mercoledì 5 ottobre 2011

....e a proposito di censura...



Per favore firmate questa petizione...ne va di quel che resta di una così chiamata democrazia...mamma che tempi bui! Se la dura così avremo anche il libri all'indice!


Cari amici in Italia,


Il governo di Berlusconi sta provando nuovamente a portare a segno in Parlamento l'infame "legge bavaglio", che metterebbe in pericolo le fondamenta della nostra democrazia. I nostri politici sono in balia delle vicine elezioni, e un sommovimento popolare potrebbe fermarli. Clicca sotto per firmare la petizione urgente per la democrazia e la libertà d'informazione. Ci rimangono pochi giorni!

E' vergognoso! E' tornata l'infame "legge bavaglio" e il Parlamento potrebbe adottarla in qualunque momento: soltanto un enorme grido d'indignazione può fermarla.

La coalizione di Berlusconi è in frantumi, ma nel crollo si sta trascinando la sua maggioranza per portare a segno la "legge bavaglio", che minerebbe sensibilmente il potere del nostro sistema giudiziario di combattere il crimine e la corruzione, e imporrebbe sanzioni draconiane contro editori, giornalisti e blogger. L'anno scorso abbiamo combattuto questa legge e abbiamo vinto. Anche questa volta dipende solo da noi: battiamoci con tutte le nostre forze per salvare la nostra democrazia!

Il bavaglio potrebbe diventare legge in ogni momento! Oltre 350.000 italiani stanno chiedendo al Parlamento di respingere la "legge bavaglio" e proteggere così la libertà di stampa: raggiungiamo ora le 500.000 firme! Clicca sotto per firmare e inoltra questa e-mail a tutti quelli che conosci - la petizione sarà consegnata direttamente ai parlamentari durante ogni voto cruciale da ora fino alle prossime due settimane:

http://www.avaaz.org/it/no_bavaglio_2/?vl

A fronte di nuovi vergognosi scandali sessuali e episodi di corruzione che hanno colpito il Premier e alcuni membri del governo, incluse accuse di prostituzione minorile e appalti assegnati in cambio di ragazze, il governo di Berlusconi sta facendo di tutto per far passare questa legge, che limiterebbe pericolosamente il potere giudiziario e metterebbe il bavaglio agli editori, i giornalisti e i blogger.

L'anno scorso abbiamo costretto il Parlamento a chiudere nel cassetto la "legge bavaglio", grazie a un'enorme mobilitazione pubblica, che ha attirato l'attenzione dei media internazionali e ha aiutato a dividere la coalizione governativa. Ma ora che il suo disastroso mandato sta volgendo al termine, Berlusconi sta disperatamente cercando di proteggere se stesso e i suoi alleati dalle condanne e censurare preventivamente la stampa per fermare nuovi scandali dall'essere pubblicati.

Se la "legge bavaglio" passerà, non potremo più raccogliere le prove investigative contro i casi di corruzione e mafia e chiedere conto ai nostri politici, e un fondamento della nostra democrazia sarebbe distrutto. Solo noi possiamo fermare tutto questo! Firma la petizione urgente ora e invita tutti i tuoi amici a farlo:

http://www.avaaz.org/it/no_bavaglio_2/?vl

Negli ultimi due anni insieme siamo riusciti a ostacolare i molteplici tentativi di Berlusconi di imporre i bavagli ai media, al sistema giudiziario e a internet, che avrebbero messo in pericolo il cuore della nostra democrazia. Ma ora che questo scandaloso governo è al tramonto, Berlusconi ci sta provando di nuovo. Non possiamo abbassare la guardia proprio ora: siamo noi i guardiani della nostra democrazia. Il complotto del governo è ora all'attacco, e sta a noi dimostrare che continueremo a combattere finché i nostri diritti fondamentali e le nostre libertà saranno definitivamente rispettati e protetti.

Con determinazione,

Giulia, Luis, Alice, Ricken, Pascal, Benjamin e il resto del team di Avaaz

Più informazioni:

Corriere della Sera - Un divieto senza senso
http://www.corriere.it/politica/11_ottobre_05/intercettazioni-un-divieto-senza-senso-giovanni-bianconi_2c8831be-ef16-11e0-a7cb-38398ded3a54.shtml

Il Fatto quotidiano - Giulia Bongiorno: "Non sarò relatrice di questo obbrobrio"
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/10/04/intercettazioni-bongiorno-non-saro-certo-la-relatrice-di-questo-obbrobrio/162069/

La Repubblica - Caselli: "Togliere le intercettazioni è come eliminare ai medici le Tac"
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/10/04/intercettazioni-bongiorno-non-saro-certo-la-relatrice-di-questo-obbrobrio/162069/

Wikipedia - Sciopero contro la "legge bavaglio"
http://it.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:Comunicato_4_ottobre_2011

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