sabato 12 giugno 2010
quando gli hospitaleri ti regalano tempo per studiare...
sto scrivendo un calendario per la Celeste basilica di Monte Sant'Angelo, i luoghi di Michele e Francesco lungo il cammino che sta nascendo, è un onore che mi è stato chiesto da padre Ladislao il rettore della Basilica, una cosa bellissima che richiede tempo e studio e in questi giorni di pochi pellegrini, come sempre accade in giugno, il poter stare a casa a studiare e scrivere è un dono bellissimo. Sta mattina con Mariella sono andata ad incontrare don Mario Sensi a Foligno, è una persona così cara! Grande esperto dei culti micaelici mi aiuta molto con foto e scritti e io lo aiuto come pellegrina moderna di san Michele, è veramente un incontro speciale e lui che è così dotto non si crea problemi ad aiutare me in semplicità e fraternità, è proprio bello! Tutto questo mi fa staccare il cervello dai pensieri tristi, mi da speranza e continuità e sono grata ad Alessia e Mariella che tengono aperta la "postazione". I primi due anni all'ostello non ebbi nessun volontario, negli ultimi tre la presenza di volontari ha allegerito il lavoro e non solo, sono nate amicizie, legami, ritorni e "H come Hospitalero" la festa che faremo qui il 24 ottobre, sarà il modo più bello per...finire in bellezza...non era nata per una fine ma ha ora il sapore di un nuovo inizio...Dio solo sa dove...ma se a volte appaio depressa e non nego di esserlo nel fondo, aleggia pur sempre una speranza...mannaggia è sempre la mia sola forza e va alimentata e si alimenta del nulla...ma è una costante della mia vita...compresi gli scatoloni sotto il ponte....che sono meglio di niente...così, sta sera, in una Assisi calda e afosa sto davanti a "Michelino" il mini computer del Cammino e....scrivo...cosa che mi piace tanto, ho aperto una birra...non ho fame e mi gira un pò la testa perchè la bevo digiuna....e spero con le bollicine nel cervello...ciaoooo
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