Carissimi, buona festa!
Buon cammino a chi sta ritmando la sua giornata coi passi lenti del pellegrino!
A chi li attenderà negli ostelli!
A chi cucinerà per loro!
A quelli che sono in crisi e pensano: "Mi fermo qui!"
A quelli che "Non mi fermo anche se mi ammazzano"
Aquelli che hanno vesciche mostruose
A quelli che zoppicano per la tendinite
A quelli che volano leggeri
A quelli che si sono innamorati sul cammino
A quelli i cui dolori, le ferite, del passato vengono fuori ad ogni passo
A quelli che sentono vicino i propri cari defunti
A quelli che si sentono soli
A quelli che vorrebbero essere soli ma hanno compagni "sbagliati"
A quelli che arriveranno a Santiago oggi
A quelli che arriveranno a Roma oggi
A quelli che arriveranno a gerusalemme oggi
A quelli che arriveranno ad Assisi oggi
CHE IL VENTO VI SIA PROPIZIO E CHE IL CAMMINO NON FINISCA MAI E VADA SEMPRE OLTRE!
Io oggi festeggio anche un'altra cosa, una Dio-Incidenza, visto che non avevo deciso di arrivare proprio il giorno dei pellegrini ma successe, 3 anni fa sono venuta ad abitare ad Assisi, mi sembra un secolo, mi sembra di aver vissuto qui da sempre nel bene e nel male!
Era un giorno caldissimo, dalle Dolomiti fu un eterno viaggio con la macchina carica, la gatta che miagolava e un camion dietro pieno delle mie carabattole. Arrivai al tramonto, mi aspettavano degli amici fraticelli che scaricarono il mare di scatoloni...a mezzanotte festeggiamo con un bicchiere di prosecco caldo che pareva più un brodino...il mio letto fu la sola cosa montata quella sera e mi addormentai guardando la Basilica di Francesco....fu bello!
UN BACIO PELLEGRINO A TUTTI....anche a quelli che non capiscono chi sono...valà oggi sono generosa!
Auguri con tutto il cuore anche a te, cara Angela...pellegrina invernale! Ci siamo conosciuti esattamente due settimane fa e mi ha colpito la tua grande ospitalità. Voglio farti i complimenti e ringraziarti perchè in questi tre anni hai costruito "una grande casa" e noi non possiamo immaginare la fatica che ti è costata...
RispondiEliminaMa ti prego di continuare il tuo prezioso lavoro: ogni tanto, come i pellegrini sfiniti, ti fermi, togli i sassolini dalle scarpe e poi riparti risollevata, per il tuo cammino...e non preoccuparti per quelli che non capiscono, peggio per loro! Un abbraccio