quanche tempo fa alla TV avevo seguito un'intervista con Roberto Faenza, regista che stimo molto, e mi aveva colpito quello che diceva e questo titolo, una frase di Ovidio che trovo stupenda. Poi alla coop, il libro era scontato e così è finito fra i ravanelli e il latte nel carrello. Ho finito ora di leggerlo, libro scritto magnificamente che dà uno spaccato della società americana a cui, ahimè, stiamo arrivando anche noi...e ti viene da fare il tifo per questo ragazzino profondo e introverso e vorresti essere la sua nonna, unico personaggio positivo di tutta la storia. Insomma, un libro da leggere, che, credo, i ragazzi dovrebbero leggere a scuola e gli adulti leggere per capire i ragazzi...io non sono mai stata introversa ma...nell'adolescenza, me ne andavo in giro nella nebbia con il bavero del cappotto alzato facendo pensieri molto simili a quelli di James, il protagonista...Bello veramente, scritto, in alcune parti, come vorrei saper scrivere e, sono sicura, il film sarà bello egualmente.
Notizie dei meditativi:
va tutto benissimo, ieri una signora si è affacciata da una finestra e li ha fermati dicendo: "Aspettate ho delle uova freschissime, ve le voglio dare." bello no!? Così, a Cittaducale, le benedettine le hanno lessate e oggi, a pranzo i "mediativi" le mangeranno. Ieri giornata di pieno sole, oggi il cielo è grigio come qui ma non piove...tappa lunga quella di oggi ma con punti molto belli...buon cammino amici cari!
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