sabato 8 giugno 2013
la fontanella...che Dio vi benedica per lei!
...sfatta, con la faccia come se mi fosse passato addosso un tir e mi avesse pure tutta bagnata...sono andata all'inaugurazione della fontanella sul Cammino a qualche chilometro da Gubbio nella località Semonte, subito dopo una casa a destra della stradina che è parte del Cammino, e sono contentissima di essermi schiodata da casa per andarci. Che cosa dolce e bella questa piccola inaugurazione al bordo della strada! Lì ho finalmente conosciuto Simone animatore della pastorale del Turismo e dei giovani di Gubbio che si è messo di "buzzo buono" come si dice a Bologna, per aiutare i pellegrini, il parroco della zona, e don Marco che tanto fa per i pellegrini che accoglie con piacere e dedizione. Commovente questa volontà della gente del posto di voler aiutare "quei matti con lo zaino" che vedono passare oramai da anni, e così, uno ha messo il terreno, l'altro ha piantato due pioppi che diventeranno belli e diritti come sono i pioppi eugubini, un altro ha fatto le panchine e un altro ancora le sculture, la fontana vera e propria che è pure bellina, con l'acqua che, per ora, è pagata dal signore della casa accanto la fontana e che poi sarà pagata dalla parrocchia. Mi è stato chiesto di parlare e l'ho fatto con emozione perchè ho ringraziato a nome di tutti voi spiegando quanto questo sia un gesto da "niente e da tutto" e che il mio grazie era l'espressione della gratitudine di tutti i pellegrini....dentro di me mi sentivo appagata....dieci anni fa non avrei mai potuto immaginare che delle care persone di una piccola frazione avrebbero voluto costruire una fontana per i pellegrini...ero un'ignara e ignorata pellegrina strana e solitaria che camminava solo per se stessa e, in quella piana assolata, aveva avuto sete...veramente, personalmente, commovente!
Dopo il taglio del nastro c'è stata una piccola preghiera e la benedizione della fontana mentre i palloncini, approntati da Simone nei colori dei vari cammini che passano di lì, volavano in cielo...i nostri, quelli gialli, si sono impigliati nell'albero vicino la fontana...è un bel segno, ringraziavano anche loro e non se ne volevano andare!
Ha avuto ragione il parroco quando ha detto: "Sì è cristiani solo se lo si mette in pratica, se si accoglie..." e questo è un gesto di accoglienza, di benvenuto, di orgoglio per la propria terra che si ama e che si condivide con gli altri dando loro ciò di cui hanno bisogno e l'acqua è un bene primario per chi peregrina. Al ritorno, più suonata che mai, anche per un buon bicchiere di vino fresco, pensavo: "Io non so se per quella stradina "è passato Francesco" ma ora di sicuro ci è passato, quella fontanella ne è il segno!"
APPELLO PELLEGRINO
Fra le persone all'inaugurazione c'era una signora, Apollonia, che ha il marito malato e che vorrebbe tanto andare a Santiago in corriera con un gruppo ma che non può andarci a causa di questa malattia. Lei mi ha detto che vorrebbe tanto una conchiglia di Santiago...io la mia l'ho "data" a Marisa,c'è un qualche pellegrino che legge questo post che ne ha una in più e che vorrebbe mandargliela? Se sì, che mi scriva e io gli darò l'indirizzo di questa signora...sarebbe tanto carino che la ricevesse!!
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