martedì 31 marzo 2009

ore 14.00 ce l'ho fatta a scrivere tutte le credenziali!


.....ma quante ne ho scritte?!? E' dalle 9,30 che sono davanti al computer...Ma quanti siete?!?
Mi sa che un giorno a breve dovrò dire come quel prete che tracciò il Cammino di Santiago: "Sto preparando un'invasione!" Veramente il numero di pellegrini è in enorme aumento...e io sono sempre una....mi sa che avrò bisogno di un segretario!
Anche le iscrizioni per il "Cammino Meditativo" stanno arrivando per cui se volete essere nel gruppo di Giugno affrettatevi perchè manca poco che si chiuda l'iscrizione!
Che bello pellegrini!
Ciao...vado alla posta a spedire!

e dopo una serata con i ragazzi di don Achille eccomi di nuovo a scrivere credenziali


...e quante sono!
Ieri sera sono stata a Città di Castello dal mitico don Achille...non lo conoscete?!? E' veramente mitico, nella sua brutta chiesa ai limiti della zona industriale della città da 38 anni è il don Milani dell'Umbria, generazioni di ragazzi sono venuti su lì e da lì viene sparsa in giro una rivista veramente interessante "L'altrapagina" più una quantità di libri sempre attenti e validi sulla situazione del mondo...lui è piccolino, con gli occhi stretti e un bel sorriso, i ragazzi gli saltano addosso e lo chiamano semplicemente "Prete", gli vogliono un gran bene perchè gli devono moltissimo, lì si fa doposcuola, lì si fa cultura e lui, con il suo sorrisino e i modi dolci, riesce a coinvolgere mezzo mondo, telefona e intervista...ieri sera gli dicevo: "Achille se telefoni al Padre Eterno e gli dici, vorrei intervistarLa, vedrai che Lui si farà intervistare" E' uomo di grande cultura e di grande profondità il tutto condito da un'umanità che lo rende vicino a chiunque, andate a vedere in internet tutto quello che lui "smulina" da lì, in India ha creato scuole e, anche lì, conosce i grandi...insomma è un piccolo grande con un immenso cuore. L'ho conosciuto perchè mi fu detto che pochi mesi dopo che era uscita la prima edizione della guida lui aveva fatto un intero dossier sul cammino, lo andai a trovare e finì che ci mandarono fuori ad un'ora spropositata dalla pizzeria dove eravamo andati a cenare...tanto avevamo da raccontarci e ancora di più, tanto avevo da ascoltare. Così, ogni anno mi chiama a parlare con i suoi ragazzi, tutti gli anni con loro lui fa qualche tappa del cammino ed è sempre bello e arricchente parlare con loro perchè vedi che lì lui cerca di farli ragionare, sentire, uscire dalla noia, dall'omologazione, dall'appiattimento che gli adolescenti si vivono ora...andrei anche in capo al mondo se me lo chiedesse perchè di cuori pulsanti così c'è da fidarsi e da ricambiare.
Torno alle credenziali, ieri ne ho già spedite un paccozzo, in oggi mi dovrei mettermi in pari e poi metterò negli "aggiornamenti per le accoglienze" le ultime info acquisite. Se non partite subito aspettate ancora un pò a scaricarle...beh ora vi lascio e mi immergo negli emails, qui piove ed è grigio...a parte la tempesta di neve mi è proprio andata bene sul cammino...come si possono dipingere Tau sotto l'acqua?! Ciaoooo

domenica 29 marzo 2009

e dopo l'arrivo a Poggio Bustone...sono di nuovo ad Assisi


Carissimi, ancora puzzolente di sudore sono passata dall'ostello per guardare gli emails....mamma mia una valanga! Domani prometto che sarò qui all'alba a scrivere credenziali...
E' stato bello arrivare al convento di San Giacomo, commovente come la prima volta con il grande di più di ritrovare lì i volti sorridenti degli amici frati, il dolce fra Nicola dai mille artigianati che quello che tocca fa diventare bello perchè lui è bello dentro...
Dolce il Vespro, l'Adorazione con loro...un vero arrivo pellegrino! Ora in me c'è quel silenzio fondo che solo i passi pellegrini regalano, le tante salite nei muscoli...avete ragione vi ho "regalato" un cammino bello tosto e i 150 km. da Spello paiono molti di più....ma la bellezza dei luoghi, gli incontri, le solitudini ripagano della fatica...avrei continuato...ma se ne riparla in autunno...fra molto poco sarò qui, fra i muri dell'ostellino ad aspettarvi, e allora sarò io a sorridervi e a consolare le vostre fatiche....un abbraccio a tutti, vado a lavarmi, mi faccio schifo da sola!

venerdì 27 marzo 2009

A Rieti senza la bacchetta! Sig sig


Carissimi, sono in dirittura d'arrivo...dopo tempeste di neve, sole da herpes, vesciche, festa alla Romita...sono giunta a Rieti e domani è l'ultima tappa ma haimè...ieri ho sbagliato strada...mi sono fidata dei pratici locali, stavo cercando il nuovo percorso per Sant'Elia e sono finita alle porte di Poggio Fidone...ho chiesto un passaggio per tornare giù e...tragedia! Ho dimenticato la mia fida bacchetta sulla macchina della signora che mi ha dato il passaggio....è la mia compagna da sempre...è venuta con me in Tibet, sul Sinai, a Santiago, 3 volte sul mio cammino, a Monte Sant'Angelo e a Gerusalemme....in questo mio ultimo cammino si è coperta di vernice perchè le avevo legato sopra una bottiglina con la vernice per segnare....a proposito, ora da Assisi a Greccio è tutto una freccia e un tau....QUESTO E' UN APPELLO, se per una Dio-incidenza qualcuno conosce quella signora per favore, per tutti è solo una bacchetta per me...è una fida amica!
Lo so che vi sembro cretina ma sta notte l'ho sognata....amici cari da domenica sarò nuovamente ad Assisi e risponderò a tutti i vostri emails....e metterò sul sito le foto di questo cammino fatto per voi, perchè troviate sempre un fido Tau che vi consoli...ciaooo

mercoledì 18 marzo 2009

AL KAMANDJATI NEL CUORE...a Jennin gli hanno dato fuoco...

Carissimi, ho appena ricevuto questa brutta notizia che vi riporto qui sotto...è nel mi cuore la bellezza di quella piccola scuola di musica visitata in un giorno di sole...nella tragica Jenin...alle porte di quel campo profughi dove un giorno morirono a migliaiai schiacciati dai booldozers....quella scuola è la BELLEZZA, LA MUSICA, L'ARTE PER QUEI BAMBINI CHE CONOSCONO SOLO L'ORRORE. Ricordo il loro impegno, la loro voglia di imparare a suonare uno strumento...quegli occhioni neri fissi su gli spartiti...
Non faccio fatica ad immaginare chi possa aver dato fuoco alla scuola...per loro quei bambini sono bestie, per chi ha dato fuoco alla scuola è solo un altro modo di schiacciarli...per quei bambini è perdere una speranza di vita...che non è solo mangiare uno scarso cibo o vivere in case che da un momento all'altro potrebbero essere distrutte e sono a casa loro, in Palestina!
Che possiamo fare per loro? Forse nulla...forse solo tenerli nel cuore, pregare perchè come il campo profughi è rinato dalle macerie anche quella scuoletta della bellezza rinasca.
Digitate AL KAMANDJATI (il violinista vuole dire) e guardate che bella cosa è, troppo bella perchè muoia!
Cari Amici, l’associazione Al Kamandjati vi informa che è successa una catastrofe : il nostro centro di musica a Jenin è stato incendiato ieri, durante la notte. Non conosciamo ancora chi siano gli autori né la causa di questo crimine, ma il fatto è che sino ad ora il centro accoglieva 80 bambini che imparavano a suonare il violino, il violoncello, il flauto, la tromba, il trombone, il piano, la chitarra, l’oud, le percussioni, il canto, la musica d’ensemble orientale e il solfeggio, ed ora essi si trovano privati del loro diritto di imparare musica a Jenin. Questi bambini provengono dal campo di rifugiati di Jenin, dalla città di Jenin, dai villaggi di Zababde, Tubas, Barkin, Jalama, Aarabeh, Fakua’a …. Questo è un crimine contro l’umanità, contro il diritto all’educazione e alla cultura dei bambini palestinesi e della società. Ma questi atti non ci impediranno di continuare il nostro lavoro, poiché la musica raggiunge e fa crescere le anime e gli spiriti, non ciò che è materiale.




PELLEGRINA PER 10 GIORNI...EVVIVA!

C'è in cielo il solito sole smagliante di questi ultimi giorni, non una nuvoletta....ma si prevede pioggia da domani....mannaggia! Spero proprio di no perchè...la pelle è impermeabile...una volta vidi un delizioso cartone animato, credo polacco, sulla Creazione...Dio era circondato da simpatici angioletti che gli presentavano i vari possibili materiali per fare l'uomo e particolare cura veniva prestata alla pelle...Dio scelse un materiale impermeabile perchè non si annacquasse il sangue...mi viene sempre in mente quando cammino sotto i "miei soliti diluvi" per cui...non mi preoccupo per me ma per i Tau...come faccio a dipingerli sotto l'acqua?! Comunque, non pensiamoci...parto sta sera, vado a dormire dalle care Francescane di Spello e domani sono in cammino....fino a Poggio Bustone...domenica mi riposerò, anzi ci riposeremo perchè mi raggiungono le fedelissime Marisa e Patrizia, ci riposeremo alla Romita di Cesi E' IL COMPLEANNO DI FRA BERNARDINO 70 ANNI!!! Poi si continua....
Chi ha bisogno della Credenziale per i prossimi mesi mi scriva pure, risponderò e spedirò alla fine del mese, chi parte nei prossimi giorni...la può trovare alla Verna, chiedete alla sempre mitica suor Priscilla...chi non ha qualche urgenza...beh eviti di chiamarmi...ricordo il cammino per Monte Sant'Angelo in cui il telefonino suonava in continuazione...c'è chi mi dice: "Tienilo spento!" ...non ci riesco per cui....abbiate pietà di una pellegrina....sarò tutta per voi dalla fine del mese!
Ciao amici pellegrini pensatemi a fare puf, puf su i sentieri...evviva i troccoli che mi portano in giro!

martedì 17 marzo 2009

Il passato...serve a qualcosa?!?

E' una giornata di sole splendido...e sono ancora qui davanti al computer...come se tutto mi impedisse di lasciarlo, da ore. Poco fa mi è arrivata una telefonata da un amico di un lontanissimo passato, cara persona, mi ha trovata con il sito, mi ha fatto piacere sentirlo e lo rivedrò volentieri ma qui, nell'ora. Non so voi ma per me il passato non c'è più...sì ci sono ricordi, ci sono dolori che uno si trascina appresso ma quello che è stato più non è...ecco adesso state pensando che sia un vecchio amore! No, no è un amico di una vita mia diversa di un tempo in cui è racchiuso un fratello che non vedo più e dei nipoti... sì tutto viene alla memoria ma io non sono più quella di allora ...forse sto scrivendo per esorcizzare, per liberarmi da ciò di cui sono già libera e che mi arriva come un attacco, inconsapevole da parte dell'amico, da un mondo che ho lasciato e che non c'è più per me...il passato serve solo, forse, a ringraziare ancora di più per dove, nel tempo e nello spazio, si è ora. Per farti capire che un pò di strada la si è percorsa e che ogni giorno è sankalpa-il primo giorno...Poi è anche storia, storia che forma il presente, come tutta la storia ma che non ha il potere di ricatturarti perchè tu sei andata oltre e ti puoi voltare indietro solo per vedere le immagini, i fotogrammi del tuo personale film. Dicono che nel momento della morte il film della propria vita si srotoli tutto e che quello che non abbiamo fatto e avremmo potuto fare appare come un fotogramma vuoto, ed è doloroso...sono i famosi peccati di omissione stagnanti e irrisolti più di qualsiasi "vero" peccato....ma i fotogrammi pieni, belli e brutti stanno lì, li rivedremo...come un film, la storia di una vita. Ci giudicheremo da soli?! Forse ma oltre il nostro piccolo giudizio c'è una Misericordia Immensa che non giudica, abbraccia e allora...il nostro piccolo film non potrà più farci male come nel Salmo 130...saremo cullati in grandi braccia e sarà solo felicità...io lo credo.
Grazie mio Dio per il presente!

lunedì 16 marzo 2009

Sankalpa...andate a vedere il sito!



Ho rubato questa bella immagine del caro amico P. Ireneo al sito di Sankalpa che è linkato con questo...ho rubato anche la frase che segue...oggi è una giornata di sole frizzantina, piena di energia per cui questa frase ci sta bene, mette in moto la speranza, la voglia di fare, la voglia di essere, di esserci così come si è ma di ESSERCI!

Un abbraccio a tutti



"L'uomo è nato per ricevere doni e diventare a sua volta dono."
"L'uomo è venuto al mondo per riscoprire la sua essenza e impegnarsi nell'umanizzazione."
Mi sono accorta che avevo già messo una delle due immagini di P.Ireneo e allora ci aggiungo questa che ho appeso anche nell'ostello...non è bellissima?!

domenica 15 marzo 2009

Il cammino di San Michele...succederà!

...ieri ne ho avuto la conferma...il cammino di Francesco, su cui tantissimi di voi hanno già camminato, è già di fatto il cammino di Michele con Francesco...non dico di più perchè....quando si ha a che fare con il Principe degli Angeli si snidano anche quelli caduti...
Però, con questo blog faccio un appello a tutti coloro che lo leggeranno e che vivono in Abruzzo, Molise e Puglia...se avete cartografia dei sentieri attorno la Maiella e della valle del Sannio fatemi sapere come posso procurarmela, questa estate, fra una pasta asciutta e l'altra, mi preparerò a camminare di nuovo...in autunno e, questa volta , su sentieri. La prima volta, due anni fa, fu una ricognizione su strada...non sapevo niente, il tempo era pessimo e non sapevo se valesse la pena impegnarsi a studiare un percorso....ora lo so per cui se qualcuno di voi può e vuole aiutarmi contattatemi....e che le grandi ali del Principe spingano questo progetto potentemente come fecero due anni fa. Tuttora io e Marisa ci domandiamo come facessimo a fare tappe fino a 44 km. di montagna, nessuna delle due era in grado di farlo ma successe per cui....il Vento soffiava di bolina.!!!!....buona domenica a tutti

sabato 14 marzo 2009

gli angeli genitori...


ieri una mamma che non conosco è volata in cielo lasciando qui sulla Terra due bimbi, mi sono svegliata pensando a loro perchè so cosa vuole dire perdere un genitore da piccoli...ho pensato a loro e a come questa perdita li segnerà, ho pensato a tutte le mamme e papà volati via troppo presto per una malattia, un incidente, la guerra; a come gli affetti, il bisogno di dare e ricevere amore ci accomunino tutti...e ho pensato ai miei di genitori che un giorno, forse perchè ho tanta fantasia, non so, ho visto appoggiati ad una nuvola come se fosse un davanzale, che mi guardavano sorridendo...E' una fortuna, una grazia, non so, ma sin da piccola ho sentito che il mio papà mi proteggeva e non mi lasciava sola e poi ora anche la mamma...che camminava con me verso Santiago...ecco, sta mattina io auguro a quei due bimbi a tutti i bimbi che si sentono un pò diversi, che avranno il magone a Natale, a cui quell'abbraccio mancherà per sempre, di sentirsi abbracciati dal Cielo proprio in quei momenti in cui si potrebbero sentirsi più soli...nel loro cuore possono sentire, un bel giorno, che la mamma, il papà sono degli angeli che li accompagneranno per sempre e poi dirlo a qualcun'altro che non lo sente ancora...come sto facendo io oggi con questo blog, con queste parole che volano su fili di onde invisibili e raggiungono qualcuno che non so.
Oggi incontrerò una persona che potrà essere un tassello importante nella realizzazione del cammino verso Monte Sant'Angelo....giornata degli angeli...a due passi da Santa Maria degli Angeli...e non è un caso! Buona giornata di sole per tutti

venerdì 13 marzo 2009

...oggi è un giorno così...

...e sono ancora qui...e il telefono squilla e le vite si intrecciano e ora mi è arrivata questa bellissima poesia di don Angelo Casati...ve la passo, poi, forse riuscirò ad andare a casa...ma il giorno è ancora lungo

Non violare questo cielo
chiaro,
il profumo della terra.
Non violare, ti prego,
il grembo del silenzio.
O non conosci
il sottile
fruscio del vento,
lo strusciarsi di fronda
su fronda
in amore?
Io ascolto il fruscio
della terra.
Io so che se Dio viene
è in un sottile alito di vento.

don Angelo

le gocce su i fili della vita

...oggi è un giorno così, riesco a fare le cose che mi ero prefissata e, nel contempo, intersecare le vite di altri come una goccia sul loro filo...lo facciamo tutti, la vita è così, un intersecarsi di percorsi, un incrociarsi dove il nostro filo incrocia quello dell'altro ma, a volte, non è così evvidente oppure, a volte non ce ne accorgiamo così impegnati a correre lungo il nostro di filo....oggi arrivano telefonate, oggi un amico caro mi affida il filo che ha incrociato il suo, lui l'ha percorso per un breve tratto come gocciolina scintillante e me lo passa e io ci scivolo sopra come goccia seguente e il mio filo non è più lo stesso e quello dell'altro ha incontrato la goccia che doveva incontrare in quel momento per poi andare oltre spinto ad intersecare altri fili perchè io sono stata goccia consapevole di esserlo...
....sarebbe bello essere sempre consapevoli di questo gioco...succede solo se ci abbandoniamo al momento, se siamo qui ed ora...me lo dico da sola, lo scrivo per ricordarmelo perchè poi lì, in quel momento, c'è tutta la vita, la mia e quella dell'altro e l'ora diventa eternità...come è sempre stata...solo che io dormivo, dormo quando non me ne accorgo...
I pellegrini questo lo sanno, tutti noi ci ricordiamo di quell'attimo da nulla e da tutto su qualche sentiero, in un qualche incontro lungo il cammino...è bello ancora di più quando questo accade nella vita di tutti i giorni perchè non è più il bosco della Galizia o gli ulivi dell'Umbria che ci paiono la causa della magia dell'ora...è solo la vita come si presenta, attimo dopo attimo, ora qui, ovunque noi siamo, magica.....ciaooooo amici!

giovedì 12 marzo 2009

Alto e Glorioso Dio....i canti del matrimonio pellegrino

...sono sempre qui all'ostello ho appeno spedito i canti a gli sposi...sto canticchiando tutta sola e voglio ringraziare da questo blog don Marco Frisina l'autore di così ...tanta Bellezza. I suoi canti francescani sono perfetti e tante volte, proprio tante volte, li ho cantati in San Damiano e tutte le volte mi sembrano più belli GRAZIE.
Così...canteremo tanto al matrimonio pellegrino!
Beh io ho un desiderio..., per questa vita...beh non se ne parla più...ma la prossima...perchè ci deve essere una prossima, ho troppe cose da fare e da imparare e da vedere e da incontrare e una non mi basta per cui...la prossima, mi voglio sposare anch'io così...me ne andrò da questa con questo pensiero in testa così tenuto dentro che la prossima il pensiero si materializzerà...ne sono certa....Alto e Glorioso Dio...Illumina il cuore mio.....

Scrivere il proprio nome sull'elenco dei pellegrini e...il blog!

carissimi, sono sempre all'ostello...dicono che è chiuso ma io ci passo le ore davanti al computer e le richieste di info sul cammino e le credenziali da spedire sono sempre di più...
Trovo che sia un'idea bellissima quella di Oriano di mettere sul sito la possibilità di inserire il proprio nome fra quelli che hanno fatto il cammino, è un modo di appartenere e, dalla prima schermata, ho scoperto che la maggioranza ha fatto tutto il cammino, è una scoperta perchè ero convinta che i più avessero fatto solo fino ad Assisi...bella questa statistica del cammino!
Molti di voi mi hanno scritto che leggono regolarmente il mio blog....Oh Dio che responsabilità! Io lo uso quasi come un diario, sì penso anche a quelli che lo leggeranno, ma è un pò come parlare al microfono di una radio...non sai che ti ascolta. Ricordo, tanto tempo fa, quando organizzai in solitaria un Festival della Pace a Ravenna dove abitavo...lasciavo credere a tutti , perchè aveva più peso, che ci fosse un gruppo che organizzava in realtà, un pò come ora, c'eravami Io, l'Angela, la Maria, la Renata e L'Alfonsina (sono stata batezzata con 4 nomi forse per essere un gruppo)...dicevo, in una radio locale lanciai un appello dissi: "per la premiazione del concorso dei disegni e delle poesie dei bambini sarebbe bello se ogni mamma facesse una torta, una fetta per lei, una per il suo bambino, le altre per gli altri": Poi preparai un lunghissimo tavolo vuoto con solo le bibite in un angolo...(quel vuoto era angosciante) sulla fede che qualcuno mi avesse ascoltato e, credetemi, mi commossi fino alle lacrime quando vidi arrivare una folla con le torte in mano, ce ne erano così tante che quando tutto fu finito portai una macchina piena di dolci al vicino ricovero per anziani....E' un pò così con il blog, io non so a chi sto scrivendo tutte le mie storie ma, evidentemente, qualcuno le legge....Dio che responsabilità! Qui il sole è sempre brillantissimo...speriamo che duri, ho una tale voglia di mettermi in cammino! Ciaoooo

Invece oggi il Subasio è così....mannaggia!


Però la pioggia non l'abbiamo presa e i Tau li ho dipinti anche se la vernice non era quella giusta, non abbastanza coprente ari-mannaggia ! Ma è stata comunque una camminata proprio bella, questa resta una delle mie tappe favorite, la sorpresa è che a furia di passare i pellegrini hanno reso un punto dove il sentiero era poco chiaro ben visibile. Oggi sono tutta rotta...sfido io partire a bocce ferme! Però è bello e poi io dubito sempre delle mie gambotte corte e grosse ed invece mi portano dove voglio io...grazie troccoli!
Ciaoa tutti in questo glorioso giorno di sole!

mercoledì 11 marzo 2009

Il destino del tempo brutto...da Assisi a Spello con la vernice in mano!


destino....oggi con Patrizia abbiamo deciso di fare la tappa del Subasio per andare a segnare ma il cielo è come quello della foto che ho trovato in internet...il blog mi permette di mettere foto di nuovo!....Quando i pellegrini si lamentano di aver preso la pioggia io me la rido...sono un campione di pioggia e bufere di neve....speriamo...non per me ma per i Tau che volevo dipingere. Sono armata di bottiglina di vernice legata alla bacchetta, il metodo che mi insegnarono Monique e Paolo e per me nuovo, esteticamente è carino, speriamo che funzioni....pensatemi fra le nubi e con la lingua fuori...è dalla Terra Santa che non cammino! Buona giornata a tutti

lunedì 9 marzo 2009

Gli esseri "superiori" battuti dai batteri


Questo l'ho letto su yahoo ... come fa l'uomo a non averlo ancora capito? Poi ci diciamo esseri superiori mah!


(ANSA) - MILANO, 8 MAR - I batteri vivono in comunità complesse e, anche per loro, la forma democratica di organizzazione sembra essere la più adeguata. E' questa l'affascinante conclusione alla quale è giunto uno studio svolto tra Italia e Belgio e pubblicato su 'Nature'. L'articolo dimostra come l'iniziale condizione di uguaglianza in una comunità di batteri sia un fattore chiave nel tutelarla da condizioni di stress, garantendo la funzionalita' e la stabilità dell'intero ecosistema.
"Questo studio ci dice che la natura non contraddice i principi della democrazia che, in questo caso, fa funzionare meglio intere comunità di batteri", spiega Daniele Daffonchio, punto di riferimento italiano del progetto. "Questo studio mostra come l’eguale numero di individui per ciascuna specie inizialmente presente nella comunità sia un fattore chiave per la salvaguardia della stabilità e della funzionalità dell’ecosistema".
Più stabilità e meno stress, ma anche la dimostrazione che la lotta per il potere e la 'legge del più forte' non sempre portano a risultati positivi. La scoperta "apre nuove interessanti prospettive per gli scienziati che si occupano di scienze agroambientali, scienze alimentari e microbiologia medica. Tecniche molecolari già sperimentate potrebbero venire usate per pronosticare difetti di funzionamento di ecosistema e per gestire processi biotecnologici con comunità microbiche complesse, in grado di assicurare performance di lunga durata".
Tutto grazie a dei piccoli, piccolissimi batteri che sembrano aver capito meglio dell'essere umano il valore della democrazia.

TOPO GIGIO HA 50 ANNI! AUGURI AMICO MIO

al bar, bevendo un caffè, mi è caduto l'occhio su un giornale e ho visto del compleanno di Gigio! Forse questa non sarà una gran notizia per i giovani ma per noi, su i 50/60 è un compleanno da ricordare! Gigio, quanto gli voglio bene, quanto ho sognato con lui e con la sua bella fidanzata Rosy! Una volta, all'Antoniano di Bologna, ho conosciuto la sua inventrice, una cara signora milanese e le facevo tante domande e lei mi ha detto: "Chiedi a Gigio" e così ho parlato direttamente con lui che veniva animato solo per me...un'emozione! Così forte che, vi giuro, ho parlato con lui! Gigio mio, le tue lezioni di storia dell'arte che pochi hanno visto erano bellissime e, il tuo piccolo mondo una magia che non dimentico. Auguri, auguri ancora bel topino....e per una che si definisce la gatta rossa è tutto dire!

domenica 8 marzo 2009

Donne du du du! AUGURI

Donne du du du...tanto tempo fa ho visto nascere questa canzone...Zucchero era giovanissimo, magro e bellino e poco conosciuto e in una pizzeria nasceva la canzone...un mio lontano passato che sembra più un'altra vita....ma questa canzone mi piacerà sempre e allora:

BUONA FESTA
alle ...Amiche di sempre...
a quelle che danno consigli...
a quelle che hanno voglia di avventura...
A quelle che hanno fatto molti sbagli...
A quelle che volano in alta quota con i loro aeroplani....
a quelle sedute vicino ad un telefono che non suona...
a quelle che non hanno una vita vuota...
a quelle senza compagnia...
SONO E SONO STATA TUTTE VOI.... e vi capisco
e auguri anche ai maschietti
...senza di loro sarebbe una gran noia anche se tante volte ci viene voglia di spiaccicarli contro al muro un bacio tutto al femminile
Donne
In cerca di guai
Donne a un telefono che non suona mai
Donne
In mezzo a una via
Donne allo sbando senza compagnia
Negli occhi hanno dei consigli
E tanta voglia di avventure
E se hanno fatto molti sbagli
Sono piene di paure
Le vedi camminare insieme
Nella pioggia o sotto il sole
Dentro pomeriggi opachi
Senza gioia né dolore
Donne
Pianeti dispersi
Per tutti gli uomini così diversi
Donne
Amiche di sempre
Donne alla moda, donne contro corrente...
Negli occhi hanno gli aeroplani
Per volare ad alta quota
Dove si respira l'aria
E la vita non è vuota
Le vedi camminare insieme
Nella pioggia o sotto il sole
Dentro pomeriggi opachi
Senza gioia ne dolore
Donne
In cerca di guai
Donne a un telefono che non suona mai
Donne
In mezzo a una via
Donne
allo sbando senza compagnia
Donne
Du du
Du du
Du du

io amo gli avventurosi...leggete questa storia!

San Giovanni di Dio
Le vie della santità sono infinite e lo dimostra la vicenda terrena di questo straordinario santo. Juan Ciudad, nato a Montemor-o-novo, presso Evora (Portogallo) l'8 marzo 1495, all'età di otto anni scappò di casa. A Oropesa nella Nuova Castiglia, dove sostò per la prima tappa, la gente, non sapendo nulla di lui, neppure il cognome, cominciò a chiamarlo Giovanni di Dio e tale rimase il suo nome. Fino a 27 anni fece il pastore e il contadino, poi si arruolò tra i soldati di ventura. Nella celebre battaglia di Pavia tra Carlo V e Francesco I, Giovanni di Dio si trovò nello schieramento vincitore, cioè dalla parte di Carlo V. Più tardi partecipò alla difesa di Vienna stretta d'assedio dall'ottomano Solimano II.Chiusa la parentesi militaresca, finché ebbe soldi nel borsello vagò per mezza Europa e finì in Africa a fare il bracciante; per qualche tempo fece pure il venditore ambulante a Gibilterra, commerciando paccottiglia; stabilitosi infine a Granata vi aprì una piccola libreria. Fu allora che Giovanni di Dio mutò radicalmente indirizzo alla propria vita, in seguito a una predica del B. Giovanni d'Avila. Giovanni abbandonò tutto, vendette libri e negozio, si privò anche delle scarpe e del vestito, e andò a mendicare per le vie di Granata, rivolgendo ai passanti la frase che sarebbe divenuta l'emblema di una nuova benemerita istituzione: "Fate (del) bene, fratelli, a voi stessi".La carità che la gente gli faceva veniva spartita infatti tra i più bisognosi. Ma gli abitanti di Granata credettero di fare del bene a lui rinchiudendolo in manicomio. Malinteso provvidenziale. In manicomio Giovanni si rese conto della colpevole ignoranza di quanti pretendevano curare le malattie mentali con metodi degni di un torturatore. Così, appena potè liberarsi da quell'inferno, fondò, con l'aiuto di benefattori, un suo ospedale. Pur completamente sprovvisto di studi di medicina, Giovanni si mostrò più bravo degli stessi medici, in particolar modo nel curare le malattie mentali, inaugurando, con grande anticipo nel tempo, quel metodo psicoanalitico o psicosomatico che sarà il vanto (quattro secoli dopo ... ) di Freud e discepoli.La cura dello spirito era la premessa per una proficua cura del corpo. Giovanni di Dio raccolse i suoi collaboratori in una grande famiglia religiosa, l'ordine dei Fratelli Ospedalieri, meglio conosciuti col nome di Fatebenefratelli. Giovanni morì a soli cinquantacinque anni, il giorno del suo compleanno, l'8 marzo 1550. Fu canonizzato nel 1690. Leone XIII lo dichiarò patrono degli ospedali e di quanti operano per restituire la salute agli infermi.

sabato 7 marzo 2009

Perpetua e Felicita

beh è un giorno così...congiunzioni astrali? Forse...mi è caduto l'occhio su queste due sante di oggi e mi sono venute in mente, alla vigilia dell'8 marzo, tutte le donne uccise e torturate della storia....questo blog è dedicato a loro, ai loro sogni, alle loro idee, alla loro dignità nella sofferenza, alla loro morte nel 203 d.C. e oggi...in un mondo che non cambia...
la smetto qui...se no poi mi dite che scrivo blog depressi...
qui stanno fiorendo gli alberi, così, all'improvviso, fa freddo ma è forse già primavera...i fiori ci provano...ci proverò anch'io.



Chiusa in carcere aspettando la morte, Perpetua tiene una sorta di diario dei suoi ultimi giorni, descrivendo la prigione affollata, il tormento della calura; annota nomi di visitatori, racconta sogni e visioni degli ultimi giorni. Siamo a Cartagine, Africa del Nord, anno 203: chi scrive è la colta gentildonna Tibia Perpetua, 22 anni, sposata e madre di un bambino. Nella folla carcerata sono accanto a lei anche la più giovane Felicita, figlia di suoi servi, e in gravidanza avanzata; e tre uomini di nome Saturnino, Revocato e Secondulo. Tutti condannati a morte perché vogliono farsi cristiani e stanno terminando il periodo di formazione; la loro “professione di fede” sarà la morte nel nome di Cristo. Le annotazioni di Perpetua verranno poi raccolte nella Passione di Perpetua e Felicita, opera forse del grande Tertulliano, testimone a Cartagine. Il racconto segnala le pressioni dei parenti (ancora pagani) su Perpetua e su Felicita, che proprio in quei giorni dà alla luce un bambino. Per aver salva la vita basta “astenersi”. Ma loro non si piegano. Questo accade regnando l’imperatore Settimio Severo (193211), anche lui di origine africana, che è in guerra continua contro i molti nemici di Roma, e perciò vede ogni cosa in funzione dell’Impero da difendere; e tutto vorrebbe obbediente e inquadrato come l’esercito. Con i cristiani si è mostrato tollerante nei primi anni. Ma ora, in questa visione globale della disciplina, che include pure la fede religiosa, scatena una dura lotta contro il proselitismo cristiano e anche ebraico. Cioè contro chi ora vuole abbandonare i culti tradizionali. Per questo c’è la pena di morte: e morte-spettacolo, spesso, come appunto a Cartagine. Perpetua, Felicita e tutti gli altri entrano nella Chiesa col martirio che incomincia nell’arena, dove le belve attaccano e straziano i morituri. E poi c’è la decapitazione. Perpetua vive l’ultima ora con straordinarie prove di amore e di tranquilla dignità. Vede Felicita crollare sotto i colpi, e dolcemente la solleva, la sostiene; zanne e corna lacerano la sua veste di matrona, e lei cerca di rimetterla a posto con tranquillo rispetto di sé. Gesti che colpiscono e sconvolgono anche la folla nemica, creando momenti di commozione pietosa. Ma poi il furore di massa prevale, fino al colpo di grazia.

Ma che sta succedendo in Italia?! Ci rendiamo conto che stiamo piombando nell'orrore?

non so voi...ma iniziare la giornata aprendo questo messaggio...è un brutto iniziare...e mi ritorna la voglia di andarmene via...non so, da qualche parte dove mi possa sentire tutelata dallo Stato non attaccata perchè la natura è un mio bene, un bene di tutti e così...ieri l'acqua oggi gli animali e poi...cos'altro?! E non mipare più che il vivere sia un progredire ma un tentare di apparare di arginare nel mio infinitamente piccolo...mi viene un'immagine culinaria...apparare come quando si fa la pasta e dal cratere di farina escono le uova e, velocemente, argini qui, argini là e le uova continuano ad uscire...come si fa a reimpastare il tutto?!? E allora quello che mi resta è passarvi queste "belle notizie" con il blog...che altro posso fare?
Ciao carissimi...oggi mi sento una goccia travolta


Il Disegno di legge del senatore Franco Orsi: una lista di orrori senza fine.

Dal Senato della Repubblica parte in questi giorni uno dei più gravi attacchi alla Natura, agli animali selvatici, ai parchi, alla nostra stessa sicurezza: un disegno di legge di totale liberalizzazione della caccia. E' firmato dal senatore Franco Orsi.Animali usati come zimbelli, caccia nei parchi, riduzione delle aree protette, abbattimenti di orsi, lupi, cani e gatti vaganti e tante altre nefandezze.La legge 157/1992, l’unica legge che tutela direttamente la fauna selvatica nel nostro Paese, sta per essere fatta a pezzi.
Fermiamoli!!!
Ecco la lista degli orrori.
Sparisce l’interesse della comunità nazionale e internazionale per la tutela della fauna.L’Italia ha un patrimonio indisponibile, che è quello degli animali selvatici, alla cui tutela non è più interessato! Scompare la definizione di specie superprotette.Animali come il Lupo, l’Orso, le aquile, i fenicotteri, i cigni, le cicogne e tanti altri, in Italia non godranno più delle particolari protezioni previste dalla normativa comunitaria e internazionale.
Si apre la caccia lungo le rotte di migrazione.Un fatto che arrecherà grande disturbo e incentiverà il bracconaggio, in aree molto importanti per il delicatissimo viaggio e la sosta degli uccelli migratori.
Totale liberalizzazione dei richiami vivi! Sapete cosa sono i richiami vivi? Gli uccelli tenuti “prigionieri” in piccolissime gabbie per attirarne altri. Già oggi questa pessima pratica è consentita, seppure con limitazioni. Ma il senatore Orsi vuole liberalizzarla totalmenteSarà possibile detenerne e utilizzarne un numero illimitato.Spariranno gli anelli di riconoscimento per i richiami vivi. Sarà sufficiente un certificato. Uno per tutti!!!Tutte le specie di uccelli, cacciabili o non cacciabili, potranno essere usate come richiami vivi. Anche le peppole, i fringuelli, i pettirossi…
700 mila imbalsamatori I cacciatori diventeranno automaticamente tassidermisti, senza dover rispettare alcuna procedura. Animali uccisi e imbalsamati senza regole. Quanti bracconieri entreranno in azione per catturare illegalmente animali selvatici e imbalsamarli? Mortificata la ricerca scientifica
L’Autorità scientifica di riferimento per lo Stato (l’Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica, oggi ISPRA) rischia di essere completamente sostituta da istituti regionali.Gli istituti regionali rilasceranno pareri su materie di rilevanza nazionale e comunitaria.Potenziale impossibilità di effettuare studi, ricerche e individuazione di standard uniformi sul territorio nazionale.
Si apre la caccia nei parchi a specie non cacciabili.Un’incredibile formulazione del Testo Orsi rende possibile la caccia in deroga (cioè la caccia alle specie non cacciabili) addirittura nei Parchi e nelle altre aree protette! Saranno punite le regioni che proteggono oltre il 30% del territorio regionale!Norma offensiva! Chi protegge "troppa" natura sarà punito. Come se creare parchi dove la gente e gli animali possano vivere e muoversi sereni, fosse un reato!
Licenza di caccia a 16 anni.Invece che educare i ragazzi al rispetto, ecco a voi i fucili! Liberalizzato lo sterminio di lupi, orsi, cervi, cani e gatti vaganti eccetera!Un articolo incredibile, che dà a i sindaci poteri di autorizzare interventi di abbattimenti e eradicazione degli animali, in barba alle più elementari norme europee. Basterà che un singolo animale “dia fastidio”.Un vero e proprio Far West naturalistico.
Leggi regionali per cacciare specie non cacciabili.Non sono bastate quattro procedure di infrazione dell’Unione europea, non sono bastate due sentenze della Corte Costituzionale. Il senatore Orsi regalerà a Veneto e Lombardia, ovvero agli ultrà della caccia, la possibilità di continuare a cacciare specie non cacciabili, e di farlo con leggi regionali. E le multe europee le pagheremo noi!
Caccia con neve e ghiaccio.Si potrà cacciare anche in presenza di neve e ghiaccio, cioè in momenti di grandi difficoltà per gli animali a reperire cibo, rifugio, calore. Ritorno all’utilizzo degli uccelli come zimbelli!Puro medioevo! Le civette legate per zampe e ali e utilizzate come esca!
Ridotta la vigilanza venatoria.Le guardie ecologiche e zoofile non potranno più svolgere vigilanza! Nel Paese con il tasso di bracconaggio tra i più alti d’Europa, cosa fa il Senatore Orsi? Riduce la vigilanza!
Cancellato l’Ente Nazionale Protezione Animali dal Comitato tecnico nazionale.Le associazioni ambientaliste presenti nel Comitato sulla 157 saranno ridotte da quattro a tre. L’ENPA, storica associazione animalista italiana, viene del tutto estromessa. E altro, tanto altro ancora.

Fermiamoli!!!

Diffondete questo documento, iscrivetevi alle liste in difesa degli animali selvatici che stanno nascendo sui blog, su Facebook, scrivete ai parlamentari, scrivete ai senatori della Commissione Territorio e Ambiente ,http://www.senato.it/loc/link.asp?tipodoc=scom&leg=16&tipo=0&cod=13 , partecipate alle iniziative che saranno organizzate!
Evitiamo che l’Italia precipiti in questa forma di barbarie. La natura è la nostra vita.

giovedì 5 marzo 2009

LA NOSTRA SANTA SORELLA ACQUA !!


....e così domenica parlavo dell'acqua, dei suoi cristalli, della sua bellezza, della sua sacralità e ora apro questo email....e ve lo giro, non ho parole da aggiungere, fate girare e poi bevetevi un bicchiere d'acqua ringraziandola e ringraziando di poterla bere perchè tantissimi non possono e...pregate per lei e per noi.

acqua in bocca
Data: Lunedì 2 marzo 2009, 15:12

Mentre si parla d'altro il governo... avvia il processo di privatizzazione dell'acqua. Mentre nel paese imperversano discussioni sull'eutanasia, grembiulino a scuola, guinzaglio al cane e sul flagello dei graffiti, il governo Berlusconi senza dire niente a nessuno ha dato il via alla privatizzazione dell'acqua pubblica. Il Parlamento ha votato l'articolo 23bis del decreto legge 112 del ministro Tremonti, che afferma che la gestione dei servizi idrici deve essere sottomessa alle regole dell'economia capitalistica. Così il governo Berlusconi ha sancito che in Italia l'acqua non sarà più un bene pubblico ma una merce, e quindi sarà gestita da multinazionali (le stesse che possiedono l'acqua minerale). Già a Latina la Veolia (multinazionale che gestisce l'acqua locale) ha deciso di aumentare le bollette del 300%. Ai consumatori che protestano, Veolia manda le sue squadre di vigilantes armati e carabinieri per staccare i contatori. La privatizzazione dell'acqua che sta avvenendo a livello mondialeprovocherà, nei prossimi anni, milioni di morti per sete nei paesi piùpoveri. L'uomo è fatto per il 65% di acqua, ed è questo che il governoitaliano sta mettendo in vendita. L'acqua che sgorga dalla terra non èuna merce, è un diritto fondamentale umano e nessuno può appropriarseneper trarne illecito profitto. L'acqua è l'oro bianco per cui si combatteranno le prossime guerre. Guerre che saranno dirette dalle multinazionali alle quali oggi il governo, preoccupato per i grembiulini, sta vendendo il 65% del nostro corpo. Acqua in bocca. FATE GIRARE : METTETENE A CONOSCENZA PIU' GENTE CHE POTETE Anche se qualcuno ha già ricevuto questa mail non importa, essere consapevole di quel che accade nel nostro paese non è mai abbastanza.

Sono tornata alla base...

carissimi, giorni intensi questi miei; da padre Ireneo a Breganze dove è stato bellissimo tutto e poi a Venezia...dove la mia vita ha preso una "svolta afgana"....poi vi dirò ma si tratta dei ragazzi che fanno il viaggio della speranza e, molto spesso della morte, attaccati sotto i camion o in containers senz'aria...vi dirò poi, ora sono troppo frastornata e devo digerire queste ultime forti emozioni che hanno implicazioni future molto forti per me....poi gli sposi pellegrini e tutti i giri per organizzare al meglio la loro cerimonia...insomma, sono un pò esausta (carino "un pò esausta" una specie di ossimoro...). Ora mi accingo a rispondere alla valanga di emails trascurati in questi giorni e chiedo a chi mi ha scritto per la credenziale di pazientare un pochino...partiranno tutte nei prossimi giorni. Un abbraccio a tuttiiiiii