mercoledì 17 novembre 2010

un luogo dell'abbraccio

sto scrivendo la nuova guida sul Michelino, il mini computer che va benissimo se portato in uno zaino e usato poco ma che, se ci si sta davanti tutto un giorno è come scrivere su un francobollo...ieri l'altro portatile più grosso è...andato dal "dottore" e tornerà con un hard disk nuovo, poi mi arriverà uno schermo grande e pure una stampante e chissà che non riesca a mettere l'antenna per viaggiare wireless....insomma sono in attesa di lavorare meglio e di non farmi fuori gli occhi ma per ora faccio con quello che ho...tutto queso per dirvi che, a sera, ho gli occhi come delle frittelle e ci provo a stendermi sul divano e guardare la TV ma, dopo poco, gli occhi mi si chiudono per riposare e...mi addormento e così mi perdo anche quello che vorei vedere come una gran parte del programma di Saviano lunedì sera...amen....così, ieri notte, al solito mi sono svegliata alle 3 e non dormivo più e ho approfittato per andare avanti con la lettura di "PRETACCI" il libro di Candido Cannavò che Alessandro mi ha spedito....nella sua dedica sta scritto"....credo che vi sareste piaciuti..." io ne sono certa perchè Candidfo era una persona dal grande cuore e il suo tour dei "Pretacci" che fanno cose meravigliose in giro per l'Italia lo dimostra....ho spento la luce ad un'ora imprecisata, non ho voluto guardare l'orologio e, sta mattina, sono ancora sotto l'impressione di quello che ho letto....che gente fantastica c'è a questo mondo!!! E allora, visto che in varie pagine e in contesti diversi si parla dello "SPIRITO D'ASSISI" STA MATTINA SOGNO PIù CHE MAI....sogno che il luogo che sto sognando viaggi su questa "Onda sottile"....che questo SPIRITO, RUAH divenga un luogo d'incontro, d'abbraccio, di sosta per chi in Italia e nel mondo fa cose bellissime....e mi viene in mente quando don Aniello tornò alla "Perfetta Letizia" con i suoi chierichettoni...c'era lì quell'angelo dei carcerati di Laurita, si mangiò una pasta asciutta e quei mandarini fantastici portati da Aniello: "Sono degli alberi di mio fratello, non hanno veleni...." fu un incontro bellissimo di persone con un cuore immenso...ECCO QUESTO IO SOGNO! Un luogo ai piedi della Basilica di Francesco dove "Chi fa, chi non si arrende alle logiche brutte e brutali, chi, magari nascosto, si gioca la vita per un sogno" possa avere una piccola oasi di pace e d'incontro in questa Terra Benedetta che, spesso, si dimentica di esserlo e vive di rendita di un ricordo di un giorno lontano dell' '86 mentre è ORA che si fa!
Sogno quel segno di cui parlava mons. Bregantini...niente di più di un luogo di abbraccio e di accoglienza dove noi, gli hosdpitaleri, li accogliamo e ci cibiamo di tutta la Bellezza che varca quella soglia...è un sogno che ha bisogno del LUOGO....aspetto, aspettiamo e continuiamo a sognare nella fede che un sogno buono e ben sognato si materializzi anzi SI MATERIALIZZA...aiutatemi a sognare! Ciaooo e buona giornata

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