domenica 18 ottobre 2009

incù l'è il dè ed san Locca....


spero che non me ne vogliano i bolognesi per questa translitterazione libera del bolognese e per chi non lo è la traduzione è: Oggi è il giorno di san Luca...i bolognesi gli vogliono bene perchè, si dice, sia l'autore della "Madona d'san Locca" la Madonna dei bolognesi amata da fedeli e non...la mamma che guarda Bologna dall'alto della collinetta meta di pellegrinaggi ma anche di passeggiate romantiche e a"San Loca...chi ha...." non vi dico il detto perchè non è molto fine, ha a che fare con le castagne e i loro equivalenti un pò più grossi...ma i bolognesi lo sanno...a me, fin da piccola sempre con i pennelli in mano, piaceva sto santo pittore...dicono fosse medico...forse era il suo hobby, si direbbe ora, insomma gli angeli portarono a Bologna questa icona dipinta da lui e lì restò e, tutti gli anni, scende giù in città e tutti la vanno a trovare...
A dire il vero il bambino che ha in braccio non è un gran chè, come in molte icone, pare un vecchietto. Questo quadro, nella sua sede sulla collina, lo si va a vedere salendo delle scalette in curva con la volta piena di stelle...da bambina credevo che si salisse in Paradiso e mi meravigliavo, direi mi scandalizzavo, che la gente salisse i gradini facendo casino...io ero convintissima che quei gradini portassero in Cielo e ci rimanevo male quando la nonna, che mi teneva per mano, mi faceva scendere dalla corrispondente scaletta all'altro lato dell'altare...ci sono tornata da grande, sono pochi gradini, e le stelle sono dipinte con la porporina...e non si va in Paradiso, ma a me piace ancora pensarlo...e sulle "vere scale" me ne ricorderò e andrò a cercare le mie stelle di porporina e la mano della nonna...per non scendere dall'altra parte!
Ciaooooo

Nessun commento: