venerdì 20 agosto 2010

Le hospitalere Lorella e Giusy lasciano Assisi

...e pure Cipolla se ne va, Cipolla è il cagnino fortunato trovato in un canile e portato a casa da Lorella anche se malato...respira con un buco in gola elegantemente coperto da fazzolettini di vario colore...ha una specialità, si sdraia sempre dove uno passa in fretta e così mi ci sono inciampata tante volte...poverino! Amicizia speciale quella fra hospitaleri, legami che sono come quelli che nascono sui Cammini...non si condividono passi ma pentole, non si passano insieme soste sotto alberi frondosi ma momenti di stacco dall'ostello magari guardando un film, non si sopporta il solleone ma le paturnie dell'Angela...insomma si diventa amici nella fatica e nella bellezza dell'accogliere chi bussa alla porta e sono legami sempre forti...GRAZIE AMICHE TORINESI...grazie per delle ferie spese lavorando, siete parte di questo luogo che non è fatto di muri perchè anche se sparirà resterà e come l' Araba Fenice rinascerà e....speriamo in un incontro molto presto alla "Festa degli Hospitaleri"

2 commenti:

Anonimo ha detto...

oggi sono triste e allo stesso tempo sono allegra per il ritorno a casa dell'hospitalere torinesi. Il senso dell'ospitalità è innata nella nostra famiglia ed io sono molto orgogliosa di tutto quello che ha realizzato mia sorella Giusy, lei che quando eravamo ancora in famiglia si occupava quasi sempre di mettere in ordine la casa, lavare i piatti, stirare, rassettare e sistemare in casa con otto persone in famiglia (non è uno scherzo da poco)ci dividevamo i compiti, a lei la casa e a me la cucina in tutto e per tutto; per questo sono orgogliosa di lei perchè ha anche imparato a cucinare per se e per gli altri senza mai tirarsi indietro. Brava brava sorellina, ti faccio i miei complimenti e adesso torna pure a casa che ti aspetto con ansia per sentire i tuoi meravigliosi racconti di vita e di cammino. Un grazie particolare a te Angela per tutto quello che fai, ho letto il tuo blog, e semplicemente carismatico, chissà se un giorno ti conoscerò di persona? Io ci spero tanto, un saluto e un abbraccio affettuoso da rosetta

Angela Seracchioli pellegrina ha detto...

grazie cara Rosetta per i tuoi commenti...beh magari non ce la fai a fare un cammino ma la tua sorellona ti può sempre portare ad Assisi in macchina per cui...vieni...io ho sempre una camera per i pellegrini a casa mia ciao un abbraccio grande