cosa dire o cosa chiedere...) e, non essendoci più questo luogo, i pellegrini affidati alla provvidenza dove vanno a dormire, sotto gli ulivi di Assisi?
La risposta è stata:
"In futuro si serviranno della collaborazione di chi li ha preceduti nell'inventare Cammino (Angela: Scusatemi, che cazzo di collaborazione ci può essere con chi ruba i cammini, li danneggia con iniziative come questa che creano solo confusione, ciucciano denaro ai contribuenti per nulla fare se non cartellette patinate...da me è meglio che non vengano e, come dissi in precedenza quando come una beffa mi trovai sul sito della Regione i ringraziamenti per il mio lavoro...allora risposi: toglietelo subito se no vi querelo...lo dicevo a Gigi Bettin che, come amico, ho ospitato tante volte all'ostello e a casa mia...colui che ha fatto la credenziale, pur sapendo, e ne ho avuto conferma dai frati ieri, che non poteva usare quel nome...dagli amici mi salvi Dio che dai nemici ci penso io )
Che dire... il tutto si è concluso in meno di mezz'ora...credevo si dicesse di più ma è rimasto tutto così per aria...
(Angela: ovviamente, serviva a giustificare la credenziale e la cartelletta che la contiene...piccola spesa per far vedere che qualche soldo si spende...gli altri...immaginatevi voi!....)
Qui fa caldo, i pellegrini continuano ad arrivare, io continuo a spedire Credenziali...con una gran voglia di mandare a ....tutto...in fondo, la guida, anzi le guide le ho scritte, il mio lavoro l'ho fatto perchè dovrei stare qui ad addannarmi dietro i piccoli interessi di uno e dell'altro?!
Qualcuno ha un'idea di dove potrei andare? Sono disposta a tutto ma non parlatemi più di luoghi di merda come questo!

lunedì 18 luglio 2011

le loro credenziali saranno gratis ma...

scoperto in Internet...e nelle tasche senza fondo di chi andranno questi contributi e per quali attività?! "Non centra l'Opera Romana Pellegrinaggi..." mi diceva don Paolo, per questa volta non sono loro che ciucciano soldi sui Cammini, aggiungo io, ma...500 mila euro non sono male PER SFRUTTARE UN CAMMINO nato 7 anni fa e ben consolidato e per cui non si è mosso un dito e non si è conosciuto la voce di un solo pellegrino e, tantomeno, di che cosa quel pellegrino ha bisogno...vero?!

Prodotto Tematico Cognome Legale

Rap.

Nome Legale

Rap.

Soggetto

attuatore/aggregante

Spesa

ammessa Contributo

Punteggio

1 Turismo Culturale Lupini Lucio

UmbriaSI’ forma

giuridica Soc. Cons. a

Resp. Limitata € 142.800,00 € 99.960,00 77,97

2

Turismo Attivo -

Cicloturismo Tulli Tullia

CONSORZIO UMBRIA

& BIKE € 500.000,00 € 350.000,00 74,09

3

Cammimni di Fede - La

Via di San Francesco Giulietti Don Paolo

CONSORZIO Umbria &

Francesco’s Ways spesa ammessa € 714.200,00 contributo € 499.940,00 punteggio 72,20

4

Tematismo “Emozioni

dell’Umbria” Generosi Umberto

Consorzio delle

Residenze d’Epoca in

Umbria € 178.000,00 € 124.600,00 71,15

5

Turismo

Enogastronomico Rosati Giuseppe

CONSORZIO Umbria &

tastes € 357.000,00 € 249.900,00 71,10

6 Turismo Congressuale Guarducci Valeria

CONSORZIO UMBRIA

congressi € 500.000,00 € 350.000,00 69,25

7

Tematismo Turismo

attivo – “Sport in

Umbria” Magrelli Damocle

Consorzio "Umbria,

Sport & Action" €. 286,000,00 €. 200.000,00 69,21

8 Turismo del Benessere Sfascia Andrea

Consorzio

Umbriabenessere

forma giuridica

Consorzio € 500.000,00 € 340.000,00 68,54

9

Tematismo Turismo

attivo – “Avioturismo” Medici Guido E.I.L. di Guido Medici € 143.000,00 € 100.000,00 67,20

da un pdf del sito: www.regione.umbria.it/

domenica 17 luglio 2011

il Vangelo di oggi...una Dio-incidenza



senza commento è per me ed è per voi...e chi ha orecchie per intendere intenda...

Un'altra parabola espose loro così: «Il regno dei cieli si può paragonare a un uomo che ha seminato del buon seme nel suo campo.
Ma mentre tutti dormivano venne il suo nemico, seminò zizzania in mezzo al grano e se ne andò.
Quando poi la messe fiorì e fece frutto, ecco apparve anche la zizzania.
Allora i servi andarono dal padrone di casa e gli dissero: Padrone, non hai seminato del buon seme nel tuo campo? Da dove viene dunque la zizzania?
Ed egli rispose loro: Un nemico ha fatto questo. E i servi gli dissero: Vuoi dunque che andiamo a raccoglierla?
No, rispose, perché non succeda che, cogliendo la zizzania, con essa sradichiate anche il grano.
Lasciate che l'una e l'altro crescano insieme fino alla mietitura e al momento della mietitura dirò ai mietitori: Cogliete prima la zizzania e legatela in fastelli per bruciarla; il grano invece riponetelo nel mio granaio».
Un'altra parabola espose loro: «Il regno dei cieli si può paragonare a un granellino di senapa, che un uomo prende e semina nel suo campo.
Esso è il più piccolo di tutti i semi ma, una volta cresciuto, è più grande degli altri legumi e diventa un albero, tanto che vengono gli uccelli del cielo e si annidano fra i suoi rami».
Un'altra parabola disse loro: «Il regno dei cieli si può paragonare al lievito, che una donna ha preso e impastato con tre misure di farina perché tutta si fermenti».
Tutte queste cose Gesù disse alla folla in parabole e non parlava ad essa se non in parabole,
perché si adempisse ciò che era stato detto dal profeta: Aprirò la mia bocca in parabole, proclamerò cose nascoste fin dalla fondazione del mondo.
Poi Gesù lasciò la folla ed entrò in casa; i suoi discepoli gli si accostarono per dirgli: «Spiegaci la parabola della zizzania nel campo».
Ed egli rispose: «Colui che semina il buon seme è il Figlio dell'uomo.
Il campo è il mondo. Il seme buono sono i figli del regno; la zizzania sono i figli del maligno,
e il nemico che l'ha seminata è il diavolo. La mietitura rappresenta la fine del mondo, e i mietitori sono gli angeli.
Come dunque si raccoglie la zizzania e si brucia nel fuoco, così avverrà alla fine del mondo.
Il Figlio dell'uomo manderà i suoi angeli, i quali raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e tutti gli operatori di iniquità
e li getteranno nella fornace ardente dove sarà pianto e stridore di denti.
Allora i giusti splenderanno come il sole nel regno del Padre loro. Chi ha orecchi, intenda!


Invece, poi, ho letto l'omelia del grande e amato P. Giovanni Vannucci che mi ha rasserenato molto, riporto qui la prima parte con questa deliziosa parabola del Buddha...mannaggia il Darmapada lo prestai e non è più tornato indietro...mi sa che me lo devo ricomperare!

Vannucci racconta:

...Una delle parabole del Buddha è analoga a quella della zizzania, riportata in Mt 13, 24-43, e può esserci utile a comprenderne il senso. «Quando Dio creò l’uomo, il diavolo ne ebbe grande invidia, volle gareggiare con lui creando un altro uomo che fosse migliore di quello creato da Dio. Ma Dio aveva consumato tutta la materia, il diavolo fu costretto a cercare qualcos’altro per il suo capolavoro. Dopo aver cercato a lungo non trovò che un mucchietto di sterco d’asino: con esso plasmò una figura umana, l’intonacò con della calce, cercò di animarla soffiandovi il suo alito, come aveva fatto il creatore. Una volta animata portò il suo manufatto in mezzo agli uomini; questi ultimi rimasero stupiti perché, pur essendo simile a loro, lo trovavano diverso senza riuscire a capirne la differenza. Essendo opera del diavolo, era maligno, sciocco e chiacchierone; gli uomini si lagnarono con Dio, il quale sorrise e disse: "Aspettate la pioggia". Venne la pioggia e l’opera del diavolo si disfece e fu di concime alla terra. Siccome ci sono molti asini, continuò il Buddha, il diavolo continua a fabbricare i suoi uomini i quali, pur essendo simili agli uomini di Dio, non reggono alla pioggia e sono destinati inesorabilmente a concimare la terra; Dio riprende sempre ogni materia perché sua e lascia al diavolo il suo fiato».

La parabola della zizzania e quella buddhista dello sterco d’asino s’integrano a vicenda; nell’una e nell’altra traluce quella serena bonomia di chi misura il corso delle cose non ad anni ma a millenni, non ha nessuna agitata impazienza di fronte alle opere del maligno, consapevole che la farina del diavolo va tutta in crusca, è questione di tempo; il credente è chiamato a preoccuparsi delle cose permanenti. La sapienza divina, essendo eterna, si contrappone alla povera conoscenza dell’uomo che è legata al tempo...