...che strano ritrovarsi in Veneto! Questa è stata la prima impressione un pò venata di malinconia perchè, nei miei tanti spostamenti, il Veneto, Vicenza, sono stati "casa" per me per 3 anni solo 13 anni fa...ma quanto è successo nella mia vita in questi, in fondo, pochi anni! Dei 13 anni ne ho vissuti 3 a Roma, 3 a San Martino di Castrozza, 2 a Transaqua e 5 ad Assisi e la mia vita ha preso in ogni luogo la forma del posto...e poi i Cammini...la scrittura della guida, l'ostello ed ora questo nuovo Cammino in preparazione....ieri a Maria, la cara amica di Giuliana che mi portava in giro per la splendida Treviso, dicevo: "Come fa la gente ad annoiarsi?! C'è così tanto da fare, vedere, scoprire, incontrare, studiare, leggere...non mi basta una vita, non ho tempo per la noia!" Bello incontrare gli amici trevigiani, così gentili, affettuosi, amici. Belle le due conferenze sul cammino, specialmente la prima in una stanza più raccolta della seconda in cui mi sono lanciata a ruota libera...forse era anche colpa di una tinozza di delizioso spriz che solo qui e a Venezia sanno fare. Dolcissimo pranzare con la moglie di Tullio, il pellegrino che non c'è più a cui verà dedicata la guida, tenero andare nel cimiterino intimo e curato a trovarlo...ma lui si sentiva comunque con noi e questo Cammino è sotto la sua protezione. Bello scoprire una città d'acqua con tanti angolini che paiono di Venezia e una quantità impressionante di San Cristoforo di tutte le dimensioni in tutte le chiese....il santo dei viandanti, dei pellegrini che traghettava sull'altra sponda. Bello il San Michele nella bellissima chiesa di san Nicolò. Splendida la chiesa di San Francesco nella cui sala incontri si è fatta la seconda conferenza...insomma tutto bello! Grazie amici trevigiani!
Ora sono all'ostello ho appena ricevuto una...cosa bellissima via internet...poi saprete cosa è, sta sera ci sono 3 pellegrini e vado a fare la cena....grazie sorelline minori per avermi sostituito per questo bliz veneto!
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