martedì 29 giugno 2010
Sant'Angelo in Panzo...un'oasi di Bellezza
domenica 27 giugno 2010
Da Laurita dal Messico!



sabato 26 giugno 2010
Madre Teresa....per caso...
...quando lascio l'ostello la sera, magari dopo tutto un giorno passato lì con i pellegrini o preparando cose come oggi: parmigiane, peperonate, seitan...per avvantaggiarci, per riempire il freezer ed avere la soddisfazione, poi, di scongelare senza dover fere tutto dall'inzio...vado a casa...mi accolgono le lucciole, i miei gatti che si rotalono per terra contenti di vedermi, i due gradi di meno che le colline mi regalano, la basilica di Francesco illuminata nel buio, la luna che sorge...a volte non ho voglia di leggere e mi schianto sul divano a vedere qualsiasi cosa che non mi faccia pensare, sono i miei momenti privati con la colonna sonora di Benny, la gatta, che ronfa felice...ieri sera è stata una serata così, dopo una discussione al telefono con una proprietaria di agritour che alza i prezzi e che non è per niente riconoscente ad un cammino che le riempie i locali quando nessuno ci andrebbe...schiantata sul divano...delusa, amareggiata, fra un mondo che dovrebbe capire il cammino per sua natura ed invece chiude l'ostello e un altro che ci fa i soldi e non è neppure contento...avrei visto qualsiasi cosa pur di non pensare ed invece, zippando, mi sono imbattuta in un programma su madre Teresa e sono rimasta lì...due cose mi hanno colpito la prima quello che ha detto Dominique Lapierre: "Le dissi, ma tu che incontri i grandi della Terra perchè non combatti, non li convinci della necessità di risolvere il problema della povertà nel mondo?" (Io le avrei detto lo stesso) e lei rispose: "Io mi occupo di un povero, uno alla volta, cambio quella di situazione...." E l'altra è stato quando hanno parlato della sua crisi interiore, quando hanno letto una frase che dice più o meno: "Nessuno si accorge che dietro il mio sorriso c'è il buio...." Beh, come faceva? Alla fine hanno detto la frase sulla matita di Dio che mi piace tanto e sento tanto mia...come faceva? Si schiantava davanti alla TV a vedere tutto ciò che di più cretino c'è?! Non credo, piangeva? Non dormiva? Che faceva? Aveva voglia di scappare? Mah!! Poi, ovviamente, hanno tirato in ballo "la notte oscura" dei grandi mistici che per me, detta dagli altri, equivale al santino con la palma in mano fatto poi, all'osannare e fare i soldi su San Francesco dopo averlo buttato fuori, o ai tanti detti a me: "Tutte queste opposizioni sono il segno della bontà del tuo progetto"...per poi girarsi dall'altra parte e continuare la propria vita...tanto sei tu che le prendi...non so, avrei fatto meglio a vedere un film cretino....so solo che sta mattina mi sono svegliata con un pensiero: "Gesù ha fallito" e sta mattina nel dormiveglia era chiarissimo...l'umanità non è cambiata di un nulla e sul martirio di un innocente che si martirizzerebbe di nuovo se tornasse al mondo...si è costruito tutto, ma l'umanità è sempre quella con l'aggiunta che ha strumenti più potenti....depressa?!? No, direi, dolorosamente lucida...vado a casa a vedere un film cretino...oppure don Matteo che quando dice cose flautate ha la musichetta di sottofondo...e tutti si sentono buoni...mah
giovedì 24 giugno 2010
la riconoscenza....
mercoledì 23 giugno 2010
La più bella preghiera che io conosca sin dall'infanzia
Spero che leggiate il francese questa è per me da sempre la più bella preghiera mai scritta...sta sera aspettando i pellegrini sono finita in youtube...mi rilassa e da de Andrè sono finita nel suo maesto Brassens...chissà perchè Fabrizio non ha mai fatto la versione italiana di questa splendida canzone!?
mio papà me la fece ascoltare che avevo 5 anni...
LA PRIERE George Brassens
Par le petit garon qui meurt près de sa mere
Tandis que des enfants s`amusent au parterre ;
Et par l`oiseau blessé qui ne sait pas comment
Son aile tout à coup s`ensanglante et descend
Par la faim et la soif et le délire ardent :
Je vous salue, Marie.
Par les gosses battus par l`ivrogne qui rentre,
Par l`ane qui recoit des coups de pied au ventre
Et par l`humiliation de l`innocent chatie,
Par la vierge vendue qu`on a deshabille,
Par le fils dont la mére a eté insulte :
Je vous salue, Marie.
Par la vieille qui, trebuchant sous trop de poids,
S`ecrie : `Mon Dieu !` Par le malheureux dont les bras
Ne purent s`appuyer sur une amour humaine
Comme
Par le cheval tombé sous le chariot qu`il traine :
Je vous salue, Marie.
Par les quatre horizons qui crucifient le Monde,
Par tous ceux dont la chair se dechire ou succombe,
Par ceux qui sont sans pieds, par ceux qui sont sans mains,
Par le malade que l`on opere et qui geint
Et par le juste mis au rang des assassins :
Je vous salue, Marie.
Par la mere apprenant que son fils est guéri,
Par l`oiseau rappelant l`oiseau tombé du nid,
Par l`herbe qui a soif et recueille l`ondée,
Par le baiser perdu par l`amour redonné,
Et par le mendiant retrouvant sa monnaie :
Je vous salue, Marie.
martedì 22 giugno 2010
L'eremo della Trasfigurazione...un pò di pace sul Subasio
...che pace lassù! Con Alessia e Adelaide le mie due fedelissime hospitalere, siamo salite all'eremo delle Piccole Sorelle di Maria invitate per...un giro russo...direte voi che centra la Russia?! Un giorno arrivò qui la pellegrina Tatiana, una storia carinissima che è troppo lungo raccontare, attraverso tatiana e telefonate da San Pietroburgo conobbi Cristina, una bella ragazza che sa l'italiano meglio di noi, attraverso lei conobbi la sua insegnante di italiano, Marina, espertissima di San francesco e del suo tempo e ora...Cristina è tornata e all'eremo vive Ina un'altra carissima bielorussa che un tempo era Ortodossa e ora è Cattolica e...vive, è una sorella lassù! Mamma che giro! Insomma abbiamo pranzato insieme, Alessia aveva fatto una bella torta e io avevo portato l'ottimo lambrusco che, carinamente, un pellegrino mi porta quando passa di qui! Bella la loro storia nata da sorella Maria Teresa...ricordate l'intervista di Zavoli in Clausura che fece epoca?! Beh suor Maria Teresa, dopo 20 anni di Carmelo, nel 1964 ne uscì per fondare questa comunità di contemplative aperte all'accoglienza....che bello! Ci siamo intese subito, suor Maria Teresa è volata in Cielo ma l'atomsfera immagino sia quella che lei pensò: semplicità, accoglienza, ascolto, preghiera....ma soprattutto SEMPLICITA'....ci siamo intese perchè, in un'altra forma, è quello che accade qui alla Perfetta Letizia....è questa semplicità che non si capisce e anche loro hanno avuto problemi...domenica 20 giugno 2010
la medaglia della pace....
L'altro giorno Ann Catherine, una dolce pellegrina francese venuta da Vezelay a piedi carica di un dolore fondo che si porta in cuore, così, perchè ha pensato che questa medaglia dovesse stare qui...se l'è tolta dal collo e l'ha messa attorno al mio....troppo bella, troppo bella la storia di questa medaglia che ...come si dice nel sito dell'artista che la produce...non è sincretista, è oltre, è l'unione di tre simboli che, se non trovano pace fra di loro...beh rischiamo la fine...sabato 19 giugno 2010
...questo non è più voler chiudere l'ostello...è pazzia totale!
da Anita sempre per salvare la Perfetta Letizia
l'impegno per salvare la 'perfetta letizia' continua.
Purtroppo il padre provinciale dei Frati minori dell'Umbria (che possiedono la struttura in cui c'è l'ostello la perfetta letizia) ha detto che ad ottobre l'ostello deve chiudere PER FORZA; hanno altri progetti e ci sono lavori di messa a norma da fare (anche sono di piccola entità e si potrebbero facilmente fare e le offerte dei pellegrini le coprirebbero come hanno sempre coperto tutte le spese e oltre...)
io desidero continuare a dire al padre provinciale che questa è una grave perdita per:
- il cammino "di qui passò Francesco" (http://www.diquipassofrancesco.it/) con relative credenziali dei pellegrini che lo faranno
- l'accoglienza dei pellegrini in Assisi
- il messaggio di fede, di religione cristiana che quest'esperienza riesce a dare in un momento storico in cui tanti e a ragione hanno di che dire contro la Chiesa, che con alcune sue azioni fa si che si perda ciò che il messaggio del Vangelo ci porta
Così ti chiedo un nuovo favore, un piccolo sforzo:
invia al padre provinciale: ministroprovinciale@assisiofm.org ; una mail con la lettera che trovi qui in allegato e se vuoi aggiungi anche un tuo commento. (la lettera è quella della raccolta firme)
poi chiedi anche ai tuoi amici di farlo.
So che ti sto chiedendo tanto
e non sarà forse neanche l'ultima cosa che ti chiedo,
ma credo che sia importante quantomeno far sentire il nostro dissenso a quella porta che, forse, ha bisogno di qualcuno che bussi più forte per decidere di aprirsi...
Grazie, Anita
di ritorno ad Assisi dopo una bella...faticata
martedì 15 giugno 2010
qui piove e...
sabato 12 giugno 2010
quando gli hospitaleri ti regalano tempo per studiare...
il denaro....
giovedì 10 giugno 2010
ma come mi è sfuggita?! "Dalle Fonti Francescane....
ultime notizie sulla chiusura della "Perfetta letizia"...e altro
...le ultime notizie sono che la chiusura è definitiva A OTTOBRE...hanno altri progetti sul luogo...ma non vogliono danneggiare il cammino...ma di fatto lo fanno...una persona per me aveva chiesto almeno un'altra stagione per permettermi di creare qualcosa d'altro, per fare sì che il passaggio fosse dolce...NIENTE....ora sto tentando di salvare la Credenziale....mercoledì 9 giugno 2010
L'ANGELA RISPONDE SOLO DELLA GUIDA, DELLE SUE CARTE E DELLE SUE DESCRIZIONI!
lunedì 7 giugno 2010
grazie pellegrini!!!
...ho trovato questa immagine in internet e la trovo carina...come è bellissimo che in un solo giorno siate stati in 54 a firmare, voglio solo aggiungere che la bellissima lettera è stata scritta da una clarissa e questo mi sembra che le dia un valore maggiore.... e un consiglio, se scrivete commenti fateli sintetici perchè, come potete vedere, appaiono solo le prime righe di quelli lunghi.domenica 6 giugno 2010
Da una pellegrina un invito a firmare...per salvare l'Ostello
Questo è l'appello di Anita, se andate al sito firmiamo potete leggere una bellissima lettera che i pellegrini invitano a firmare...fate voi, questa è un'iniziativa che viene da voi pellegrini, GRAZIECarissimi amici, pellegrini, goumier, camminatori, passeggiatori,
vi scrivo per chiedervi sostegno e solidarietà, per porre alla vostra attenzione una questione che mi sta molto a cuore.
Chi di voi ha esperienza di cammino di qualsiasi tipo e natura sa quanto è bello, prezioso, importante trovare un luogo dove poter riposare dopo una lunga giornata di cammino, è lì essere Accolti ed Ospitati.
Forse tutti saprete che in Italia esiste un cammino ideato sulle orme di San Francesco d’Assisi, che parte da La Verna (Toscana) ed arriva fino a Poggio Bustone (Lazio) passando per Assisi.
Ed è proprio ad Assisi che troviamo l’Ostello “La Perfetta Letizia”, unico vero luogo di accoglienza per i pellegrini lungo il cammino.
Ora vogliono che l’ostello ad Ottobre 2010 CHIUDA… sarebbe una perdita terribile per tanti motivi.
Per questo ti chiedo di firmare l’appello che abbiamo messo su internet : http://www.firmiamo.it/salviamo-la-perfetta-letizia
e di chiedere a quante più persone conosci di fare lo stesso. E’ una cosa molto semplice.
E’ una piccola azione dal basso, vuole però provare ad alzare la voce a chiedere di SALVARE questo luogo di Pace ed Accoglienza.
SALVIAMO LA PERFETTA LETIZIA!
Ti ringrazio per il tuo sostegno e aiuto, Anita.
P.S: allego la lettera per cui ti chiedo di firmare. Il Link al sito del cammino: http://www.diquipassofrancesco.it/ e del blog di Angela, la donna che, ha creato il cammino e che oltre gestire l'ostello "La perfetta letizia" che è il cuore del percorso, e che da qui spedisce le Credenziali che sono pure a rischio:http://diquipassofrancesco.blogspot.com/
sabato 5 giugno 2010
Oggi arriva ad Assisi il primo Cammino Meditativo dell'anno
venerdì 4 giugno 2010
E' NATA LA BIMBA PELLEGRINA: ANTEA,SARA,GRACE

Papà Roberto e mamma Michela sono felici di annunciare l'arrivo della piccola Antea, Sara, Grace. E' nata oggi 4 giugno alle ore 12.50 in via cisa n° 8 a Città di Castello Dopo tante ore di travaglio che ci hanno spinto da Candeggio fino ad un altra destinazione ... ma per tutti i dettagli ci sarà tempo. un abbraccio e grazie
...c'è chi dice che i pellegrinaggi sono una moda...
...sono gli stessi che non hanno mai incontrato un pellegrino; non si sono mai seduti con lui ad una tavola e parlato, ascoltato e cercato di comprendere; sempre quelli che non si sono mai messi uno zaino in spalla e non hanno mai avuto una vescica dolente; quelli che chiamano pellegrini quelli che arrivano in corriera (non fosse altro l'etimologia della parola è da per-agros...per i campi, la campagna) quelli che ti chiedono: "Ma sono cristiani i pellegrini?"; quelli che giudicano senza conoscere dall'alto delle loro verità in cui stanno al caldo; quelli che credono di sfruttare "la moda" per i loro interessi economici e di potere; quelli che non si domandano, ponendo che sia così, il perche di una "moda" in un tempo che è così economico prendere Rayanair; quelli che hanno paura di tutto ciò che esce dai loro schemi; quelli che fanno dotte conferenze sul peregrinare del popolo ebraico; quelli che fanno gemellaggi con Compostella per publicizzare formaggi e salami locali.... giovedì 3 giugno 2010
da Paul Eluard per non deprimersi...
Sui miei quaderni di scolaro
Sui miei banchi e sugli alberi
Sulla sabbia e sulla neve
Io scrivo il tuo nome
Su tutte le pagine bianche
Pietra sangue carta cenere
Io scrivo il tuo nome
Sulle armi dei guerrieri
Sulla corona dei re
Io scrivo il tuo nome
Sui nidi sulle ginestre
Sull'eco della mia infanzia
Io scrivo il tuo nome
Sul pane bianco dei giorni
Sulle stagioni promesse
Io scrivo il tuo nome
Sullo stagno sole disfatto
Sul lago luna viva
Io scrivo il tuo nome
Sulle ali degli uccelli
Sul mulino delle ombre
Io scrivo il tuo nome
Sul mare sulle barche
Sulla montagna demente
Io scrivo il tuo nome
Sui sudori dell'uragano
Sulla pioggia fitta e smorta
Io scrivo il tuo nome
Sulle campane dei colori
Sulla verità fisica
Io scrivo il tuo nome
Sulle strade aperte
Sulle piazze dilaganti
Io scrivo il tuo nome
Sul lume che si spegne
Sulle mie case raccolte
Io scrivo il tuo nome
Dello specchio e della mia stanza
Sul mio letto conchiglia vuota
Io scrivo il tuo nome
Sulle sue orecchie ritte
Sulla sua zampa maldestra
Io scrivo il tuo nome
Sugli oggetti di famiglia
Sull'onda del fuoco benedetto
Io scrivo il tuo nome
Sulla fronte dei miei amici
Su ogni mano che si tende
Io scrivo il tuo nome
Sulle labbra intente
Al di sopra del silenzio
Io scrivo il tuo nome
Su ogni mio crollato faro
Sui muri della mia noia
Io scrivo il tuo nome
Sulla nuda solitudine
Sui sentieri della morte
Io scrivo il tuo nome
Sullo scomparso pericolo
Sulla speranza senza ricordo
Io scrivo il tuo nome
Io ricomincio la mia vita
Sono nato per conoscerti
Per nominarti
Libertà.
PAUL ELUARD
