come è stata bella alle Carceri!! Sono andata su con Elena e Nicola, non pioveva più e la stradina fino all'eremo era punteggiata dalla fiaccole, siamo arrivati appena in tempo per la benedizione del fuoco e la luna lumeggiava fra le nubi mentre una civetta cantava...tanta gente in silenzio e poi le candeline accese. La chiesina piena, grande calore e semplicità. Canti belli a suon di: chitarra, organo e violino...il tutto in grande semplicità e amicizia. Poi la colomba e il prosecco nel piccolo refettorio di san Bernardino, veramente una notte speciale!
Trascrivo qui un augurio di Buona Pasqua speciale per le donne di un frate dei Servi di Maria che non conosco ma che è amico di un'amica e che deve essere un tipo proprio speciale se scrive cose così...domani mattina è il giorno delle donne...della mia amata Maddalena e ci sta proprio bene...ovviamente da parte mia un augurio di serenità e di inizio di un nuovo anno di Luce a tutti quanti. E' forte perchè durante la Messa pensavo proprio a questo, pensavo che era capodanno, come se tutto dovesse iniziare in modo diverso da sta notte e poi, fra Ambrogio, proprio questo ha detto prima della benedizione...una Dio-incidenza!
Buona notte di luna e di rinascita a tutti!
... dicono che Gesù non ha avuto nemici tra le donne .. e alle donne ha riservato solo sguardi di passione e parole di seducente tenerezza .. per questo, passione, morte e resurrezione del Figlio di Dio, sono stati attraversati dai loro profumi, dai loro occhi, dalle loro attenzioni ..
Sono su un monte che non è nè Golgota, nè Tabor, e vivo tra sogno e realtà, in un crocevia di cuori, come dice un amico prete. Quassù mi sento cercatore ribelle, per amore e attrazione, e sogno lentamente come un prigioniero in cerca di pace e leggerezza, consapevole però che ‘il sogno non attende la realtà’ ... che pure verrà.
E in questa Pasqua attesa ho pensato a voi, creature preferite, forti e fragili, leggere e profonde, e sempre più scosse da una stagione del vivere che vi immerge tra violenze e soprusi .. proprio voi, donne, che invece della violenza e dell’ingiustizia incise sulla carne di Dio siete state testimoni dolorosamente privilegiate, fino a portarne quotidianamente i segni di vita e di morte sul vostro corpo ... anche per questo siete la genesi dell’Uomo nuovo, anche per questo, per prime, avete ricevuto la primizia della Risurrezione ..
Allora, un pensiero coi capelli al vento, che porti la libertà della luce alle vostre fatiche e ferite del cuore: quella che sta sbocciando sia per voi una Pasqua dolce, una libera Pasqua, senza paure, senza lividi, piena di profumi, di fiori, di danze d’amore .. e finalmente trovino voce le vostre speranze taciute, e nuovi cieli le vostre primavere.
fra Benito M. Fusco
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