venerdì 10 agosto 2012

come copiare male...per interessi senza Luce!







storia annunciata questa delle guida "La via di Francesco" e, proprio Alex ieri l'aveva vista così oggi l'ho vista anch'io, non l'ho di certo comperata, ma l'ho guardata attentamente e la prima cosa che salta agli occhi è la copiatura integrale del percorso dalla Verna ad Assisi ( ma come? Non partivate da Citerna perchè la Regione Toscana non c'era stata?)con pure le sue varianti...





Poi, mi era stato detto che circolava in Regione (quelli che hanno preso una barca di soldi dalla Comunità Europea per il pateracchio "Via Francigena di San Francesco" ora riciclata in "Via di Francesco" dopo che i Frati Minori hanno svenduto il nome della prima nostra credenziale ad interessi in cui ci sono dimezzo: I vescovi dell'Umbria, i vari ordini Francescani, l'Opera Romana Pellegrinaggi, l'Apt di Rieti e quel "delizioso" "Consorzio Umbria & Francesco's Ways" di cui il don Paolo Giulietti è presidente...ricordate il mio blog in cui ne parlavo? beh se no, lo reincollo più sotto.) Dicevo circolava la voce che "La mia guida NON è una guida spirituale ma di trekking e che questa prodotta dalla Paoline (sono gli stessi che plaudirono all'uscita di "Di qui passò Francesco" e vediamo se smetteranno di vendere nelle loro libreria la mia guida che ha fatto guadagnare loro tanti bei soldini!) questa si è spirituale!"...peccato che dalle Fonti Francescane sia riportato solo il Cantico delle Creature e poi che ..."il povero, sempre più povero Francesco" sparisca del tutto lasciando spazio a foto degli "Agritour a loro consorziati...forse quelli che si sono spartiti la fetta dei 500.000 euro che il Consorzio si è ciucciato dalla Regione....e don Paolo che fa? Ah sì "lui cura soprattutto la fedeltà ai contenuti spirituali e culturali della Via di Francesco" come potete leggere sulla quarta di copertina che ho fotografato)






E poi...a parte fotografare un Tau dipinto da me, riconosco il mio stile personale di pittura, si sono inventati un nuovo simbolo che andrà a riempire vieppiù gli alberi...ma tanto a loro che gliene frega? Sono solo i soldi quelli che contano, che i pellegrini siano sempre più confusi sono c... loro, o no?!
E la mente corre al 2003 quando piena di entusiasmo e senza nessun mezzo se non "le spese vive" pagate da Terre di Mezzo che aveva avuto fede in me, una fede sul nulla perchè c'era solo un mio cammino personale e l'idea di trasformalo per tutti, dicevo, la mente corre a quei giorni, ai colloqui con Paolo Caucci von Sauken nella sede vuota della "Confraternita di San Giacomo" a come lui mi spingeva a rendere guida questo sogno, poi la guida uscì e, in anteprima, la presentai il 30 maggio 2004 all' "Incontro Compostellano" a Perugia e lì c'era don Paolo, il capellano della confraternita...e i ricordi vanno ai discorsi su come l'Opera Romana Pellegrinaggi avesse devastato la vera Francigena, a come la Confraternita mantenesse alta la purezza del Cammino, dei Cammini....a come io presentai a Terre di Mezzo su richiesta di Paolo Caucci la guida in embrione della Francigena di Monica Datti e marito...a come il burascoso inizio di rapporto con la casa editrice fu placato da me...ed uscì la loro guida...Poi nacque la "Perfetta Letizia" e il pranzo di innaugurazione fu con la Confraternita e i loro amici spagnoli...

Tutto bello, tutto pareva vero e pulito...pareva, forse io sono l'illusa di sempre ma così morirò perchè lo voglio...poi il "cammino sui passi di Francesco" è divenuto una chicca appetibile da cui si poteva "lucrare" e tutte le belle chiacchiere sono andate nel cassonetto. E la stessa Opera Romana Pellegrinaggi, di cui ho sempre sentito dire peste e corna nella Confraternita, è divenuta...un patner per cui scrivere una guida.


Cari due Paoli: don Paolo Giulietti e Paolo Caucci (spero che qualcuno vi faccia avere questo mio blog io non vi scrivo direttamente non siete degni della mia pulizia) dove sono finiti tutti i bei discorsi? Come potete continuare a dire che vi occupate dei pellegrini quando fate il contrario, vi occupate dei soldi che ci sono sotto i cammini...solo di quello! Fate la lavanda dei piedi? I pellegrini sono "già tutti mondi" voi no, voi dovete farvi una bella doccia e chissà che sorella acqua non vi levi di dosso tutto ciò!

Vi pare che scrivo tutto questo perchè ho qualche interesse sotto? Di certo no, il mio guadagno resta sempre e solo il benedetto 1.40 euro lordi di diritti sulla guida...voi guadagnate molto di più!


E che Dio vi perdoni per lo scempio di questo cammino, nato in purezza, voluto dal Cielo che mi ha pescato sul Cammino di Santiago che voi, comportandovi così, insozzate. Pescata dal Cielo e, ripeto per la milionesima volta, se solo avessi saputo di tutto il dolore a cui sarei andata incontro me ne sarei rimasta nel mio fresco paesello dolomitico...nonostante l'immensa gioia che le telefonate dei pellegrini e i loro emails mi hanno dato e mi danno costantemente. Nonostante senta profondamente che "il povero Francesco" mi è vicino e che, una volta di più, si rivolti sotto quel buio pilastro...cosa del resto normale qui.

Qualcuno mi ha detto: "Non ti preoccupare, quando saranno finiti i soldi sparirà tutto..." Lo so che è così, ma resta il danno ai pellegrini, il danno economico ai luoghi attraversati (la confusione crea danno), il danno morale che si insinua negli animi...VE NE IMPORTA QUALCHE COSA? Non credo, a me sì....e nonostante tutto sono qui, non ce la farete a distruggere ciò che Dio ha voluto... e i pellegrini camminano....e di là da un telefono c'è chi risponde a tutte le ore, chi li ricuora, li spinge, li va a raccattare sui sentieri...voi non lo farete...i soldi non ti fanno fare queste cose e nemmeno le belle parole "di cui è lastricato l'inferno."

Parto per la Francia, a camminare per me stessa, per prendere distanza da questa sozzura e poi ritornerò più forte e: non è una "Perfetta Letizia" chiusa per interesse e legame con la Regione, non è la vostra credenziale copiata malamente, non è neppure questa guida poveraccia perchè copiata...sempre malamente che cambierà né il mio animo e né quello che accadrà...voluto dal Cielo...io posso denunciare quello che fate in nome di una "vera purezza dei Cammini" voi no, non lo potete più...buona doccia!








questo il mio blog di un anno fa:


sabato 16 luglio 2011
Guardate che c'è sotto!!
E a me don Paolo Giulietti un'ora fa diceva: " E' stata creata la Credenziale perchè sia gratuita e fatta da un ente religioso"...e io gli ho creduto! Che scema sono!
Nel blog precedente c'è scritto che don Paolo Giulietti è presidente della
"Umbria and Francesco’s Ways"...allora sono andata a cercare cosa sia e guardate qui la chicca!
L'ho richiamato per dirgli della mia scoperta e per fare ammenda della mia dabbenaggine...non avevo capito, credevo si parlasse di cose gratuite dove il denaro non centrava, perdono pietà caro don Paolo per averlo creduto!...Se è una "nuova realtà imprenditoriale" si capisce tutto!! Che scema sono io ci credo ancora alle cose pulite, ai pellegrini, a Francesco, a Chiara MA QUI SONO SOLO SOLDI CHE GIRANO MIO CARO VICARIO GENERALE DI PERUGIA! Pardon, credevo si parlasse di pellegrini!
La solita storia: "Seguite quello che dico ma non quello che faccio..." Che Dio ti perdoni! Io faccio molta fatica a farlo...ma non sono Dio
Da quest’anno è stata creata una nuova realtà imprenditoriale dedicata in esclusiva alla Via di Francesco: il consorzio Umbria and Francesco’s Ways, nato all’interno di un progetto Regionale cofinanziato, è costituito da un centinaio di aziende ricettive e ristorative posizionate lungo il percorso della Via di Francesco. L’attività del consorzio sarà di tipo promozionale, ma anche commerciale, tramite la creazione di specifici pacchetti studiati per le diverse tipologie di turista: il pellegrino - interessato al cammino in chiave strettamente religiosa o spirituale – il trekker, il cicloturista, il turista a cavallo…
Il consorzio si occuperà della promozione del territorio regionale, finalizzata alla commercializzazione di prodotti turistici nell’ambito del pellegrinaggio e del turismo religioso. La sinergia delle numerose strutture ricettive, attività ristorative e dei fornitori di servizi posizionati lungo il Cammino di Francesco immetterà sul mercato un’offerta completa e diversificata, capace di soddisfare le molteplici esigenze dei clienti.
Il consorzio si propone anche di migliorare l'immagine del territorio, di promuovere azioni di tutela, e di sviluppare la qualità dei servizi di ospitalità. Promuovendo e commercializzando sul mercato l'offerta turistica religiosa Umbra, si offre come punto di riferimento per gli operatori turistici della domanda sia italiana che estera.
Lo scopo del consorzio sarà dunque quello di garantire ai turisti una vacanza indimenticabile in Umbria, mettendo a disposizione tutti i servizi necessari a supportare la ricerca di spiritualità, la scoperta del patrimonio storico-artistico, o anche solo la voglia di relazioni autentiche e di relax.
Il forte legame che lega le aziende del consorzio al territorio è un elemento chiave per l’accesso al ricco patrimonio di valori umani, al fascino dei luoghi religiosi e dei piccoli borghi, alle eccellenze gastronomiche della nostra meravigliosa terra.
Sulla Via di Francesco ogni pellegrino e turista potrà “sentirsi a casa”, proprio mentre vive un’indimenticabile esperienza spirituale ed umana.

Presentazione in occasione della Borsa dei Percorsi Devozionali e Culturali di Oropa 2011



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