la partenza di Marisa e me per la Terra Santa, nel 2008...un'eternità fa.
Presi il treno nel primo pomeriggio dopo aver fatto una foto davanti alla Poriuncola a cui tenevo tanto e che...prontamente cancellai...avevo la macchina digitale nuova, mai usata e in treno ci pastrocchiai combinando disastri. Marisa salì ad Arezzo e in serata eravamo in Friuli con i carissimi amici di lassù che ci aiutarono in tutti i modi, anche finanziarmente perchè, quel Cammino, lo feci da...povera, ricca dei soldi degli amici...un'esperienza strana e bellissima allo stesso tempo...pochi giorni prima di partire una multa mai pagata che se non pagavo subito mi impediva di avere il rinnovo del passaporto, e denaro che credevo mi dovesse arrivare e che invece non doveva, mi avevano lasciato con un biglietto pagato per il cargo fino ad Haifa e...nulla più...ero disperata perchè sentivo che quel Cammino era "ora o mai più..." fu un carissimo amico molto profondo e intuitivo che mi vide tremare come una foglia, mi era preso un tremito irrefrenabile, mi sentivo allucinata, e lui, arrabbiato e fermo, mi disse: "Che razza di francescana sei?!? Ora vai a chiedere la carità a gli amici...e parti, è vero, ora o mai più...." non avete un'idea di quanto mi vergognassi a fare la questua...non era perchè non avevo da mangiare era per fare un viaggio che chiedevo soldi e...mi sembrava un pò assurdo, ma non fu così, gli amici fra cui anche dei francescani mi diedero volentieri tanti soldi, mamma quanti! In una settimana avevo abbastanza anche per Marisa che con i soldi ha una battaglia continua come me, persino un'amica poverissima mi diede 50 euro e quello era proprio l'obolo della vedova....che diedi poi ad una poverissima di Gerusalemme in suo nome (li avevo messi a parte perchè quelli non li potevo usare, dovevo a mia volta donarli) ...e il "mio" Cammino divenne il Cammino per tutti loro...Camminavo per gli amici, camminavo per chi non poteva farlo per tante ragioni, ero investita da un compito che se fossi partita con i "miei" soldi non avrei sentito e se il Cammino della Terra Santa è stato così speciale beh, lo devo anche a questo. Alla fine ci furono anche soldi per comperare regalini per questi amici e li comperai a Bethlemme da un omino ortodosso che aveva un negozio con cose splendide del loro artigianato e che per carenza di turisti non faceva un franco. Dovevate vedere la faccia che fece quando gli ordinai 2 kg. e mezzo di ottimo incenso, non lo aveva in negozio e il giorno dopo, quando andai a ritirarlo, feci fatica a non farmi baciare le mani, uscimmo dal negozio seguite dai suoi: "Che Dio vi benedica..." con la chiara e bella sensazione che i nostri acquisti, Marisa ne comperò un altro mezzo chilo...avessero fatto campare lui e la famiglia per un pò.
Oggi mi torna tutto in mente, sono grata a gli amici, sono grata al Cielo, sono grata per questa bella vita che mi regala esperienze bellissime, sono grata al Tempo di questa vita che così spesso mi regala dei Kairos incredibili e che fa sì che 3 anni siano un'eternità di forti esperienze, di grandi amicizie, di progetti grandissimi...una danza che vale la pena di danzare con tutti i suoi su e giù....ora è il tempo dell'attesa...la guida nuova è nelle mani di Isa che la sta creando nella sua veste grafica, la contro proposta per l'acquisto del "Sogno Ruah" è partita e si attende una risposta: Ieri giravo per un grande magazzino prendendo nota di: piatti in offerta, tazze, vernice...come se fosse imminente il super lavoro di messa a punto dell'ostello...e, nell'attesa, mi sto ricamando una tovaglia per il Burraco...il cielo è grigio, fa freddo e la stufa borbotta...ciao amici cari, grazie!
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