venerdì 30 aprile 2010

...niente paura siamo ancora vive!

E' solo che il blog ha fatto i capricci e ieri avevo scritto un lunghissimo post e sul più bello si è cancellato tutto...siamo a Sant'Angelo in Grotta e stiamo per andare a cena...dopo riprovo a connnetermi e vi do le ultime tantissime notizie ciaoooo

giovedì 29 aprile 2010

sole, aria di montagna, il TRATTURO!!

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ma guarda qua il post che credevo perso...ma le foto no si caricano...mannaggia ne avevo di belle! Amen (scritto l'1 maggio)

..mannaggia, mannaggia, mannaggia sto combattendo con la connessione per mettere su le foto di oggi e c'è una a cui tengo molto perchè l'ho promesso a le persone che stanno pulendo il tratturo che l'avrei messa...ma lo farò nei prossimi giorni, promesso! Dunque...di solito crollo addormentata sulle 22 e, ovviamente, mi sveglio sulle 3 e non dormo, mi succedeva anche sul cammino di Santiago ed è per questo che all'ostello di Assisi ci sono libri...che fai se non dormi? Così ieri sera ho avuto da leggere mi sono messa a leggere l'origine del paese di Ateleta e la sua storia....povera gente sfruttata a sangue dai baroni di Pescocostanzo (mmm cominciano a piacermi di meno i suoi palazzi!) Poi Gioachino Murat che li libera e inventa il nome del paese che è un nome greco che vuole dire "Liberi da tasse"...tutto questo non accadeva tanto tempo fa, solo nel 1800 e qui si era in pieno feudalesimo! Così oggi, con un sole sfolgorante e un'arietta dolomitica pensavo alla storia della gente e dei luoghi e, quando finalmente abbiamo preso il Tratturo, nonstante il fango e la fatica di sollevare scarpe che pesavano tonellate, mi sono commossa...un pò come sul Cammino di Santiago che per me è il cammino delle genti più che la meta...pensate che la transumanza si perde nelle pieghe del tempo...era una pratica già organizzatiussima ai tempi dei Romani ma, sicuramente, è più antica...e allora quei paesaggi amplissimi e solitari, qull'erba primaverile, quelle montagne a piramide....tutto è stato visto, vissuto da milioni di persone...ed è giusto che vuva...ovviamente non rinascerà la transumanza ma i luoghi, le storie, le tradizioni devono vivere....perchè senza radici si muore...mi piaceva l'orgoglio con cui parlavano del loro tratturo gli operai con cui ci siamo fermati a parlare e che ho fotografato! fanno parte di una cooperativa Asomab di 7 comuni che ritrovano la loro storia mettendo a posto i tratturi, uno di loro diceva: "Non abbiamo nulla da invidiare alla Toscana e all'Umbria..." E' vero ci dicevamo con Marisa con in più un ampiezza di panorami e non troppe case qua e là che rendono questi luoghi ancora più belli...credetemi, sono felice per questo cammino, sono felice che possa contribuire all' "Orgoglio locale" all'orgoglio di avere radici che ancora possono vivere...se no siamo tutti omologati e di plastica! L'altro giorno un anziano di

mercoledì 28 aprile 2010

le giornate iniziano con il sole...poi acqua

Bella Pescocostanzo! Oggi prima di partire ho fatto un giretto nel paese per fare foto poi...una telefonata ha abbassato l'atmosfera...Cerbaiolo chiude, non è valso a niente tutto il mio sforzo, i contatti il temporeggiare per questa estate...ho fatto un mare di telefonate, camminando, non gustandomi niente poi, quando le telefonate possibili erano finite...ha cominciato a piovere...ma ad Ateleta ci siamo arrivate e qui c'è un nuovissimo B&B di persone molto carine e ora il sole è tornato e...si spera per domani, partiremo prima, domani sarà una tappa alla caccia dei tratturi e, se è come ci dicono, dovrebbe essere proprio bella...vi sto scrivendo guardando le praterie e i boschi della Majella con davanti a me Capracotta, è tutto molto bello....un solo grande dolore per Cerbaiolo ...spero ancora ma non posso fare nulla di più di quello che ho fatto. Un abbraccio reumatico

martedì 27 aprile 2010

quanti angeli su questa tappa!...e quanta pioggia!!!




..volevo caricare delle immagini ma qui la connessione dice che è buonissima...lo dice la chiavetta e quando dice così è una pena...giornata di grandi scoperte, Sant'Angelo in Vetuli....una grotta di san Michele che senza Riccardo di Roccaraso che al telefono ci indicava dove poteva essere (è completamente sommersa dalla vegetazione e non c'è più il sentiero per andarci) e un signore che zappava il suo campo, Gerardo e che ha lasciato tutto, preso delle cesoione e mi ha fatto strada..dicevo, senza di loro questa piccola chiesa rupestre non l'avrei mai vista...la stanno depredando, il nipote di Gerardo diceva: "Portano via pezzi...sono nelle case dei signori di Sulmona..." poi uno che se ne fa di un pezzo di storia, spiritualità, cultura?! Se lo tiene lì come una cosa morta....come il fiore che era lì per tutti....beh speriamo che il cammino serva a salvare ciò che è rimasto...mi ci impegnerò. Poi siamo saliti lungo questa bellissima strada nel verde e...il tempo ha iniziato a cambiare...ci aveva appena chiamato Riccardo dicendo: "Se piove vi vengo a prendere...." E così è venuto e, che spettacolo nonostante la pioggia! Boschi, pascoli alpini (Marisa dice Scozzesi) e poi ci ha portato a casa sua a mangiare e lì le sorelle che hanno fatto il cammino di Santiago...e poi...altre ciliegine, la Grotta di San Michele prima di Pescocostanzo che una confraternita locale sta tentando di salvare...bellissima e pure lei deperedata...e Gildo il priore della confraternita che ce l'ha fatta visitare e poi è stata la nostra guida in questa magnifica cittadina fra i monti...confesso la mia ignoranza ma mica mi aspettavo una città rinascimentale a 1200 m. in una valle del'Abruzzo!! Palazzi e palazzetti, chiese importanti, tutte le strade lastricate come tappeti di pietre bianche e nere...insomma una perla ben tenuta...sì questa è una tappa lunga ma quanto da vedere e da godere! Anche l'alberghetto è delizioso e...caldo e ci vuole! Siamo un pò frastornate e reumatiche, l'arnica ce la spalmiamo a chili, ma siamo molto, molto contente per noi ma anche per tutti quelli che seguiranno questo cammino...è così bello! Domani pare che...pioverà...mannaggia ad Assisi fa bello...quello che mi dispaice sono le foto che non posso fare ...ma tornerò oh se tornerò qui!!!

lunedì 26 aprile 2010

..Sulmona...Ovidio, Celestino V, Iniazio Silone e i confetti




giornata un pò turistica prima di una grande tappa domani che ci darà belle sorprese...poi vi dirò. Spero solo che non faccia tempesta come promettono le previsioni del tempo visto che ora qui è afoso...E' bellina Sulmona e poi per me ha due cose dell'infanzia e dell'adolescenza...se mi volevate fare felice da bambina non mi dovevate regalare caramelle o ciocolatini ma confetti...non mi sono sposata, ma da ragazzina quando pensavo a un mio matrimonio mi dicevo...non voglio niente di fastoso ma...i confetti di Sulmona! L'altro legame è Ignazio Silone che ho molto amato da adolescente...confusa che passava da Pavese con relativa voglia di farsi fuori, a gli scrittori russi e francesi e a quell' "Avventura di un povero cristiano" che mi piacque moltissimo e mi aprì un mondo in cui poi entrò anche Francesco....Ovidio non lo consco se non di nome...e chi lo ha studiato il latino? Lo odiavo, adesso mi dispiace, ma allora me lo avevano fatto odiare...Sulmona, l'Aquila e San Severo sono le sole città che toccheremo e il rumore del traffico, non certo convulso, che viene dalle finestre del B&b delle Francescane pare strano...domani di nuovo montagne...i piedi della regina: la Majella...non vedo l'ora! un abbraccio...doce come un confetto

domenica 25 aprile 2010

sole nella valle peligna




...e giornata profiqua ma anche di riposo per noi...niente foto sul post perchè vi sto scrivendo dalla sede del parco delle Gole di San Venanzio...qui a Raiano c'è pochissimo segnale e gentilmente mi hanno prestato il loro computer...Oggi non abbiamo camminato...ci hanno scariolato fino a qui sul tragitto che già facemmo a piedi e che è percorribile in macchina...bello, dominante, quando si svalica su tutte queste "nuove" montagne la catena del Genzano, il Morrone e dietro la Majella. Siamo state a messa in un tendone, la chiesa di Raiano non è agibile per il terremoto, il paese di Raiano è proprio bellino, ha un centro storico piccolo ma importante con palazzetti che raccontano dell'importanza economica della zona ai tempi della transumanza...ora producono ciliegie e sarà una gioia per i pellegrini che vi arriveranno il 13 giugno quando fanno la sagra di questi dolci frutti! Poco fa siamo ritornati da un giro in macchina con Guido e Gabriele del parco che carinamente ci hanno fatto scoprire stradine e stradette per arrivare a Sulmona...si passa sul fiume Sagittario (haaa il mio fiume!) al ritorno una chicca locale l'abbazia di san Pelino a Corfino a solo 3 km. da qui, una chiesa romanica bellissima circondata da un'area archeologica importantissima ma praticamente abbandonata....ah ma gli italiani si meritano tente bellezze?!? I pellegrini faranno sosta qui a Raiano e potranno vedere le impressionanti gole di San Venanzio e...tutto quello che c'è qui attorno. Domani Sulmona....poi saliremo in altre montagne...una domenica pigra ma fattiva ci voleva! C'è il sole e si spera continui così ciaooooo

sabato 24 aprile 2010

la tappa degli angeli cagnetti e della nebbia






da dove vi scrivo le poche foto scattate oggi non paiono volersi caricare per cui le aggiungerò poi...tappa di nebbia, freddo e cagnini...che strano anche 3 anni fa un cagnino ci seguì lo battezzai Celestino arrivò con noi fino a Castelvecchio Subequo, gli comperai delle brioches non sapevo che dargli da mangiare, mi addormentai pensando come portarmelo a casa e la mattina dopo non c'era più...aveva fatto tutta la tappa con noi da Colarmele...oggi due cagnetti randagi, uno spinoncino che marisa ha chiamato Baruffo e uno biondo che io ho chiamato fra Biondo...tutto il tempo da Celano lungo questa tappa...mistica. Ieri sera al Cai di Celano ci avevano fatto una piantina disegnata come quelle che mi facevano in Ladack tanto tempo fa e che sono le migliori. Tutto benissimo, luoghi e stradette speciali...freddo e nebbia. Meno male che la parte che non conoscevamo l'abbiamo fatta con le nubi alte ma dopo...il "mio magico baullo" dove, non so, Francesco lo sento proprio vicino...l'abbiamo passato vedendo a 10 metri, nella nebbia le colline tonde, erbose senza alberi che tanto mi ricordano il Tibet parevano apparizioni...tappa lunga quando si è concentrati solo sullo sforzo e niente attorno a te ti solleva dalla fatica! baruffo correva davanti e Marisa con i capelli al vento pareva lui, Fra Biondo dietro, lentamente, al nostro passo....abbiamo condiviso con loro il cibo, Marisa ha regalato loro un'ottima scamorza...poi, sulla lunga discesa su asfalto verso Gagliano Aterno ci è venuto incontro Pasquale due ragazze della valle con cui si faranno belle cose legate al cammino...siamo salite in macchina...Baruffo correva a perdifiato, ho chiuso gli occhi, mi sono sentita un'infame e non li posso pensare lassù, delusi...credevano di aver trovato padrone e casa....e mi è tornato in mente un bimbo in India che corse dietro alla jeep in cui ero chiedendomi la monetina che non gli diedi e che resta per sempre il mio " peccato di ommissione"...è lo sguardo deluso che è terribile e Baruffo aveva gli stessi occhi...Fra Biondo avrà chinato la testa e lentamente sarà tornato indietro...o forse è ancora lassù, affamato e solo...credo che il Cielo ci mandi gli angeli cagnolini su questa tappa e spero che il Cielo trovi loro una casa, loro ci hanno fatto da angeli custodi nella nebbia che il Cielo li protegga. Ora siamo al caldo...anche questa è una tappa bellissima e la valle Subequana ha tanto da offrire...è valle francescana...forse per questo ci sono gli angeli a quattro zampe...non so, ora sono un poco stanca e un pò triste per loro...non mi farò più seguire...tirerò sassate anche se non so fare a farlo...non voglio più illudere una bestiolina....un abbraccio

venerdì 23 aprile 2010

...piove sui nostri volti silvani...siamo in Abruzzo...



con il sole di ieri difficile immaginare la pioggia da novembre di oggi e così...non ho fatto foto quella che vedete del magnifico castello di Celano è da internet ed è proprio come appare il castello arrivando dal sentiero...la mia sola è questa della piazzetta del mercato e non rende...ve la descrivo, ho fatto questa foto perchè c'è qualcuno che ha avuto il coraggio di farsi una casa viola...che sia l'uomo per me?! Ma nella foto sembra azzurra ma vi assicuro è proprio viola (chi non lo sapesse sono un viola-maniaca) la notte di Pasqua un frate amico a san damiano tutto in bianco durante la messa mi ha detto: "Sei liturgicamente scorretta, avevo anche le scarpe viola..e io gli ho sussurrato: "Il Bianco non è la luce divina è una interpretazione incompleta il viola è il colore più alto prima di quella Luce..." poi abbiamo dovuto smettere la conversazione coloristica perchè tutti gli altri frati ci guardavano brutto.
Oggi la tappa era in discesa la avevamo già fatta e ce la ricordavamo bene....asfalto all'inizio ma dopo è tutto un andare per stradette per poi sbuccare davanti alla bella Celano. Ora vi sto scrivendo da un B&B proprio carino, brutto fuori e accogliente dentro...sta sera andremo ad una riunione del CAI locale ...una Dio-incidenza il proprietario del B&B ci accompagnerà perchè è socio...con lui si parlava di come è poco conoscuta questa bella cittadina e di che bei percorsi ci siano nelle sue montagne, questo potrebbe essere un luogo di sosta per due giorni così da avere il tempo di esplorare...si vedrà. Soffiate forte per mandare via le nubi perchè domani la tappa è lunga e bellissima...la ricordo come se fosse ora, ricordo il silenzio e i paesaggi grandi quasi tibetani, 3 anni fa la giornata era perfetta e di foto ne ho...ma su rullino...e chi le vuole più le diapo e pensare che erano così belle! carissimi oggi si riposa un pò, Marisa dormicchia, oggi si è comprata dei calzini ultra leggeri di bambu (?!) l'ho ribatezzata "la donna delle canne"...poi domani di nuovo in marcia...Monte Sant'Angelo pare così infinitamente lontano! Sarà anche la stagione...pensare che ho mandato a casa una maglia di lana! Sto cercando di allegerirmi ma lo zaino è sempre peso...ma che ci posso fare è Michelino il computerino da cui vi scrivo che pesa ma gli voglio bene come farei a comunicare con tutti voi se non lo avessi!

giovedì 22 aprile 2010

la vendetta del pellegrino o della tappa di oggi

....Sabatino è un pellegrino di Francesco, amico, compagno di tante camminate di Enrico, con lui ha fatto dalla Verna ad Assisi nel 2008 e....mannaggia come avrebbero strozzato l'angela per le tappone e le salite...così oggi vi ha vendicati tutti ci ha portato a fare la tappa da S. Spirito a Rocca di Mezzo su un tracciato bellissimo...ma Madonna! con circa 5 km. di salita....beh non è poi tanto direte voi...sì non lo è se non fosse che si sale per più di 600 m. di dislivello!!! Sole a picco, montagne bellissime...quasi niente acqua perchè sono una stupida, disidratazione assicurata....ma Sabatino è un cavaliere e nonostante io abbia avuto momenti di poca socievolezza causa fatica mi ha portato lo zaino per un pò e poi ha portato quello di Marisa....bellissima tappa ma lo so già che mi odierete per la fatica...ma è il solo modo di salire sull'altipiano delle Rocche senza andare sull'asfalto e facendo lunghi km...anche i miei fidi sandali da trekking hanno dato il collo e così o ora un nuovo paio nei pedi...i poverini, gli altri, fecero tutta la Terra santa e molto ancora...ma proverò ad aggiustarli, ora li spedisco a casa...per tornare a Sabatino ci siamo fatti delle risate sulla delusione che deve aver avuto vedendomi arrancare in salita, deve aver pensato: "Ma chi?! Questa è l'Angela che scrive guide?!" Ebbene sì, a pezzi, con gli occhi fuori dalla testa per la fatica...sono proprio io...e che nessun ragazzotto mi scriva più dicendo che non ce la fa che ululo se ce la faccio io lo possono tutti, stringendo i denti e andando piano per poi tirare su gli occhi su queste montagne magnifiche, ciao carissimi vado a ricomporre le briciole nel letto


mercoledì 21 aprile 2010

vette innevate,, prati, fiori, pecore, amici sulla via...la Bellezza





Partenza presto sta mattina con ill signore che avevamo incontrato ieri siamo andate alle lodi e alla messa dai frati Conventuali...ospiteranno!! Poi, dolcemente, ci siamo avviate verso le prime propagini dei monti dell'Ocre, giornata spelendida di sole. Sulla strada a dirigere lavori per le case dei terremotati un simpatico militare..."Dove andate?" "A monte sant?Angelo..." "io sono di san Giovanni Rotondo...andrò a Santiago quest'estate...vi accompagno per un pò..." Ed è stato con noi tutta la tappa...i fratelli francescani, Padre Pio quando era bambino, la passione per i viaggi...un nuovo amico! Ieri il magico Enrico che ha una vita impegnatissima, era corso a comprare della vernice gialla così ci ha tracciato il cammino...non è fantastico?!?
Un viale di alberi enormi e in mezzo una stradina sterrata di un romantico da magone, a destra la catena del Gran Sasso a sinistra i monti dell'ocre...e poi i discorsi antichi con il pastore...il lupo, la transumanza, le pecore morte di polmonite perchè il terremoto a fatto crollare la stalla...la figlia malata...Padre Pio che la salva...e poi si gira e urla: "Marisaaaaa!" e aggiunge: "E sì Marisa si è fatta vecchia ma è buona"...sta parlando della cagnina che vedete nella foto che ho intitolato le due Marise, poi aggiunge: "Viene da Firenze...." immaginatevi le risate con ste due Marise toscane! Alla fine, una bella salita e l'arrivo alla Magnifica Abbazia di Santo Spirito trasformata in superbo agritour...che lusso! Insomma una giornata di Bellezza!

martedì 20 aprile 2010

...e uno si aspetta una periferia industriale e cammina in Paradiso!





sta mattina il sole brillava e con Vincenzo e Lilia una signora russa molto carina del B&B di Tornimparte e senza zaini perchè Alberto il proprietari ce li haportati all'Aquila abbiamo percorso i 17 km. che ci dividevano dalla città. Che spettacolo! Ora lo potete vedere in diretta perchè con somma soddisfazione l'Angela imbranata dei computers è riuscita a caricare le foto sull'aggeggio e così le foto che vedete sono quelle di oggi....che dire?! Le vedete...un percorso che fino a 4 km. dalla fontana delle 99 cannelle è fra pascoli dominanti, boschetti ombrosi e vedute sul Gran Sasso e tutte le altre montagne che circondano questa bella valle...veramente senza l'aiuto dei nuovi amici di qui mai saremmo riuscite a trovare questa antica via per giungere alla città! Zone di antichi pastori, pensate che fino alla fine dell'800 su questi pascoli c'erano 100.000 capi di bestiame! E da qui partiva il tratturo Magno che scendeva verso Chieti e poi Foggia...storia antichissima...gli antichi romani disboscarono le colline per fare posto alle pecore...storie di una vita che non c'è più e che profuma di terra, di grandi spazi, di fatica ma anche di grande bellezza....con Vincenzo ci dicevamo...bisogna affondare le mani nella terra...noi avremo tanto ma, in realtà...abbiamo perso tutto. Poi l'arrivo in città e lì, quasi per caso abbiamo conosciuto un signore che nel pomeriggio ci ha portato a vedere fuori città una chiesetta che si chiama Madonna Fore e che gli aquilani amano tanto...bello il posto e bella la sua storia....poi un giro in città...forse è solo stato il sole ma qualche cosa di meglio mi sembra che sia accaduto da questo inverno ad oggi....ma quel Cristo sui ponteggi mi è sembrato l'emblema più vero di questa città che si risolleva tanto, tanto lentamente....e le chiavi sono una piccola protesta ora ci riposiamo in albergo...domani alle 7,15 saremo alle lodi dai frati che hanno promesso di aprire un'accoglienza per i pellegrini e che non abbiamo ancora incontrato...poi...via verso i monti dell'Ocre.
Oriano sempre tanto carino dice che mi sente su...beh la caviglia funziona di nuovo, il sole brilla, siamo circondate da amici che incontriamo lungo il percorso, il sentiero si apre di fronte ai nostri passi...che chiedere di più?!? ...sono una nomade...ho bisogno di spazio...poi ci ritorno fra i muri....ma è lo spazio la mia casa...che ci posso fare?!? Baci....ma che bel cammino vi stiamo preparando!!! L'ho già detto? Sorry lo dirò ancora!

lunedì 19 aprile 2010

oggi ho camminato anch'io!!


...e che paesaggi! Questa da Fiaminiano a Villa Grande di Torninparte è una tappa spettacolare! E poi brillava il sole e la salita, anche se su asfalto, in un canyon sempre più stretto e solitario, agevole e bellissima....ci è passata accanto una sola macchina in tutta la mattina....poi è arrivato Vincenzo con la figlia Marianna, i nuovi amici di Torninparte che sanno tutto di queste montagne e che ci stanno aiutando a creare il punto di accoglienza nel bel paesino di Villa Grande....e il cammino è divenuto una bellissima girata in macchina. Appena si svalica un altopiano ricco di ruscelli e di praterie...era zona di briganti, ti accoglie con una grande dolcezza poi si inzia a scendere e, di fronte c'è tutto il Gran Sasso, i monti della Laga, il Vettore e, a sinistra, le Montagne dell'Ocre...all'orizzonte L'Aquila e ai piedi i tanti paesini che formano il comune di Torninparte. Vincenzo è un pozzo di notizie e di storie, ha scritto un bellissimo libro fotografico assieme ad un grande fotografo sui carbonai...sa tutto sull'antica pastoriazia, sui ruderi, sulle strade romane...insomma è bellissimo starlo ad ascoltare. Le foto che vedete sono della bellissima chiesa di San Panfilo a Villa Grande con affreschi di scuola del Botticelli...la vallata è verdissima....un paradiso. Dio che Cammino fantastico vi sto preparando!...La zampetta va bene e domani con Vincenzo cammineremo fino all'Aquila...che Camminoooooo!

domenica 18 aprile 2010

Nella Valle del Salto Marisa cammina da sola...


io ho riposato lo zampetto e Lena la signora carinissima che ha il B&B con un nome speciale "Noi parliamo con le pietre" vicino a Fiaminiano mi è venuta a prendere e scariolato fino a destinazione....Marisa ha camminato e ha fatto la magnifica erta salita fino alla Grotta di Santa Filippa Mareri dove lei visse da eremita nei primi anni della sua conversione...Marisa è entusisasta ha detto che la visuale è splendida, dominante sulle rocce con ai piedi il lago e la bellissima Valle del Salto...proseguendo fino al monte Serra nell'indecisione su quale sentiero prendere per arrivare a Fiaminiano....voi lo sapete che in Appenino le segnalazioni non sono quelle delle Alpi...' ci ha chiamate e siamo andate a recuperare ...il servizio taxì è così continuato....e anch'io mi sono vista un pò di visuali dall'alto.
Il mio zampetto migliora, domani ci incammineremo verso Tornimparte e ci verranno a recuperare sulla strada...è un percorso sempre più bello....vedrete!

sabato 17 aprile 2010

le forze avverse...e la bella tappa


carissimi, siamo partite sta mattina dal bel monastero delle Benedettine così carine e con un'accoglienza che vi piacerà...siamo partite in forza, il raffreddore in attenuazione la bella tappa che si spiegava dinanzi a noi nonstante il tempo non fosse un gran chè e da subito avessimo preso qualche goccia, niente di chè. La bella stradina già percorsa 3 anni fa fino alle terme di Vespasiano era perfetta per camminare...poi, per nessuna ragione al mondo sono caduta storcendomi una caviglia...botta sull'altro polpaccio...un pò di male ma si riparte...faccio forse 1 km. e di nuovo cado nell'identico modo. Marisa che mi camminava dietro dice che sono caduta su me stessa...non so perchè...di nuovo botta e storta...abbiamo fatto 8 km. dopo varie spalmature di arnica il paesaggio era bellissimo, 8 km. quasi tutti in pianura fra canali, sorgenti e fiumi...un paradiso delle acque benefiche che danno da bere a Roma. Per fortuna dovevamo vederci con un caro funzionario del comune di Cittaducale incontrato ieri per vedere un sentiero che può tagliare di tanto la parte in salita della giornata...per fortuna perchè a quel punto camminavo da storpia....ci ha dato un passaggio fino a Pretella Salto (nella foto paese di Beatrice Cenci) meno male che essendo il percorso su strada è stato facile descriverlo pur essendo in macchina....poi un'altro passaggio fino a Borgo San Pietro sul lago del Salto dalle Francescane di Santa Filippa Mareri (quella che vedete in foto è la capellina rinascimentale che contiene il suo corpo)...e che ci aspettavano per la sera. Ora sono qui con la gamba stesa il ghiaccio sopra a domandarmi come farò...un caro amico mi ha scritto che San Michele mi presterà un piede...ci conto! Io non amo pensare alle forze negative, ho sempre pensato e lo penso ancora di essere protetta ma questo cammino che è il decisivo per l'uscita della Guida mi pare molto ostacolato...passi che Marisa ed io 3 anni fa facessimo il nostro cammino, passi il sopraluogo di 1 mese e mezzo fa...ora si fa più che sul serio e...la cosa forse non piace....allora...aiutateci, pregate per questo Cammino, pregate per noi e domani camminerò e se non domani i prossimi giorni....ho bisogno del vostro sostegno...
ma al di là di tutto questa è una tappa magnifica per 2/3 in pianura o falso piano e con una salita a metà che non è la fine del mondo...una tappa alla Santiago di 27/30 km. una delle più lunghe di tutto il cammino ma molto bella e...leggera se i piedi vanno!
Pensateci e ce la faremo un bacio

venerdì 16 aprile 2010

Cittaducale...la partenza in sordina 16/04

Bello dormire dai cari amici frati di Poggio Bustone! Sempre bello stare da loro che sentiamo veramente fratelli...ci aveva accompagnato ieri Eugenio lasciandoci su presto e...con il raffreddore che mi scariolo è stato un bene stare lì a non far niente...con il naso in mano. Sta mattina fra Nicola ci ha portato a Rieti e con la corriera siamo arrivate a Cittaducale....ma non dovevate andare a piedi?! Direte voi...risolto il mistero...la tappa 1 Poggio Bustone- Cittaducale l'abbiamo già fatta e tutta descritta e poi dovevamo incotrare il corpo Forestale (il caro sig. Valorosi che è il creatore della sentieristica del Cammino di Francesco) e poi...il Comune...mi sa che ho appestato mezza cittadina con i miei etciù ma ora sappiamo come passare domani in un punto che non era chiaro...tappa lunga domani e...mannaggia, ora è grigino e non riesco a fare foto decenti a questa bella piccola città!
E' un destino...ma conto sul futuro di riuscirci. bella sorpresa è stato trovare che le benedettine che ci avevano ospitato allora (3 anni fa con un pò di riluttanza in un luogo arrangiato) ora hanno aperto una vera accoglienza e....posso così andarmene a letto a cercare di farmi passare sta influenza...la farmacista quando le ho chesto qualche rimedio..."Mi raccomando leggero che lo devo mettere nello zaino" guardando la mia faccia da raffreddata mi fa: "Ma dove va conciata così?" ....vado in Puglia...anzi ora vado a letto perchè ci voglio arrivare in Puglia...baci, la nuova chiavetta funziona...sssss che se no prende il raffreddore anche lei!

giovedì 15 aprile 2010

MARCIA DELLA PACE PERUGIA-ASSISI 16 maggio 2010

...PARTO OGGI POMERIGGIO, questo è l'ultimo post dall'ostello per ora...rinnovo l'invito a partecipare alla Marcia della Pace sotto lo striscione del cammino che vedete qui accanto...sono state fatte tante foto nel cortilino dell'ostello sotto questo striscione e la parete sarà nuda senza di lui ma sarà bello portarlo di nuovo in giro!
Ovviamente per prenotarvi all'ostello la notte prima e/o quella dopo vale il solito numero di tel. Teresa ed Eugenio risponderanno...non riducetevi all'ultimo momento perchè poi non ci sarà più posto...ciao, qui c'è il sole, state soffiiando bene, GRAZIE !!!

mercoledì 14 aprile 2010

la proprietà è un furto e un'illusione

...a casa per riposarmi un pò...sta mattina il mio enorme cespuglio di rose un pò incolte era carico di bocci e una, bellissima rosa intenso era fiorita, l'ho guardata e le ho sorriso come lei sorrideva a me...al pomeriggio il cognato della mia padrona di casa senza dirmi niente l'ha potato tutto, ora ci sono pochi rami...ero furiosa e lui mi ha detto: "E' casa mia, l'ho piantato io e ne faccio quello che voglio" non ci vive, non lo vede mai, non dava fastidio a nessuno...è la bieca proprietà, quel dio denaro che ti fa credere di possedere e, quindi, di avere diritto di vita o di morte sulle cose....solo la morte è vera, di là non si porta nulla...
esiste una proprietà sana ed è quella dell'amore, io possiedo solo ciò che amo, è mio, lo amo, resterà per sempre con me....come quelle rose che non fioriranno e quel povero albero di Giuda che ha "potato" l'anno scorso e che ora sta morendo...
sto leggendo un bellissimo libro che mette a confronto San Francesco e Simone Wail...sotto titolo "anarchici o mistici?" verissimo!! Anarchici e mistici perchè tutti e due amano, non hanno bisogno né di regole né di strutture, è l'amore la regola!
Povero mondo, che senso ha un'umanità che ha perso il rispetto per la vita, qualsiasi vita?!
Ora ho proprio voglia di partire...ma guarderò le rose come faccio dall'anno scorso gli alberi di Giuda, con nostalgia per quella bellezza di cui sono stata deprivata dalla brutalità ignorante senza ragione, così, perchè si ha tempo per non amare niente e si violenta la bellezza...come un giorno in montagna...passavo tutti i giorni da un sentiero con la mia macchina fotografica, c'era un Giglio di San Giovanni che aspettavo che sbocciasse completamente...poi non l'ho visto più...una turista lo aveva tagliato...così perchè credeva di amare la natura...stava lì sul tavolo del rifugio mezzo appassito...gliel'ho detto, le ho detto che era mio e di tutti coloro che lo avrebbero ammirato e lei ce lo aveva rubato...passai per scema, io la cameriera che si permetteva di dire cose simili alla cliente...il sentierò non fu più lo stesso e lei non fece in tempo a portarlo a casa perchè era già morto...PERCHE' ?

partenza rimandata a domani...

...ieri sera la "tragedia" della chiavetta internet che non salta più fuori...nel senso che non si sa se mi è caduta e l'ho persa o si è perfettamente nascosta...poi anche Marisa aveva problemi per cui...vi scrivo vestita da trekking con lo zaino fatto (a proposito mannaggia pesa 12 kg.!) non ci sono riuscita a farlo più leggero contando che ho 1,850 kg. di computer con nuova chiavetta tanto per buttar via soldi...e un paio di chili di carte...insomma il "vero" zaino sarebbe di 8 kg. e, visto che il tempo è così imprevedibile, non riesco a ridurlo di più....lo zaino di Santiago....con 8 anni di più miei e nessun allenamento...ma questa partenza ritardata mi ha dato un pò più di calma e parto meglio senza tutto l'affanno di una cosa accavallata sull'altra. Intanto le previsioni continuano a variare e...la prenderemo l'acqua e va bé che ci si può fare!
Vado a riposarmi fra una nuvola e l 'altra e un poco di sole che salta fuori...voi continuate a soffiare, mi raccomando!

martedì 13 aprile 2010

Sono arrivati i cari amici hospitaleri!!!

...e mi rendo conto che ci sono tante cose che devo spiegare loro...praticamente quello che è la mia vita di tutti i giorni...loro sono un poco preoccupati perchè è la prima volta che sono da soli all'ostello ma...sono così bravi che se la caveranno benissimo, ne sono stra sicura!
...Le montagne abruzzesi sono piene di neve...è un destino...spero che arrivi un bel sole per fare anche belle foto e... sarà quel che sarà...d'altra parte io non posso camminare in un altro periodo...uno scrive guide per poi diventare sedentario (beh meglio dire stanziale perchè all'ostello corro come chè) e solo ora che la stagione pellegrina è agli inizi posso pensare di lasciare la postazione...poi è un alleluya...pensatemi, anzi ci, Marisa ed io, soffiate tutti insieme per mandare via le nubi, soffiate un vento caldo che sciolga la neve, soffiate per spingerci da dietro...
un abbraccio, vedrete che bei mangiarini vi farà la prode Teresa e che hospitalero ospitale è il prode Eugenio!....io poi vado in depressione come nei giorni scorsi ma sono poi così fortunata e benedetta da amici così...che sia un'ingrata?!?

lunedì 12 aprile 2010

E' tornato un pò di sole

ma il Subasio ha di nuovo la neve...oggi mi hanno scritto delle pellegrine future dalla Svezia dicendomi che lì è scoppiata la primavera...chissà che non scoppi pure qui!
Lo zaino è quasi fatto poi lo peserò...deve essere al minimo, domani arriveranno i cari Teresa ed Eugenio...cosa farei senza di loro! E passerò tutte le consegne e anche il telefonino...se no passerei il mio tempo a rispondere camminando...per cui, niente cambia se non che per le vostre tante richieste risponderanno loro. La stessa cosa vale per la spedizione delle credenziali e le risposte in email.
Il telefono fisso dell'ostello è guasto da un mese, problemi di centralino per cui l'unica, anche per prenotare per l'ostello, è chiamare il 333 9985141. Per quello che potrò, dipende sempre se c'è campo, vi manderò notizie dal cammino via blog...certo che parto bella scassata! Ho misurato la pressione e va benissimo ma ho un mal di testa furioso e mi sento sul debole andante...conto molto su San Michele che l'altra volte soffio da dietro...se non ci pensa lui farò il cammino a 4 zampe...speriamo! (non nelle 4 zampe ma in Michele) ciaoooo

domenica 11 aprile 2010

vento e freddo....

...Marisa dice che mercoledì cambia la luna e così speriamo che quel giorno sia bello...è una gara dura camminare con un tacquino in mano sotto la pioggia ed è...quello farò per 25 tappe...scusate il blog precedente...anche le persone così dette d'acciaio a volte crollano e quando diventa tutto troppo è poi difficile anche fare le cose più semplici....come fare uno zaino...mi sto riprendendo e sto buttando all'aria la casa per trovare i miei calzini favoriti che paiono essere spariti...vorrei fare uno zaino super leggero contando che devo portare il computer e tante carte con me...speriamo!
Un abbraccio a tutti e buona domenica

giovedì 8 aprile 2010

...e a volte in tutto questo correre...

...in questa giostra di volti, di storie, di persone che ti vogliono per qualche ragione, che ti conoscono per qualche ragione, che si aspettano da te qualcosa per qualche ragione... c'è un domandarsi: "Dove sono io? Dove è la mia vita? Dove sto correndo?"....e hai voglia di fermarti, forse hai voglia di essere quella che sei nel profondo e non solo quello che il mondo sa di te....hai voglia di fermarti e raggomitolarti come un gatto e...avere quello che non hai...forse avere un privato che non hai più
(ridicolo scriverlo in un blog! No?) e allora c'è questa canzone e gli occhi di Brel che non ci sono più e che chiedono quello che il gatto raggomitolato vorrebbe....fra poco arriverenno dei pellegrini, altri volti e io sarò quello che vogliono da me che non so più se sono io...
non fateci caso, oppure, sappiate che io non sono solo quella che vedete e che credete di me...tutto qui.

martedì 6 aprile 2010

La nuvola di Fantozzi...

...deve proprio essere stata la nuvola di Fantozzi e mi dispiace molto per tutti coloro che hanno preso freddo e pioggia magari nelle magre e sospirate ferie...oggi qui il cielo è blu di nuovo e fa un bel caldo primaverile!
Ieri sera l'ostello era più che mai internazionale: 5 Canadesi, 2 Austriaci, 1 Belga, 1 Francese....e tanti Italiani...una bella serata di Pasquetta...ebbene sì oggi ho un pò di crollo, questo inizio di stagione è partito in quarta e ieri notte non dormivo pensando alla quantità di cose che devo fare prima di partire...solo fra una settimana...che dite, mi riposerò facendo 450 km. a piedi? Mah....beh se fosse vero che il mondo finisce nel 2012 (vista la pubblicità geniale della Panda?) vorrà dire che per il tempo che mi resta avrò fatto tutto quello che, normalmente, si fa in 10 anni, o almeno il feeling è questo ciaoooo

lunedì 5 aprile 2010

Lunedì dell'Angelo...niente pick nick...

...qui piove fa freddo ed è tutto grigio e sono in arrivo tanti pellegrini pure 5 canadesi per cui mi dispiace molto che il tempo sia così triste....ma non posso cambiare il tempo, solo accoglierli e fare da mangiare!
Lunedì dell'Angelo...un ricordo di Terra Santa la gita con i frati e la parrocchia di San Salvatore a Emmaus, bello, fuori porta, ma di Gerusalemme!
Sono andata a vedermi perchè si chiama lunedì dell'Angelo...è uno sbaglio, si ricorda l'angelo che annuncia alle donne che Gesù non è più nel sepolcro...il giorno dopo la Pasqua ma si parlava della Pasqua ebraica di Sabato, non la nostra di Domenica!
Comunque i panini la gente se li mangerà...di fronte alla Tv magari con il fuoco acceso come a casa mia...io cucinerò per tanti poi mi rintanerò in casa...in attesa che scoppi la primavera...dal 15 aprile in poi perchè dopo cammino io (egoismo pellegrino) ciaooo e buona festa

domenica 4 aprile 2010

Buona Domenica di Pasqua!


...con le donne che portano unguenti e quella luminosissima Maddalena che lo cerca e lo trova...bello!
L'ostello è ora silenzioso ma con il gruppo di Dieter, maestro di musica, ci saimo salutati cantando e benedicendoci a vicenda con la Benedizione Irlandese...bellissimo.
Qui piove ed è solo tempo, per me, fra poco, di riposare


BUON PROFUMO DI DIO A TUTTI VOI!

sabato 3 aprile 2010

Sabato Santo, il giorno del silenzio

...che qui all'ostello è incomminciato con una gran confusione...c'erano pellegrini con bambini pellegrini, 5 due di loro Gala e Martina pensate che fecero con i loro genitori dalla Verna d Assisi quando Gala aveva 4 anni e camminò tanto, ora fanno qualche tappa in giù con una macchina d'appoggio e altri amici con figli. Al papà delle bimbe era stato regalato un uovo enorme, sarà stato 6 chili, così...per non portarselo dietro, lo abbiamo aperto ieri sera, un anticipo pasquale, e ora all'ostello c'è cioccolata per mesi!
Giornata del silenzio, niete Jesus Christ Superstar...è il mio giorno di Pasqua favorito, amo gli attimi di sospensione, a volte sono anche tristi come dopo un funerale, sono il tempo per riccompattarsi e immagino bene la "sospensione" di quel giorno a Gerusalemme, il vuoto e lo stupore, l'attesa senza attendere. Giornata senza campane, anche ieri era strano qui a Santa Maria dove la campana di mezzogiorno mi dà la misura di quello che ho fatto e di quello che resta da fare...il cielo è blu primavera e ora l'ostello è silenziosissimo....e tutto da pulire e da preparare per sta sera quando sarà di nuovo pieno....buon silenzio a tutti!

venerdì 2 aprile 2010

Venerdì Santo...mi tolgo i guanti...

per pulire i bagni e scrivo questo post...forse deve essere proprio così.
Beh il "Giudizio di Pilato"
è una delle più belle parti dell'opera e la voce, così inglese fra molte americane, di questo attore-cantante è freddamente perfetta....e poi, non c'è bisogno del compiacimento del pomodoro schizzato....quei numeri di frustate scandite sono di una violenza incredibile...non è vero però che amo solo questa versione cinematografica della vita di Gesù...c'è il "Vangelo secondo Matteo" di Pasolini, perfettamente aderente al Vangelo con, al di sotto, la lettura magistrale di David Maria Turoldo che è un capolavoro.
Mi ricodo quando allora lo vidi, ero una ragazzina, non mi colpì più di tanto, quello che mi interessava era la polemica all'interno della Chiesa e le tante opposizioni....ora è accettatissimo...qualche anno fa l'ho rivisto, è stupendo, commovente con una fotografia in bianco e nero lirica ed efficace, GRANDE!
Oggi l'ostello sarà pieno e pure domani....le pastiere sono pronte e il cielo è blu...bello anche se vado avanti a caffè, dormirei soltanto.
ps. il post precedente si riferiva anche alle immagini dell'ultima cena ma Oriano ha messo questo perchè la qualità della musica è migliore...andate a vedervi l'altro
buon Venerdì...senza compiacimenti, ricordando tutti i torturati, gli innocenti e quelli che non lo sono...sono tutti carne viva e pulsante e...di fronte a Dio siamo tutti figli sofferenti, tutti angeli caduti per poter risorgere...torno ai miei bagni CIAOOOO

giovedì 1 aprile 2010

Giovedì Santo....e le pastiere per Pasqua

Carissimi, continua il mio "rituale personale" con Jesus Christ Superstar e

l'immagine di questa Ultima Cena sotto gli ulivi mi ricorda tanto la Terra Santa...quanto mi sono immaginata Gesù e i suoi camminare sotto quegli ulivi ! Secolari, enormi, con sotto un prato pieno di anemoni e ciclamini...è stato nelle tappe prima del lago di Tiberiade, nel silenzio della campagna che li ho "visti" a spezzare il pane e mangiare formaggio e olive il tutto condito con l'olio e quella magica mistura di erbe che è lo zatar che per me sarà sempre il profumo e il sapore di quei luoghi...
L'Ultima Cena e prima, la lavanda dei piedi...quanto vorrei poterla fare all'ostello! E' anni che ci penso ma non si può fare tutto e avrebbe senso così...prima di cena...ma io sono fra i fornelli se no non si cena e allora...non si riesce a fare. Al ritiro a Camaldoli padre Laurence chiamava la lavanda dei piedi il sacramento dimenticato, è vero, è bellissimo l'ho fatto ad un'amica in partenza per Santiago, è qualcosa di intimo, vero, umile e santo...che in chiesa diventa così asettico e formale che non ci andrò...perchè poi divento brutta e rabbiosa...come abbiamo, hanno, congelato tutto, ritualizzato ciò che è semplice e vero!....lasciamo perdere se non finisce che con il fuoco della notte di Pasqua bruciano anche me....ma quante ne avrei da dire!!!
L'Ultima Cena, il Cenacolo a Gerusalemme è il luogo che amo di più, non so dire perchè, non è come era, ora è una stanza gotica che un tempo era una moschea ma lì c'è qualcosa...ci sono tornata 3 volte, la seconda prestissimo la mattina del Venerdì Santo e stavo lì da sola fra i gatti (ce ne abitano molti) a occhi chiusi "vedevo" o forse immaginavo (mannaggia rischio un'altro falò) vedevo le donne nell'altra stanza, i vassoi semi vuoti...no è meglio che non dica più niente...ma quel luogo è speciale davvero!
....Ora vado in cucina, mi aspetta la lunga preparazione delle Pastiera che ha qualche cosa di rituale pure lei, ho girato 4 supermercati per l'acqua di fiori d'arancio ma quella che volevo non l'ho trovata...finezze...ma la ricotta è perfetta e pure il grano...e la bolognese che dei napoletani chiamavano: "La regina delle pastiere" (il mio regno è sempre fra le pentole) si lancerà nell'alchimia pasquale ciao cari!