martedì 19 marzo 2013

pregate per Marisa

ieri non l'avevo sentita, ma domenica sera dal treno l'avevo chiamata e mi diceva di questo dolore continuo e forte allo stomaco...sta mattina, poco fa, l'ho chiamata e mi ha detto che ha una emoragia alla milza e che o oggi o domani gliela devono togliere...povera cucciola mia, quante volte l'ho vista camminare con la mano sulla milza gonfia, la sua paura era cadere e schiacciare questo gonfissimo organo. Oggi le dicevo: "venerdì vengo...si vive senza milza..." e lei mi ha risposto: "Sì, sì si vive (e lo diceva con voce sicura) ...ma non si finisce più" Che dovevo dirle? Che si può dire alla più cara amica-compagna-pellegrina che non esce da un tunnel eterno? Nella sua omelia di oggi Papa Francesco ha detto che Abramo «credette, saldo nella speranza contro ogni speranza» è la sola cosa che posso fare, che possono fare tutti coloro che le vogliono bene; speriamo e preghiamo per lei
Nella foto Marisa ai piedi del monastero della nostra "amica comune" Hildegarde di Bingen in Germania...nel nostro viaggio della speranza
ps ore 16 ho corretto l'errore marchiano mio è la milza e non il pancreas (il dubbio l'avevo avuto ma la notizia era stata così shoc che avrei potuto scrivere qualsiasi organo e, ora, mi è più chiaro perchè era la milza troppo grossa da anni) e, comunque, hanno deciso di tenerla sotto osservazione trasferendola in chirurgia e, per ora, non la operano perchè con la su amalattia nel sangue sarebbe poi un grosso problema...speriamo, speriamo sempre!

2 commenti:

Unknown ha detto...

una preghiera di chi non prega quasi mai conta lo stesso? Forza Marisa...

Angela Seracchioli pellegrina ha detto...

conta di più, ne sono certa! Grazie Franca ciao