lunedì 20 dicembre 2010
Fatevi un regalo importante per Natale!
sono tornata nella mia casetta gelata ed ora tutto è acceso: il Presepe, l'Albero e la stufina che ci prova a riscaldare la casetta che per tanti giorni è stata senza di lei...viaggio importante il mio e lungo...beh sono stata via solo 6 giorni ma quando le cose sono intense il tempo si dilata ed è "una vita" che non vi scrivo...in tutto questo la cosa più importante, o meglio quella che come un fiocco dorato ha legato tutti i momenti vissuti connettendelo meravigliosamente è questo libro che, ora, dovevo leggere e che mi sta dando una grande carica: "DIALOGHI CON L'ANGELO" non è un libro di fantasia è la trascrizione fedele degli insegnamenti di quattro angeli che attraverso Hanna, una dei 4 amici a cui gli angeli parlavano, sono stati trascritti divenendo un libro...forse alcuni di voi lo hanno già letto ma per quelli che non ne sanno niente ...andatevelo a cercare! C'è anche un ottimo documentario su questi "fatti straordinari" che sono meno straordinari di quanto si possa immaginare...veramente questo sarà un libro che rileggerò e rileggerò, per ora l'ho divorato ma devo digerirlo!
Ah come tutto è legato! Quello che non vi ho detto è che andavo a fare a Bologna ora ve lo svelo, sono andata ad un seminario dell'associazione dell'ipnosi regressiva: "L'ipnosi regressiva e la scuola di immortalità"...bellissimo! Oltre al dott. Angelo Bona di cui ho letto già una quantità di libri, c'era il prof. Raymond Moody un grande psichiatra e filosofo che ha speso la vita ha studiare i casi di pre morte raccogliendo un' immensa casistica di racconti di chi è ritornato alla vita dopo stati di coma e in modo assolutamente scientifico, ha parlato della...morte che non esiste! E poi c'era l' avvocato Maria Grazia Lopardi il cui libro sulla basilica di Collemaggio avevo sfogliato lungo il cammino...che incontro fantastico! I numeri, i segni, gli archetipi, la Via dello Spirito che è oltre, è al di sopra di ogni possibile divisione religiosa e culturale e...gli angeli che ritornano sempre, Michele che nella mia vita sbucca da ogni dove...veramente sta sera è solo il corpo che ha freddo...ma la stufina ci penserà, mi sento avvolta dalla meraviglia, da un disegno che si dipana nella mia vita e a cui devo solo dire di sì, ogni momento, in ogni situazione...ma questo non è solo per me...è per tutti, ognuno ha un disegno, ognuno ha un compito, forse basta solo tirare su le antenne, stare ad occhi aperti, guardarsi in giro, dire sì al nuovo, lasciar perdere il passato, perdonare, perdonarsi, saltare, ballare, cantare, gioire, vivere ora, qualsiasi sia l'ora, provarci...provare ad amare e faccio fatica a scrivere questa immensa parola.... Il prof. Moody diceva che quelli che ritornano in vita dicono che non hanno più paura: paura della morte, paura di essere, paura d'amare...
Leggete questo libro, se loro potevano gioire nell'inferno della guerra lo possiamo tutti...ecco ve l'ho detto, vi ho detto le mie "scoperte" di questi giorni...ora leggerò gli emails ma, prima di tutto, dovevo scrivere questo post...forse per qualcuno che non conoscerò mai sarà importante...chissà! Ciaoooo
Cara Angela,
RispondiEliminaa volte basta tirare su le antenne...
Nei miei cammini ho scoperto certe coincidenze che mi hanno portato a scoprire un filo conduttore tra le mie esperienze precedenti.
Se non avessi osato ..... sarei ancora a chiedermi perchè ...
Buon Natale, con la pace nei nostri cuori.
Antonio
Grazie!!!
RispondiEliminastavo cercando giusto un bel regalo da fare a mia madre...grande lettrice...