martedì 27 novembre 2012

"Non c'è tempo" e questo è il mio mantra

Avete presente quel "Fratello ricordati che devi morire" che si scambiavano incontrandosi gli antichi monaci che deambulavano nei chiostri?! Sempre mal interpretata sta cosa come un appesantimento lugubre della già complessa e difficile vita. Invece no!!! E' un inno alla vita, oggi, ora, potrei morire...non ho tempo, non devo farmi sfuggire nulla, non devo lasciare o rimandare a domani nulla, è oggi che sono viva...domani non so! Giorni e giorni che il "non c'è tempo" mi si ripete nella testa mentre attorno a me c'è una massa di gente che il tempo pare averlo:
1 Tempo per non curare un'amicizia chiudendosi nel bozzolo credendo così di risolvere i propri problemi.
2 Tempo per, politici e non, di piccoli paesini per fare battaglie più o meno idiote per la politica, così si chiama, rischiando di distruggere un bel progetto perchè il "bene comune" non fa parte del loro vocabolario e loro "hanno tempo da perdere"...
3 Tempo  per religiosi che non capiscono che l'accoglienza dovrebbe essere il loro principale modo per esternare la loro missione ed invece...hanno tempo per distruggere il già fatto...
4 Tempo per i dibattiti televisivi mentre l'Italia va a rotoli, il mondo va a rotoli prchè nessuno pensa al solito "bene comune" e discute, ah se discute senza nulla fare!
E io, che non ho tempo, sono definita da un caro amico: "Agitata" (capisco bene che lui non trovasse una parola per definire il mio "non tempo" e questa "agitata" fosse la parola più vicina e non gliene voglio) anche se io non sono per niente agitata! Semplicemente "non ho tempo"!!
Non ho tempo per stare dietro alle varie menate, proprio ora che ho più che mai "tempo" , sento l'urgenza, che non ha nulla a che vedere con l'agitazione, del "non avere tempo"...facciamo tutti un bel gioco, facciamo finta che sia vero che il 21 Dicembre o il 15 Febbraio finisca il mondo...vero, non vero, chissà?! Ma faciamo un gioco, facciamo finta che sia vero,
CHE FARESTE SE FOSTE SICURI DI MORIRE FRA UN MESE? E' solo un gioco, facciamo una lista di quello che faremmo: Di certo io andrei da tutti gli amici a dire loro: "Ti voglio bene, sono qui, sono tua amica...hai bisogno del mio aiuto?" Perchè, fra un mese, non potrei più dire loro quanto li amo...e allora...non ho mica tempo da perdere! E così anche le mie crisi finirebbero, no?
Aprirei la porta di casa, convento, associazione o quant'altro dicendo: "Venite, venite tutti, avete bisogno d'ascolto? Avete bisogno di conforto? Io sono qui" Perchè, fra un mese, quella porta non ci sarebbe più e nemmeno io ad aprirla.
Mi metterei d'accordo con tutti per il "Bene comune" non fosse altro che questo fosse l'ultimo atto buono della mia vita...mica ho molto tempo per mettermi assieme agli altri esseri umani!!
MA NO, TUTTI HANNO TEMPO, TUTTI SI ILLUDONO DI AVERE TEMPO, HO UNA CHICCA PER TUTTI....DOMANI POTRESTE ESSERE MORTI! ANZI, FRA UN'ORA, ANZI FRA UN MINUTO...
agitata?!? No...sono pienamente cosciente della brevità della vita...e sarei tentata di dire: "Beati voi che non lo siete!" Ma non è così...beato chi "non ha tempo" forse non beato nel senso di: nuvolette, fiorellini, angioletti e musichine angeliche. Beato in modo umano, faticosamente, e chi l'ha detto che la vita non sia faticosa e piena di ostacoli? Ma, mannaggia, gli ostacoli sono lì per essere saltati non per accucciarsi in un angolo a vedere se: "E' il caso che salti, ho la forza di saltarlo? E se poi non ci riesco, e se mi inciampo? E poi oltre che c'è? Il mio passato mi dice che non ce la farò e allora è meglio che me ne stia qui a mugugnare, a guardarmi l'ombelico, ripetendomi "non ce la farò perchè il passato mi frena" Ah è meglio che stia qui tutto solo a decidere, anzi, non decido nulla, così, se chiudo gli occhi, l'ostacolo sparisce!..." E intanto l'ostacolo si fa sempre più alto e la mano che ci poteva aiutare sparisce...SALTA!  Non c'è tempo! Non c'è mai tempo...la vita è breve, direi berevissima, e cosa resterà di essa? Cosa resterà di noi quando ce ne saremo andati? L'amore che abbiamo dato e quello che abbiamo raccolto, nulla più! In tutte le sue forme...e di doni ne abbiamo ricevuti, ognuno per quello che può, per realizzare quello che dovevamo realizzare per amore e in questo breve lasso di tempo che è la vita quello che siamo venuti a fare qui in questa "valle di lacrime" di cui, la maggioranza, sono auto-prodotte perchè non ci prendiamo la responsabilità, temporalmente brevissima, di essere felici e di far felici gli altri! Non ci sono scuse, nessuno può avere scuse e...non c'è tempo da perdere!
La non agitata ma con tutte le cellule che gridano"VITA!" vi saluta dicendo:
"Ricordati sorella, fratello che devi morire!"
Poi fate voi, io sono semplicemente una che sa che è così!

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