Qualche giorno fa è venuto a cena all'ostello con il caro amico fra Nicola di Poggio Bustone, fra Giovanno che vive in Terra Santa, e, con lui, abbiamo ricordato i vari frati amici là: Quirico, Gerard, Francesco, Feraz, Stefano, Stephan, padre Giorgio del Getzemani che non c'è più e il Custode padre Pizzaballa, tutti tanto cari che ci accolseto nei loro conventi da amici...(mi accorgo ora che questo è il secondo blog in cui "parlo bene dei frati"...beh io li ho sempre sentiti fratelli e questi ultimi accadimenti ad Assisi non annullano questa mia amicizia anzi, rendono più dolorosa e incomprensibile questa ostilità e incomprensione che sto vivendo)...in Terra Santa Marisa ed io ci siamo vissuti l'amicizia e la condivisione con loro e le cenette cucinate da noi guardando il sole che calava sul Lago di Tiberiade con Gerard e Francesco a Tabgha, la cena in famiglia dagli amici palestinesi a Gerico con Feraz, le lunghe chiacchierate con Quirico a San Giovanni d'Acri e le sue sorprese lungo il cammino, sbuccava all'improvviso con la sua macchina per vedere dove eravamo arrivate...l'arrivo alla Custodia di Terra Santa e il benvanuto caloroso del Custode e del suo segretario (auguri Stephan so che sei il nuovo guardiano di Bethlemme...come verrei volentieri a trovarti!), i coccetti degli scavi di Magdala dove, con Stefano, per un giorno, siamo state volontarie che con pazienza mettevano numeri sui cocci, la notte di Pasqua alla Flagellazione, la "Gita di Pasquetta" a Emmaus...ecco tutto questo resta un ricordo bellissimo che tengo nel cuore e che questa "Festa del Tabor" mi ha fatto ricordare sta mattina.
Grazie a tutti voi per averci accolto come sorelle, grazie a nome di tutti quelli che vengono accolti in semplicità e fraternità....ci vuole molto poco a far felice un pellegrino ma quel molto poco resta per sempre!
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