domenica 10 febbraio 2013

Grazie Tele Padre Pio, grazie Paola!

sta mattina canale 145 non si prendeva da qui ma poi ho scoperto che potevo vedere l'intervista direttamente sul computer...veramente grazie per l'opportunità. Spesso parlando di cammini in interviste brevi si dicono sempre le stesse cose, qui, con Paola che faceva le domande giuste e lasciava il tempo di rispondere ascoltando interessata, quello che volevo dire è venuto facile e, permettetemi la civetteria, a parte il mio orrendo aspetto sotto riflettori implacabili e senza un filo di trucco, ricordo che anni fa alla Tv Svizzera mi avevano impiastricciato con due dita di cerone, dicevo, a parte la mia "vecchiaia di carozzeria ma non di cuore" sono proprio molto contenta di questa intervista! Grazie Paola!
Ovviamente le foto si riferisco ad altro, al capodanno tibetano. Finalmente ho avuto l'opportunità di mettermi il mio bel vestito tibetano che mi fu fatto su misura a Varanasi e che, miracolo, riesco ancora a vestire! Bella la compagnia, buonissimo il cibo, i momos che sono dei ravioli al vapore fatti magistralmente dal caro Gendun (ne aveva fatti un piatto di solo verdure pensando a me ma sono stati graditi anche da tutti gli altri) e tutte le altre delizie italiane portate dagli amici. C'erano anche le "sorelline", mannaggia come è dimagrita la Serena! Abbiamo cantato, parlato e brindato, una serata decisamente serena e così ora siamo nell'anno del "serpente d'acqua"...mi informerò su che cosa voglia dire...speriamo che porti la Ruah! Di certo "il sogno Ruah" l'ho affidato anche a Padre Pio...lui sapeva cosa voleva dire avere un sogno grande, così come sono "precettati" una quantità di angeli...vedremo, noi aspettiamo! Grazie Eugenia e Gendun per questo capodanno in famiglia!

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