...è stato un continuo, circondata dai pellegrini, prima di tutto la messa a santa Chiara, c'eravamo dati appuntamento lì con tanti pellegrini con cui ci si voleva incontrare arrivati ieri e il giorno prima, Alessandro e Christian, il suo compagno pellegrino austriaco incontarto alla Verna, erano tutti contenti dopo un bella notte di riposo nella cameretta dei pellegrini e la messa di fra Ambrogio che è stata bella come sempre e poi lui ama incontare i pellegrini!
Poi la visita alla città in cui in inglese ed italiano portavo in giro il gruppetto da San Giacomo all'Oratorio dei Pellegrini per poi andare nel pomeriggio a san Damiano luogo amato che non vedevo da mesi...non è più il mio luogo, nel cuore lo sarà sempre perchè sono strettamente connessa con quei muri, quelle penombre, quelle luci che così ben conosco ma le cose sono combiate e così...non ci vado più, mi manca ma non riesco ad andarci più...e allora vado oltre, il mio san Damiano è nel cuore e nessuno me lo può togliere..non sono dei bei muri fra gli ulivi...
Poi Alessandro è partito ed è stato veramente bello averlo qui, ma ci rivedremo, Christian l'ho portato all'ostello dove lo attendevo altri pellegrini di lingua tedesca ed è un altro, nuovo amico che passa e va...
quindi altri incontri, un breve momento a Santa Maria per consegnare alla "coppia dell'uculele" la macchina fotografica che avevano dimenticato alla Perfetta Letizia un anno fa, in quell'ultima festa che ne è stato il gioioso e profondo epilogo, bei ragazzi con le stellin e negli occhi!
Poi una breve parentesi offuscata da un discorso assurdo con chi non comprende nulla dei pellegrini dalla prospettiva del mondo molto ristretto e meschinotto in cui vive...un'ombra in tanta luce, un momento per poi via, volare a casa, dove mi aspettava Andreas che, dopo aver completato il cammino, ritornava a recuperare le sue cose lasciate qui...si stava bene insieme e così...siamo andati in pizzeria. Sono di ritorno ora, scrivo in italiano pensando in inglese...una giornata pellegrina e, domani, si ricomincia, è in arrivo Sergio con sulle spalle lo zaino e tutte le sue di storie del Cammino! Non è bello?!
Lo vivranno mai chi specula sui cammini?!
Oh no, bisogna giocarsi la vita in un sogno così per essere poi benedetti da tutti questi incontri umani, non basta inventarsi una credenziale fasulla, è poveraccio sputare sui rapporti belli per qualche fasulla ragione istituzionale, anzi è proprio questo il segno che fa capire perchè non si sia mai capita la pura e bella semplicità che era una Perfetta Letizia e come, ora, si capisca sempre meno e ci si chiuda sempre di più in un piccolo meschino mondo che crede di essere al centro dell'universo, un mondo ammantato di belle parole che non si mettono in pratica, un piccolo mondo che implode ed è causa della sua autodistruzione...poverini, che pena!
Buona notte pellegrini...vado a letto pensando in inglese, magari sognerò pure in questa lingua, sono piena di parole, milioni di bellissime e qualche brutta...ma sono una minoranza nella mia vita di pellegrina circondata dai pellegrini....ed è bellissimo!