domenica 24 febbraio 2013

...votare ad Assisi...

...ho scelto il momento buono per salire ad Assisi a votare e, quando sono uscita dal seggio, uno sprazzo di sole ha contrastato le nubi, ora piove una pioggia gelida anche se non fa freddo...deve essere una nube ramenga venuta dal nord che è sotto la neve!
Prima di andare alle scuole elementari dove votano gli assisani ho fatto due passi. Poca gente in giro, famigliole che andavano a votare, due gruppi di turisti che, si spera, domani votino a casa loro, uno svolazzare di veli di clarisse felici di uscire per la breve passeggiata fino al seggio...chissà che voteranno? Fino a qualche tempo fa, mi è stato detto, che per le elezioni comunali c'era un gran cambiare di residenza nei conventi per cui la popolazione assisana aumentava improvvisamente, ora pare non più, forse è per la carenza di vocazioni? Chissà! Fuori da Assisi conosco un convento di clarisse che...voteranno a sinistra, sono clarisse speciali! Ma Assisi era prima un feudo della DC e ora di Berlusconi...Se è vero quello che dicono i giornali che in Italia 1 casa su 5 è della Chiesa, ad Assisi credo che siamo 1 a 1 se non a favore della Chiesa mentre le famiglie entro alle mura sono 200, quasi tutti anziani,  più noi extra moena....dopo aver votato sono andata a mangiarmi un bel cornetto nella migliore pasticceria della città: "Sensi" ed era piena...non ero la sola che si era regalata dolcezza post elettorale! Lì due clarisse che tutte sorridenti acquistavano un cabaret di cornetti, immagino per le consorelle restate in convento. Sono ritornata alla macchina pensando alle mafie che si stanno comperando pezzo a pezzo questa "Città Santa" e l'Umbria...che voteranno loro? Perchè se le varie mafie si stanno infiltrando ovunque qui, in una regione tranquilla e in "odor di santità" hanno campo libero e, qua e là, se ne intuiscono i segni, i piccoli segnali. E ci sono fior di inchieste in atto. Mah!
Ho votato, il mio DIRITTO-DOVERE l'ho fatto votando come ho detto nel post precedente, quello che mi lascia sconcertata è il titolo di prima pagina su "il Fatto Quotidiano":  "Decidono gli indecisi" è spaventevole! E ancora di più mi spaventa chi potrebbe non andare a votare...è un DIRITTO-DOVERE!!! In Conclave non possiamo esserci (ah come mi fa piacere che Bertone lanci strali contro la stampa e che si sentano accerchiati...altro che "voler influenzare i cardinali" sono tutti i vari scandali che non sono più, per fortuna, nascondibili!) ma per il Governo italiano ci dobbiamo pensare noi ed è inammissibile non votare...mah!
Un abbraccio dalla città che si dichiara "Città della Pace"...dove si arriva con le bandiere della Pace, dove si incontrano le Religioni del mondo....una piccola "città fantasma" con tanti conventi, pochi bambini e un grande nome...la città di Chiara e Francesco, e che loro ci proteggano!

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