Quando andai ad Avila...per Lei, per Teresa, il secondo giorno che ero lì, la mattina presto, andai a visitare il monastero di Torquemada tutta sola...all'ingresso non lessi la storia di quello che avrei visto, così come leggo le prefazioni dopo aver letto un libro, voglio farmi un'idea da sola...e così passai da un chiostro all'altro sentendomi sempre peggio, un'angoscia immane mi prese nel primo e poi in chiesa...poi scoprii che il primo chiostro era quello dove torturavano e in chiesa quel mostro giudicava chi avrebbe poi torturato...in un angolo c'era il confessionale dove lui confessava la "Magnifica Teresa"...beh Lei era messa peggio di me...ma io non sono Lei...ma "Todo pasa" e domani è un altro giorno!
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