No, non vi dico nulla, non posso dirvi nulla, ma...si muove, qualche cosa si muove e ieri notte non ci dormivo, vagavo per casa con una ridda di sogni che andavano dal chiodo a gli eventi, ai concerti, alle mostre per poi ritornare al chiodo...poi vi dirò, certo che vi dirò, quando il tempo arriverà...
una cosa di buono è successa in me in questi mesi lunghi di attesa ed è che riesco ad attendere, e dite poco? Attendere il tempo giusto che non è il mio, come non lo è mai stato dall'inizio di tutta questa storia quando camminavo sui sentieri del Cammino di Santiago non sapendo che di lì a poco la mia vita sarebbe stata sconvolta aprendo prospettive mai pensate, mai volute, mai cercate...ora qualche cosa si muove nei suoi tempi o devo dire Suoi?! Beh nella poesia, anzi nella visione della Hadewijch (sta notte per placare i pensieri ho sfilato dall'"asse dei mistici", il mio disordine ha un ordine per cui ho un asse dove tengo tutti i "miei mistici", un libro che non riaprivo da anni quello della traduzione delle poesie, lettere e visioni di questa beghina olandese di cui si sa poco o nulla se non che era contemporanea di Francesco, suoi scritti che sono stati tradotti dalla grande Romana Guarnieri: "Poesie visioni lettere" Hadewijch editore Marietti).
una cosa di buono è successa in me in questi mesi lunghi di attesa ed è che riesco ad attendere, e dite poco? Attendere il tempo giusto che non è il mio, come non lo è mai stato dall'inizio di tutta questa storia quando camminavo sui sentieri del Cammino di Santiago non sapendo che di lì a poco la mia vita sarebbe stata sconvolta aprendo prospettive mai pensate, mai volute, mai cercate...ora qualche cosa si muove nei suoi tempi o devo dire Suoi?! Beh nella poesia, anzi nella visione della Hadewijch (sta notte per placare i pensieri ho sfilato dall'"asse dei mistici", il mio disordine ha un ordine per cui ho un asse dove tengo tutti i "miei mistici", un libro che non riaprivo da anni quello della traduzione delle poesie, lettere e visioni di questa beghina olandese di cui si sa poco o nulla se non che era contemporanea di Francesco, suoi scritti che sono stati tradotti dalla grande Romana Guarnieri: "Poesie visioni lettere" Hadewijch editore Marietti).
Nel buio rassicurante della casa con il lieve suono della stufa e il ronfare dei gatti eccitati dalla mia presenza notturna sul divano, ho riaperto questo libro e, per tornare al soggetto che ho abbandonato nella frase precedente, il gioco delle maiuscole e minuscole della visione è stupendo...siccome non vi dico nulla neanche sotto tortura, posso però regalarvi questa pagina stupenda, chissà se vi piacerà?! A me sta notte ha detto tantissimo...buona lettura dalla muta come la sfinge!
Dopo un giorno di Pasqua ero andata a Dio
Dopo un giorno di Pasqua ero andata a Dio
ed Egli mi abbracciò dentro i miei sensi
e mi prese in ispirito
e mi condusse innanzi al Volto dello Spirito Santo il quale il Padre
e il Figlio in una sola natura ha. Da quella intera
e mi condusse innanzi al Volto dello Spirito Santo il quale il Padre
e il Figlio in una sola natura ha. Da quella intera
natura
del Volto io ricevetti ogni intelletto e lessi com'io ero giudicata.
E una voce da quel Volto suonò così tremenda
da essere udita per ogni dove;
ed essa disse a me:
"Or guarda vecchia,
che hai chiamato me e hai investigato
che cosa e chi Io Amore sono mille anni innanzi
la nascita degli uomini:
guarda e ricevi il mio Spirito; in tutto conosci
ciò che Io vi sono: Amore.
E quando tu mi ti compi, pura creatura umana,
in me stesso, a traverso tutte le vie del pieno amore,
allora tu di me godrai Chi, Io Amore, sono;
sino a quel giorno devi amare
ciò che io sono, Amore
e allora tu sarai Amore
così come Io sono Amore.
E non vivrai meno
di quanto Io sono Amore
nei tuoi giorni, sino alla morte,
allorché divieni vivente
nella mia unità: me tu ricevesti
e io ho ricevuto te.
Va e vivi ciò che Io sono. E torna
e récami deità intera,
e godi chi Io sono". E allora io rientrai n me
stessa e intesi tutto il detto dianzi,
fisa nel mio dolcissimo Amore.
Non fraintendetemi...io non ho visioni ma, oggi, mentre me ne andavo in macchina alla posta a spedire credenziali, pensavo: "chi vuole intermediari?! Se io voglio sapere cosa sia una pesca suculenta - mi è venuta in mente una di quelle pesche gialle che inevitabilmente ti sbrodolano tutta - se io voglio sapere cosa sia una pesca così, mica me la faccio raccontare, la guardo: tutta bella rossa e gialla, l'annuso: e il profumo è quello del paradiso, la morsico: e mi ci sbrodolo inghiottendo quella dolcezza profumata...così è per Amore o amore con l'A minuscola che è solo una parte di quello con la A maiuscola...o tutto o niente...non la teologia della pesca ma la mistica della pesca...la mistica della vita, la mistica del passo pellegrino, la mistica del momento, totale, unico, vivo, per cui non c'è nemmeno bisogno di pregare o meditare ma solo di vivere.......
uahoooo, deve essere l'adrenalina alle stelle dell' "eppur si muove" che ha rimesso in moto la voglia di prendere la vita a morsi...è così...
ora fa freddo in casa mia, la stufa va a palla ma fa freddo, i gatti, che non sono scemi, sono tutti attorno alla stufa, meglio che mi copra un pò se no mi viene "la mistica del raffreddore" ciaooooo
del Volto io ricevetti ogni intelletto e lessi com'io ero giudicata.
E una voce da quel Volto suonò così tremenda
da essere udita per ogni dove;
ed essa disse a me:
"Or guarda vecchia,
che hai chiamato me e hai investigato
che cosa e chi Io Amore sono mille anni innanzi
la nascita degli uomini:
guarda e ricevi il mio Spirito; in tutto conosci
ciò che Io vi sono: Amore.
E quando tu mi ti compi, pura creatura umana,
in me stesso, a traverso tutte le vie del pieno amore,
allora tu di me godrai Chi, Io Amore, sono;
sino a quel giorno devi amare
ciò che io sono, Amore
e allora tu sarai Amore
così come Io sono Amore.
E non vivrai meno
di quanto Io sono Amore
nei tuoi giorni, sino alla morte,
allorché divieni vivente
nella mia unità: me tu ricevesti
e io ho ricevuto te.
Va e vivi ciò che Io sono. E torna
e récami deità intera,
e godi chi Io sono". E allora io rientrai n me
stessa e intesi tutto il detto dianzi,
fisa nel mio dolcissimo Amore.
Non fraintendetemi...io non ho visioni ma, oggi, mentre me ne andavo in macchina alla posta a spedire credenziali, pensavo: "chi vuole intermediari?! Se io voglio sapere cosa sia una pesca suculenta - mi è venuta in mente una di quelle pesche gialle che inevitabilmente ti sbrodolano tutta - se io voglio sapere cosa sia una pesca così, mica me la faccio raccontare, la guardo: tutta bella rossa e gialla, l'annuso: e il profumo è quello del paradiso, la morsico: e mi ci sbrodolo inghiottendo quella dolcezza profumata...così è per Amore o amore con l'A minuscola che è solo una parte di quello con la A maiuscola...o tutto o niente...non la teologia della pesca ma la mistica della pesca...la mistica della vita, la mistica del passo pellegrino, la mistica del momento, totale, unico, vivo, per cui non c'è nemmeno bisogno di pregare o meditare ma solo di vivere.......
uahoooo, deve essere l'adrenalina alle stelle dell' "eppur si muove" che ha rimesso in moto la voglia di prendere la vita a morsi...è così...
ora fa freddo in casa mia, la stufa va a palla ma fa freddo, i gatti, che non sono scemi, sono tutti attorno alla stufa, meglio che mi copra un pò se no mi viene "la mistica del raffreddore" ciaooooo
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