qui, in quel "magico" giorno che solo qui ad Assisi era possibile, io c'ero. Ci venni apposta e quel giorno mi sembrava che il mondo potesse cambiare...non è successo ma se sono qui ora e se rispondo ai molti che mi dicono: "perchè non vai in un altro luogo sul cammino dove puoi essere meglio accolta e crei un luogo per accogliere i pellegrini in un luogo che lo capisca, capisca l'importanza dell' accogliere..." "No, non me ne vado da qui, QUI DEVE NASCERE UN LUOGO NELLO SPIRITO DI ASSISI DEL 1986 io sono cocciuta e ci credo ancora nonostante tutto." ...e' perchè sono convinta che Assisi debba essere quello che è per vocazione, quello che questa piccola città ha come compito lasciatole da due grandi anime: Chiara e Francesco. Un luogo che sia la prova vivente che è possibile l'incontro, che incarni il dialogo, il rispetto delle diversità, la gioia della diversità...
Allora non lo sapevo che sarei tornata ad Assisi per viverci, allora non sapevo neanche cosa fosse un Cammino, allora la mia vita era tutt'altra cosa ma quel giorno mi ha segnato e, dopo tanti anni, i miei passi hanno seguito altri Celesti e le due guide che ora esistono e fanno camminare in pace, bellezza e incontro migliaia e migliaia di persone di tutto il mondo sono la mia risposta a ...quel giorno...una risposta che allora non conoscevo e che si è formata, è nata per un mio sì ad un sogno, ad una speranza e alla certezza che sia possibile.
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