domenica 1 luglio 2012

I pellegrinaggi fanno bene...

ne hanno parlato tutti i giornali e la Tv, c'è chi ha detto che Prandelli e i suoi fanno questi pellegrinaggi in notturna per scaramanzia...e chi non ha mai fatto qualche cosa per scaramanzia scagli la prima pietra! Io, piuttosto, mi immagino il silenzio delle strade dopo il clamore dello stadio, il fresco della notte, i passi notturni che schiariscono la mente e il cuore. Credo che sia un'idea eccezionale la sua un modo per dirottare la mente, pulirsi dalla tensione che deve essere immensa, dedicare la vittoria e lui saprà a chi e perchè, insomma bravo Prandelli dalla faccia simpatica e dagli occhi buoni e...auguri per sta sera! Se vincete contro la Spagna perchè non fare il Cammino di Santiago! Credo che piacerebbe anche a gli spagnoli se lo faceste!
Euro 2012: tutti i pellegrinaggi di Prandelli dopo le vittorie dell'Italia
Pubblicato il 29 giu 2012 da vieni_127
Cesare Prandelli e i pellegrinaggi: la tradizione continua e ci si chiede cosa s’inventerà il ct della Nazionale se l’Italia dovesse continuare a vincere, battendo la Spagna nella finale di Kiev del prossimo primo luglio. Ma andiamo con ordine e riepiloghiamo le spedizioni notturne del selezionatore azzurro e del suo staff.

1) Italia - Irlanda 2-0 - All’arrivo a Cracovia, quartier generale della truppa azzurra, Prandelli aveva promesso ai frati camaldolesi: “Se passiamo il turno, veniamo a piedi a trovarvi“; dopo il successo contro l’Irlanda e la relativa qualificazione ai quarti di finale il ct italiano ha mantenuto la promessa. Tornati in albergo a notte fonda, Prandelli e altri componenti dello staff hanno affrontato a piedi 21 chilometri di strada fino al convento dei frati, una camminata di quasi 4 ore, (caspita veloci!) facendo rientro in albergo (in auto) a sole alto (alle 7.15 del mattino).

2) Inghilterra - Italia 2-4 - Rientrati tardissimo da Kiev sia perché la partita contro gli inglesi si è protratta per oltre 2 ore sia perché Balotelli è stato trattenuto quasi un’ora per l’antidoping (pare non riuscisse ad urinare), Prandelli e la sua ciurma non si sono scoraggiati e hanno camminato per un paio di ore fino ad arrivare a un monastero vicino a Wieliczcka, distante 11 chilometri dall’albergo che ospita la squadra.

3) Germania - Italia 1-2 - Non c’è due senza tre, dunque nuova scarpinata notturna per l’instancabile Prandelli: ancora più corta la distanza percorsa, ma comunque tanta buona volontà e ore di sonno sottratte per onor di tradizione. Meta del terzo pellegrinaggio del ct azzurro e relativo staff la Parrocchia della Sacra Famiglia, nella diocesi di Cracovia; camminata veloce, andata e ritorno, di circa 10 chilometri con rientro in albergo comunque molto tardi, intorno alle 5.

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