lunedì 17 marzo 2008

PALME A GERUSALEMME E POI DI NUOVO DI LA DAL MURO

Sole smagliante, popolo festante, canti e l'ingresso dalla porta dei Leoni con Gerusalemme che splende e la mia lunga palma che sventola....poi la notte all' ostello dell'Ecce Homo e non dormo...la sotto, dopo una settimana da un giorno di festa cosi' di 2000 anni fa o poco meno, hanno torturato un innocente e ogni volta che chiudo gli occhi vedo i volto delle mamme incontrate di la da "Quel muro" quelle che si ammassano su una corriera per andare a trovare i figli che non si sa perche' siano in carcere, che magari non li riusciranno a vedere e torneranno attraverso l'umiliazione dei check point con le loro sporte piene...il velo di tristezza dietro sguardi sorridenti perche' non c' e' casa che non nasconda una tragedia...credetemi tutto questo fa massa e non perche' "si e' buoni" ma perche' tutto sembra sfuggire a una logica di vita, tutto e' fuori qualsiasi logica umana. Oggi siamo a Betlemme quella della stella d'argento nel punto dove un bimbo speciale nacque, quella della strage degli innocenti...domani Hebron ad incontrare pacifisti speciali ed un cardinale di 80 anni che non smette di resistere....quanto mi vorra' per digerire tutto questo!? Meno male che poi per i giorni fatidici della Settimana Santa ci si ferma nel Romitaggio del Getzemani...ne abbiamo bisogno! Si' avro' tanto da raccontarvi...ma ho bisogno di metabolizzare tutto se no vi rovescio addosso una valanga!

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