sabato 27 giugno 2009

Oggi Imran compie 18 anni per davvero!




Oggi per lui è una gran festa...18 anni...festeggiati in anticipo all'ostello all'inizio del mese e ora per davvero...lui ha una casa a cui andare, qualcuno che lo aspetta, volevo parlarvi di questo lunedì quando prenderà il treno e arriverà qui ma, girando per il supermercato in mezzo ai tanti suoni, ai colori, alle chiacchiere dei perdigiorno pensavo solo a questo. Imran, il ragazzino afgano che vivrà da me...pensavo anche ai miei tanti dubbi, egoismi, paure...perchè non crediate che sia facile per me, sono una solitaria che, chiusa la porta di casa ama il silenzio, il non mangiare se non ne ho voglia, il girare in mutande...le piccole cose di una single da tanto... eppure sono proprio piccole cose quando senti dire da chi si è occupato di lui a Venezia fino ad ora: "E' invidiato sa tutti gli altri...." Gli altri...siete mai andati al canile a prendere un cagnetto?! Scusate il paragone che pare brutto ma non lo è, avete visto gli occhi supplicanti degli altri, quelli che non verranno a casa con voi? Per tanti ragazzi a Venezia il diciottesimo comleanno è il salto nel vuoto, nella solitudine, forse nella disperazione...per un poco c'è stato chi ha fatto un meravoglioso lavoro per loro, li ha fatti sentire accolti, li ha accuditi, inseriti, fatto file per documenti e permessi....e poi???
Di nuovo la strada, la solitudine...e poi ci meravigliamo della delinquenza! Che fareste voi se foste per strada? Io credo che andrei a rubare. A Venezia non li possono tenere oltre, hanno già fatto tantissimo, ora sta a chi non crede ai discorsi della paura, a chi crede che l'umanità è una e i cuccioli sono cuccioli di tutti.
Allora, mi appello a voi pellegrini magari pensionati...pensate che bello avere un ragazzo giovane con voi! A tutti coloro che hanno, se vogliono, la possibilità di fare da ponte a un ragazzo solo, FATELO, sgranocchiatevi i vostri egoismi come sto facendo io, buttatevi nell'avventura di fare da ponte a un essere umano, a un cucciolo che è qui perchè non può vivere a casa sua dove c'è la guerra, la fame, la mancanza di prospettive...E' SOLO ESSERE PONTE, DARGLI UN PO' DI TEMPO PERCHE' TROVI LA SUA STRADA...non è assistenzialismo, dovrà impegnarsi anche lui e lo sappiamo tutti che la situazione qui non è delle più rosee ma, di certo, è meglio che a casa sua, non dimentichiamocene....
...mi comprerò una vestaglia...ciao!


tutto tace all'ostello...

ed io me ne sto qui a scrivere credenziali, rispondere a gli emails e, fra poco, a fare l'impresa della raccolta differenziata, perchè qui è un'impresa visto che si devono fare chilometri per trovare i bidoni...
tutto tace ma ben presto l'ostello sarà invaso dalle "Ciliegine meditative" e da altri pellegrini e saremo al completo. L'umidità del mattino si sta asciugando e i "Meditativi" arriveranno in un bel giorno di sole fresco e lavato.
Giorno di festa qui, di là dal muro, in Basilica ci sarà l'ordinazione sacerdotale di molti amici cari a cui non potrò partecipare visto che devo "Animare" la festa qui....Auguri fratellini!
Vado dai miei bidoni...ciaooooo il prossimo blog sarà scritto insieme dalle "ciliege" e da chi sta diventando un "Coccomero bianco" non muovendosi che in macchina.

venerdì 26 giugno 2009

ultimissime da Assisi o giù di lì...

Sono 4 ore che sto davanti al computer a selezionare foto...un essere normale ce ne avrebbe messo una ma io sono informaticamente handiccappata e mi riduco gli occhi quadrati pieni di pikel (si scrive così?)...ho chiamato i "Meditativi" arrivati all'ostello di Valfabrica poco prima che si scatenasse un bel temporale estivo e mi hanno raccontato che sono stati alla Barcaccia a parlare con un signore anziano che ha spiegato loro tutto su quel guado antico il tutto sgranocchiando ciliege...pare che questo sia il cammino della ciliegia e mi immagino di vederli arrivare tutti tondi, lucidi e rossi come quel delizioso frutto da tante che ne hanno mangiate lungo i sentieri!...Sta sera non ci sono arrivi, meno male perchè gli eventuali pellegrini si vedrebbero davanti uno zombi con gli occhi quadrati iniettati di sangue e fuggirebbero inorriditi...vado a casa...sarà una bella invenzione il computer ma...distrugge!

Alle porte di Assisi....e le parole non parole di Giovanni Vannucci



oggi è venerdì 26...chissà perchè sia ieri che oggi la data del blog è un giorno indietro?! Mah
Allora....i nostri "Meditativi" oggi giungono alle porte d'Assisi e, come al monte del Gozo, si fermano, basterebbero ancora solo 14 km. e ci sarebbero ma è bello fermarsi, darsi tempo per assaporare la tappa finale e salire la via S. Giacomo non troppo stanchi, passare la porta omonima e vedere ai propri piedi la Basilica di Francesco...un arrivo diverso dal normale in cui alla vista appare tutta Assisi, un arrivo più intimo, più focalizzato, più emozionante.
Ieri sera sono stati a Biscina nella serenità dei prati da cui la vista si distende su un susseguirsi di colline, c'è chi ha fatto un tuffo in piscina risanatore della fatica e tutti hanno fatto una buona cena. Oggi la tappa non è ardua ed è breve, avranno tempo per ricapitolare il cammino, il cielo è grigiolino ma forse non pioverà e l'aria è fresca...perfetto no?!?
In questi giorni sto leggendo l'ultimo libro pubblicato dalla Comunità di Romena che contiene le trascrizioni di incontri di padre Giovanni Vannucci nel 1983 (lo sapete che sono una "fan") poco tempo prima di lasciare questa Terra, si intitola "Cristo e la libertà" e come si dice nell'introduzione:
"Le parole di padre Giovanni Vannucci hanno, sulle nostre strutture mentali e cognizioni spirituali, lo stesso effetto di un terremoto che provoca ad andare oltre il già detto, il già conosciuto, il già pensato, il già vissuto, in un continuo superamento di forme e schemi consolidati..."
L'ho letto avidamente, lo rileggerò con più calma, si lega moltissimo a questo "Cammino meditativo" e c'è una pagina che leggerò ai meditatori quando arriveranno...ve lo consiglio...poi finisce che se non avete ancora letto Vannucci vi innamorate e andate a cercare tutti gli altri libri che sono trascrizioni di suoi discorsi, di sue omelie...tutti fantastici...trascrivo qui solo una frase bellissima:
"Quando volete raggiungere l'essenza di una relatà della vita, non vi mettete a chiacchierare: se amate, andate forse a studiare i libri per sapere cos'è l'amore? Amate, più libera e pura è la vostra coscienza, più profondo e intenso è il vostro amore. Se volete assaggiare il vino del Chianti non andate a leggere i libri sulla vinificazione prendete un bicchiere di Chianti genuino e bevete. Vi può piacere o no, ma per sapere cos'è il vino del Chianti ci vuole questa esperienza. Così anche per conoscere il mistero dei misteri, il mistero dal quale proveniamo e verso il quale siamo in cammino; le parole non ci servono a nulla, ciò che ci serve è il silenzio, una vita nobile e sempre più nobile."
....buona lettura....

giovedì 25 giugno 2009

ah che bello camminare sta mattina!

la foto non corrisponde alla giornata di sole ma è bella...è il castello di Biscina
Dunque i nostri "Meditativi" ieri hanno avuto una gran giornata...come tutte del resto, a San Benedetto una gran sorpresa, il figlio di Davide del Pioppo e un amico, due giullari, li aspettavano per far musica e così, fuori dalla bella chiesa, hanno ballato! Gubbio bellissima li ha accolti e la cena dal Cantiniere è stata ottima. Oggi la prima tappa è stata alla Vittorina che il caro padre Francesco tiene aperta e che è tanto bella...benedizione, timbri e via in una giornata fresca e di sole. Ora mentre vi scrivo sono sulla lunga strada che porta a Ponte d'Assi, da lì in poi tutta natura, prato boschi e all'arrivo il Castello di Biscina, la sua piscina, la sua grande cena fatta da Francesca....e la mia invidia aumenta.
Qui all'ostello si preparano a partire 7 pellegrini che hanno camminato da Roma sulla via Amerina ora, in macchina vanno nelle Marche per poi camminare verso Loreto, sono felici e contenti....ah che voglia di camminare che ho!

mercoledì 24 giugno 2009

puff pufff verso Gubbio...la tappa dalle tante teorie...


...e così i "meditativi" si stanno avvicinando alla meta, tempo perfetto, venticello, caldo giusto e tappa lunga.
Su questa tappa le teorie si sprecano: Il caro signo Tinca me lo sono mangiato al telefono l'altro giorno perchè convince i pellegrini, anzi, li confonde, dicendo che si deve camminare sull'asfalto invece di seguire la guida....e così i pellegrini si perdono la parte più bella della tappa...poi c'è il caro don Salvatore che ha un'altra teoria e poi, ora, pure Davide del Pioppo la pensa in un altro modo....ieri mi sono pure sentita dire da un pellegrino qui giunto che: "Ti fanno passare sulle montagne perchè c'è un interesse economico legato a qualche agritour..." Al che ho risposto: "Chi sono i "Ti"...visto che la guida l'ho scritta io, che non ci sono agritour in quella parte della tappa e che non ho nessunissimo interesse economico su le accoglienze?!?"...Leggende metropolitane che mi vogliono vedere arricchire sul Cammino...magari! Ma non è così, lo so che ai più pare incredibile ma io non chiedo nessun "gettone di partecipazione" a chi metto sulla guida...e in alcuni agritour che cito ho pure pagato per dormirci!!! e sono proprio povera anche se, come dice un caro amico, non si vede perchè io..."signora modestamente lo nacqui"...ma torniamo al Cammino Meditativo...sta sera dormono dalle Domenicane che da quando è nato il cammino hanno reso la loro accoglienza molto più bella, poi cena dal "Cantiniere" dove Luigi li coccolerà, e che ora ha pure camere per accogliere...il Cammino sta facendo nascere un indotto economico come in Spagna e questo è bellissimo...fa contenti tutti, chi cerca un alloggio pellegrino, chi li accoglie, le città che ne hanno un beneficio.....avanti così!
Io sto cercando di ritagliarmi tempo per la terza edizione delle guida...forse dalle 24 alle 5....ma come faccio sta notte a volare se sto al comuter?! Perchè sì, io da brava strega volerò sta notte, la notte di San Giovanni, dopo aver raccolto le noci per fare il nocino che berranno i pellegrini d'agosto...farò pozioni d'amore perchè il mio sia eterno, in questa vita, nell'aldilà e pure nelle prossime se ci saranno (e chi lo può sapere?) ma che il mio amore è eterno lo so nelle cellule...se volete ne faccio un pò anche per voi...siete disposti a giocarvi l'amore per l'eternità?!?

martedì 23 giugno 2009

I "Meditatori" e la tappona da Città di Castello a Pietralunga

Ora, sono quasi le 18, sono tutti con i piedi in su nel bel Agritour "Il Pioppo" dei cari Marisa e Davide...la nostra Marisa, guida dei passi dell'anima, è un pò affaticata, ha male a una costola...la "Costola pellegrina" quella che si rompe ad ogni cammino...non mi dimentico più il volo di Marisa su una superstrada da San Giovanni d'Acri a Ibilin, la seconda tappa in Terra Santa...si inciampò in un'anella di ferro che era lì ad aspettarla e dopo una serie di passi pre caduta, la vidi volare lunga e stesa con lo zaino a schiacciarla per terra...sta volta non c'era un'anella...ma si è inciampata lo stesso... mannaggia Marisotta mia!!! Ieri sera la chiacchierata con don Achille è stata proprio bella e oggi, il cielo grigiolino, ha permesso che la tappona fosse meno dura...è strano, per tutti è sempre una tappa tosta, non lo fu per me, non perchè io sia wander woman ma perchè....la fatica è sempre molto soggettiva e, su i lunghi percorsi, io metto la ridotta, mi si azzera il cervello e vado avanti come se mi abbandonassi all'ineluttabilità della lunghezza e della fatica e, miracolosamente, mi stanco di meno...mah!
Sta sera la cena sarà con i fiocchi e domani...un'altra tappona...quella fu tosta anche per me ma bella proprio...ma poi si arriva a Gubbio!!! Io, allora, mi sfiondai in una gelateria e non avevo manco la forza di dire che gelato volevo...non ne vedevano di pellegrini allora e mi sentivo tutti gli occhi addosso come se fossi venuta giù da Marte
Coraggio pellegrini...che poi la fatica si scorda...è un "Mal smingon" come mi hanno detto sia il dolore da parto...appena passato non si ricorda più.

lunedì 22 giugno 2009

Il Cammino Meditativo...benedetto da tutti!


Ieri sera cena gloriosa alle "Burgne", il tavolo a forma di Tau coperto di fiori, prima la meditazione alla piccola chiesetta di Arcalena, frazzioncina in cima a una collina dove abita Patrizia..canti chitarre, servizio navetta per arrivarci...e oggi, le ultime dal sentiero, dopo una merenda a suon di mozzarelle di bufala, stanno salendo una collina alla volta di Città di Castello...senza zaini perchè Patrizia delle Burgne li porta direttamente a Città di Castello....ma non è che fanno un cammino troppo comodo?!?
Beati loro, veramente beati perchè la stagione è perfetta, venticello e sole, niente afa e tutto si spiana davanti ai loro passi....come non pensare che ci sia una volontà del Cielo in tutto questo?!?
Qui sta sera arrivano i ragazzi della Cà delle Ore di padre Ireneo, li ho sentiti ieri sera, anche loro stanno facendo un cammino splendido e la tappa da Spello è così bella!
Insomma....qui succedono cose belle eil cammino è BENEDETTO...io non ho dubbi su questo!
Ciaoooooo

domenica 21 giugno 2009

da Vallombrosa a...l'incontro con i "Meditativi"...

che meraviglia Vallombrosa!!! C'ero già stata una volta di corsa e in un giorno di pioggia ma starci, dormire nel monastero, passeggiare nel bosco...beh è un'altra cosa! Vale un viaggio ve lo assicuro e i monaci sono pochi ma molto carini, perfetta ospitalità benedettina...essere servita a tavola mi pareva strano e mi veniva da alzarmi e portare in giro piatti...ma questa è una deformazione da hospitalera...belle le Lodi nel grande coro rinascimentale, bello l'incontro su i cammini, grazie Amerigo per avermi invitato, bella la visita del monastero guidata da padre Damiano, colto e spiritoso che rifiuta l'immagine da "Nome della rosa" che il mondo ha dei benedettini...beh però lui è il bibliotecario e mi è scappato di dirgli: "Lei non è il cattivone del monastero vero?!?" Ma...guai con la sua biblioteca di cui è gelosissimo come tutti i bibliotecari, in cui ha voluto mettere anche la mia guida...uhauh che onore!
Poi una galoppata fra colline, quanto mi piace guidare in montagna! Altro che autostrade che odio sempre di più...anche la "somarella" la mia macchinetta di 19 anni e tante scritte sui fianchi a nobilitarla, ama di più le curve e controcurve così, su e giù, giù e su sono arrivata a Sansepolcro dopo una scappata a Romena a prendere l'ultimo libro pubblicato dell'amatissimo Vannucci, sono arrivata, dicevo, al convento dei Cappuccini per incontrare il gruppo del "Cammino meditativo" proprio un attimo prima che si mettessero a meditare nel coro della chiesina....bellissimo, un silenzio potente, Marisa è entusiasta e mi diceva: "Ma capisci? Quasi tutti loro non hanno mai meditato e hai sentito che silenzio fondo, che unità dopo solo 3 giorni di cammino?!?" Sono tutti felici! Patrizia è una guida dei passi veramente brava...chioccia come è lei con tutti e Marisa dice che non ha mai camminato meglio....li invidio un pò...Ho cenato con loro e poi siamo stati un pò insieme...bello, veramente bello tutto! Sta sera sono arrivati alle Burgne, tappa breve con sosta che immagino magnifica a vedere la "Madonna del parto " di Piero della Francesca e domani a Città di Castello....e incontreranno lì quell'altro pezzo da 90 di don Achille che mediterà con loro...
Una delle cose straordinarie è che sono di tutta Italia e di tutte le età...si va dai 18 ai 60 da Como a Trieste da Bressanone a Bari...una specie di croce sull'Italia!
Due giorni fa "Per caso"...per Dio-incidenza...hanno incontrato sulla strada padre Ireneo che stava andando alla Verna prima di tornare su in Veneto...baci, abbracci, benedizioni sul bordo del fosso...insomma meglio di così non potrebbe andare e sono felice per loro...si farà festa qui quando arriveranno!
Ciao carissimi...datemi un mezzo di locomozione dai piedi al jet e vi...farò il mondo...Dio come mi piace viaggiare!

giovedì 18 giugno 2009

Vallombrosa per due giorni!


Carissimi, vi avevo promesso di darvi notizie in diretta del "Cammino meditativo" ma sarò via due giorni per un convegno a Vallombrosa organizzato dal Corpo Forestale in cui si parlerà anche dei cammini e così...faccio vacanza anche dal computer...
comunque tutto bene i pellegrini che sono 12, 7 donne e 5 uomini hanno passato una bella e fresca notte nella magnifica Verna e oggi sono in cammino per una breve tappa fino a Pieve Santo Stefano....deve essere bellissimo camminare oggi là, cielo azzurro, venticello e boschi....che invidia! Meno male che starò anch'io in un bosco per due giorni! Baci a tutti

mercoledì 17 giugno 2009

...il beato Arnaldo da Foligno...e l'Angela...

nell'email mi arrivano tutti i giorni "Santi del giorno" e così ho scoperto che oggi è il:

Beato Arnaldo da Foligno
Francescano, nominato da Bonifacio VIII lettore del sacro palazzo apostolico, fu confessore della beata Angela da Foligno (v.), di cui scrisse la Vita. Morì nel 1313 e nel Martirologio Francescano è ricordato al 17 giugno.

non ho trovato una sua immagine...ma della nipote "pazza scatenata" sì....poveriiinoooo...lo devono aver fatto beato perchè sopportava quella "pazza di Dio" della Beata Angela, la nipote...sapete che lei quando lo Spirito santo la "abbandonò" , nella appena costruita Basilica di S. Francesco ad Assisi, si rotolava per terra urlando: "Perchè mi hai abbandonato..." lo zio, frate lì, si vergognò moltissimo e la diffidò da mai più mettervi piede....poi si accorse di che persona fantastica lei era...e trascrisse fedelmente le sue memorie che ora sono conservate nel Sacro Convento....
Io non sono beata, mi chiamo solo come lei, ma...cari frati che sopportate la "Rossa" in fondo all'orto...magari siete in lista per la beatitudine!....pensate che opportunità vi do!

DALLA VERNA...e Ireneo e hospitalere da Bernardino!



OGGI PARTE IL CAMMINO MEDITATIVO!!!
Qui nell'ostello ora c'è silenzio, tutti sono partiti e me ne sto nel caldo immenso a godermi un pò di pace....
L'altra notte hanno dormito qui oltre ad altri: Paola, Brigitte e Roberto...dall'Altoadige a Bari venuti per fare il cammino meditativo ed ora stanno andando in treno ad Arezzo per incontrare gli altri mentre P. Ireneo sta andando alla Romita ad incontrare il ragazzi della Cà delle Ore che stanno facendo il cammino da Greccio ad Assisi...
Ma vi immaginate l'incontro di quei duel "Pezzi da 90" Di Bernardino e Ireneo?!? Per me si vedranno strani fenomeni nel cielo della valle ternana...specie di fuochi di artificio...vorrei essere con loro ma sono contenta che le mie due care hospitalere siano andate in mia vece...con la mia macchina fotografica perchè l'incontro è da documentare!
Per il cammino meditativo vi terrò aggiornati giorno per giorno, Marisa e Patrizia mi chiameranno tutte le sere e così sapremo in diretta come va...spero solo che il caldo si mitighi ,come le previsioni promettono, perchè qui è ora come ad agosto! Ho dato ai pellegrini che erano qui del buon incenso e 10 candeline della Terra Santa...così sarò un poco con loro...
oggi mi riposo...che bello!!!!!

martedì 16 giugno 2009

IL PRIMO "CAMMINO MEDITATIVO" E' ALLE PORTE...e all'ostello...


sta sera, è festa! Viene a trovarci Padre Ireneo di Breganze...finalmente qui nell'ostellino!
Il cammino meditativo sta per partire...domani sarà il grande giorno...copio qui gli auguri di Ana Lucia dal Brasile che non vede l'ora che sia settembre per farlo anche lei con altri 10 brasiliani...
BUON CAMMINO BRAVA GENTE E UN PENSIERO SPECIALE A MARISA E PATRIZIA CHE LO GUIDERANNO, GRAZIE AMICHE CARE!!!
Cara Angela.... Envio questo per desiderare per tutti pellegine che vanno nell Cammino Meditativo in giorno 17 molta ...ma molta...luce...amore...e pace...che tutti loro possano trovare la gioia anche la luce di S. Francesco ... Molto auguri!!!! E che Dio fa´a te il instrumento di amore...speranza...per tutti noi.... Grazie....Baccio...ana

lunedì 15 giugno 2009

...ho imparato ma a volte me ne dimentico...sono umana, siamo umani!


il caro amico Giovanni di Roma mi ha mandato quanto segue e ve lo giro...buona giornata...all'ostello se ne sono andati tutti...è bella l'alternanza di giorni stra pieni e altri meno! Ciaooooo
Ho imparato... che nessuno è perfetto.
Finché non ti innamori.
Ho imparato... che la vita è dura...Ma io di più!!!
Ho imparato...che le opportunità non vanno mai perse.
Quelle che lasci andare tu...le prende qualcun altro.
Ho imparato... che quando serbi rancore e amarezza la felicità va da un'altra parte.
Ho imparato...Che bisognerebbe sempre usare parole buone... Perché domani forse si dovranno rimangiare.
Ho imparato... che un sorriso è un modo economico per migliorare il tuo aspetto.
Ho imparato...che non posso scegliere come mi sento...Ma posso sempre farci qualcosa.
Ho imparato... che quando tuo figlio appena nato tiene il tuo dito nel suo piccolo pugno... ti ha agganciato per la vita.
Ho imparato... che tutti vogliono vivere in cima alla montagna... Ma tutta la felicità e la crescita avvengono mentre la scali.
Ho imparato... che bisogna godersi il viaggio e non pensare solo alla meta.
Ho imparato...che è meglio dare consigli solo in due circostanze...Quando sono richiesti e quando ne dipende la vita.
Ho imparato...che meno tempo spreco...più cose faccio.

domenica 14 giugno 2009

...la sera a Spello, il miracolo dell'Infiorata

...anche l'anno scorso ve ne parlai...è divenuto un rituale con gli hospitaleri del momento andare la notte del sabato prima del Corpus Domini a Spello a vedere preparare i tappeti di petali di fiori e così, anche quest'anno, con le care Gabriele e Rosalba...quest'ultima appena sbarcata in un ostello pieno e in una Assisi caldissima, siamo andate a vedere questo piccolo miracolo che si ripete ogni anno....credetemi, varrebbe un viaggio venire qui a vedere ragazzi, bambini, nonne preparare questo tappeto impermanente che il passare della processione distruggerà...i colori magnifici della natura, quintali di petali sminuzzati e posti con cura per terra a creare disegni complicatissimi...tutto il paese che passa una notte insonne a creare in un tripudio di colori, nel profumo del finocchietto selvatico, un inno alla natura, alla vita, alla semplicità dove il lavoro di abili e dedicate mani prestano alla natura l'ingenio umano....veramente bello e, direi, commovente....ero stanca ieri sera, sarei andata a letto subito ma poi, su e giù per i vicoli della cittadina mi è tornata l'energia che questo andare e venire sempre e solo da casa mia all'ostello mi tolgono...grazie gente di Spello!

sabato 13 giugno 2009

..ora ho aiuti all'ostello e...un titolo per ...Monte Sant'Angelo!

...ma non ve lo dico per scaramanzia...ma è bello e mi suona dentro come, 5 anni fa, "Di qui passò Francesco"...pare poco ma mi da la cornice per il futuro progetto..
ma prima devo sistemare la terza edizione di questa guida...per fortuna ora c'è qui la cara Gabriele (in tedesco si scrive così il nome Gabriella) è una signora austriaca che conobbi per un attimo l'anno scorso quando faceva il cammino, si offrì di aiutarmi e se ora il sito è anche in tedesco è merito suo...ma non le bastava e così ora sfaccenda con me qui, oggi arriverà anche Rosalba di Genova e così potrò tirare un pò il fiato e dedicarmi alla guida....non è semplice correre a casa fra una spesa e l'altra e sedersi al computer quando si ha solo voglia di spalmarsi sul divano a vedere un film cretino e staccare il cervello...sapeste che belle foto ho! Passo giorni a selezionare le vostre foto e ce ne sono di speciali...carissimi vi lascio...vado a fare il seitan pensando al mio bel titolo...cercando di non ascoltare i discorsi integralisti-talebano-cattolici che arrivano dalla sala da pranzo e che mi riducono in polpette...la Terra è uno sputacchino nell'Universo e, l'umanità una marmellatina di formichine... veramente, non è più tempo, non lo è mai stato e ora meno che mai, di dire: "Il mio bucato è più bianco del tuo"....Dio che noia! Mi tappo le orecchie...meglio il seitan....ciaooo

mercoledì 10 giugno 2009

sigh sigh tutti camminano e vanno lontano e io sto qui...


beh oggi ho un pò di magone...e un pò di sana invidia ovvero l'invidia di quello che non vuole togliere a gli altri il loro piacere ma che vorrebbe anche lui goderlo...diciamola tutta...io sono nomade e soffro come un leone in gabbia se non posso muovermi...sì, è vero, per un pò mangio anche la pappa che mi danno in cattività...ma poi ho bisogno di larghi orizzonti...e oggi sono venuti qui Paolo e Monique i cari "Tauisti" quei pellegrini che due anni fa segnarono nuovamente tutto il sentiero...partiranno fra poco da Parigi a piedi per arrivare ad Assisi e poi rifarsi il cammino fino alla Verna e quindi a casa a Cesena...e sto leggendo il libro di Giovanni e mi perdo in Kurdistan...Dio che magone!!!
Per cui, quando mi vedrete in cucina o a sfaccendare nell'ostello che amo, non dico di no, sappiate che........sogno i larghi orizzonti e muoio dalla voglia di mettermi lo zaino in spalle...quando lasciai il Tibet mi si schiantava il cuore...io un altra vita ero di certo una tibetana...libera e povera con la sua tenda e i suoi jak....NOMADE!

No alle Colonie israeliane in Palestina!!


...pare che Obama ci provi con tante forze interne all'America contrarie a ciò che dice...qui di seguito un piccolo estratto del suo discorso in Egitto. Circolano in internet appelli a firmare una lettera aperta per sostenerlo...io firmerò...fatelo anche voi, è importante!
"Sono convinto che per poter andare avanti, noi dobbiamo dire apertamente le cose a cui il nostro cuore tiene, e che troppo spesso vengono ammesse solo a porte chiuse."- "Come il diritto all'esistenza di Israele non può essere messo in discussione, non lo si può negare alla Palestina. Gli Stati Uniti non accettano la leggitimità dei continui insediamenti Israeliani. Queste costruzioni violano gli accordi presi e minano gli sforzi di pace. E' ora che questi insediamenti finiscano."

whaooo sono riapparsi...

ovviamente è stato Oriano a fare la magia...il bello è che risulta che mi sono risposta da sola...ma no!! E' la mi anima-sua informatica che risponde e dire che ci avevo provato in tutti modi...clikkando pure sullo sciaquone del gabinetto ma quello aveva fatto solo shhhhhh e l'acqua era scesa...uno sciaquone lo capisco...il resto no! Ciao Oriano e grazie!

martedì 9 giugno 2009

Le Beatitudini pellegrine

avrei voluto riscriverle qui tutte colorate come sono ora appese nell'ostello ma, per qualche ragione che la mia piccola mente non informatica, non mi permette di capire...dalla barra degli strumenti del blog sono scomparsi i colori, le dimensioni, i caratteri...insomma un vuoto incredibile! Però le Beatitudini pellegrine sono belle lo stesso!
Ciaooooo



Le “Beatitudini” pellegrine

Beato sei, Pellegrino, se scopri che il cammino ti apre gli occhi a quello che non si vede.

Beato sei, Pellegrino, se quello che ti preoccupa non e' arrivare, ma arrivare con gli altri.

Beato sei, Pellegrino, quando contempli il cammino e lo scopri pieno di nomi e di albe.

Beato sei , Pellegrino, perche' hai scoperto che l'autentico cammino inizia quando finisce.

Beato sei, Pellegrino, quando il tuo zaino si svuota di cose e il tuo cuore non sa dove mettere le tante emozioni.

Beato sei, Pellegrino, se scopri che un passo indietro per aiutare gli altri vale di piu' che cento in avanti senza guardare chi sta al tuo fianco.

Beato sei, Pellegrino, quando ti mancano le parole per ringraziare di tutto quello che ti meraviglia in ogni svolta del cammino.

Beato sei, Pellegrino, se cerchi la verita' e fai del tuo cammino una vita e della tua vita un cammino in cerca di chi e' il Cammino, la Verita' e la Vita.

Beato sei, Pellegrino, se nel cammino ti incontri con te stesso e ti regali un tempo senza fretta per non dimenticare le immagini che ti suggerisce il tuo cuore.

Beato sei, Pellegrino, se scopri che il cammino e' fatto di silenzio, e il silenzio della preghiera, la preghiera dell'incontro con il Padre che ti aspetta.

lunedì 8 giugno 2009

...con una pedalata veloce Claudia è arrivata all'ostello perfetto









Claudia Polita: una vita per la musica e i pellegrinaggi

"Claudia amava percorrere le vie della fede: lo scorso anno aveva compiuto il cammino di San Francesco, seguendo la via franchigena che porta a Roma e proprio l'altra settimana aveva deciso di partire per la Spagna per raggiungere insieme al suo amico Giovanni il santuario di Santiago di Compostela in bicicletta". Questo il commovente ricordo che arriva da alcuni famigliari di Claudia Polita, la povera trentaquattrenne di Cunardo falciata mercoledì pomeriggio da un'auto mentre si trovava in sella alla sua bicicletta, lungo la strada nazionale 120, a pochi chilometri da Lèon, in Spagna.


così mi è arrivata la notizia...con un email di cari pellegrini che mi hanno inviato il trafiletto prima di recarsi al funerale...
riporto qui quello che lei scrisse sul libro dei pellegrini l'anno scorso:

Si riparte....ma la cosa bella che lungo il cammino, passo dopo passo, non sei sola ma porti con te tutte le persone che incontri, e i luoghi che vedi, niente finisce con una partenza o un arrivo.
GRAZIE SIGNORE...GRAZIE S. FRANCESCO...E GRAZIE ANGELA. BUON CAMMINO Claudia


spero che chi legge questo blog e che magari conosce i familiari di Claudia faccia a loro avere queste parole pellegrine che mi sembrano bellissime

...niente finisce con una partenza o un arrivo...

lei ora è arrivata all'ostello perfetto dove tutti i dolori spariscono...dove Francesco e Giacomo l'attendono...non è più pellegrina, è arrivata con una pedalata veloce e leggera....pensa a noi Claudia che ancora siamo Pellegrini e Forestieri e proteggici!

domenica 7 giugno 2009

...ancora sulle frecce e su i cloni del Cammino


...almeno le frecce della foto puntano tutte nella stessa direzione!...ieri una pellegrina mi ha detto che un pellegrino ha mollato a Valfabrica stufo di tutte le frecce diverse che ci sono sul cammino...beh, pur essendo convinta che questa sia una scusa perchè io non ho mai mollato un mio cammino perchè disturbata da qualche cosa, sono anche convinta che i "Signori" che hanno reinventato quello che già c'era non abbiano per niente a cuore né il Cammino né i pellegrini...ego trip o money trip ecco quello che è il loro!
Non parliamo poi del "Giordano" che manco si firma e che chiede 15 euro per ricevere la sua così detta credenziale e che vuole che gli si dica quando si parte...dice lui per aiutare i pellegrini...e che "ama così tanto" i pellegrini da dire che ad Assisi non esiste una accoglienza pellegrina...in realtà gli scoccia di essere sconfessato da me...beh, si sconfessa da solo perchè, poi, i pellegrini "suoi" arrivano qui lo stesso e scoprono il suo inganno.
Ieri sera un pellegrino spagnolo mi ha chiesto: "Ma perchè questo non succede in Spagna?!" gli ho risposto: "Perchè in Italia dei pellegrini a pochi frega qualche cosa e sono quelli che si addannano come me a fare il controcanto dei "furbetti"
Io resto sempre sulla sponda del fiume, alla cinese,...i falsi cammini passano cadaveri portati dalla corrente della moda...finiti i finanziamenti milionari dell'Europa...non passeranno più..
PER CHI SI METTE IN CAMMINO:
DOPO IL CASTELLO DI BISCINA, DOPO LA FONTE SEGNALATA NELLA GUIDA NON SEGUITE LE FRECCE DELLA FALSA "VIA FRANCIGENA" CHE VANNO IN SU A DESTRA MA PROSEGUITE A SINISTRA COME DICE LA GUIDA....SE POI VI VA DI SOFFRIRE INUTILMENTE FATE VOI, IO VE L'HO DETTO!
Ciao qui piove, ieri sera è stato dei nostri Giovanni assieme all'amico Maurizio, Giovanni che da verona a Pechino è andato l'anno scorso in bici, sono arrivati stanchissimi, ci hanno messo solo 2 giorni, sempre in bici, da Verona...bello incontrare dei pellegrini d'hoc!

venerdì 5 giugno 2009

Cellulari e Dio....


un caro amico mi ha mandato una serie di scritte divertenti fotografate a Napoli, questa qui è proprio originale...un idea per quelli che condiscono la messa di ogni sorta di canzoncina...beh io non dovrei dire niente perchè, un giorno, il mio telefonino ha miagolato disperatamente nel silenzio di San damiano e tutti guardavano sotto i banchi per cercare il gatto...per cui...ciao e buona giornata

giovedì 4 giugno 2009

AUGURI FRA JOSE' !!!!


Fra José Rodriguez Carballo, Galiziano d'hoc, è stato rieletto Ministro Generale dell'Ordine dei Francescani Minori...noi pellegrini di Francesco gli siamo grati per l'approvazione della Credenziale e per l'incoraggiamento a proseguire sulla strada che questo cammino ha tracciato...Due domeniche fa a San Damiano, con il suo accento piacevolmente spagnolo mi diceva: "Avanti così!" e allora...
BUON LAVORO FRA JOSE' ...la Galizia può attendere!

mercoledì 3 giugno 2009

...e se in Italia ci fosse la guerra e in Afganistan la pace...


..che faremmo per i nostri bambini? Io credo che sia semplicemente una questione di ribaltare, con la mente, le cose oppure, altrettanto semplicemente, pensare che tutti i bambini del mondo sono figli della stessa umanità...è semplice no?!?
L'altra sera all'ostello ci si rideva per le mie "pubblicità progresso" e, sono sicura che molti diranno: "Ma come, prima parlava solo della Palestina ora è l'Afganistan..." Beh la cosa non cambia e nel cuore ho i bimbi palestinesi come quelli afgani...I BAMBINI DELLA TERRA e si ci fossero bambini in difficoltà su Marte anche quelli!
Onestamente mi fa abbastanza rabbia vedere servizi alla TV di donne che si fanno inseminare in tutti i modi possibili e, magari, pure in età da nonne, quando il mondo è pieno di bambini che hanno bisogno di mamme. Penso che sia un enorme egoismo che non meriti servizi...riporto qui un articolo trovato in internet su cosa stanno facendo nella mia amata Venezia...pensateci su e, se potete, fate qualcosa...è semplice no?!?

Tanti bambini e sempre più piccoli

Mestre.
Arrivano da soli, nascosti dentro i camion, legati ai semiassi dei tir, dentro le celle frigorifere stipate di cassette di arance sui traghetti che ogni giorno salpano dai porti della Grecia per attraccare a Venezia e a Marghera. Rischiano la vita in fuga dall’inferno. Sono i nuovi profughi, quelli bambini, che scappano dai conflitti dell’Afghanistan, spesso allontanati dagli stessi genitori che così sperano di offrire loro un futuro migliore.
Un fenomeno che sta assumendo dimensioni emergenziali e che in questa settimana si è mostrato in tutta la sua gravità. In tre giorni, fra mercoledì e venerdì, undici i migranti con un’età compresa fra i sette e i sedici anni, intercettati dalla polizia di frontiera durante le operazioni doganali o lungo la tangenziale “scaricati” alla prima piazzola di sosta dall’autoarticolato che li trasporta.
I minori non accompagnati, sia che abbiano o meno i requisiti per richiedere lo status di rifugiato politico, non possono essere respinti: la legge nazionale e quella comunitaria impone di proteggerli.
A restituire le esatte dimensioni del fenomeno sono i numeri, o meglio il loro raffronto. Fra gennaio e marzo del 2007 e del 2008 il centro di prima accoglienza di riferimento, ricavato all’interno dell’ex Forte Rossarol a Tessera e gestito dalla cooperativa Coges con il Comune e con l’associazione “Don Milani”, ha registrato l’ingresso di cinque o sei baby clandestini. Ora nel giro di poco più di un mese lo stesso complesso ha dovuto far fronte all’ospitalità di trenta nuovi orfani di guerra, saturando così gli alloggi. Tanto che venerdì tre dei sei ragazzini, – tre curdi iracheni e tre afghani fra i 9 e i 13 anni – sono stati dirottati in una comunità di Padova.
«Qui siamo attrezzati per 45 posti e se il flusso di arrivi mai stato così incessante non si blocca non so proprio come faremo» ammette preoccupato Renato Mingardi, responsabile organizzativo della struttura veneziana. «Il nostro progetto, denominato “I care” – continua – è scattato due anni allo scopo di offrire un’occasione di crescita e di riscatto esistenziale, sociale e occupazionale ai migranti che dimostrino la volontà di fermarsi nel nostro territorio. E la capienza ricettiva è stata studiata in base allo “storico” censito. Mai ci saremmo immaginati un picco del genere e soprattutto un abbassamento così repentino dell’età. Un conto infatti è accogliere un adolescente di 16-17 anni. Altre sono le necessità di un bimbo di sette od otto anni».
Storie uguali e diverse, comunque di infanzia negata, quelle che si incrociano sulla stessa rotta che da Patrasso, via Igoumenitza, portano in laguna in questo inizio 2009.
Su tutte quella di Anàs, afghano di etnia Pashtun, di appena otto anni: «Ditemi la strada per andare in Austria» ha chiesto al mediatore culturale con cui è stato messo in contatto. Mirways, sedici anni, afghano di etnia Hazara, aveva già tentato di entrare in Italia attraverso lo scalo di Ancona, ma una volta scoperto è stato respinto senza appello e contro la normativa: in patria suo padre è stato fucilato, il primogenito lapidato. Gli ultimi a essere accompagnati a Tessera sono due fratelli: Hashmatallah di 14 anni e Mohmadajmal di 7, afghani Pashtun. La squadra mobile di Venezia sta indagando per capire tutti questi arrivi rispondano o meno a un preciso disegno criminale.
Anche ieri, altri due clandestini: essendo adulti sono stati affidati al comandante della nave Ikarus Palace che li ha riportati nella penisola ellenica.

Monica Andolfatto

martedì 2 giugno 2009


...arriveranno come pulcini bagnati i pellegrini di sta sera...come gli anni scorsi l'inizio di giugno pare novembre e i sentieri diventano un pantano...ma questa è la storia dei pellegrini, camminano comunque e c'è una certa intimità nel cappuccio tirato su, nelle mani rosse d'acqua e di freddo...smettere di camminare perchè piove...è da gita in montagna, i pellegrini non si fermano...almeno io la penso così.
Oggi sono partiti alla volta di Venezia anche Manuela, Renato e il piccolo saggio Matteo assieme al lungo e silenzioso "figlio afgano" che tornerà fra poco, quando sarà maggiorenne...sulla porta dell'ostello Manuela ha detto una cosa che non avevo mai pensato e che è molto vera...forse il mio punto cruciale è sempre stato un senso di abbandono, un sentirmi abbandonata e la mia vita ora è fatta di incontri e di abbandoni da elaborare...quel senso di: "Come farò ora a camminare da sola" che piglia ai pellegrini quando, dopo aver camminato sui cammini assieme a compagni incontrati così, "per caso", ci si lascia e pare impossibile che ci si debba lasciare perchè qualche cosa è successo in quei pochi giorni...aveva ragione Terzani con il suo titolo: "Un altro giro di giostra"...chiudo la porta dell'ostello con un pò di magone e si ricomincia...sta sera altri volti, altre vite, altri incontri...io ferma qui ad accogliere e a veder partire e, a volte, a leccarmi i taglietti che quelle partenze mi procurano...ma tutto è in movimento nell'Universo perchè non dovrebbe esserlo in via Protomartiri Francescani?!? E allora la giostra si muove e io stacco altri biglietti per chi ci salta sopra...
Buona festa magari rigirandosi nel letto con un bel libro da leggere ciaooo