martedì 23 aprile 2013

...bisogno di fiori...

a volte i giorni sono proprio pieni. Oggi sono stata ore con una giornalista olandese che scriverà vari articoli su varie rivieste in cui, da oggi, si parlerà anche del cammino, bellissimo incontro all'"Ostello della Pace" dove Daniela e Giuseppe da sempre lavorano per il cammino e, da quando bussai a quella porta per dormire lì mentre scrivevo la guida, nel lontano 2003/2004, loro due sono stati buoni amici miei e poi dei pellegrini...così sono rimasta anche a pranzo per poi correre al Cesvol (l'associazione che si occupa delle associazioni come la nostra) per parlare con un simpatico commercialista che mi ha spiegato tante cose e che se l'avessimo incontrato prima di un burrascoso direttivo a Como ora non saremmo senza direttivo...ma, fin che c'è vita c'è speranza, e ve lo dico con questo detto perchè è un pò, come sapete, che sono in mezzo al dolore e alle malattie di buoni amici che chissà cosa darebbero per avere piccoli problemi come quelli dell'Associazione da risolvere piuttosto che combattere e soffrire per malattie pesanti.
Faremo una nuova Assemblea, poi ve ne parlerò più avanti...sta sera non è il caso anche perchè sono stanchissima...le cose legali mi stancano da non dirsi, non perchè non ami la legalità, anzi, solo perchè c'è chi è fatto per appassionarsi a leggi e leggine e ne fa la propria vita ed altri, come me, che possono tracciare cammini, scrivere libri, entusiasmare giornalisti e quant'altro ma che fanno una fatica fisica a seguire tutto ciò che sa di burocrazia...ma questo caro commercialista ci assisterà, è il suo lavoro assistere le associazioni e gli piace pure! Io sono uscita da lì sfatta, contenta di quello che lui mi aveva spiegato e chiarito, ma comunque sfatta con un bisogno impellente di terra e di fiori...e così sono corsa ad una serra...che per me è il paese dei balocchi dove potrei spendere una fortuna se avessi denaro...mi sono limitata ad una rosa, 3 geranei e una deliziosa pianta grassa fiorita...per poi fuggire senza attardarmi di più perchè le tentazioni erano enormi!
Così, ora, la "sede legale dell'associazione" leggi la casa dove abito, ha sulla ringhiera della scaletta una nuova rosellina rampicante rosa...non è quella della foto, anzi lo è, ma la nostra non ha ancora manco una rosa ma le ho regalato il vasone dell'albero di Natale, con tanta buona terra, l'ho concimata e annaffiata e ora sta tutta contenta di fronte all'altra rosellina gialla che è in pieno fiore e che conto che le dia un benvenuto notturno a lume di luna...
Bello mettere le mani nella terra, avere tutte le unghie nere per quello, dare il benvenuto ad una piantina che se ne stava in un vaso stretto ammassata con altre...che ci volete fare io ho i miei ambiti in cui dò il meglio di me con tutti i miei umani limiti...altri in altri campi fanno lo stesso...
Domani presto, presto parto alla volta di Città di Castello perchè alle 9.00 con don Paolino e altri partiremo per Firenze per andare dal grande Achille...anche lui ama mettere le mani nella terra e gli racconterò, se potrò, della mia rosellina, di certo gli farò una carezza a nome di tutti i pellegrini...stanca e contenta...vado a sistemarmi le mani se no la carezza sarà ruvida...buona serata a tutti!

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