sabato 24 aprile 2010

la tappa degli angeli cagnetti e della nebbia






da dove vi scrivo le poche foto scattate oggi non paiono volersi caricare per cui le aggiungerò poi...tappa di nebbia, freddo e cagnini...che strano anche 3 anni fa un cagnino ci seguì lo battezzai Celestino arrivò con noi fino a Castelvecchio Subequo, gli comperai delle brioches non sapevo che dargli da mangiare, mi addormentai pensando come portarmelo a casa e la mattina dopo non c'era più...aveva fatto tutta la tappa con noi da Colarmele...oggi due cagnetti randagi, uno spinoncino che marisa ha chiamato Baruffo e uno biondo che io ho chiamato fra Biondo...tutto il tempo da Celano lungo questa tappa...mistica. Ieri sera al Cai di Celano ci avevano fatto una piantina disegnata come quelle che mi facevano in Ladack tanto tempo fa e che sono le migliori. Tutto benissimo, luoghi e stradette speciali...freddo e nebbia. Meno male che la parte che non conoscevamo l'abbiamo fatta con le nubi alte ma dopo...il "mio magico baullo" dove, non so, Francesco lo sento proprio vicino...l'abbiamo passato vedendo a 10 metri, nella nebbia le colline tonde, erbose senza alberi che tanto mi ricordano il Tibet parevano apparizioni...tappa lunga quando si è concentrati solo sullo sforzo e niente attorno a te ti solleva dalla fatica! baruffo correva davanti e Marisa con i capelli al vento pareva lui, Fra Biondo dietro, lentamente, al nostro passo....abbiamo condiviso con loro il cibo, Marisa ha regalato loro un'ottima scamorza...poi, sulla lunga discesa su asfalto verso Gagliano Aterno ci è venuto incontro Pasquale due ragazze della valle con cui si faranno belle cose legate al cammino...siamo salite in macchina...Baruffo correva a perdifiato, ho chiuso gli occhi, mi sono sentita un'infame e non li posso pensare lassù, delusi...credevano di aver trovato padrone e casa....e mi è tornato in mente un bimbo in India che corse dietro alla jeep in cui ero chiedendomi la monetina che non gli diedi e che resta per sempre il mio " peccato di ommissione"...è lo sguardo deluso che è terribile e Baruffo aveva gli stessi occhi...Fra Biondo avrà chinato la testa e lentamente sarà tornato indietro...o forse è ancora lassù, affamato e solo...credo che il Cielo ci mandi gli angeli cagnolini su questa tappa e spero che il Cielo trovi loro una casa, loro ci hanno fatto da angeli custodi nella nebbia che il Cielo li protegga. Ora siamo al caldo...anche questa è una tappa bellissima e la valle Subequana ha tanto da offrire...è valle francescana...forse per questo ci sono gli angeli a quattro zampe...non so, ora sono un poco stanca e un pò triste per loro...non mi farò più seguire...tirerò sassate anche se non so fare a farlo...non voglio più illudere una bestiolina....un abbraccio

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