lunedì 31 gennaio 2011
siamo in partenza...
Un abbraccione a tutti dalle
3 della Apocalisse Marisa, Patrizia e Angela
domenica 30 gennaio 2011
una frase di Mandela
sto preparando le cose che devo portare con me in viaggio e la ricerca di ciò che non trovo...beh mi smuove l'intestino...è un riflesso condizionato di famiglia, anche mia mamma era così e mi piacerebbe che un qualche medico mi spiegasse il perchè, comunque... in bagno tengo sempre un libro, anzi, il mio sogno è sempre stato di avere un bagno come quello di un amico di famiglia di quando ero piccola con una libreria, piante e quadri...ma il mio bagno è grande come una cabina telefonica per cui ne tengo solo uno lì ed è un pò che lì staziona un libro intitolato "Felicità", sapete quei libri con foto e frasi, questo ha frasi bellissime e oggi ho letto questa di Nelson Mandela che mi devo annotare di leggere quando vado giù e che, magari, può essere utile anche a voi.
Buona domenica!
Non giocare al ribasso: alza la posta
La nostra paura più profonda, non è quella di essere inadeguati. La nostra paura più profonda è di essere potenti oltre misura. E' la nostra luce, non le tenebre che più di tutto ci spaventa. Chiediamo a noi stessi: "Chi sono io per essere brillante, formidabile, pieno di talento e risorse?" Ma di fatto chi siamo noi per non esserlo? Siamo figli e figlie di Dio. Il nostro giocare al "ribasso" non serve al mondo. Non c'è niente d' illuminato nel ridurre noi stessi per far sì che gli altri non si sentano insicuri attorno a noi. Siamo nati per rendere manifesta la gloria di Dio che è dentro di noi. non è che sia solo in alcuno di noi, è in ognuno di noi. Quando permettiamo alla nostra Luce propria di risplendere inconsciamente, accordiamo il permesso ad altre persone di fare lo stesso. Nel liberarci dalle paure, la nostra presenza, automaticamente, libera gli altri.
che poi è quello che dice il Vangelo e che, interpretato male e solo nella frase finale, ha portato a "strisciamenti inutili e deleteri di falsa umiltà"
...Se aveste fede quanto un granellino di senapa, potreste dire a questo gelso: Sii sradicato e trapiantato nel mare, ed esso vi ascolterebbe. Chi di voi se ha un servo ad arare gli dirà quando rientra dal campo: Vieni e mettiti a tavola? Non gli dirà: Preparami da mangiare e servimi? Così anche voi quando avete fatto tutto quello che vi è stato ordinato, dite: Siamo servi inutili.
Le due frasi vanno lette insieme!! Ecco perchè mi riduce in bestia quando qualcuno con la testa, magari pendula, e l'occhio cadente mi dice solo la seconda frase: Siamo servi inutuili... Siamo utilissimi!!! Dobbiamo semplicemente fare la nostra parte...non perchè è nostra nel senso egotico del termine, ma parchè è la parte che Dio ci ha assegnata...troppo comodo sgamarla e magari non ...utilizzare i talenti...perchè, tremabondi, e penduli...siamo servi inutili...possiamo spostare le montagne in nome d Dio...Santa Lo!! (qualche bolognese mi spiega chi era santa Lo...è un esclamazione "potente" che si dice solo a Bologna e che la mia nonna diceva proprio quando doveva chiamare le potenze del Cielo per qualche cosa assolutamente importante e che mi è venuta in mente oggi provenendo dai recessi della memoria...)
sabato 29 gennaio 2011
...le Dio-incidenze...
Gli raccontavo che ieri ho scritto: "Di là dallo schermo in cui scrivo c'è chi può aiutare la Ruah...." e lui diceva: "Certo che è così" e allora con questa certezza vi lascio sta sera, CON LA CERTEZZA CHE SE LO VOGLIAMO TUTTI POSSIAMO ESSERE STRUMENTI DI PACE, DELLA BELLEZZA...se solo lo vogliamo...
venerdì 28 gennaio 2011
Un bellissimo incontro....
...nel vento...la Ruah e nel freddo di una casa da tanto tempo chiusa. Con me c'erano Roberto e Patrizia e poi è arrivato Luca dell'agenzia e ci siamo incontrati con le proprietarie due sorelle e la mamma....veramente un incontro con persone simapatiche con cui abbiamo scoperto un sacco di Dio-incidenze...poi ci siamo trasferiti nella mia casetta decisamente più calda e c'era pure il sole che ora è sparito...."Ma come è finita?" chiederete voi, è finita che noi faremo una contro proposta alla loro che già avevamo, il tutto a stretto giro di giorni e poi....sarà quello che deve essere ma io ho fede che troveremo un accordo perchè...sono i pazzi che fanno il mondo, quello vero...se no perchè parliamo, viviamo, vogliamo costruire sotto l'ombrello del più pazzo di tutti: Francesco?!? Di quell'ometto medievale che si definiva, che diceva che Dio gli aveva detto di essere "Pazzo nel mondo"...quello è il Francesco che chiama la gente qui, quello che ti incastra a vita, quello che ragionava come ancora si può ragionare, ovvero, andando all'incontrario delle logiche "di questo mondo" e allora le cose possono succedere...per Fede...perchè nessuno vuole una casa come proprietà, non è il possesso che ci muove abbiamo bisogno di muri, di prati, di orto, di luogo per incontrarsi per "Fare la Bellezza" e secondo voi la Bellezza non ci aiuterà?! Ma certo che lo farà!!! Per cui...diamoci da fare...inventiamo di tutto, troviamo questi soldi- energia per creare energia pura...mettiamocela tutta, lasciamo il cervello libero di fantasticare perchè è nella fantasia e nella libertà che arrivano le belle idee...io sono SICURA che ...di là da questo schermo su cui scrivo...c'è tanta gente che può avere idee fantastiche, sono SICURA che c'è pure chi ha soldi ma non sogni e che troverebbe una ragione di vita nel mettere i suoi soldi in un sogno. Sono CERTA che si può fare!!! Datevi da fare e ce la faremo!
Proverbio arabo...
"FA UN PASSO VERSO DIO E LUI NE FARA' DUE VERSO DI TE"
bellissimo vero?!?
Siete lì tutti concentrati vero?! Mi raccomandooooooo
cori angelici...scendete sulla Terra....
e venite alle 12 a fare un girotondo attorno a sogno Ruah...dicono che bisogna parlare ad alta voce a gli Angeli e dire loro chiaramente quello che si desidera che facciano...ma forse leggono anche i blog...angeli moderni...per cui, voi "angeli con gli scarponi" che leggete questo post alle 12 concentratevi e mandate pensieri positivi verso una casa ai piedi della Basilica di Francesco, mandate il vostro angelo custode qui...si può...dicono che il proprio angelo è molto disponibile a viaggiare...il mio lo mando sempre in giro a proteggere gli amici...mandateli tutti qui e il "SOGNO RUAH" diventerà una realtà!
Conto su tutti voi! Datevi da fare...nell'immagine di sant'Angela nel post precedente c'è scritto: Muovetevi, Credete, Sperate, Amate, Servite...ecco proprio così! Ciaooooo
giovedì 27 gennaio 2011
...e parlando di angeli...auguri Angele
Oggi è sant'Angela Merici e penso ai compagni pellegrini di Brescia che festeggiano particolarmente la loro santa pellegrina...io sono "passata" alla Beata Angela per...ragioni francescane ma la pellegrina Angela che andò a piedi a Gerusalemme mi piace sempre tanto e poi era terziaria francescana per cui "il giro" è sempre lo stesso!
AUGURI A TUTTE LE ANGELA E UN ABBRACCIO AI BRESCIANI!
"Con le ali ai piedi"....
e sì, mi è tornata l'adrenalina nelle vene e sono contentissima!
E vi do un altro annuncio che mi sono tenuta in serbo da tanto ma che ora mi esce dalle orecchie e vi devo dare per non scoppiare...
MONTE SANT'ANGELO,
ora da precisare e anche il luogo ma sarà nella Basilica
PRESENTAZIONE UFFICIALE DEL CAMMINO E DELLA GUIDA
mi sa che accadrà come per quella di Francesco e, con uno scoppio di adrenalina, aprirò i pacchi con la guida dentro, là al Monte...allora fu alla DHL di Perugia e quello che mi consegnò i pacchi era stordito dalla mie manifestazioni di gioia...poi la presentai all'incontro annuale di Confraternita.
Questa volta la presentazione è aperta a tutti per cui...
perchè non ci venite?! L' 8 maggio è la festa più grande di San Michele a Monte Sant'Angelo e questa è un'ottima occasione per visitare questi splendidi luoghi...e magari, poi, ritornarci a piedi che è molto, ma molto più bello...parola di chi al Monte a piedi c'è già arrivata 3 volte!
Con padre Ladislao, il rettore della Celeste Basilica, stiamo approntando il "testimonium" la "Compostela"d'arrivo...e allora, pellegrini, se la volete...camminate...sono solo 900 km. o poco più dalla Verna...e se ce l'ha fatta una vecchietta sovrappeso e che fuma come me ce la potete fare tutti, parola!
vado a spedire credenziali...e poi, a breve, ci sarà pure questa di nuova! Ciaoooo
mercoledì 26 gennaio 2011
la Ruah e tanto altro
Guardate quanto è bella la scritta Ruah in ebraico!! Questo fa parte di una delle prossime vite perchè, nelle prossime e, possibilmente in un pianeta migliore, sia che sia questo o un altro vorrei: studiare e arrivare a suonare il violoncello come Rostopovich; studiare la Kabala e, ovviamente l'ebraico che trovo...a parte il suo significato, esteticamente splendido; studiare l'arabo e il tibetano per le stesse ragioni; pilotare un aereoplano; imparare a cavalcare...o Dio! Mi sono persa nelle prossime vite! Beh in questa non ce la faccio più a fare tutte queste cose...
torniamo a questa vita: Oggi sono andata a vedere la possibilità del concerto per la Ruah di Erika di cui vi ho già parlato...c'è una possibile data e ora dobbiamo vedere per le autorizzazioni...poi vi aspetteremo tutti qui, vi farò sapere. Ho completato il lavoro della possibile "Compostela" (Dio come è bella!) e domani la proporrò a ...poi vi dirò e mi sto preparando per l'andata in Molise.
Ah...il primo Cammino Meditativo di maggio è già completo...insomma, tutto si sta rimettendo in moto! Deo grazias!
Sta sera guardate Paulini sulla 7 sarà di certo una cosa tristissima ma molto bella, lui è bravissimo!
Insomma mi sono tolta il sassolino dalla scarpa...intendo, avevo fatto calare il tono dei post...ora sono in risalita, ma d'aòtra parte, oggi al frate molto gentile con cui parlavo del concerto ho detto: "E basta con il battersi il petto dicendoci peccatori!! Io mi sento un normale essere umano che prova a fare quello che può, il Padre/Madre eterna sa che non sono perfetta ma questo non vuole dire che devo farmi venire i sensi di colpa!"...per cui, mi dispiace se vi ho depresso ma io sono così, su e giù un abbraccio...inizia Paulini
martedì 25 gennaio 2011
sarò fra quelli che guarderanno lo spettacolo di Paolini sulla Shoah...ma è vero che non si parla mai degli altri e così incollo qui quello che Tonio Dell'Olio ha scritto su Mosaico di Pace di Pax Christi... E poi ci sono tutti gli altri: omosessuali, disabili, testimoni di Geova...perchè nessuno li ricorda?!
Porajmos lo sterminio degli zingari
Ma l'avete visto l'Infedele?
devo dire la verità io mi sono guardata Voyager ma poi ho girato...e mi sono sentita quella "edificante telefonata" del primo ministro...veramente una cosa da non credersi un esempio di "perfetto fair play" che va oltre qualsiasi opinione uno possa avere su tutta questa tristissima storia nazionale...mi sono vergognata per lui....è lui che ci rappresenta?!? Siamo ridotti così male?...E intanto cose terribili succedono nel mondo + tutto il resto che questa orribile storia nasconde...tutti i veri problemi della gente, veramente solo chiamandomi fuori come cittadinanza riesco a soppravvivere alla vergogna, nel senso che già mi sono sempre sentita poco italiana perchè ogni appartenenza mi infastidisce e accetto solo quella di essere un essere umano di questo piccolo martoriato pianeta, mi permette di vivere ancora qui...come ospite, non sentendomi a casa, veramente da "pellegrina e forestiera" ma la voglia di fuggire lontano c'è sempre...è brutto vergognarsi di vivere nel paese in cui si ha avuto la ventura di essere nati...spero solo che i miei "connazionali" non si dimentichino di questi giorni...pare che sia un difetto tutto italiano o, perlomeno, molto diffuso, quello di avere problemi di memoria...io ricordo, e forse l'ho già scritto nel blog, la faccia triste degli adulti quando a noi ragazzini furono fatti vedere al cinema il "filmluce" dell'epoca fascista...gli adulti erano tristi, si vergognavano, non capivano come avevano fatto a credere a tutto quello che era stato loro propinato per anni...che succederà ai ragazzi, ai bambini di oggi quando rivedranno, da adulti, quello che nel 2011 succedeva qui?!... A che è servito il sacrificio di tutti quelli che sono morti per darci una "democrazia"?! Poverini, povero zio Roberto, se solo avessi saputo!!
lunedì 24 gennaio 2011
La Romita e Bernardino
Ho ricevuto un paio di giorni fa questo messaggio da Fra Bernardino de La Romita di Cesi in provincia di Terni. Da pellegrino sono stato accolto a La Romita durante due percorsi del cammino di San Francesco dal Santuario di La Verna (AR) al Santuario di Poggio Bustone (RI). La prima volta a piedi e l'anno scorso in bicicletta. Ho sempre trovato un'accoglienza esemplare: amicizia, disponibilità, comunità. Non mi è mai stato chiesto nulla. Credo sia dovere di tutti aiutare Fra Bernardino che ha rianimato e vivificato una realtà del genere. La Romita, dopo anni di duro lavoro, è stata ricostruita ma Fra Bernardino è rimasto solo.
E' stato segnato da un cambiamento radicale con la partenza della famiglia e di Silvia e dal grande movimento di persone. La Romita attira sempre più gente col suo fascino, con la sua posizione (“isola bianca nel verde dei boschi”), con la bellezza della sua architettura, con la sua energia, con la sua spiritualità. Il mese con più movimento è stato agosto: un gruppo di 80 Pellegrini arrivati tutti insieme (da Solesino - Padova), ragazzi e ragazze capaci, volenterosi e operosi. Si pregava, si cantava e si lavorava con entusiasmo, gioia e forza. E' stato un mese meraviglioso. L'attività più importante e più ricca di stimoli spirituali rimane l'accoglienza dei Pellegrini. Arrivano sempre più numerosi, da diverse nazioni, di diverse lingue e di diverse età. La venuta dei Pellegrini è commovente, incoraggiante, edificante. Essere viandanti è la condizione vera dell'uomo su questa terra. In questi venti anni la Romita è diventata sempre più punto di attrazione, di riferimento e d'incontro per persone alla ricerca di se stesse, desiderose d'impegnarsi per gli altri, bisognose di conforto per la perdita di persone care. E' valsa la pena ricostruirla la Romita, vale la pena continuarla. La vita di tutti noi e il futuro della Romita è nelle mani di Dio. Vado avanti contento e convinto, fiducioso e determinato, con lucidità di mente, calore nel cuore e forza nelle mani. Sostenuto dal Signore e dagli amici. Un grazie di cuore agli amici e collaboratori della prima e dell'ultima ora, Un grazie a voi che vorrete dare un contributo per la manutenzione e continuazione della Romita. Il Signore vi dia Pace!
Con simpatia, gratitudine e amicizia vostro frate Bernardino
Fra Bernardino - La Romita - I 05030 Cesi (TR)
Tel 0744 283006 Cell 3464107908
frabernardino@la-romita.net
CCP 10235059 – ABI 07601 – CAB 14400
...allora vi state allenando!?....
...ma voi che magari non dovete stare o non siete stati mesi davanti a sto schermo, allenatevi che è un Cammino magnifico!
Qui fa freddo ma ho deciso che oggi devo andare a camminare se no in Molise, prossimamente, mi trovano spalmata sul sentiero...un abbraccio da una...letargica che deve schiodarsi!
domenica 23 gennaio 2011
Alle DONNE che leggono questo post
mi è arrivato questo messaggio da una cara amica, il mio mezzo per farlo girare è questo blog e lo faccio con piacere....mi meraviglia che il Corriere della Sera si presti a questo gioco al massacro non "Dell'immagine dell'Italia" che è già abbondantemente massacrata, ma delle donne italiane...vedete voi care amiche!
Ora vado a firmare...per quello che conta, spero solo che questa raccolta firme appaia nella stampa internazionale come succede ormai da anni per tutti i nostri scandali nazionali...ho avuto il "piacere" di vedere la Tv spagnola un anno fa e mi è bastata...da noi non passa nulla perchè la censura è potente...e chi crede che siamo in democrazia mi spiace deluderlo/a è mò che la nostra stampa è dietro persino a quella del Runada Burundi...con tutto il rispetto per l'Africa e, credetemi, tutto ciò è una delle fonti della mia angoscia di questi giorni...quello che di fondo viene proposto in questo articolo è il ben noto silenzio a spese sempre delle donne per non intaccare "l'immagine" ma non è quello che portava le donne a non denunciare gli stupri?!...Io ricordo a Ravenna il primo processo contro uno che aveva inscenato una "fuitina" in cui lei non era per niente consenziente e lo scandalo che fu che una ragazza si ribellasse...vi parlo degli anni 60/70 non ricordo la data precisa, fu la prima volta che una ragazza ebbe coraggio di denunziare e delle avvocato donne di difenderla....il mondo diceva "Sta zitta"...e ora dobbiamo far passare sotto silenzio questa caduta morale dilagante?! Per non rovinare "L'Italia"?! Che vergogna!!
ps questo è il mio numero di firma firmate anche voi!
34721. Angela Seracchioli, Assisi (PG) 23/01/2011 - 10:34 -
Carissime amiche,
qualora non lo aveste già letto, vi invio di seguito il testo della "chiamata alle armi" di Concita De Gregorio a tutte le donne.
Se, come me, lo condividete parola per parola;
se vi siete sentite disgustate e offese dalla volgarità con cui alcuni scopertamente difendono il modello culturale ormai dilagante (per cui un Piero Ostellino può arrivare a scrivere - ieri sul Corriere - che "Una donna che sia consapevole di essere seduta sulla propria fortuna e ne faccia - diciamo così - partecipe chi può concretarla non è automaticamente una prostituta": leggere per credere http://www.corriere.it/editoriali/11_gennaio_19/l-immagine-e-la-dignita-del-paese-piero-ostellino_0d03ff40-23b4-11e0-a3c4-00144f02aabc.shtml);
se, insomma, state cercando il modo di far sentire la vostra voce: l'occasione è arrivata.
Sarà anche poco, ma è tutto quello che, al momento, possiamo fare e, vi assicuro, è tanto liberatorio!
Di seguito il testo integrale e il link per sottoscrivere.
La mia è la firma n. 5287.
E, se vi va, divulgate ragazze, divulgate!!!!!
F....
Le altre donne
di Concita De Gregorio
Esistono anche altre donne. Esiste San Suu Kyi, che dice: «Un’esistenza significativa va al di là della mera gratificazione di necessità materiali. Non tutto si può comprare col denaro, non tutti sono disposti ad essere comprati. Quando penso a un paese più ricco non penso alla ricchezza in denaro, penso alle minori sofferenze per le persone, al rispetto delle leggi, alla sicurezza di ciascuno, all’istruzione incoraggiata e capace di ampliare gli orizzonti. Questo è il sollievo di un popolo».
Osservo le ragazze che entrano ed escono dalla Questura, in questi giorni: portano borse firmate grandi come valige, scarpe di Manolo Blanick, occhiali giganti che costano quanto un appartamento in affitto. È per avere questo che passano le notti travestite da infermiere a fingere di fare iniezioni e farsele fare da un vecchio miliardario ossessionato dalla sua virilità. E’ perché pensano che avere fortuna sia questo: una valigia di Luis Vuitton al braccio e un autista come Lele Mora. Lo pensano perché questo hanno visto e sentito, questo propone l’esempio al potere, la sua tv e le sue leader, le politiche fatte eleggere per le loro doti di maitresse, le starlette televisive che diventano titolari di ministeri.
Ancora una volta, il baratro non è politico: è culturale. E’ l’assenza di istruzione, di cultura, di consapevolezza, di dignità. L’assenza di un’alternativa altrettanto convincente. E’ questo il danno prodotto dal quindicennio che abbiamo attraversato, è questo il delitto politico compiuto: il vuoto, il volo in caduta libera verso il medioevo catodico, infine l’Italia ridotta a un bordello.
Sono sicura, so con certezza che la maggior parte delle donne italiane non è in fila per il bunga bunga. Sono certa che la prostituzione consapevole come forma di emancipazione dal bisogno e persino come strumento di accesso ai desideri effimeri sia la scelta, se scelta a queste condizioni si può chiamare, di una minima minoranza. È dunque alle altre, a tutte le altre donne che mi rivolgo. Sono due anni che lo faccio, ma oggi è il momento di rispondere forte: dove siete, ragazze? Madri, nonne, figlie, nipoti, dove siete. Di destra o di sinistra che siate, povere o ricche, del Nord o del Sud, donne figlie di un tempo che altre donne prima di voi hanno reso ricco di possibilità uguale e libero, dove siete? Davvero pensate di poter alzare le spalle, di poter dire non mi riguarda? Il grande interrogativo che grava sull’Italia, oggi, non è cosa faccia Silvio B. e perché.
La vera domanda è perché gli italiani e le italiane gli consentano di rappresentarli. Il problema non è lui, siete voi. Quel che il mondo ci domanda è: perché lo votate? Non può essere un’inchiesta della magistratura a decretare la fine del berlusconismo, dobbiamo essere noi. E non può essere la censura dei suoi vizi senili a condannarlo, né l’accertamento dei reati che ha commesso: dei reati lasciate che si occupi la magistratura, i vizi lasciate che restino miserie private.
Quel che non possiamo, che non potete consentire è che questo delirio senile di impotenza declinato da un uomo che ha i soldi – e come li ha fatti, a danno di chi, non ve lo domandate mai? - per pagare e per comprare cose e persone, prestazioni e silenzi, isole e leggi, deputati e puttane portate a domicilio come pizze continui ad essere il primo fra gli italiani, il modello, l’esempio, la guida, il padrone.
Lo sconcerto, lo sgomento non sono le carte che mostrano – al di là dei reati, oltre i vizi – un potere decadente fatto di una corte bolsa e ottuagenaria di lacchè che lucrano alle spalle del despota malato. Lo sgomento sono i padri, i fratelli che rispondono, alla domanda è sua figlia, sua sorella la fidanzata del presidente: «Magari». Un popolo di mantenuti, che manda le sue donne a fare sesso con un vecchio perché portino i soldi a casa, magari li portassero. Siete questo, tutti? Non penso, non credo che la maggioranza lo sia. Allora, però, è il momento di dirlo.
18 gennaio 2011
http://www.unita.it/firmedonne/
sabato 22 gennaio 2011
la mia Bolognaccia!
venerdì 21 gennaio 2011
Brrrr che freddo!
sono stata a casa di Marisa ad Arezzo per un giorno e una notte e ora sono di ritorno nella mia casetta gelata...fuiri pive acqua mista a neve e Benny, la gtatta, è molto contenta che sia tornata perchè, cono ancora il cappotto indosso, ho acceso la stufina e...fra qualche ora, lòa casa sarà tornata calduccia...insieme a marisa siamo andate a trovare Sergio il...cowboy del Trasimeno...non so se vate fatto caso all'annuncio dei "Cammini a cavallo" che c'era sul sito l'anno scorso, beh lui che è un esperto domatore di cavalli con la doma dolce, lo chiamano "L'uomo che parla ai cavalli" e che vive in un luogo stupendo con vista sul lago fra pascoli dove pascolano liberi i suoi bei cavalli, organizza un cammino dalla Verna ad Assisi sul percorso (sigh) che volevo mettere sulla guida e che non è stato possibile...ovvero passando dalla parte aretina per poi, in cresta andare a Cortona via Celle e poi via Perugia arrivare qui. Anche quest'anno lo farà e ben presto ci sarà l'annuncio sul sito. Quest'anno ha pensato di farlo in due tratti in modo da favorire chi ha poche ferie, due trances di 4 giorni l'una...credetemi, se potesi lo farei anch'io!! Per cui, chi ama i cavalli, tenga d'occhio il sito! Per il resto...sono sempre in stand by...anche se fra due settimane andrò con Marisa e Patrizia in Molise per dare il tocco finale alla Guida...ho anche appuntamento con il carissimo vescovo mons. Bregantini, ho tante cose in mente e sto preparando....non ve lo dico ma una gran bella cosa legata a tutto il Cammino...carissimi, vado a farmi qualche cosa di caldo....
e pensate agli angeli...cara Manuela grazie per la tua risposta al mio post...ma a volte non è questione di solitudine ma di incomprensione...io conto su gli angeli...li mando come diceva Padre Pio a portare messaggi...che sia io che non capisco le loro risposte?!
mercoledì 19 gennaio 2011
imparare le parole...
martedì 18 gennaio 2011
a proposito del post precedente
lunedì 17 gennaio 2011
..vivremo fino a 120 anni...mah
domenica 16 gennaio 2011
uscire da Sodoma e non voltarsi indietro...
Probabilmente non avete capito nulla di quello che ho scritto...non perchè provenga da non so quale scienza, ma perchè bisogna aver letto sto libro per capire a che cosa mi sto agganciando...leggetelo...fatevi venire tutti i dolori possibili, soffocate nel C.O., nei Marchionne e Berlusconi di tutta la storia e poi respirate a fondo e mettete le ali...l'oltre è fuori Sodoma...fuori dalla "città" dove non ci sono giusti che meritino la salvezza della città stessa...ma, mannaggia che vuoto e che paura fa essere soli e non voltarsi indietro!
venerdì 14 gennaio 2011
legato al post precedente
giovedì 13 gennaio 2011
Il Kairos...il tempo di Dio
...e così lo rappresentavano i greci...e non vi ricorda Michele?! Che cosa fantastica! Oggi ho lavorato sulla guida, sulle accoglienze e...i miracoli di Kairos accadono..."Ma pensa ti stavo pensando..." perchè chiami proprio quando devi chiamare, chi accoglierà proprio nel momento dopo mesi che non ci si sente...ed è giorni che pensi di farlo e non lo fai...poi arriva un email ed è un'altra accoglienza...poi ieri l'altro la stessa cosa... e allora come non fai a pensare che tutto è voluto dal Cielo, che quel meraviglioso "Attimo fuggente" va afferrato perchè è solo ora che le cose accadono! Kairos aveva un ciuffo di capelli sulla testa che rappresentava l'attimo da afferrare, è solo sulla testa, la nuca è nuda perchè quando l'attimo è passato non lo si può più afferrare, non ha appigli...è andato! Ha le ali perchè è veloce e una bilancia perchè il suo tempo ha un peso...Ah come tutto quadra! Come tutto pare un perfetto mosaico con le tesserine che si piazzano, a una a una nel loro posto, il solo possibile, quello perfetto! poi magari l'opera è imperfetta, o meglio ha una sua perfezione che è quella possibile ora e che non è la perfezione di Dio ma la somma delle perfezioni imperfette di noi uomini...
Sempre in internet ho trovato uno scritto molto bello sempre sulla differenza fra Kronos e Kairos ne ricopio qui solo un pezzetto....buon Kairos a tutti!
I profeti, le sibille, gli iniziati, parlavano e vaticinavano dall’eternità del Kairos con parole di fuoco; su un altro piano, un altro stato dell’essere, che si sente e lo si vive intimamente perché si è immersi in esso, si è parte di esso. Il tempo, l’età di ciascuno e di tutti, l’ora degli spiriti sono della qualità di Kairos, di altro ordine, di un altro sistema di misura: sono nel luogo ideale del tempo giusto, del momento particolare, quello che non si ripete e in cui si realizza il concetto sublime dell’origine, quando esplode, una volta per tutte, l’Epifania del divino sulla materia...
Quello che deve avvenire, avviene, non per caso, nell’attimo esatto, scaturisce dal Kairos, come il neonato dall’utero, completo, calibrato secondo la perfezione del come deve essere, determinato da forze e da leggi non traducibili in cifre, ma rivelatrici di effetti fatali...
...Ogni pietra della costruzione mistica è squadrata sotto l’impulso febbrile e nel tempo esoterico, il Kairos mitico, che abbraccia e collega in un’unica catena d’amore tutti gli operai, quelli passati, quelli presenti e quelli futuri, e li impegna in una sola volontà tesa alla perfezione dell’opera; ciascuno è il proprio lavoro ed insieme quello degli altri; ciascuno cementa sé stesso come pietra nella costruzione eterna.
mercoledì 12 gennaio 2011
il ritorno ad Assisi...e il tempo relativo
Mica ho fatto una gran scoperta...è solo che la cosa mi si ripropone in continuazione a volte in modo "rabbioso" specialmente quando cerco di spiegare a chi mi impone dei tempi Chronos quando ci sono cose che devono seguire solo il Kairos....bah...smetto qui, non ne esco e ho voglia solo di Eternità...e il computer non aiuta ciaoooo
martedì 11 gennaio 2011
allora...vi dicevo...la credenziale...
...tutto ieri pomeriggio con il dolce, paziente e professionale Valeriano della grande tipografia di Città di Castello si è lavorato alla nuova credenziale che è...spettacolare! Veramente sono soddisfattissima, siamo soddisfattissimi perchè con me c'erano anche Patrizia, Michela e Roberto...lo "zoccolo duro"...o morbido dell'Associazione! Oggi mi rilasso nella casa in cima al colle dove vive Patrizia con davanti a noi Monte Santa Maria Tiberina...il bel paese che vedete nella foto...oggi c'è qui anche Marisa e due amiche e le pellegrine sono impegnatissime in una partita di Burraco che pare sia divenuto l'ultima moda fra i pellegrini meditativi...Patrizia è una giocatrice appassionata e ha coinvolto tutti...mi sto riposando, mi è piombata addosso una gran stanchezza forse dovuta alla tensione, al tendere a scrivere il più possibile per la nuova guida in breve tempo semza tralasciare la precisione e la qualità del tutto... ed ora la stanchezza arriva tutta..va bene così anche l'essere fuori da casa...ho una tale voglia di viaggiare! Ciaoooo
lunedì 10 gennaio 2011
si studia la nuova Credenziale!
domenica 9 gennaio 2011
cerchi nel grano...questi me li ero persi!
i cerchi stanno diventando sempre più raffinati e complessi eora spesso, usano il sistema dei picksel per cui in luglio 2010 sempre in inghilterra sono apparsi due cerchi con in mezzo un'autostrada sovrapponendoli guardate cosa è uscito! Il youtube ci sono dei bei video che ho guardato con fatica per la lentezza del mio collegamento e così ho cercato delle semplici immagini da mettere su questo post ma se vi interessa andateli a vedere...io aspetto sempre un cerchio sotto casa...nel campetto con sopra la Basilica di Francesco...ma non sarebbe un gran posto per farne uno?! Ei voi di lassù se mi ascoltate venite a farlo qui!!!
oggi la Chiesa festeggia il battesimo di Gesù
...e a me fa ritornare in mente il Giordano, quel fiume lungo cui ho camminato assieme alla mia compagna pellegrina Marisa...fiume "tartassato" dall'ignoranza dell'uomo la cui acqua è contesa e impoverita da battaglie per le irrigazioni di qua e di là, in Israele e Giordania e che funge da confine per cui nel luogo dove si dice Gesù fosse stato batezzato non ci si può più andare. In fondo un piccolo fiume fra due "mari" quello di Tiberiade e il Mar Morto, fiume che per la nostra civiltà rappresenta la purificazione come per l'India il Gange...Il fiume dove a metà di una tappa sotto il sole implacabile della Terra Santa io e Marisa ci siamo "Ribatezzate" a vicenda...è una cosa che fa storcere il naso agli amici preti, è cosa che non si fa... ma che per noi è stata importantissima! Gli israeliani si sono inventati un luogo lungo il fiume che accontenta tutti...c'è un grande negozio che vende ogni sorta di simbolo religioso, è un fatto commerciale ma potrebbe divenire unificante se lo si vedesse in un altro modo. Ti vendono o noleggiano un camicione bianco e ti puoi anche fare una doccia e, all'esterno, tutto il fabbricato è coperto del testo del Padre Nostro in tutte le lingue possibili immaginabili meno...l'italiano e mi sa che questo stia a significare una disapprovazione vaticana...comunque sia, quando mi sono infilata il camicione ero emozionata, ho percorso i passi che mi dividevano dal fiume a piedi nudi e, vi assicuro, i miei piedi erano piccoli, piccoli e mi sentivo come se fossi stata quella piccolina che il 6 gennaio 1952 in una Bologna gelata fu battezzata!
Abbiamo sceso i gradini fino ad avere l' acqua alle caviglie, i gradini erano scivolosi e non potevamo permetterci slogature se no...chi ci arrivava a Gerusalemme! E...con gioia, Marisa è divenuta Miriam ed io Maddalena, in quel momento c'era un grosso gruppo di ortodossi slavi con il loro preti e cantavano come angeli e, nel ricordo, c'è il verde delle sponde e dell'acqua, il fresco dei piedi e quel canto che avvolge tutto. Poi abbiamo chiesto ad un signore di fotografarci, era quella una foto importante e spero che l'averla messa su questo post assieme ad una bellissima icona del battesimo di Gesù non vi scandalizzi...non faccio paragoni, non sono a questo livello di megalomania, vi faccio solo partecipi di un momento importante della mia vita lungo un Cammino importante, con un'amica importante che mi fa pensare a come sarebbe molto più bello e importante che il battesimo fosse fatto da adulti...sì ce ne sarebbero di meno ma sarebbero una scelta cosciente e matura...
Oggi qui c'è il sole, anzi, ora una nebbia dorata di una terra che lotta fra il freddo dell'inverno e il calore di un sole primaverile, andrò a camminare un pò ripensando a quel...Maddalena che mi piace tanto per cui le mie iniziali sono come il suono che si fa per dare da mangiare ai bambini A.M.M...Angela Maria Maddalena, bello no?! Beh lo è per me! Buona domenica a tutti
ps Mi accorgo ora che per una combinazione bellissima la foto riproduce esattamente la posizione delle figure nell'icona!! Chissà se c'erano pure gli angeli quel giorno?! Io credo di sì!
sabato 8 gennaio 2011
il natale è impacchettato....
e mi di spiace un pò i miei 150 angeli sono nelle loro scatole e il presepe in quella vecchia scatola di metallo che 54 anni fa conteneva bottiglie...mi ricordo ancora quando ricevemmo quel dono...una vita fa quando c'era ancora papà...a volte mi sembra di averlo sognato perchè tutti sono..volati via e sono rimasta la sola a ricordare quei lontani natali...non sono triste, solo nostalgica. Giorno giusto per disfare il Natale, fa caldo e c'è aria di primavera e i giacinti stanno già spuntando. L'albero di Natale sembra molto sano ora devo trovare un posto dove il caldo dell'estate assisana non lo uccida, vorrei tanto che sopravvivesse. Ora veramente inizia un nuovo anno e vedremo che accadrà alla Ruah e poi c'è la guida ...e poi non so tutto quello che il futuro ha in serbo per tutti noi. Credo sarà un grande anno, in qualche modo lo sento e l'aspetto, fra qualche giorno si creerà la nuova Credenziale, ne ho ancora un pò delle altre ma poi ci sarà la nuova per cui ho già fatto i disegni e cambiato i testi, una trasformazione verso la meta del cammino di Francesco...la Grotta dell'Arcangelo, credo che vi piacerà...ora mi riposo è una faticata disfare il Natale!
venerdì 7 gennaio 2011
...e invece è colpa mia...e della cinghia
fermo restando quello che ho scritto nel post prima...anche la mia assicuratrice condivide....lei che mi ha telefonato al momento giusto è stata l'angelo del giorno perchè non sapevo che con la mia polizza avevo il soccorso gratuito...così con il carro attrezzi sono stata dal meccanico ed è colpa mia, lo ammetto lo è...la cinghia cinguettava poi non lo faceva più...per forza non c'era più e così la guarnizione della testa è partita...anche quella della mia testa deve essere fusa....e così chi non ha testa ne soldi deve tirar fuori soldi per rimediare i danni delle teste: quella mia e quella della somarella...così sono a piedi per un pò ma almeno la somarella sopravviverà dopo un' operazione..."a testa aperta"...la poverina! ora che potevo mollare la casa...devo starci...beh sto smontando l'albero ed è sempre meno bello che montarlo...la va così, c'è molto di peggio a questo mondo e sono contenta di non aver ucciso il mio dolce catorcio...ciaoooo