martedì 5 febbraio 2013

ed ora...dalla Terra all'Oltre...


Ieri sera ho visto Voyager e hanno parlato di Eben Alexander un neuro chirurgo molto stimato, professore universitario e "scienziato fino al midollo" che...per i casi della vita, è stato in coma per 7 giorni a causa di una rarissima forma di meningite virale per cui il suo cervello era devastato e per cui, anche lui stesso, se fosse stato nella prte del dottore e non del paziente, avrebbe decretato la morte o, tutt'al più una vita vegetativa...ed invece è tornato da questa esperienza di pre-morte perfettamente sano e con una completamente differente visuale su come il cervello funzioni e su dove "risieda" la coscienza. Ho letto tanti libri sul NDE (near death experience) ovvero gli stati di pre morte, per cui la cosa non mi pareva così nuova. Io credo, anzi sono cellularmente certa di una vita oltre la morte, lo sono sempre stata non so perchè ma è così, ma l'esperienza di questo medico mi ha colpito per le implicazioni che può avere sulla ricerca scientifica. Ho trovato in youtube questa sua lunga intervista in inglese...mi spiace che non sia stata tradotta ma per chi capisce questa lingua la registrazione è molto chiara e il suo inglese-americano altrettanto chiaro. L'intervista è stata fatta prima che uscisse il suo libro che, per ora è solo in inglese. Al di là della descrizione del suo stupendo viaggio nell'al di là, quello che trovo che sia molto interessante sono alcuni punti che emergono dall'intervista.
 Lui, prima di tutto, dice che la scienza deve poter allargare i propri orizzonti...lui stesso dice che come medico era molto sicuro dei meccanismi del carevello e che questa sua personale esperienza gli ha fatto capire come la scienza debba superare i propri pregiudizi, arriva a dire anche quello che, da non scienziata, ho sempre pensato, ovvero che la scienza, a volte, è persino più dogmatiuca della religione! Lui è convinto che la scienza si avvicinerà sempre più alla spiritualità perchè questo indagare sulle esperienze di pre-morte, che sono sempre esistite e sono trasversali a qualsiasi cultura o fede, apre una prospettiva anche su tutte le esperienze mistiche misconosciute dalla scienza.
Insomma, siccome per me, nella mia di vita, trovo che tutto sia legato, questo post che segue molti altri sullo "stato attuale" della nostra Italia non è per niente "un salto nel Cielo", anzi, è una ragione di più per "fare la nostra parte fintanto che siamo qui". Nell'intervista a Voyager E. Alexander ha raccontato che ha visto come Dio ci lasci liberi di compiere tutti gli orrori che l'umanità compie perchè noi SIAMO LIBERI DI SCEGLIERE (beh, direte, niente di nuovo) sì siamo liberi e, per ciò, abbiamo la responsabilità di scegliere il BENE e di lavorare per questo...poi andremo di là...ci andremo proprio tutti, avvolti da quella musica che lui, scienziato, definisce angelica, entreremo nella Bellezza, nell'Armonia che, in qualche modo potremmo voler vivere anche qui, creare anche qui e di cui SIAMO PIENAMENTE RESPONSABILI e allora dobbiamo trovare gli strumenti per esserlo...tutto qui.
Buon ascolto per chi ha tempo, voglia e possibilità linguistica di ascoltare.

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