ieri sera mi è arrivata una telefonata di 7 pellegrini che festeggiavano l'arrivo ad Assisi in un ristorante e che, alla fine della telefonata, mi hanno tutti salutati in coro ringraziando del bel Cammino...li incontrerò oggi di fronte a santa Chiara anche se, personalmente, non andrò alla messa solenne che lì diranno...ci ho provato per due volte nei miei sei anni qui ma non fa per me, così solenne, pomposa, senza una donna che parli della Donna festeggiata, insomma, per me la cosa più lontana da Chiara che uno possa immaginare, meglio un bel caffè in compagnia dei 7!
In questo post ho messo le copertine dei 3 libri che per me valgono la pena di essere letti su di Lei. Il classico di Marco Bartoli per iniziare, pieno di calore e di amore per Lei; Quello di Chiara Frugoni di cui vi ho già parlato in un altro post altrettanto "innamorato" di Lei e molto incentrato sullo studio dell'iconografia a Lei dedicata per trovare la traccia, l'evoluzione sia dell'immagine che il mondo ha avuto di Lei e l'evoluzione del mondo clariano e della Regola di Chiara così tanto trasformata da non essere più l'originale.
E per finire il complesso e profondissimo libro della carissima suor Cristiana Santambrogio, amica cara, libro non facile all'inizio che diviene sempre più fluido come dice il titolo insinuandosi come l'acqua nelle pieghe della Sua luminosa personalità.
Sono 3 libri che dovrò rileggermi, la mia memoria non ha la capacità di trattenere molto, libri che vale la pena di leggere e rileggere per poi "farsi un'idea propria" ed ascoltare ed incontrare Chiaretta nella propria vita.
Buon onomastico a tutte le Chiare pellegrine!
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