domenica 31 gennaio 2010

tutto il giorno a pensare al nuovo cammino!


carissimi, ben presto la voce ....il cammino continua...nel sito sarà arricchita da tante novità, io ci ho passato il pomeriggio a preparare questa pagina e il dolce angelo Oriano ne avrà da fare!!! Ma è un angelo....
Ma sapete che aprendo il contatore delle aperture del sito ho visto che questo mese il sito è stato aperto quanto nell' agosto scorso che era stato il top mese?! Oh mamma ma in quanti avete intenzione di fare il cammino quest'anno!?! Sono felicissima e pure un poco spaventata....ma come sarà che quelle cifre per me si tramutano in chili di pasta da cuocere?!? Unica consolazione....l'ostello è quello che è e non si può dilatare e io...sono quella che sono e i miracoli non li so fare....ma voi fatelo il cammino e non badate alle mie paure da hospitalera con passati stressati ciaoooo

ma che ci si mettono subito i diavoletti a rompere?!


se avete aperto il sito avrete visto che c'è una nuova voce che si chiama "il cammino continua..." è un abbozzo di quello che scriveremo e dell'appello a tutti voi che lì metteremo....poteva già essere completo ma non mi sono arrivati degli email che aspettavo da chi si è occupato a organizzare eventi e raccolta fondi per questa nuova iniziativa...gli emails sono partiti ma io non li ho mai ricevuti!!
Ben conscia che un cammino in cui Michele è "la star" avrà non poche opposizioni...."Michele pensaci tu!" a internet e a questi "diavoli/angeli" di macchine che fanno le bizze!
Mi è anche giunta segnalazione che il mio allegato sui Cammini Meditativi non si apre....mannaggia ari mannaggia! Ero così soddisfatta....domani vedrò con che ci capisce di computer di vedere cosa è successo e come posso rimediare da ora in poi perchè non avendo word sia sul computer all'ostello che nel nuovo piccolino appositamente preso per metterlo nello zaino, se non capisco come fare sono....nei casini! beh buona domenica a tutti...sta sera mi guarderò "Sant'Agostino" alla tv...magari è una bufala, come spesso sono ste cose, mah...vale la pena darci un'occhiata....baci da un'Assisi vuota e fredda

venerdì 29 gennaio 2010

Sono proprio contenta!


praticamente mi sento la faccia di questo bambino...anche perchè mi sono tagliata i capelli...sono finalmente riuscita a mandare a chi me lo aveva richiesto il programma dettagliato dei Cammini Meditativi...sai che soddisfazione?! Direte voi...beh ci ho messo un pò a prepararli anche perchè il mio nuovo mini-portatile è da imparare ad usare e poi, perchè sono imbranata, ci ho messo ore a ritrovare gli emails...insomma sono partiti e sono soddisfatta...se mi dovessi essere diementicata di qualcuno scrivetemi!
Altra soddisfazione: Ho appena mandato un email ad un editore francese che pare essere interssato alla guida...anche questo email era stato rimandato ma ora è partito!
Poi sta sera arrivano i cari amici pellegrini friulani e così li rivedrò volentieri.
Poi dalla "Grande madre russia" da una San Pietro Burgo a -28 e coperta di neve lunedì arriva Marina, una professoressa dell'università che è una grande esperta di San Francesco in Dante e che...pensate! Sa parlare l'italiano di San Francesco! Chissà se sono andato si dice "sono agito" come dicono ancora qui?! Lo scoprirò presto perchè sarà ospite a casa mia.
Insomma in una Assisi gelata e nebbiosa c'è di certo qualcuno contento...garantisco per me, non so gli altri! vado a casa perchè i miei piedi invece ululano dal freddo... buon fine settimana a tutti

giovedì 28 gennaio 2010

Il giorno dopo il giorno della Memoria...

...ieri ho fatto le pulizie...con la TV sempre accesa e ogni volta che nei vari canali si parlava del Giorno della Memoria mollavo la scopa e andavo a sentire con grande attenzione poi, siccome dopo la mia breve influenza mi sono sballata con gli orari, ho guardato saltando di qua e di là la TV fino alle 5 di mattina...perchè? Perchè parlando con una cara amica avevo detto: "Sarà la solita storia tutta incentrata solo su gli Ebrei..." e lei mi aveva replicato: "Ma no, parlano anche degli altri!" Volevo verificare...avevo ragione io...tristemente!
Tristemente perchè lungi da me dimenticare la Shoa, sono una che è venuta su con il "Diario di Anna Frank" e uno dei momenti più commoventi della mia vita è stato quando nel 1990 sono andata ad Amsterdam a vedere la sua casa...quando sono passata dietro l'armadio e ho visto quei miseri luoghi tanto immaginati quando avevo la sua stessa età ma....
MA nessuno ha parlato di:
Prigionieri di guerra sovietici 2-3 milioni
Polacchi non Ebrei 2 milioni
Rom e Sinti 500.000
Disabili e Pentecostali 250.000
Massoni 200.000
Omosessuali 15.000
Preti 2000
Testimoni di Geova 5.000 (ma erano molti di più)
Dissidenti politici 1,5 milioni
Slavi 5 milioni
e questo sono, come recita wikipedia solo dati ancora al vaglio della...storia

Loro non contano, loro non hanno i media dalla loro parte o gli ebrei americani alle loro spalle...(solo nel film il Pianista Polanski fa dire ad un ebreo: "E' colpa degli ebrei americani" è detto fra le righe...è buttato lì ma pesa, pesa che il "Mondo" sapesse e non facesse niente quando si potevano salvare vite a milioni.)
Solo Moni Ovadia, con gran imbarazzo di chi era presente nella trasmissione Otto e mezzo, ha detto: "Attenzione, l'uomo lo può fare ancora! Se non si sradica in noi il razzismo...guardate la Calabria, i nuovi schiavi...gli emigranti che non sono uomini"
Una perla: 20 anni fa nella libreria delle Paoline di Ravenna vendevano un adesivo fatto a divieto d'accesso con scritto sopra "Vietato ai testimoni di Jeova"chiesi alla suorina: "Perchè?" e lei mi rispose: "E' da mettere sulla porta di casa così non vengono a scocciare"...non ci andai più, ero una buona cliente che si persero così...ci vedete una differenza con il "Vietato l'ingresso a gli Ebrei" ?!
Poi non si fanno paralleli....vi risparmio i bambini di Gaza ma li penso...penso ai figli dei salvati dalla Shoa che schiacciano con i buldozer il campo profughi di Jenin (2000 morti in 2 giorni la maggioranza donne, bambini e vecchi) e chi si salva "è segnato a vita" come mi raccontavano le suorine dell'asilo di Jenin.
E le strade nella loro terra dove i palestinesi non possono passare?! Non sono la stessa storia?!...e come me lo ricordo seduta in un taxi palestinese con il taxista terrorizzato, e anche noi, perchè eravamo su una di quelle strade e ci sarebbe voluto niente che ci facessero fuori per chiedere dopo i passaporti....

In un'altra trasmissione alquanto demenziale, si faceva l'elogio di Marconi e di come lui sia l'inventore della comunicazione, vero, ha inventato il mezzo ma c'è comunicazione?!?
E allora ha ragione fra Bernardino, nella sua ultima news letter dice: "Non possiamo tirarci indietro per: Paura, Comodità, Pigrizia" lo dice riferito all'accoglienza MA E' VALIDO PER TUTTO. Paura: di indagare alla ricerca delle verità, Comodità: del dire verità a metà o accettare verità pre confezionate, Pigrizia: è più comodo essere passivi, mettere prime pietre, fare commemorazioni e sentirsi così buoni e a posto o farsi venire i "sensi di colpa" pilotati per non vedere le varie Palestine del mondo...
Io non mi chiamo fuori, non mi sento migliore perchè scrivo un blog così, non conto nulla e non dimentico...faccio solo paralleli e cerco di ricordarmene nella vita di tutti i giorni per non ripetere la storia anche nelle piccole cose della mia piccola vita, ci provo... e quando un piccolo segno di razismo affiora in me lo guardo, lo esorcizzo ridendoci sopra, ridendo della mia meschinità. Se non lo facessi si incancreninerebbe, diventerebbe parte del mio dna e così un pensiero potrebbe divenire azione quasi a mia insaputa...
In cima a una montagna di Sri Lanka un monaco mi disse: "Osserva i pensieri, se ti viene in mente di uccidere tua madre, guarda e poi lascia andare...è solo un pensiero, se ti attacchi ad esso anche con il senso di colpa si radica in te" siamo tutte bestie, tutti pensiamo cose orribili...guardiamo e lasciamo andare ma GUARDIAMO E NON DORMIAMO...è la sola cosa che possiamo fare ma è importantissima per nopn ripetere....

mercoledì 27 gennaio 2010

Oggi il Subasio era così!


Giornata fredda e ventosa ma di cielo blu con il Subasio che si dava un sacco di arie tutto coperto di neve...quando è così sa di essere una montagna e perde l'aria da collina insomma era bellissimo...
Me lo sono goduto poco perchè, con le forze ritrovate, mi sono lanciata in pulizie casalinghe e oramai lo sapete....sono imprese immani che non danno gran risultati ma le devo fare ora perchè la mia tabella di marcia si sta "addensando" e la prossima settimana sarò...tutta di Michele (san).
Oggi è pure sant' Angela auguri a tutte le Angele!
Ho in preparazione anche una cosa che vi farà piacere....ma non ve la dico per il principio del "Gatto che non è ancora completamente nel sacco" per cui....ma come vi farà piacere!!!
A coloro che aspettano il programma del Cammino meditativo....abbiate ancora un attimo di pazienza, l'ho scritto....a breve lo spedisco!
Ma avete visto che bello che è il youtube di Luis Carlos sul cammino?!? Se non lo avete ancora visto andate a filmati e...buona visione!
Ciaoooo vado a casa al caldo baci

martedì 26 gennaio 2010

Il Cammino di Sant'Angela info

Come preannunciato troverete tutte le info sul cammino nel sito clikkate du manifestazioni ed eventi ciao....io sono impegnatissima a selezionare le vostre foto...poi vi dirò...intanto digiuno perchè mi fa schifo tutto...magari dimagrissi!!! Speranza vana baci

lunedì 25 gennaio 2010

Il Cammino di Sant'Angela Merici


9° PELLEGRINAGGIO A PIEDI SUI "PASSI DI SANT'ANGELA MERICI"
DA BRESCIA A DESENZANO 20 e 21 FEBBRAIO 2010
Carissimi...non si riesce a fare tutto...avevo promesso ai cari amici pellegrini brescani di esserci anch'io sui passi della amata pellegrina Angela ma, in quei giorni, conto di essere da qualche parte lungo il percorso di Monte Sant'Angelo per costruire il percorso e devo poter sfruttare tutto il poco tempo che ho prima di riaprire l'ostello per cui...quest'anno non ci sarò ma il prossimo ci conto.
Questo blog è solo per mettervi la pulce in un orecchio perchè, molto presto, sul sito ci sarà il programma.
E' un mini-cammino di soli 2 giorni ma non per questo meno forte e meno cammino. Si fa in gruppo con momenti di preghiera e tanta allegria (sigh, sigh mi dispiace non esserci) ma voi, se potete, andateci!
L'organizzazione è perfetta e collaudata e la compagnia molto bella, insomma una cosa da fare!

domenica 24 gennaio 2010

Carissimi, non avetevene a male...

...se magari in questi giorni non sono sollecita cone le risposte a gli emails e se non ho ancora mandato il programma dettagliato del Cammino Meditativo a chi l'ho promesso....mi sono beccata una forma influenzale, credo, che becca stomaco e pancia che mi ha atterrato...oggi sono venuta all'ostello per guardare internet, non l'ho a casa, ma me ne ritorno subito là...sono tutta tonta e sto bene al caldo per cui...pazientate conto di rimettermi prestissimo...io non la becco mai l'influenza e quando mi capita rarissimamente, dura poco per cui....vado al caldo a coccolarmi!
Oggi è San Francesco di Sales...altro Francesco che mi piace un mondo specialmente per la sua fantastica amicizia con Giovanna di Chantal vi lascio con una sua frase che trovo bellissima:
"Se sbaglio, voglio sbagliare piuttosto per troppa bontà che per troppo rigore."
Vado a casa a leggermi un libro che mi ha consigliato il caro Francesco di Bologna: "Chi ha cucinato l'ultima cena?" anche lui non l'ha ancora letto ma il titolo è decisamente carino, è una storia del Mondo al femminile...se Dio vuole! Inizia dicendo: "Se l'ultima cena l'avessero cucinata degli uomini uno sarebbe santo o ci sarebbe un protettore di quelli che fanno lo stesso....niente male no?! Insomma è una storia del Mondo al femminile tanto per cambiare visto che la storia è sempre al maschile e si parla sempre e solo di guerre...e non è per fare le femminste a tutti i costi, il libro è dedicato alle donne che non fanno storia...ma che c'erano, ci sono sempre state, ci sono....poi vi saprò dire se per me è bello o vale la pena di leggerlo un bacio malaticcio

giovedì 21 gennaio 2010

la guida per Monte sant'Angelo si farà!!!


sapeste come sono contenta! Ci siamo trovati a Milano: chi sta raccogliendo denaro per finanziare il progetto...la famiglia, gli amici, i pellegrini che conoscevano Tullio il pellegrino che....sta camminando sulle montagne del Cielo e a cui sarà dedicata la guida; la casa editrice, sempre la puntuale Terre di Mezzo ed io....abbiamo messo a punto le basi e una tabella di marcia per i lavori e...da febbraio inizio a studiare di nuovo il percorso e a raccogliere materiale sia sui passi che sulla storia dei luoghi che attraverserò, del culto micaelico e di Francesco verso il Gargano. Ieri notte sono arrivata a casa a mezzanotte, stanchissima ma così eccitata che non dormivo e mi giravo e rigiravo nel letto. Presto sul sito ci sarà un invito ad aiutare il progetto...già da ora vi dico che abbiamo bisogno di tutto il vostro aiuto in tutti i sensi...in questi giorni lascerò l'eccitazione sedimentare e poi....via!!! Fra libri nelle biblioteche, carte, info e poi....più avanti quando il tempo sarà di nuovo buono, sui sentieri...
LA VIA DI FRANCESCO FINISCE LA' , IN QUELLA GROTTA POTENTE, LO SAPEVO QUANDO CI SONO ARRIVATA DA PELLEGRINA, ORA NE SONO CERTA E QUESTO PIACEREBBE A FRANCESCO CHE TANTO AMAVA IL PRINCIPE DEGLI ANGELI !! A LUI E A MICHELE AFFIDO QUESTO PROGETTO....IO COME PER LA GUIDA DI FRANCESCO SONO SOLO UNO STRUMENTO UN PO' SCASSATO E VECCHIETTO MA CE LA METTERO' TUTTA....aiutatemi!

lunedì 18 gennaio 2010

....da quanto manco da Bologna!


...pare strano, ho vissuto di qua e di là, a Bologna ci sono nata, battezzata a san Pietro, la Cattedrale in un freddo giorno di sole...il giorno della Befana...beh meglio dire l'Epifania se no pare un destino...ci vivevano i nonni, noi eravamo in esilio a Ravenna...non me ne vogliano i ravennati ma la vita a Bologna è ed era un'altra cosa...e io vi abitai un anno a casa dei nonni quando morì il mio papà...eppure Bologna è casa...non ci torno da tanto, ho voglia di rivederla, anche se il fatto di non aver più una casa di famiglia lì mi mette un pò di malinconia...dormirò da una pellegrina e sarà bello, non potrei mai andare in albergo a Bologna, non sarebbe più la mia città...Sono una nomade senza radici, casa è dove vivo e casa sono stati tanti posti, una piccola e sola radichetta è lì, piantata in Piazza Maggiore dove correvo dietro ai piccioni da piccola, nelle domeniche mattina con il nonno e la nonna: Messa, annunciata da campane che suonavano come solo a Bologna sanno fare, cabaret di paste, passeggiata e giro in bicicletta noleggiata ai giardinetti di porta Saragozza. E' in piazza Volta dove ho visto i promessi sposi a burattini, lì c'era la baracca dei burattini, e così per me Renzo avrà sempre la testa di legno nera e lucida. E' nelle baracche dei gelati lungo le mura....gelati divini! Alla Piazzola, il mercato che frequentavo assiduamente da ragazza e dove, una volta, c'erano "delle bazze" (traduzione per non bolognesi: si comprava molto bene) e io mi vestivo rigorosamente di abiti usati comprati lì...le bazze!, E' nella zona universitaria delle manifestazioni sesantottine, nel primo negozio di Feltrinelli dove compravo libri impegnati, nel negozio di cappelli delle zie dietro al Comune dove entravo di spinta accolta da: "Eh ben ben è arrivata la mia cocca" seguito da abbraccio stritolante della zia. E'....nei ricordi....forse è cambiata, forse dei negozi sono spariti, forse...ma la canzone "Piazza grande" di Dalla è un pò mia...e: "a modo mio avrei bisogno di carezze anch'io...." baci bolognesi

venerdì 15 gennaio 2010

ce l'ho fattaaaa ho trasferito tutto !!!!


ma sono ridotta come Garfild è dalle 11 dico le 11 ad adesso ore 17 senza toccare cibo, guardando fuori dalla porta una magnifica giornata....che trasferisco tutto ciò che avevo nel vecchio computer nel nuovo...non se ne ha un'idea di tutto quello che si accumula e così senza cancellare quasi niente, ho trasferito a suon di chiavetta tutto....sto computer sembra casa mia, rimescolo e rimescolo e non butto via e accumulo e arrivo al punto che vorrei ficcare nello zaino lo stretto indispensabile, chiudere la porta e buttare via la chiave e poi andarmene....ma poi non è vero e penso a quelli che in un terremoto hanno perso tutto....beh smettiamola di fare gli ingrati e andiamo a mangiare qualche cosa, deve essere un calo degli zuccheri (ah ah) con tutta la ciccia che ho addosso potrei sopravvivere mesi...insomma, per oggi basta computer....però è bello avere una macchina veloce! GRAZIE, grazie ....ecco non sono più ingrata...va meglio così...baci

Martedì prossimo sono a Bologna a parlare del Cammino!

Qui sotto riporto l'annuncio della serata dato dalla sede bolognese di TREKKING ITALIA...dicono che ci sono posti limitati...beh "meglio vincoli che sparpagliati" diceva Pappagone per cui, pellegrini bolognesi, se vogliamo rivederci venite alla serata nella mia Bolognaccia! (termine non dispregiativo ma affettivo)
Sede: Bologna
Data: 19/01/2010
Termine: 19/01/2010
Descrizione: Di qui passò Francesco
Ospitiamo Angela Maria Seracchioli autrice della guida escursionistica che porta il titolo della serata.
Percorrendo i luoghi che vanno da La Verna a Rieti l'esperienza personale del camminare si arricchirà della conoscenza di una figura tanto significativa.
San Francesco è "l'uomo medievale" per eccellenza e nel contempo "l'uomo nuovo": poeta e viaggiatore, capace di rigore e compassione per le fragilità degli esseri. Il suo messaggio di vita traccia una strada ancora oggi attuale, che può toccare il cuore di tutti: credenti o non.
Appuntamento in sede via dell'Inferno, 20 B
ore 21. Posti limitati, prenotatevi.

giovedì 14 gennaio 2010

sono a caccia di ricette!!


tanti di voi mi conscono così...la zdaura bolognese dell'ostello!
Ho bisogno di nuove ricette, non solo per allargare il "parco ricette" dell'ostello ma anche perchè devo....provarne tante per poi, magari modificarle come faccio sempre....è un fatto di creatività...ho bisogno di piatti semplici, con ingredienti semplici, magari quella ricetta che faceva la vostra nonna...tutto sempre senza carne e, tutt'al più, con il pesce....poi vi dirò ma mi sto lanciando in un'impresa divertentissima e, ora, che ho un pò più di tempo, posso mettermi in cucina a fare prove...e poi invitare gente ad assaggiarle se no, già sono una botte, vi immaginate come divento! Mi volete aiutare?!?
Speditemi le ricette sull'email, ve ne sarò grata e poi....più avanti, magari, sarete voi grati a me! GRAZIE....ho la testa che bolle (beh è giusto per una cuoca no!?)

Ma avete visto la proposta del "Cammino Giovani"?

...Andrea sta preparando una cosa bellissima e, quel mago di Oriano, l'ha impaginata da...Dio insomma questa stagione pellegrina che inizia alla grande, sto spedendo una quantità di credenziali, si preannuncia con tante novità....abbiamo in preparazione una chicca libresca ma non vi dico ancora nulla, sarà una bellissima sorpresa specialmente per chi ha già fatto il Cammino...finalmente ho tempo di dedicarmi a queste cose e, credetemi, "timbro il cartellino" alla mattina presto e con una stufetta elettrica a scaldarmi i piedi sto ore davanti al computer morente che verrà presto sostituito (whauuu) da uno nuovo e veloce. Qui c'è finalmente il sole e il cielo è blu....quanto siamo fortunati! Ieri sera sono andata a letto pensando a quella povera gente ad Haiti e ringraziando il Cielo per la vita bella, serena, con tutto ciò che serve che mi dà...Ma vi rendete conto di quanto siamo privilegiati, di quanto stiamo bene?!?
Buona giornata nella parte di mondo che vive bene e magari non ci pensa mai!

martedì 12 gennaio 2010

A me piacciono quelli che non nascono Santi!!

San Bernardo da Corleone...prima di andare a casa a scaldarmi perchè l'ostello è proprio freddo quando è chiuso, ho aperto i soliti santi del giorno, soliti perchè ho riempito questo blog, come sapete, di quelli che mi piacciono di più...io di questo Bernardo spadaccino...ultimo del convento...non ne sapevo niente...mi piace...conosco uno che è un "ultimo del convento" e che, forse, quando morirà gli altri capiranno quanto valeva...ecco la storia del Bernardo. Ciaooo

Forse esagerano un po’ i contemporanei a definirlo “la prima spada di Sicilia”, ma certo è che chiunque viene a duello con lui ne esce irrimediabilmente sconfitto. O anche peggio, come quel tal Vito Canino, che resta ferito ad un braccio e sarà permanentemente invalido. Non è, però, un attaccabrighe e un litigioso; semplicemente, un po’ troppo spesso viene presso dalla “caldizza”, cioè gli ribolle il sangue davanti a ingiustizie e soprusi e così mette mano un po’ troppo facilmente alla spada. Viene da un paese, Corleone, che per noi oggi è più famoso per l’ex primula rossa mafiosa ora assicurata alla giustizia che per aver dato i natali a lui nel 1605. La sua casa viene comunemente definita “casa di santi” per la bontà dei suoi fratelli e soprattutto per la carità di papà, calzolaio e bravo artigiano in pelletteria, che è abituato a portarsi a casa gli straccioni e i poveracci incontrati per strada, per ripulirli, rivestirli e sfamarli. L’unica “testa calda” è lui, giovanottone dalla costituzione forte ed imponente, che impara a fare il ciabattino nella bottega di papà fino al giorno famoso in cui ferisce quel tal Canino che lo aveva sfidato a duello. La vista del sangue e, soprattutto, il timore della vendetta e delle conseguenze di quel gesto, lo consigliano di cercare rifugio nel convento dei cappuccini, dove pian piano matura la sua vocazione religiosa. Ha appena 19 anni e i superiori fanno fare anticamera alla “prima spada di Sicilia”, tanto che solo a 27 anni può indossare il saio nel convento di Caltanissetta. I suoi bollenti spiriti si stemperano lentamente con l’esercizio continuo della preghiera, della penitenza e della meditazione, e alla fine viene fuori un uomo nuovo. Analfabeta e pertanto destinato ad essere un frate laico, svolge in convento i lavori più umili, in cucina e in lavanderia. Superiori e confratelli sembrano esercitarsi a farlo bersaglio di incomprensioni, malignità e umiliazioni attraverso le quali lui, adesso, passa imperturbato. Anche il demonio non lo lascia tranquillo, apparendogli sotto forma di animale e bastonandolo così rumorosamente da impaurire tutto il convento, ed egli lo tiene a bada soltanto con la preghiera, perchè, dice, “l’orazione è il flagello del demonio ed egli teme più l’orazione che i flagelli e i digiuni”. Anche se lui non fa economia né di questi né di quelli, sottoponendosi a penitenze che hanno dell’incredibile, soprattutto per un uomo della sua stazza e dall’appetito robusto, che si accontenta di qualche tozzo di pane duro ed a volte si priva anche di quello. Da stupirsi che, come dice la gente, attorno a questo frate fioriscano cose prodigiose che fanno gridare al miracolo? Consumato dalle penitenze e dalla fatica, trova il suo posto accanto al tabernacolo, dove prega in continuazione, e qui si ammala il giorno dell’Epifania del 1667. Muore il 12 gennaio, ad appena 62 anni e prima di seppellirlo devono cambiare per ben 9 volte la sua tonaca, perché tutte erano state fatte a pezzettini dai fedeli che volevano avere una reliquia. Beatificato nel 1768 e proclamato santo nel 2001, Bernardo da Corleone, dopo 400 anni, diventa oggi un simbolo per la sua città, che vuole riscattarsi dalla fama di coppole e padrini che fanno ormai parte dell’immaginario collettivo. Per questo hanno realizzato un musical per raccontare di quel giovane, che ad un certo punto della sua vita ha ripudiato le armi per scegliere la legalità. Più chiaro di così

San Martino della Pigrizia...un mistero chiarito

San Martino non era un pigro...Laura da Bergamo mi ha mandato quanto segue....era carino avere un santo dei pigri ma non è così!
Qui c'è la nebbia...mannaggia la pupazza (ma chi era la pupazza? E come mi si è attaccata addosso questa esclamazione che uso sempre? Mah) dal castello di Biscina mi hanno detto che lì c'è il sole....è un mio destino, lasciando Ravenna credevo di liberarmi di sta storia ed invece....eccomi qua nella nebbia! Allora, quando vivevo là, andavo a sciare tutte le domeniche principalmente per vedere il sole, ricordo un inverno che per tutto dicembre e gennaio Ravenna fu nel mal tempo o nella nebbia....funziona così in Padania: brutto tempo in tutta Italia e brutto anche lì, bel tempo nel resto d'Italia e nebbia lì....mannaggia! E qui fa lo stesso ari-mannaggia...comunque giriamolo al positivo...la pianura di Santa Maria degli Angeli con la nebbia ti fa venire in mente quando qui c'era una foresta e delle paludi, vari lebbrosari e Francesco e i suoi, i soli sani che ci volessero vivere....e allora mi immergo nella valle Spoletana del 1200 e mi immagino Francesco che tutto infreddolito cammina sulla terra dove sono io al computer....e mi consolo (ditemi che non faccio di tutto per vederla al postivo!!)
Ho passato la mattina a prenotare i vari luoghi per i Cammini Meditativi....mica pensavo di doverlo fare così presto! Ma è così e, in alcuni, abbiamo rischiato di non trovare accoglienza....che sia finita la crisi?!?...vi lascio a San Martino ciaoooo

Ciao Angela, risolto il quesito sulla figura di san Martino!!!!! Ecco le informazioni che ho trovato in un opuscolo descrittivo della chiesa, avuto dal Parroco don Bruno della Parrocchia di Borgo Canale di Bergamo dove c'è appunto la chiesa dedicata al Santo : La prima notizia della chiesa di S. Martino (nato nel 316 in Ungheria e di cui tutti conosciamo la storia), posta sulla strada che da Bergamo alta scende al quartiere Longuelo nella città bassa, si trova in una pergamena dell'anno 879. Il luogo era detto del costone o della Corna per la presenza di una roccia dalla quale scaturiva una sorgente d'acqua. La denominazione della Pigrizia (meglio sarebbe alla Pigrizia ) si collega all'ampia conca che dal Monastero di Astino degrada verso il piano e nella parte orientale, si inerpica leggermente e resta meno al sole e lì i frutti del lavoro agricolo necessitano di più tempo per arrivare a maturazione. Qundi il termine Pigrizia (che è scritto maiuscolo.. ) non si riferisce al santo (che speravamo fosse un protettore dei pigri!! ), ma alla zona dove c'è la chiesa... Peccato sarebbe stato un santo originale... Comunque ti spedirò, non avendone la versione informatica, il piccolo opuscolo che descrive il luogo in attesa che tu venga a Bergamo a visitare la zona (la valle d'Astino, dove sorge il monastero, ora in forte degrado ed in attesa di restauro e di destinazioni civili.. forse conservatorio.. ) che è molto bella

lunedì 11 gennaio 2010

Una nuova bellissima PANDEMIA!

Proprio metre stavo pensando di mettere un nuovo post legato al libro che ho letto ieri, mi è arrivato questo email su "Una nuova pandemia" che ricopio qui perchè è troppo bello!
Nel libro ho letto una cosa molto interessante, pare che in un luogo che non ricordo (visto la mia inesistente memoria) si verificava un altissimo tasso di suicidi, poi, durante uno sciopero della stampa che, regolarmente, dava notizia di ogni suicidio, si verificò che i suicidi erano diminuiti....ovvero: LE NOTIZIE NEGATIVE GENERANO NEGATIVITA'!
Per cui....una Pandemia di positività non può che generare positività!!!
BUONA LETTURA E FATE GIRARE

NUOVA PANDEMIA MONDIALE
Una nuova PANDEMIA mondiale si sta diffondendo a velocità vertiginosa.
L'OMB(Organizzazione Mondiale del Benessere) prevede che ci saranno milioni di casi nei prossimi anni.
Ecco i sintomi di questa sindrome:
* Tendenza a lasciarsi guidare dalla propria intuizione anziché dalle paure, le idee ricevute e i condizionamenti del passato.
* Mancanza totale d'interesse a giudicare gli altri e/o se stessi e a interessarsi a tutto ciò che genera conflitti.
* Perdita completa della capacità di "stare in ansia" (questo rappresenta uno dei sintomi più preoccupanti).
* Piacere costante nell'apprezzare le cose e gli esseri viventi così come sono. Scomparsa dell'abitudine di voler cambiare le persone.
* Desiderio intenso di trasformare se stessi per gestire positivamente i propri pensieri, le emozioni, il corpo fisico, la vita materiale, e il proprio ambiente in modo da sviluppare incessantemente il proprio potenziale di salute, di creatività e di amore.
* Attacchi continui di voglia di sorridere e di dire grazie. Questi attacchi provocano una sensazione di unità e di armonia con tutto ciò che vive.
* Apertura progressiva ed inarrestabile verso lo spirito dell'infanzia, la semplicità, il ridere e l'allegria.
* Episodi sempre più frequenti di comunicazione con l'Anima o lo Spirito, la non dualità e l'Essere, con effetti collaterali di sentimenti di plenitudine e di felicità.
* Piacere a far la parte del guaritore portatore di gioia e di luce piuttosto che quella del critico o dell'indifferente.
* Capacità di vivere da solo, in coppia, in famiglia e in comunità, nella fluidità e nell'uguaglianza, senza essere dominati, voler dominare o essere salvatori di nessuno.
* Sentimento di responsabilità e di felicità nel poter offrire al mondo i propri sogni di un futuro abbondante, armonioso e pacifico.
* Accettazione assoluta della propria presenza sulla terra e della volontà di scegliere, ad ogni istante, il bello, il buono, il vero e il vivo.
Se volete poter continuare a vivere nella paura, la dipendenza, i conflitti, la malattia e il conformismo, evitate ogni contatto con persone che presentano questi sintomi! Questa sindrome è estremamente contagiosa.
Se presentate alcuni di questi sintomi sappiate che la prognosi è molto pessimista giacché il decorso dell'infezione è per lo più irreversibile. I diversi trattamenti medici possono far sparire temporaneamente alcuni dei sintomi ma non possono opporsi alla progressione ineluttabile della sindrome.
Non esiste a quest'ora alcun vaccino anti-felicità.Visto che questa temibile sindrome provoca anche una sostanziale diminuzione della paura di morire, che è una delle credenze fondamentali sulle quali poggia la società materialista moderna, sono previsti i seguenti disturbi sociali:
- Sciopero dello spirito bellicoso e del bisogno di avere ragione
- Raggruppamenti di persone felici che cantano e ballano e celebrano la vita
- Cerchi di condivisione e di guarigione
- Attacchi di riso incontenibile
- Sedute di sfogo emotivo collettivo.
Grazie Giada per avermelo mandato!

Oh mamma, mi si è aperta una nuova matrioska!


Ieri era grigino con sprazzi di sole poi, è diventato decisamente grigio, avevo la scusa per stare in casa!...e me la sono goduta...una di quelle giornate che mi ci volevano: musica dolce e non intrusiva, la stufa che mandava calore, qualche cioccolatino natalizio, le sigarette, il gatto che mi ronfava in braccio e un bel libro poi, anche due bei film...( ho ben 5 dvd che mi hanno registrato così mi sono rivista: "Le ultime tentazioni di Cristo" tosto! e Orgoglio e Pregiudizio per alleggerirmi un pò e finire la giornata sul romantico intelligente...ah mr. Darcy che cotta che mi sarei presa!)
...Comprare libri è un pò una mania, se non voglio spendere devo stare lontano dalle librerie, una volta in uno dei miei soliti periodi di...grande miseria, a Londra, la tentazione libresca fu tale che saltai qualche pasto per un libro che poi...era proprio quello che dovevo leggere per uscire da una buca!...così ho una pila di non letti acquistati quando non ho tempo di leggere ma che, prima o poi, aprirò, tutti libri che come sirene mi hanno detto: "Interessante, non vedi come sono interessante, dai comprami, sono qui per te!".
Così, ieri, in un giorno, mi sono letta la biografia di Viktor Frankl scritta dalla cara Paola Giovetti che non vedo da tanto ma che stimo molto. Viktor Frankl, il fondatore della Logoterapia, lo psicologo nel lager... ( e qui si apre una delle matrioske come dico io quando un libro invita a leggerne altri cento!) per cui esplorerò questa terapia perchè mi sembra estremamente interessante e lì, nel libro, eccoti apparire una frase che attaccherò su un pezzettino ancora libero delle pareti dell'ostello, è di Hillel un maestro Talmudico, pare, perchè c'è una confusione di Hillel, che sia del I° secolo avanti Cristo (oh Dio ho ancora un'ottima edizione del Corano da leggere e adesso appare il Talmud!!!) beh, per ora mi limito a questa frase che mi dice tutto oggi....ma come fanno le persone ad annoiarsi!?! A me non basta questa vita piena di matrioske per esplorare tutto quello che mi arriva sotto gli occhi e poi, con la quasi innesistente memoria che ho, per ficcare qualche cosa nei cassetti del cervello devo leggere e rileggere....oppure opto per la soluzione senza memoria ovvero, mi vivo quello che incontro sul momento e poi lo lascio andare senza volerlo trattenere per cui oggi la frase che mi dice tantissimo è questa:
"Se non lo faccio io chi lo farà? E se non lo faccio ora, quando lo farò? E se lo faccio solo per me stesso, chi sono io?"
beh ha la forza di un Cohan, ci si potrebbe stare sopra una vita...ora mi lancio nel fare ora...ovvero non rimando le telefonate che devo fare per i cammini meditativi....baci ora

sabato 9 gennaio 2010

San Martino della pigrizia? Qualcuno sa chi è?

...sarà una curiosità stupida ma per tutto un giro di cose mi sono imbattuta in questa strada di Bergamo e mi è venuta la curiosità....ho esplorato google ma nessuno dice la ragione di questo strano nome...anche perchè è difficile mettere insieme la figura di un santo guerriero e generoso con la pigrizia! Non è che non ci dorma la notte ma qualcuno di voi ha modo di dare una risposta a questa domanda?! Qui piove, piove, piove...se penso alla siccità dell'estate passata e il timore per
un'altrettanto calda, possibile, futura estate mi viene male....per ora sono solo le ossa che si lamentano vado a casa a....fare la pigra, che poi non è vero perchè casa mia sembra generare continui assestamenti, continue pulizie e nessun risultato....ma come fanno quelli che hanno case pulitissime?!? Passano la notte a pulirle? Io non finisco mai e...sono sempre nel casino mah!

venerdì 8 gennaio 2010

la pecorella Jaqueline....un'ultima storia natalizia


...l'ostello è pulito, silente e chiuso...e con gli ultimi singulti del computer vi racconto la storia vera di una pecorella salvata. Quattro anni fa quando a San Damiano era guardiano fra Massimo, il giardino interno era popolato di animaletti, a lui piacciono tanto, mancava una pecora e fu così che un giorno delle Palme gliene portai una...l'avevo "ordinata" quando era ancora un agnellino da latte, una delle tantissime pecorelle che finiscono in pentola a Pasqua. Ero andata a sceglierla da un pastore in un giorno di pioggia camminando nel fango fino a metà polpaccio. Erano tante, tutte belle ma lei era la più bella! Tutta bianca con l'occhio destro circondato da una macchia marrone che corrispondeva all'orecchia sinistra sempre marrone, assimetrica come piace a me che non amo le simmetrie. La prenotai, lei era salva! Passarono i giorni e arrivò la Domenica dele Palme, con un'amica andammo a prenderla, avevo preparato una sorta di guinzaglio con un fiocco e un mazzetto di fiori, avevo con me una letterina d'accompagnamento che conteneva la diffida a mettermi in padella perchè io ero parente stretta della pecorina che Francesco aveva regalato a fra Jacopa..., la pagai a peso di carne... e partii con lei nel bagagliaio. In macchina, con le zampine legate, lei taceva e capii il titolo del terribile film che in italiano si chiama: "Il silenzio degli innocenti" e che in inglese è "Il silenzio degli agnelli". Davanti a San Damiano mi scappò dal guinzaglio ed era da vedere la scena di me e della mia amica che le correvamo dietro! Fra Massimo aveva gli occhi che gli brillavano quando la vide, le fu fatto un recinto provvisorio ma, la notte seguente, uscì e tenne sveglio tutto il noviziato con i suoi belati....poverina si sentiva sola! Poi ebbe una casa tutta sua e crebbe, andava a spasso con fra Massimo, gli camminava di fianco come un cagnolino e, la primavera seguente, le venne dato marito e i suoi bellissimi figli furono fotografati e divennero i biglietti d'auguri pasquali di San Damiano....poi era troppo grossa, non la si poteva più tenere lì e...cambiò convento. Temevo che le avessero "fatto la festa" ma, l'altro giorno, fra Massimo mi ha detto che era andato a trovarla, sta benissimo, questo Natale a pure fatto "la pecora" in un Presepe vivente....piccola Jaqueline! E' ora un'attrice da Presepe, è una bella storia, starebbe bene nei Fioretti....è un Fioretto moderno e sono sempre più convinta che sia proprio una parente di quella pecorella del 1200 voi che ne dite?!

mercoledì 6 gennaio 2010

...il computer è risorto...vallo a capire!!!



ho le scapole distrutte, a capodanno era solo una ora tutte e due e così,ieri notte, non ho volato...anche le Befane si mettono in malattia! Ho mandato in giro solo la mia scopa che sa benissimo cosa fare: ha spazzato la strada di fronte ad un amico che andava a nord, ha spazzato via i pensieri tristi di chi incontrava nel suo volo, ha dato una legnata in testa a chi chiacchera e non fa....insomma è tornata a casa sta mattina tutta stanca perchè aveva dovuto fare tutto da sola....io me ne stavo, da vecchietta, con il termoforo sulla schiena a riscrivere una relazione che credevo persa nel computer dell'ostello e che invece era lì ad aspettarmi! Mannaggia! Sta sera c'è un ospite qui, l'ultima sera, domani le sorelline minori mi vengono ad aiutare a fare le pulizie perchè io non ce la faccio proprio e poi...si chiude e ci rivediamo in primavera!
Una cosa straordinaria sta accadendo, è solo 2 giorni che ci sono nel sito le nuove date dei cammini meditativi e...udite, udite ho già ricevuto una prenotazione per primavera + 10 dei possibili brasiliani + un'altra mezza prenotazione sempre per maggio....insomma se volete fare il cammino meditativo a maggio affrettatevi....manco fosse il concerto dei Pink Floid....quando andai a vivere a Londra ad ottobre tentai di comprare il biglietto per il loro concerto di esattamente un anno dopo ed era tutto esaurito! Baci da vecchietta

martedì 5 gennaio 2010

ho il Computer in coma....

...già dava segni di stanchezza in questi giorni ma ora è impazzito e il dottore dei computer mi ha detto per telefono che sono segni di morte vicina...ho appena fatto in tempo a salvare stampando la relazione sull'anno 2009 faticosamente scritta oggi e...spero di salvare tutto il resto che c'è dentro ma ci vuole l'intervento chirurgico del dottore per cui....se non vedete posts per un pò è per questo ora sono all'internet point ma non è la stessa cosa....mannaggia quanto dipendiamo da ste macchine!

lunedì 4 gennaio 2010

un "ponte di rose" costruito da pellegrini!


in un post precedente vi avevo detto che vi avrei informati sulla bella iniziativa portata avanti da Luciano (nella foto con la mamma) e Tom "A bridge of roses", i pellegrini di Boston che a Natale con una stagione orrenda hanno camminato da Assisi a Poggio Bustone e, tutti felici per l'esperienza fatta, se ne sono ritornati in America il primo dell'anno. Ora ho un attimo di tempo per mettere questo post e darvi il sito da andare a vedere...ho avuto anche un pò più di tempo per vederlo io stessa con calma e, vi assicuro, è una gran bella iniziativa da aiutare.
Pellegrini, camminatori per tirar su denaro per costruire scuole...che bella storia!! presto il sito sarà linkato con il loro ma, fin da ora, vi invito ad andarlo a vedere, è sia in italiano che in inglese e vi si può accedere sia digitando www.abridgeofroses.com che www.unpontedirose.it se potete aiutate questa iniziativa NE VALE LA PENA!


4 Gennaio...il giorno della mia amata LELLA...Angela da Foligno

AUGURI, AUGURI, AUGURI A TUTTE LE ANGELE!!!
e sì ne abbiamo di giorni onomastici! C'è chi festeggia il giorno degli angeli custodi, chi il lunedì dell'angelo...io, prima di entrare in un'"area francescana" festeggiavo l'onomastico il giorno di Sant'Angela Merici...che per altro mi sta tanto simpatica, ma poi ho "conosciuto" la Lella di Foligno....quel pezzo da novanta che non faranno mai santa....ricordo che mi colpì quando si stava preparando la Credenziale per il cammino e fra Massimo, l'allora Provinciale, mi disse: "Mettiamo Beati Francisci perchè Beati li fa Dio Sancti la Chiesa", mi piacque perchè credo che sia proprio così e così la Beata Angela resta beata come il beato Egidio e tanti altri....mistici, i "Cani sciolti" di Dio...i mistici fanno sempre un pò paura e non solo alla Chiesa, non sono catalogabili, i loro "voli" sono intimi, personali, diretti...guardate come i Sufi sono visti con sospetto nel mondo musulmano...
Trascrivo qui quello che Bargellini dice di lei in poche righe invitandovi a leggere il "Memoriale" dettato allo zio da Lella...io lo amo molto, tolte tutte quelle pratiche estreme e medievali che ce la potrebbero far sentire lontana, come del resto lo stesso Francesco o Chiara, quello che resta è un FUOCO una passione pura, un non essere a metà che trovo bellissimo, vitale, spontaneo, vero. AUGURI!

La Chiesa le attribuisce il titolo di beata e la sua memoria viene celebrata oggi dall'Ordine francescano della città di Foligno, ma il popolo la invoca da secoli col titolo di santa. Angela da Foligno, una delle prime mistiche italiane, nacque nella medievale cittadina umbra nel 1248. In gioventù, come la coetanea Margherita da Cortona, indulse alle vanità femminili, vivendo in tranquilla agiatezza in una casa non fastosa ma decorosa, accanto al marito e ai figli. Non mancarono anche gravi colpe morali culminate in una serie di confessioni e di comunioni sacrileghe. All'età di 37 anni, però, mutò radicalmente le sue abitudini di vita. Provata dal dolore con la perdita del marito e dei figli, mostrò in queste tragiche circostanze una forza d'animo non comune. Era l'anno 1285: S. Francesco le apparve in sogno e la esortò a percorrere con coraggio la via della perfezione. Angela entrò nel Terz'ordine francescano e nel 1291 emise i voti religiosi, intraprendendo un pellegrinaggio ad Assisi che doveva segnare un'orma profonda nella sua anima. Fu durante questo viaggio che Angela fece sconcertanti ed esaltanti esperienze mistiche, di cui fu stupito testimone anche il suo parente e confessore, il B. Arnaldo da Foligno: questi, temendo si trattasse di fenomeni dovuti a suggestioni del maligno, le impose di dettargli le sue esperienze interiori. (in reatà la diffidò da mai più mettere piede nell'appena costruita basilica di Francesco nota mia) Il bisogno di far luce sulle profondità di quest'anima squassata dalla grazia diede così origine ad uno dei più preziosi libri sulle esperienze mistiche di un'anima particolarmente favorita da Dio. L'autobiografia che la beata dettava in dialetto umbro veniva immediatamente resa in un limpido latino scolastico. In "trenta passi" Angela dettò quanto avveniva nella sua anima, dal momento della conversione al 1296, quando tali manifestazioni mistiche si fecero più frammentarie e lasciarono campo a nuove manifestazioni spirituali, in particolare quella della " maternità spirituale " che raccolse intorno alla "Lella da Foligno" un vero cenacolo di anime desiderose di perfezione. A loro la beata inviava numerose lettere e per loro redigeva anche le Istruzioni salutifere. La povertà, l'umiltà, la carità, la pace erano i suoi grandi temi: "Lo sommo bene dell'anima è pace verace e perfetta... Chi vuole dunque perfetto riposo, istùdisi d'amare Idio con tutto cuore, perciò che in tale cuore abita Idio, il quale solo dà e può la pace dare". La "magistra theologorum" morì a Foligno nel 1309.

domenica 3 gennaio 2010

Mattina presto all'ostello...

...il caffè è passato, la colazione è pronta i pellegrini stanno arrivando giù per fare colazione...fuori c'è il sole e fa un pochino più freddo. Sta notte mi sono addormentata sul divano con i gatti addosso e mi sono svegliata, con la Tv che andava, alle 6....il divano è comodo come un letto e non è la prima volta che mi sveglio nel momento che c'è un programma interessante....qualche tempo fa fu una magnifica intervista a Erry de Luca, sta mattina, nel dormiveglia, ho sentito nominare Jalalidin Rumi e gli occhi si sono spalancati...lo amo moltissimo da quando ragazzina lessi una sua frase su un santino delle Paoline...Rumi? Poteva essere un italiano...e invece è un mistico Sufi, un amico che non ho più mollato, la trascrivo qui....è, come tutti i suoi poemi, bellissima! buona domenica a tutti

Quelli che non sentono questo Amore
trascinarli come un fiume,
quelli che non bevono l’alba come una tazza di acqua sorgiva
o non fanno provvista di tramonto,
quelli che non vogliono cambiare
lasciateli dormire.

sabato 2 gennaio 2010

...e ora quello che resta sono tante bottiglie vuote e tanta serenità...

....oggi finalmente c'è un pò di sole e ho appena finito di sistemare l'ostello...sta sera i pellegrini saranno solo tre, la maggioranza dei "capodanno" fra baci e abbracci sono partiti sta mattina e nell' ostello c'è tanto silenzio...
...bel Capodanno, più tranquillo dei precedenti e anche più lungo perchè i festeggiamenti hanno preso quota tardi e così abbiamo cantato fino alle 4! Poi, il bis, direi ancora più divertente ieri sera...non ci decidevamo ad andare a letto, c'è chi non c'è proprio andato, stavamo bene insieme, abbiamo riso fino alle lacrime, ci siamo raccontati le nostre vite....i propositi per l'anno appena iniziato il tutto in allegria poi, c'è chi alle 3 è andato in giro per Assisi e poi, dopo la colazione prestissimo ha preso il treno per Milano....bello no! Sono contenta, Babette è contenta perchè il cibo era meglio degli anni scorsi e tutti erano contenti....poi vi faremo vedere le foto...sono contenta al di là dei piatti venuti bene perchè le persone che erano qui sono andate via serene, contente dell'essere state insieme...Carmen ha detto: "E' stato come fare filò" ....per chi non è del nord filò era stare nella stalla tutti insieme a raccontarsi storie....proprio così, persone che non si conoscevano venute da Catania a Trento, da Milano ai dintorni di qui, insieme in serenità....che chiedere di più?!?
Alla fine accogliere non è proprio questo? Non è fare quello che uno può fare per mettere gli altri a proprio agio, a casa, nel tepore della "stalla" dove si può essere se stessi?! E allora Babette è contenta....ha un male boia alle ali (leggesi scapole) perchè....gli anni passano e gli sforzi fisici brutali cominciano a pesare e neanche il magnifico massaggio dell'amico tibetano può molto se si continuano a portare in giro pesi eccessivi...però è contenta...forse è tempo che il lavoro fisico pesante passi a qualcun'altro...questa è la mia speranza per il nuovo anno; forse è tempo che non sia più sola a mandare avanti questa "baracchetta"; il mio sogno è che arrivi qualcuno che si innamori di questo piccolo progetto e possa condividerlo con me....speriamo! Il corpo mi sta dicendo di ...passare la palla...io spero che stia arrivando il tempo in cui potrò mollare un pò...butto questa speranza nel mucchio dei giorni ancora da vivere....poi ci sarò sempre ad aprire l'uscio! BUON SERENO E CREATIVO ANNO PER TUTTI E CHE I PESI DELL'ANNO PASSATO RIMANGANO LA' , NEL PASSATO, UN MUCCHIETTO CHE NON SERVE PIU' DALLA CUI CIMA SALTARE VERSO UN FUTURO TUTTO NUOVO E TUTTO BELLO....
VI VOGLIO BENE PELLEGRINI!