domenica 12 luglio 2009

...in fondo al mare...


...e che ne sarà di tutti i dolci Emran?!? Come possiamo ancora pensare che questa fettina da nulla di terra in mezzo al mare ci appartenga in esclusiva? Come gli italiani possono aver perso la memoria di migrazioni immani verso "terre promesse"? 4 milioni e mezzo di veneti sono partiti un tempo per le americhe...senza contare tutti gli altri...ora che facciamo noi per chi fa lo stesso perchè è il loro turno??
Trascrivo qui le parole del caro Tonio Dell'Olio...chi ha il coraggio di non essere d'accordo?!
Tradita l’umanità
6 luglio 2009 - Tonio Dell’Olio
Mai i diritti di un gruppo possono o devono essere branditi minacciosamente come una clava contro i diritti di altri, ma il 2 luglio la violazione dell’universalità dei diritti umani si èconsacrata in legge. Non s’era mai visto che in nome della presunta sicurezza di alcuni “si gettassero a mare” il diritto d’asilo e il senso di umanità.
In fondo al Mediterraneo giace inerte il buon senso che ha fatto ripetere a intere generazioni che “dove mangiano quattro persone possono mangiare anche cinque”.Ed era senso semplice di ospitalità. Unità di misura della convivenza. Saggezza di chi sa che condividere il poco può rendere ricchi. Cifra di chi è consapevole che stiamo tutti sulla stessa barca. Contagio benefico di gratuità che si moltiplica in gratuità.
Chi ha votato quella legge non riesce né a esprimere né a interpretare questo sentimento antico, linfa che alimenta la coesione dei popoli e delle comunità e consente incontri tra le genti di altre terre e persino di altri mari. Chi ha votato al Senato di schedare i clochard, di respingere i poveri, di denunciare gli stranieri ha tradito la sua stessa umanità.
Qualcuno dice: “Siamo al capolinea”.
Fosse vero, dovremmo riprendere ora il viaggio di ritorno.

E speriamo nel 2012 perchè così non si può continuare!!!!!!

Nessun commento:

Posta un commento