domenica 29 giugno 2014

La Fontanella dei pellegrini a Loreto...che bella!

sono appena tornata da Loreto, prima di Gubbio, dove è stata inaugurata una bellissima fontanella con benedizione del Vescovo che vedete accanto a me...e che accoglienza speciale! Pellegrini fermatevi qui se avete tempo di dividere la tappa Pietralunga-Gubbio, Luca vi accoglierà in questa bella canonica trasformata in ostello ad offerta...manco a Santiago c'è una fontanella così e l'ostello...fa proprio Santiago. Tutti carini questi eugubini! Dal Vescovo in giù...verrà presto un giorno in cui non dovrò più dire: "Pellegrini portatevi tant'acqua" perché qui nella Diocesi di Gubbio si danno da fare alla grande! Quello che nasce dai piccoli per i piccoli E' GRANDE...TANTO GRANDE PERCHE' C'E' IL CUORE








2a Tappa del Cammino di Charles Pèguy

e il cammino continua...2° giorno da Les Ulis dove abbiamo dormito nella zona industriale per poi tagliare fino ad un paesino e, finalmente immetterci sul "Chemin di Charles Pèguy" ah, ieri abbiamo fatto i conti che abbiamo camminato 27 km. e oggi sarà un pò di meno 25 km. di campagna dolce, ondulata dove le salite sono quasi inesistenti. I miei due compagni sono dei gran burloni e si punzecchiano di continuo e punzecchiano anche me perchè, a chi ci chiede che stiamo facendo, iop sciorino tutta la storia del mio papà parigino e mostro le foto della nonna parigina vestita...da "Belle epoque", lei viveva al tempo di Pèguy! Insomma una fettina di Francia sa che ci sono tre improbabili italiani...due giovani e una vecchietta sovrappeso, che seguono un cammino che quasi nessuno conosce. Di certo siamo i primi stranieri a farlo! Francois e Catherine ci hanno preceduto qualche giorno fa e hanno dipinto una bella freccia blu all'inizio del cammino, dove noi ci immettiamo...poi seguiremo le freccette bianche su blu e il simbolo del cammino che vedrete in una foto. Il tempo è l'ideale per camminare 22/ 23° grigiolino alla mattina soleggiato al pomeriggio...non potremmo desiderare di meglio. Francois mi ha dato delle freccette da incollare dove pensiamo che manchino e noi facciamo questo lavoro di controllo del cammino...le carte francesi sono perfette! AHHH se le avessimo così in Italia! Un tratto di percorso di 6 km. è perfettamente in piano, lì ci fecero degli esperimenti per un treno su mono rotaia e tanti cartelli ne raccontano la storia, esperimento poi abbandonato...forse quella specie di siluro non era poi così funzionale! Così trascorre il giorno nella Bellezza e, verso il tramonto, ci fermiamo a far spesa in un paesino per poi giungere alla nostra accoglienza stupenda dove possiamo farci da mangiare a St Cyr sous Dourdan in un ex mulino da una signora gentilissima che ci mostra il suo bosco, la cascata del mulino e un cavallino e un delizioso asinello Rocky (pronunciato con l'accento rigorosamente sull'ultima lettera e con un RRRR che è molto più forte del mio!) Rocky si è ferito sotto un occhio con delle piante e si gratta sulla porta della stalla...sperando che non mi morda gli metto il Betadine sulla ferita, sulle prima si ritira ma poi credo proprio che capisca che è per il suo bene e si lascia fare e, la mattina dopo, la ferita è cicatrizzata...che dolce!
Facciamo il bucato, mangiamo con appetito, e poi crolliamo a letto si sta benissimo qui e per 25 euro a notte a testa pochissimo visto che la Francia è cara!













venerdì 27 giugno 2014

Selfie a Parigi

dei magnifici 3 scattato da Dario mentre attraversiamo Parigi

giovedì 26 giugno 2014

I giorni stupendi in Francia!

Avendo anche Facebook, due pagine, finisce che trascuro il Blog e così da due giorni sono a casa con il cuore e la testa ancora a Parigi, a Chartres e non ho ancora scritto niente qui...rimedio incollando quello che oggi ho scritto su Facebook...che giorni meravigliosi!

Ma da dove incomincio a raccontare?! Mi verrebbe da andare in ordine cronologico ma credo che sia meglio se vi parlo del "CAMMINO DI CHARLES PEGUY" che ho intenzione di aiutare e divulgare perché è bellissimo ed è l'ideale per chi, come noi, ha poco tempo e vuole farsi un viaggio-cammino in cui ci stia dentro tutto...l'essere pellegrini e pure fare del sano splendido turismo!
Da NOTRE DAME DI PARIS a NOTRE DAME di CHARTRES come facevano gli antichi pellegrini e come fece Charles Péguy componendo poi uno slendido poema e bellissime poesie preghiere.
E' un giovanissimo cammino creato dall' "Associazione degli amici di Charles Péguy" in occasione del centenario della sua morte e Francois Heye l'ha tutto rintracciato e segnato e ci ha aiutato come più non poteva, (Péguy camminò sulla strada...ma era il 1905, noi per sentieri e stradette fra boschetti e campi!) lui e sua moglie Catherine sono persone deliziose, e noi abbiamo aggiunto frecce dove mancavano e gli segnalerò a breve dove, secondo noi va meglio segnato.
In realtà il cammino inizia a Lozère fuori parigi dove Péguy abitava ma si può partire da Parigi percorrendo, in uscita dalla città antica, la "Coulée Verte" la colata verde, una genialata parigina che ti permette di passare dai quartieri periferici per 10 km. immersi in un percorso verde pieno di fiori...ci aspettavamo di dover attraversare quartieri dormitorio ed invece il tutto era immerso e nascosto dal verde...ma perché in Italia non si fa lo stesso, perché non si fa per entrare a Roma?! Insomma, il primo giorno siamo partiti da Boulevard de Magenta dove nacque mio papà e, per la più bella Parigi, ne siamo usciti dovendo solo fare un salto di 10 km. in treno fino a Lozère perché si sarebbe dovuto attraversare un nodo ferroviario e autostradale complesso e, Francois ce lo ha sconsigliato. Prima tappa stupenda...Parigi a piedi è meravigliosa e la Coulée Verte pure! Benedizione di un enorme prete nero a Notre Dame, timbro specialissimo di Notre Dame, incontro con Francois e Catherine a casa sua la sera prima, e poi all'inizio della Coulée Verte dove ci ha accompagnato Catherine e anche 
alcune immagini della Coulée Verte perfettamente segnata, Giovanna davanti uno splendido castello sul percorso, poi l'arrivo a Lozère e la casa di Charles Péguy che però ha l'insegna che lo ricorda all'interno...a Lozère non esistono ancora accoglienze e ci siamo dovuti spostare fino alla zona industriale per dormire in un motel "all'americana" ma poi, il giorno dopo, Francois ci ha indicato come non tornare sui nostri passi e ricongiungerci al Cammino più avanti...fattibile!
La Coulée è sia pedonale che pista ciclabile ed è utilizzata da tutta la gente del posto come un polmone verde in cui passeggiare, è ricca anche di campi giochi per bambini e percorsi natura...insomma una genialata!











giovedì 12 giugno 2014

Mondiali...e il Cammino

che strano...l'ultima volta che sono stata a Parigi era durante i mondiali di calcio del 1990 in Italia!...Che bello mi sgamo i mondiali, questi mondiali, che per tutto quello che hanno fatto per farli mi sta facendo schifo in partenza! Li ho sempre seguiti con piacere e, quando nel 2006 l'Italia vinse, con i pellegrini che erano all'ostello andammo alla pizzeria del Campeggio di Bastia, feci avanti e indietro con la macchina, eravamo 20 a mangiare pizza e guardare la partita su un grande schermo e poi ci tuffammo tutti in piscina vestiti per festeggiare la vittoria e la mia macchina, negli avanti e indietro di ritorno all'ostello era un lago...ma questo mondiale NO non lo guarderò...camminerò felice di non guardarlo!
Ciaoooo a tutti, questo è l'ultimo post prima del ritorno...penso, poi magari mi va di scrivere mentre sono in giro...
Parigi sei mia!

Dio come tutto ciò è vero!


mercoledì 11 giugno 2014

...la Luce...

" Il segreto di Chartres è nella luce"...la cattedrale che guarisce, molto bello!

30 anni fa...

...oggi, paiono secoli, aveva la mia età, 62 anni, era giovane E MANCA ALL'ITALIA...

"La questione morale esiste da tempo, ma ormai essa è diventata la questione politica prima ed essenziale perché dalla sua soluzione dipende la ripresa di fiducia nelle istituzioni, la effettiva governabilità del paese e la tenuta del regime democratico." Enrico Berlinguer

...Berlinguer è vivo e attuale. Ha reagito alla crisi del progetto comunista lanciando nel futuro un’idea della politica resa possibile solo in virtù della propria credibilità. E lo ha fatto potendo riassumere su di sé, sulla propria persona, tutta la forza accumulata da quel mondo che lo saluterà disperato al suo funerale. La questione morale è il prodotto del “paese nel paese” e quella “classe lavoratrice” gli consentirà di accendere una luce per i posteri. Nessuno ci riuscirà più con quella forza e quella credibilità. Per questo vive ancora. (Dal "Fatto Quotidiano")

SPEDIZIONE CREDENZIALI

cari pellegrini, sono quasi in partenza per il mio mini cammino da Parigi a Chartres
DOMANI E' L'ULTIMO GIORNO IN CUI POSSO SPEDIRE LE CREDENZIALI POI SE NE RIPARLA IL 25 GIUGNO per cui:
1 chi la vuole per i prossimi giorni mi scriva subito
2 chi ne ha bisogno da Luglio in poi, aspetti che io ritorni
3 chi si decide all'ultimo momento ce ne sono di riserva, ma solo di riserva, a La Verna, alla reception della foresteria nel Santuario,  proprio per i pellegrini last minute.
NON AVRO' IL MIO NUMERO DI TEL CON ME PER CUI NON RISPONDERO' ALLE TELFONATE...HO UNA SIM FRANCESE E NON CREDO CHE PASSERO' IL TEMPO A GUARDARE GLI EMAILS (NON HO VOLUTAMENTE INTERNET SUL TELEFONINO) PER CUI...REGOLATEVI!


martedì 10 giugno 2014

SE...e la rosa

io non ho mai amato l'espressione SE SON ROSE FIORIRANNO perché quel SE è dubitativo e, fondamentalmente, negativo, io so che ieri si è messo concime sotto una rosellina che ha tutte le potenzialità di divenire una grande rosa, e non dubito che possa essere così...
rimane il mistero, non posso rischiare di sradicare le radichette divulgando di che rosa si stia parlando, so solo che ho sentito con me tutti voi pellegrini e vi ringrazio, ora vedremo come prosegue "La coltivazione" .
Sono arrivata adesso a casa e, a Spoleto, è salita sul treno la pellegrina Susanna con il violoncello Mar-cello ha camminato fino a lì, entusiasta, ieri sera ha suonato di fronte al duomo di Spoleto...e le hanno pure dato 5 euro...lei ha riso molto perché suonava solo per sé stessa e non per raggranellare soldini così si è andata a bere un aperitivo...Tornerà a fare il cammino in una stagione meno calda, mi diceva che lei resiste ma il violoncello soffre...che periodo di Dio-incidenze!

domenica 8 giugno 2014

HO BISOGNO DEL VOSTRO AIUTO...

Carissimi, ho passato una bellissima giornata di Pentecoste con amici e in una situazione piena di speranza ed energia.
Ora vi chiedo un favore, domani...che è Pentecoste in Spagna e che, facendoci i conti è proprio 50 giorni dopo Pasqua, io avrò un incontro molto importante di cui non posso dirvi nulla, sappiate solo che può essere qualcosa di molto importante sia per il Cammino, per tutti i pellegrini che per la Ruah per cui, siccome credo fermamente che CI SIA BISOGNO DELL'AIUTO DEGLI AMICI QUANDO SI E' GIU' MA, ANCORA DI PIU', QUANDO COSE BELLISSIME POSSONO ACCADERE SE ABBIAMO FEDE...TANTE FEDI FANNO MASSA...E ALLORA VI CHIEDO DI ESSERMI VICINO...A SCATOLA CHIUSA, FIDANDOVI DI ME!
PENSATEMI, MANDATE PENSIERI POSITIVI, DITE UNA PREGHIERA SE PREGATE, MEDITATE SE MEDITATE, GUARDATE UN FIORE E PENSATE QUANTO E' BELLO, GUARDATE IL CIELO...INSOMMA MANDATE POSITIVITA' VERSO DI ME, CHE TUTTI VI RAPPRESENTO, ALLE 16.00 DI DOMANI!
GRAZIEEEEEEEE !

sabato 7 giugno 2014

SUSAN E MAR-CELLO


Io di pellegrini strani ne ho visti tanti, quando feci il cammino di Santiago ce ne era uno che viaggiava con un cammello ma non lo vidi...ma una pellegrina che al posto dello zaino si porta sulla schiena il violoncello mimancava!
Susan è arrivata a me con una guida da tutti definita demenziale, anche da lei, ma comunque è riuscita a camminare da Gubbio così, la guida è quella Outdoor e su di essa si parlava della "Perfetta Letizia" e di Angela "una donna risoluta" così mi ha definito l'autore e l'ho scoperto oggi...meno male che c'è il mio telefonino e così la sono andata a prendere credendo che lei volesse andare alla "Terra di Francesco" la casa vacanze che ho aggiunto all'elenco accoglienze...così è poi stato. Che incontro! Lei mi ha raccontato che in mezzo alle ginestre lei suona il suo violoncello, che si chiama Mar-Cello e che lei chiama il suo grande amore e tutti pensano sia un bell'italiano tipo Mastroianni...lei adora l'Italia e parla l'italiano perfettamente e così le ho messo in mano la mia guida e proseguirà con quella...vi immaginate quando arriverà da Bernardino e suonerà il suo Mar-Cello sotto il grande cedro del Libano?! Tipa tosta la Susanna...anni fa con il violoncello sulla bicicletta è andata dall'India al Ladack salendo uno dei passi più alti al mondo...altro che "risoluta" !
Credevo volesse riposarsi...ma invece si è fatta riportare su ad Assisi perché vuole trovare dei posticini belli per suonare...che tipa!

giovedì 5 giugno 2014

l'ultima pennellata...

davanti ad una tela bianca...c'è una prima pennellata, quella la sai, intingi il pennello nei colori e, superando il timore che tutto quel bianco ti dà, la fai. Ma quale sarà l'ultima?! Puoi starci giorni, mesi...io un mese e mezzo ad aggiungere pennellate su pennellate ma quell'ultima non la sai...poi arriva il momento, ed è l'ultima...Oggi sul "mio Milarepa" l'ultima è stata un tocco di bianco giallastro sull'aureola dietro i capelli neri...e così ho pensato al mio primo respiro di cui qualcuno fu testimone e a quell'ultimo che non so, non immagino, non so dove accadrà, in quale anno e in quale giorno...ma quando quel giorno verrà la vita per me dirà: "Basta" come io poco fa...lei laverà i pennelli, rimetterà a posto tutti i colori di una vita e "il mio dipinto di anni, mesi, giorni, minuti, attimi" andrà oltre...come questo Milarepa che ora non mi chiede più di passare giorni davanti a lui....che Libertà!

mercoledì 4 giugno 2014

quando i pellegrini ti tirano su il morale...

...e oggi è arrivata qui da me per qualche ora Kirsten la cara amica pellegrina di Amburgo...e la sua bella famiglia, il mio adorato bimbo Matz...(là in Germania è nata l'idea del Crowd Funding!) Lei è rimasta con me mentre papà, bimbo e Sabine, altra stra pellegrina, andavano a a fare un giro e l'ho portata alla Ruah...e abbiamo incontrato sulla strada un gruppetto di pellegrini austriaci e tedeschi entusiasti del cammino appena compiuto, abbiamo parlato per un pò e uno di loro mi ha detto una cosa che per me è un grande complimento: "Seguendo la tua guida ho pensato che era un cammino pieno di passione...adesso incontrandoti, ho capito che è così" e questo mi ripaga di tante amarezze!
Alla Ruah abbiamo fatto un po' di foto di "me con lei...la casa" Quale vi piace di più da mettere nel progetto? E altre foto del bellissimo gruppetto pellegrino e dei miei cari amici tedeschi