martedì 30 aprile 2013

i miracoli...della Posta di Santa Maria degli Angeli...

...veramente non è la posta che fa miracoli, anzi...ero lì che battagliavo per avere un tipo di pacco che fa spendere di meno per spedire 100 credenziali a La Verna dove le stanno dando come il pane per cui devo regolarmente spedirne per chi non me le chiede o decide di partire all'ultimo momento. Dicevo, battagliavo perchè non avevano più la scatola grande e così dovevo comperarne due piccole spendendo di più...fra la solita tantissima gente c'era una suora nera dalla faccia simpatica che attende...me ne esco arrabbiata decisa ad andare a Tordandrea a vedere se lì posso avere più fortuna e lei mi segue e mi chiede come fare a spedire un pacco di libri in Kenya e lì è cominciato...il miracolo. Carico la suora e andiamo a Tordandrea ma quella posta non ha quei pacchi particolari e allora ripartiamo alla volta di Bastia (questo è solo un assaggio di una parte del lavoro che faccio costantemente per l'Associazione...alla faccia di chi crede che non faccia nulla e parla pure male di me...lasciamo perdere). Lì inizia un doppia battaglia 1 per il mio di pacco e anche loro non hanno la scatola e 2 per spedire in Kenya i libri visto che c'è un accordo internazionale per cui i pacchi di libri pagano meno...niente da fare e lei deve pagare una fortuna per spedire libri usati che sono troppo pesanti da scariolarsi in giro...perchè, dopo aver scomodato il direttore e quant'altro, avremmo potuto spedire il pacco a prezzo agevolato solo se la suora poteva fornire la sua partita Iva (?!?) ma come? Uno deve avere la partita Iva per spedire libri? E come avrei fatto dall'India dove, anche da un paesino di 3 case riuscivo a spedire pacchi di libri nel lontano 1981? Ditemi dov'è il terzo mondo?
Comunque, alla posta chi c'era? La deliziosa giapponesina "Ciliegina" (Sakura che vuole dire bocciolo di ciliegio) che conobbi ad un pranzo pro Palestina 3 anni fa...è finita che siamo andate a bere qualcosa noi 3, tre donne di tre continenti diversi che stavano perfettamente bene insieme ed avevano un sacco di cose in comune...la principale: l'apertura verso l'intera umanità!
Lasciata l'"Asia" riporto la sorella a Santa Maria dove lei, che è "Ministro Generale dell'ordine delle francescane di San Giuseppe", è ad un convegno mondiale di generali francescane...E, prima, parliamo, parliamo tanto e lei è una persona meravigliosa dalla mente e dal cuore spalancato...e così le dico della Ruah e lei vuole vedere il posto che ho in mente...e io ce la porto e lei dice: "Va benissimo, questo è il posto, lo sento, sono sicura che succederà perchè è volontà di Dio e io pregherò per questo...ma ne sono sicura!" (bello no?). La porto alla stazione per fare il biglietto per Roma...deve andare ad un altro convegno, e i discorsi continuano e le parlo della meditazione e lei è tutta presa e si annota titoli di libri perchè vuole meditare con i suoi bambini...poi scopro che in questo loro convegno nessuno ha pensato di portarle a vedere Le Carceri...ma come? Ci sono suore che non verranno mai più ad Assisi che come per Margaret, Margherita (al tavolino del caffè ci eravamo dette: Un bocciolo di ciliegio, una margherita e un angelo...beh di nome...che incontro!) dicevo, suore come lei che spendono l'ira di Dio per venire nel luogo di Francesco e forse mai più potranno tornarci e non le si porta in giro? Così, dopo 45 minuti in cui Margherita ha pranzato alla Domus Pacis, sono andata a prenderla e l'ho portata alle Carceri...sapeste la sua felicità e anche la mia! (le ho portato anche un CD di John Main così potrà in anteprima scoprire di che cosa parlavo dicendole della meditazione). Ora è al convegno, mi ha detto di dirvi attraverso il blog che ci siamo incontrate per volontà di Dio ed ora: "Siamo una cosa sola e che essere una cosa sola è il bisogno dell'umanità" E' vero, è come se ci fossimo sempre conosciute, abbiamo direi tutto in comune e pensiamo su tantissime cose allo stesso modo! Lei mi manderà cose che producono nella sua missione, borse e portafogli pare molto belli,  sono poverissime e si occupano di bambini orfani e di mamma con l'Aids, mi diceva: "A volte non abbiamo cibo né per noi né per i nostri bambini, a volte non c'è l'acqua e nemmeno l'elettricità...facciamo come possiamo." Beh l'aiuterò, proverò a vendere le loro belle borse...insomma, rimarremo in contatto e, quando ci siamo salutate, io le ho detto: "Forse un giorno ci rivedremo..." E lei mi ha risposto: "Togli il forse, ci rivedremo!" Che bellezza, che miracolo, pensate che Dio si serve anche della nostra "posta da terzo mondo" per fare incontrare le persone e far accadere miracoli...però se la posta andasse meglio non sarebbe male, o no?!
Ora sono tutta "emozionalmente suonata", come mi succedeva spesso all'ostello, perchè le emozioni da Dio-incidenze sono molto forti e ...consumano oltre che dare tantissimo, ti suonano e ora vado a stendermi per recuperare...
ps mi dispiace solo che nella foto non c'è la ciliegina...lei ci ha fatto la foto con il suo telefonino ed eravamo così frastornate tutte e 3 che non ho pensato di farci fare una foto da qualcuno...peccato!

3 commenti:

Luciano ha detto...

Grazie Angela queste cose riempiono il cuore di gioia, sono certo anch'io che succederà qualcosa per la Ruah. Tu hai arato il campo e poi hai seminato, presto ci saranno altri frutti, perchè tutte le persone che fanno il cammino sono frutti della tua semina. E chi dice che non fai niente, beh che dire, le parole le porta via il vento, tu fai eccome e se qualcuno dice il contrario che provi a farlo, così poi vediamo!

Unknown ha detto...

Allora?! Ti sei riposata? Fuori a prendere un altro miracolo al volo....!
Che bella la vita....
Grazie Angela!

Angela Seracchioli pellegrina ha detto...

beh alla fine non mi sono stesa...tanti emails da rispondere e poi c'è il sito in inglese da curare in previsione dell'uscita della guida in inglese e Oriano sta facendo un lavboro meraviglioso...ora ho pranzo-cenato come si potrebbe chiamare un brunch al pomeriggio? Perchè mica avevo avuto il tempo per pranzare...ma va bene così. Ora mi spaparanzo sul divano e mi guarderà Ballarò. I gattini sono splendidi e, ogni tanto, vado a afre carezze alla mamma. me la sto conquistando prima non si faceva toccare! Ciaooo