mercoledì 29 dicembre 2010

il mio Presepe la mattina



guardate che accade all'alba al mio Presepe!...La capanna ha due bellissime lucine, dei lanternini che vanno a pila ma che ciucciano un sacco di energia e così...devo comprare la terza pila perchè la notte di Natale una è partita...ma sta mattina, per un attimo, quando il sole è sbuccato da dietro il Subasio...ecco qua, solo la capanna era illuminata...ora non più, bello no?!
Alessia è in giro con due signore siciliane che ripartiranno questa sera , ho dato loro la "somarella" e così, nel gelo, andranno su alle Carceri. Ieri sera siamo andate a vedere uno spettacolo su Francesco al Metastasio...stendo un velo di pietoso silenzio perchè, se ci credono, beh ognuno fa quel che può ma...il povero Francesco qui continua ad essere spalmato di una massa di melassa vischiosa...mannaggia ma Lui era un tosto non un melenso! Dolcezza non vuole dire melensagine...si andassero a leggere quello che diceva...era un maestro all'indiana, ovvero doce ma...mannaggia così diretto e fermo da essere stra duro...ma fa più comodo la melassa, fa più comodo "Fratello sole e sorella luna"...cip cip cip...con gli uccellini, i lebbrosi che non puzzano, gli occhi perennemente tirati in su cosa da far pensare a un problema oculare di spostamento della pupilla...sono uscita, siamo uscite con Alessia non ululando perchè la cosa era così comica che ci veniva solo da ridere...Un Francesco così non disturba, e se c'è una cosa che è bella di Lui è che disturba...come diceva don Tonino Bello del Natale...se non disturba diventa solo un pacchettino ben confezionato con un fiocco pieno di stelline e....ve lo dice una che adora i pacchettini e ha la casa piena di fiocchi...venire ad Assisi, prendersi una bordata di cip cip e ripartire vuole dire essere tali e quali di come si è arrivati...a che serve?! Oh sì, ci si sente più buoni per circa mezz'ora e poi quando la corriera ha lasciato la valle spoletana si è sempre gli stessi e Lui rimane una figurina saltellante confinata in un medioevo fantastico bello che più non si può....e quanto faceva freddo in quelle capanne allora e adesso....e ci sono ancora persone che non hanno nulla, o no?! E poi mi scappa di dire un'altra cosa...Francesco faceva ricorso alla "Mensa del Signore" leggi chiedere la carità, solo come estrema razio, quando non c'era da lavorare, quando la campagna gelata non dava nemmeno una bacca....qui si tira sempre fuori "La mensa del Signore"...e chi legge e sa, sa di che cosa parlo, per tirare su soldi...direte voi: "Ma anche tu chiedi soldi per la Ruah"...certo! e dico chiaramente che servono per comperare una casa che diventi il cuore del Cammino, che sono un modo per essere parte attiva di questo grande progetto...non c'è nulla di male in fare un appello per una causa che si ritiene giusta ma MAI mi/ci sogneremmo di raccogliere soldi mascherando la cosa come "Mensa del Signore"...che è decisamente un'altra cosa!...Tirem innanz e lasciamo perdere, anzi, facciamoci una risata sopra...perchè ridere fa bene e il senso dell'umorismo è una dote eccezionale, serve a sdrammatizzare se stessi e gli altri...sapeste come me la rido quando vedo la faccia di imbarazzo e costernazione quando mi prendo in giro per le mie gambe corte e la massa di cellulite che le arricchisce! Pare che gli altri stiano più male di me per la cosa...io me la rido, sono una palla vecchietta, un trattorino e non una maserati, lo vedo e ci rido....alla prossima vita delle gambe da stra f...le ho chieste al Cielo, mi piacerebbe provare per una volta l'emozione di averle, non so... poter portare delle autoreggenti stra sexy roba da scena di seduzione...ora è così e mi ci ritrovo tanto nella fatina blu della "Bella addormentata"...almeno mi venissero delle alucce come lei, potrei spostare la massa corporea in giro con più leggerezza! amen

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