lunedì 25 aprile 2011

Che bella Pasqua!!



A casa di Marisa la mia compagna pellegrina che per me è...famiglia perchè io sono convinta che le famiglie elettive siano più forti delle famiglie di sangue. Poi, io e lei con la macchinetta scassona ma che va benissimo e con cui tanto abbiamo fatto su e giù per il centro Italia per il nuovo cammino, siamo andate a Messa a Romena...onestamente, non avrei retto nessuna altra Messa o forse sì quella di p.Ireneo che sta troppo distante e quella di un paio di altri preti amici...sarà che qualsiasi Messa vale uguale...ma a me la cosa non convice e ci sono Messe che hanno una marcia in più e altre che ti fanno smaniare sulla sedia, urlare dentro perchè il prete dice cose assurde e che ti fanno contare i minuti nella speranza che finisca presto...Quella di don Gigi, appunto, ha varie marce in più...Nella stupenda pieve con la porta spalancanta anche in pieno inverno e le candele che sommessamente illuminano la Bellezza dalle possenti colonne. Ieri, mi sono morsa le dita per non aver portato la macchina fotografica perchè la pieve stipata come sempre, mi è parsa ancora più speciale. Sui gradini stavano una quantità di bambini, messi...a cespuglio, un cespuglio fiorito, e poi famiglie e gente di ogni età e tipo...è questa una delle cose incredibili di Romena, ci vanno tutti non solo gli "alternativi"...perchè lì, quei muri austeri e sorridenti ti abbracciano e ti senti a casa, chiunque tu sia.
L'omelia di Gigi seduto sul gradino, come al solito, è stata splendida, piena di Bellezza e di Misericordia e l'atmosfera era di grande abbraccio e di profonda serenità...lì ho comperato gli ultimi libri pubblicati dalla fraternità, uno di Ermes Ronchi: "Il futuro ha un cuore di tenda" e un altro del prete poeta e grande anima Angelo Casati: "Le paure che ci abitano", libri che hanno anche una grafica splendida perchè la bellezza E' Dio...
Poi siamo partite e ci siamo pure fatte una gitarella a Poppi con il suo castello stupendo e imprendibile e, la sera, ci siamo viste a casa "Uomini di Dio" film talmente bello che se ve lo perdete non sapete cosa vi perdete...anche quello colmo di Bellezza in tutti i sensi, con una fotografia stupenda, attori perfetti, sceneggiatura dal ritmo superbo...insomma un gran film!
come ho dormito bene ieri notte!
Così, sta mattina, prima di ripartire alla volta di Assisi, me ne stavo seduta nel giardino a dare un'occhiata al libro di Ermes Rochi e gli occhi mi sono caduti su una frase che lui riporta e che trovo perfetta anche quella:

Non appesantirti del tuo peccato,

neanche con il pretesto di far penitenza.
Perchè se ti fissi sul peccato,
non fai altro che
mettere sempre al centro te stesso.
Sant'Antonio del deserto

(sì proprio quello del porcellino e del Tau sul mantello!, Padre del deserto)
Mannaggia come è vera! Quanti egocentrici di sto tipo ho incontrato in vita mia! Senza senso dell'umorismo, senza pietà per gli altri perchè non ne hanno per se stessi, sempre a guardarsi l'ombelico, così "orogogliosi" di essere peccatori redenti...magari pure come il ragazzo francese "orgoglioso" della sua barbonaggine, preoccupati del passato, arrocati sulla loro "conversione" che a me fa più pensare ad una menata in più per mettersi al centro, e che te la sbattono in faccia automaticamente giudicandoti, perchè loro sono meglio...peccatori rompi balle, ma meglio, ah sì meglio perchè "si sono convertiti" e vuoi mettere con te...loro hanno incontrato Dio, mica tu, tu te ne stai con i tuoi peccati di cui te ne frega poco o niente, a cui non dai importanza perchè lo sai che non sei perfetto e ti tolleri e tolleri pure gli altri di conseguenza, magari ti incazzi pure come faccio io ma tolleri...loro no, sono peccatori schiacciati-innalzati dal loro peccato! Sicuri, però, di essere arrivati da qualche parte e, ovviamante, che la loro sia la "parte" vera e assolutamente unica...
Gigi diceva, fra le tante cose bellissime che, una cosa terribile (ha usato proprio questa parola) che ha fatto la Chiesa, è quella di dire che si salvano solo quelli che "sono in Cristo" dimenticando che Cristo è venuto, è, e verrà per tutti....ahhh che larghezza, che libertà, che misericordia!

Ora qui è grigio e umido, vado a piantare una piantina che reclama terra buona e annaffiare le mie rose che reclamano acqua...c'è tutto un brusio lì fuori e tante richieste di animucce verdi da esaudire...ciaoooo

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