...e così mi vengono in mente i capodanni alla Perfetta Letizia e il gran lavoro preparatorio: prima da sola nell'ostello chiuso e gelato per fare l'albero, il presepe, i centrotavola e riempire il freezer di cose già mezze fatte che in questi giorni saltavano fuori e, assieme a tanti di voi, cari amici, combinavamo in un Cenone...tanto lavoro e anche tanta allegria e poi la Cena, sempre bella, sempre piena di significato...ma, tutto è veramente puntuale e, quest'anno non avrei potuto reggere un grande Capodanno, come avrei fatto con la guida da scrivere?! E allora va bene così...qui c'è Alessia che sta sfaccendando in cucina perchè, siamo solo 3 ma il Cenone ce lo prepariamo! E, dopo, un brindisi con i vicini...tutto molto semplice e al di fuori della frenesia del Capodanno che non ho mai amato. Prima raccontavo ad Adelaide, la figlia di Alessia che ha solo 12 anni, del mio primo capodanno con festa danzante. Avevo 16 anni, i capelli lunghi e un fiocco dietro la testa come usava allora, un vestitino verde acqua con la scalvatura all'americana come si diceva...frutto del grande sforzo economico della mia mamma povera ma signora. Si comprava la stoffa a rate e una sartina cuciva più o meno bene i vestiti. Il problema erano le scarpe, quell'anno erano di moda d'argento ma la mamma i soldi per quelle scarpe non li aveva, quello però che non le è mai mancato era la fantasia e così mi trasformò dei sandaletti estivi dipingendoli con la porporina e incollandoci due fiocchi...erano bellissimi! Le scarpe più belle della festa con gli amichetti e il giradischi...fu bella tutta la preparazione ma la festa...che delusione! Mi prese una tale malinconia...esistenzialista perchè se anche ero tutta fiocchi leggevo cose deprimenti, mi piaceva Pavese, mi piacevano gli scrittori russi e...quella notte, mi passarono in testa tutti i pensieri possibili sull'inutilità della vita...da allora ho odiato capodanno ed è solo stato alla Perfetta Letizia che mi sono riconciliata con questa notte! Che, in realtà, continuo a trovare stupida...il vero Capodanno è il proprio compleanno, perchè dovrei festeggiare una cosa così generica?! E poi sta smania di doversi divertire a tutti i costi a comando...mah...io continuo ad amare i "rapimenti" per una festa a due inaspettata in giorni normali, per festeggiare ...nulla di preciso se non la voglia di stare insieme o, ho sempre sognato ma non ancora realizzato, un baita in cima ad una montagna, il camino acceso, la giornata spesa a sciare e poi una cenetta con gli amici nel caldo e nel profumo di legno e di legna...lascio lì tutti i veglioni e tutte le grandi cene per una polenta nella baita!
E allora mi va bene così, mi va stra bene così...dopo con Alessia ci guarderemo due documentari che ho in dvd per non cadere nella tentazione di mettermi a lavorare davanti al computer, prepareremo la tavola con le candele e i luccichini e...staremo insieme in serenità, evviva! Quest'altr'anno ci sarà la Ruah, ne sono sicura e allora...si lavorerà e si accoglierà e sarà bello! Buon 2011 a tutti voi, mi piace quell'11 è un numero sacro e, credo, porterà tante belle cose...ve le auguro tutte, vi auguro serenità e calore nel cuore, auguro al mondo Pace e fratellanza/sorellanza. Auguro calore umano a chi è solo, riposo a chi è stanco, salute a chi è malato, gioia di vivere...alle ragazzine con i fiocchi che pensano ai massimi sistemi...auguro a tutti una fanciullesca gioia di vivere che trasformi tutto in un grande gioco! Ciao amici cari!
ps. ha appena suonato il telefono: "Pronto, è la Pefetta Letizia?"..."No, non c'è più ma stiamo lavorando per un nuovo ostello...mi dispiace..." quest'anno sono solo l'Angela...pensate che bello in futuro: "Pronto, è la Ruah?"...passare da una perfetta letizia allo Spirito è un salto in su, o no?!
Cari amice,
RispondiEliminaAngela,Alessia,Adelaide...
Salutome da Brasile con uno desiderio di Felice Anno Nuovo...con molta speranza,goia e chiedo a Dio per portare a noi pellegrini a 2011 la "RUAH" ....
Auguri...Auguri...
ana lucia
grazie tantissimo da parte di noi tre e anche per te un sereno e bellissimo anno ciao Angela Alessia e Adelaide
RispondiEliminaciaoAngela sono qui sola in casa al caldo della mia stufa e ripenso ai passi verso Assisi compiuti nel mese di agosto...sono proprio quei passi la cosa piùbella di questo anno per me difficile che sta per finire...seguo sempre i tuoi passi verso il nuovo ostello coraggio .....un grande abbraccio Marita di torino (la mamma col figlio)....
RispondiEliminaauguri a te ...
cara Marita che bello sentirti! Ricorderò sempre quella sera all'ostello quando arrivasti con tuo figlio. Che questo nuovo anno ti porti tanta serenità di cuore un abbraccio Angela
RispondiEliminaCiao Angela e tutti i tuoi vicini.Io ho trascorso un bellissimo capodanno alla marcia della pace in un paesino di montagna Zuglio.
RispondiEliminaLi c'era veramente la pace che auguro a tutti e anche a te e a tutti i pellegrini.Pensandoti sempre ciao Ondina