sabato 21 maggio 2011

fra terme e opere d'arte e...la Puszta































Budapest é veramente una cittá con tantissimo da vedere e da vivere! Ieri sono stata alle terme, ce ne sono tante ma questa é fra le piú belle e non lontano da dove Emese lavora, i bagni Széchenyi..a qualche fermata di tram e qui i collegamenti sono eccezionali, una rete di treni, trams e bus veramente efficente e...pulita, ma cosa penseranno gli stranieri quando entrano in quel caos puzzolente della metropolitana di Roma!? Ma dicevo le terme, questo mondo popolato da gente tranquilla che gira in costume da bagno da piscina a piscina, da sauna a sauna perché ce ne é per tutti i gusti, anche per chi non si nega nemmeno una partita a scacchia a mollo! Pare che sia una cosa molto tradizionale e mi domando come sia possibile stare ore a mollo a 38 gradi io ci starei anche di piú di quello che riesco a starci se non mi iniziasse a girare la testa dopo 10 minuti...ho la pressione bassa e saune e acque calde le devo prendere con calma ma mi piacciono e mi divertono in queste cattedrali del benessere...cosí ieri sono uscita dalle acque benefiche e lentamente sono andata alla piazza degli eroi...piena di statue di capi tribú fieri e bellicosi del tempo in cui gli ungheresi facevano paura al mondo per poi godermi una bellissima serie di dipinti dal medioevo in poi al museo delle belle arti nella stessa piazza , piazza che ha un sapore parigino...del resto tanto di Budapest sá di Parigi in un modo piú nordico (in realtá Parigi é molto piú a nord) e piú verso Est...veramente Budapest vale un viaggio e con i voli low cost é alla portata di tutti ma non i costi degli ingressi dappertutto che sono come quelli italiani...ma come faranno gli ungheresi a vedere mostre e musei visto che i loro stipendi sono inferiori ai nostri?! Fra le scoperte fatte in questi giorni c'é la forte connessione fra Italia e Ungheria via francescani della prima ora, Francesco vivente, beh, a parte santa Elisabetta di Ungheria di cui conoscevo giá la storia, che san Giovanni da Capestrano abbia aiutato a fermare l'invasione turca o che in ogni luogo dell'Ungheria ci sia o ci sia stata una chiesa francescana questo mi é nuovo e l'approfondiró al ritorno perché mi intriga....non dico nulla invece dell'incontro con l'editore...per scaramanzia ma...
Mentre vi scrivo Emese sta preparando una torta ai semi di papaveri perché siamo in partenza per la Puszta (che si pronuncia Pusta) del nord perché la sua famiglia vive lá, lei é nata fra i vigneti dell'ottimo Tokai assaggiato ieri sera, ma ora la sorella e la mamma vivono nel cuore della grande pianura e oggi é il compleanno della sorella...bello essere parte di una festa di famiglia e poi...vedró la grande distesa verde, i cavalli e le mucche slanciate e dalle grandi corna, non vedo l'ora...un gran bel viaggio fino all1ultimo minuto! Ciao vado a vedere come si fa la torta.

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